<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Niente birra in bici: tolgono punti della patente! | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Niente birra in bici: tolgono punti della patente!

Grattaballe ha scritto:
Smarteen ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
A me non sembra molto giusto. A parte i bambini, che imparano ad andare in bici prima ancora di cominciare a parlare, la patente mi è necessaria ( e mi è richiesta...) per guidare l'auto, e per le infrazioni con quella si tolgono i punti a quella patente.
Sono d'accordo sulla necessità del rispetto delle regole stradali anche per i ciclisti, e può andare anche la multa. Ma i punti no, sono legati al veicolo, non al codice. Perchè allora anche i pedoni, circolando per le strade, possono essere un pericolo per gli altri e provocare incidenti. Che facciamo? Troviamo il modo di togliere i punti anche a chi non li ha mai avuti?

Che mentecatti..... :rolleyes:

La patente è una, non c'è differenza se commetto un'infrazione con l'auto o con la moto, la multa punisce il comportamento a prescindere dal veicolo, e quindi colpisce l'individuo, come è giusto che sia...se non hai la patente e giri in bici ubriaco che te ne importa dei punti?paghi la multa e basta.
sei pedone e attraversi alla cazzo di cane?paghi la multa, non sei alla guida di un veicolo, quindi il paragone non calza...
il punto è sanzionare comportamenti pericolosi, se invece di avere un motore pedali, a me poco importa.

Eeehh, no...hai fatto un esempio poco plausibile! Per guidare l'auto e la moto ci vuole la patente.....per la bici e coi piedi invece no. La multa è una cosa, i punti patente sono un accessorio della sanzione, aggiunto in seguito proprio per colpire la patente, e quindi un'altra cosa. Con la bici non è giusto perdere punti. Punto. :D
La multa colpisce l'individuo ma i punti colpiscono la patente, a prescindere dall'individuo, anzi, spesso quella dell'individuo sbagliato.....
Oltretutto nasce differenza tra il ciclista normale e quello patentato, a parità di comportamento.....cosa veramente poco corretta. A questo punto, come già detto prima, tanto vale uscire in macchina.... :rolleyes:....bel risultato, eh....

Hai detto bene: per l'auto e la moto ci vuole la patente, per la bici no. Allora è necessario colpire chi guida un veicolo (a pedali ma sempre un veicolo che spesso gira su strade aperte al traffico e ne dovrebbe rispettare le regole) rendendolo responsbile della sua condotta, qualunque mezzo usi.
Non ha senso decurtare i punti a chi guida uno scooter ubriaco e non farlo con chi sulla stessa strada guida una bici zigzagando mettendo in pericolo anche gli altri.
La bici è un veicolo e come tale deve essere trattato, io sto attento sia che guido la macchina che la moto che il triciclo, consapevole che se sgarro con uno qualsiasi dei mezzi ci rimette la mia patente...o vogliamo l'immunità per i ciclisti che tanto di buonismo non ce n'è mai abbastanza??
 
Nessuna immunità.....solo cercare di non fare ( come al solito...) un figlio e un figliastro. Il ciclista patentato non può essere "più punito" a parità di infrazione commessa......
 
no dico ma vi rendete conto di quello che scrivete?
ci sono categorie professionali che godono di una doppia patente in modo da non perdere quella che consente loro di lavorare (autotrasportatori in primis) nel caso subiscano la revoca della patente classica, e voi avallate una legge che consenta di privare della patente di guida chi magari per potersi recare al lavoro o proprio per lavorare (io ad esempio sono agente di commercio) deve usare la macchina solo perchè magari ha percorso un tratto di marciapiedi in bicicletta perchè aveva timore a stare nel traffico e a rimanere sulla carreggiata? ma perchè non diciamo anche che se parliamo male di questa legge dobbiamo ingoiare una bottiglia di olio di ricino, oppure al lunedì mattina dobbiamo scire di casa con la camicia esclusivamente di colore nero. vergogna!
 
E' una legge che non incentiva l'uso della bicicletta. La bicicletta è il mezzo più ecologico che c'è, inoltre incentivare l'uso della bicicletta potrebbe aiutare a ridurre il problema dell'obesità.
In questi giorni, girando nei centri commerciali, mi era venuta quasi voglia di comprarmi una bella bicicletta, ma già che la voglia di pedare è poca, la legge di venerdì me l'ha fatta passare del tutto, chi me lo fa fare, meglio l'auto o lo scooter.
Quando qualcuno comincerà a perdere i punti per infrazioni commesse in bicicletta, molti la rottameranno.
Un applauso ala parlamento.
 
Si tratta di una legge che mette palesemente in evidenza come la logica sia sempre più assente dai ragionamenti della collettività, via via sostituita dagli slogan massimalisti. Si preferisce sapere che il tale comportamento rischia un castigo spropositato piuttosto che sapere che il tale comportamento sarà davvero intercettato e punito con un castigo effettivamente e onestamente commisurato alla colpa.

Lentamente ci stiamo assuefacendo alla mentalità che pretende di legare assieme qualsiasi erba; una mentalità assai illusoria e insidiosa, perché ognuno di noi alla fine dei conti è uno di quei fili di erba.

Adesso aspettiamo che qualcuno dei grandi saggi si accorga che chi va in bicicletta senza possedere una patente di qualche genere (ad es. bambini, adolescenti, pensionati ma non solo) gode di un privilegio non meritato, trovandosi automaticamente esonerato dal sacro castigo.
Bisognerà allora pensare a qualche soluzione che ristabilisca la giustizia; ad esempio si potrebbe dire che nel caso in cui non ci sia una patente cui sottrarre i punti si raddoppia la multa. Così però la questione diventerebbe solo monetaria (con inaccettabile vantaggio per chi è ricco) e soprattutto verrebbe a mancare la fondamentale pressione psicologica che deriva dalla sottrazione dei punti patente. Si potrebbe allora pensare di sottrarre i punti alla patente del parente più prossimo che ne abbia una; in questo modo, effetto collaterale molto positivo, si promuoverebbe anche da parte dei genitori dei ciclisti adolescenti una maggiore attenzione nell'educazione stradale dei pargoli. Potrei ovviamente andare avanti a piacere, immaginando fesserie di ogni genere, ma mi fermo qui per rispetto nei confronti di chi legge (i miei interventi sono già lunghi a sufficienza...). Peraltro scrivo queste fesserie innocuamente e gratis, a differenza di chi le traduce in leggi dello stato e per farlo riceve anche una decina di migliaia di euro al mese.
 
Hydrogen ha scritto:
E' una legge che non incentiva l'uso della bicicletta. La bicicletta è il mezzo più ecologico che c'è, inoltre incentivare l'uso della bicicletta potrebbe aiutare a ridurre il problema dell'obesità.
In questi giorni, girando nei centri commerciali, mi era venuta quasi voglia di comprarmi una bella bicicletta, ma già che la voglia di pedare è poca, la legge di venerdì me l'ha fatta passare del tutto, chi me lo fa fare, meglio l'auto o lo scooter.
Quando qualcuno comincerà a perdere i punti per infrazioni commesse in bicicletta, molti la rottameranno.
Un applauso ala parlamento.

Tu pensi che chi abitualmente va in bicicletta adesso ci rinuncerà, per paura di perdere punti? :shock:
 
3x2 ha scritto:
assurdo!!! chi ha la patente e fa infrazioni al codice della strada con la bicicletta.. perderà i punti della patente...


NON CI POSSO CREDERE!!!


LA NUOVA NORMA - L'articolo 3 comma 48- 1 e 2 della legge recentemente approvata prevede alcune importanti modifiche del codice della strada. Dice testualmente la legge: «Nell?ipotesi in cui, ai sensi del presente codice, è disposta la sanzione amministrativa accessoria del ritiro, della sospensione o della revoca della patente di guida e la violazione da cui discende è commessa da un conducente munito di certificato di idoneità alla guida di cui all?articolo 116, commi 1-bis e 1-ter, le sanzioni amministrative accessorie si applicano al certificato di idoneità alla guida secondo le procedure degli articoli 216, 218 e 219. In caso di circolazione durante il periodo di applicazione delle sanzioni accessorie si applicano le sanzioni amministrative di cui agli stessi articoli. Si applicano, altresì, le disposizioni dell?articolo 126-bis. 2. Se il conducente è persona munita di patente di guida, nell?ipotesi in cui, ai sensi del presente codice, sono stabilite le sanzioni amministrative accessorie del ritiro, della sospensione o della revoca della patente di guida, le stesse sanzioni amministrative accessorie si applicano anche quando le violazioni sono commesse alla guida di un veicolo per il quale non è richiesta la patente di guida. In tali casi si applicano, altresì, le disposizioni dell?articolo 126-bis». In pratica da un lato si introduce nel codice della strada una norma la 219-bis che introduce il patentino a punti anche per i motocicli. Dall'altro si estende la punibilità con la conseguente sottrazione di punti se si è in possesso di una qualsiasi patente di guida, anche a tutti quelli che guidano una bicicletta o magari un carro trainato da cavalli o dai buoi e commettono un'infrazione. Questo naturalmente crea una disparità tra chi ciclista, possiede una patente di guida (ed è sanzionabile) e chi invece non la possiede (e quindi non è sanzionabile). Inoltre è logico pensare che se ai ciclisti è applicabile una sanzione accessoria qual è la perdita dei punti della patente, non sia applicabile anche la sanzione principale, vale a dire la multa nella maggior parte dei casi.

corriere.it

Se cosi' sara', in EmiliaRomagna patria della bicicletta, che tutti usano con molta disinvoltura, ci sara' una ecatombe di punti patente. Cari i miei corregionali che sbucate da ogni dove coi vostri velocipedi col telefonino, senza luci, in contromano E' FINITA LA PACCHIA. Ciao
 
Mettetevi il cuore in pace. Chi sgarra, paga. È finita la pacchia. (questa è la teoria)

In pratica non cambierà nulla (o poco), perchè nessuno avrà il coraggio di fare la multa ad un povero ciclista - tranne le solite eccezioni - e si chiuderanno spesso entrambi gli occhi.

Bye
 
stratoszero ha scritto:
Tu pensi che chi abitualmente va in bicicletta adesso ci rinuncerà, per paura di perdere punti? :shock:

No. Ma quelli che perderanno dei punti in bicicletta (se mai li perderanno) verranno scoraggiati nel prendere la bicicletta (sportivi a parte).
Se prendono la bibicletta come mezzo di trasporto, verrano tentati da uno scooter, anche 50.
Oppure qualcuno farà come me: avevo quasi l'idea di comprarmi una bicicletta.
La voglia di pedalare è poca, meglio lo scooter. :D
 
migliazziblu ha scritto:
Se cosi' sara', in EmiliaRomagna patria della bicicletta, che tutti usano con molta disinvoltura, ci sara' una ecatombe di punti patente. Cari i miei corregionali che sbucate da ogni dove coi vostri velocipedi col telefonino, senza luci, in contromano E' FINITA LA PACCHIA. Ciao

Come la mettiamo con le luci? Gli scooter e le moto devono tenere le luci accese di giorno, le biciclette mountan-bike e quelle da corsa le luci non ce le hanno nemmeno...
Come si applica la legge? :shock:
 
Hydrogen ha scritto:
Come la mettiamo con le luci? Gli scooter e le moto devono tenere le luci accese di giorno, le biciclette mountan-bike e quelle da corsa le luci non ce le hanno nemmeno...
Come si applica la legge? :shock:

Bella domanda, ma il problema (a livello di regole e di multe) c'era anche prima della decurtazione dei punti ai ciclisti.
 
stratoszero ha scritto:
Bella domanda, ma il problema (a livello di regole e di multe) c'era anche prima della decurtazione dei punti ai ciclisti.

Si ma prima non c'era l'obbligo delle luci per le bici di giorno, tanto è vero che quelle da corsa non le hanno nemmeno, non mi verranno a dire che possono viaggiare solo su pista? :D

L'importante è che gli agenti non interpretino il codice a modo loro... :lol:
 
Hydrogen ha scritto:
stratoszero ha scritto:
Bella domanda, ma il problema (a livello di regole e di multe) c'era anche prima della decurtazione dei punti ai ciclisti.

Si ma prima non c'era l'obbligo delle luci per le bici di giorno, tanto è vero che quelle da corsa non le hanno nemmeno, non mi verranno a dire che possono viaggiare solo su pista? :D

Appunto: c'è un problema da quando hanno reso obbligatoria l'accensione delle luci, fuori dai centri abitati, anche di giorno.
 
Hydrogen ha scritto:
stratoszero ha scritto:
Tu pensi che chi abitualmente va in bicicletta adesso ci rinuncerà, per paura di perdere punti? :shock:

No. Ma quelli che perderanno dei punti in bicicletta (se mai li perderanno) verranno scoraggiati nel prendere la bicicletta (sportivi a parte).
Se prendono la bibicletta come mezzo di trasporto, verrano tentati da uno scooter, anche 50.
Oppure qualcuno farà come me: avevo quasi l'idea di comprarmi una bicicletta.
La voglia di pedalare è poca, meglio lo scooter. :D

Scusami, se guidi rispettando le regole,di cosa hai paura?
Temi di non poter più andare in giro senza dover rendere conto a nessuno di come guidi una bicicletta?
 
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