<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 94 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

L' anno era il 1961 ed il mese era Settembre.
L' Alfa presenta la III° Serie delle Giulietta Berlina Normale e T.I.

La potenza del motore della Normale sale a 62 Cv. a 5800 giri.
La potenza del motore della T. I. sale a 74 Cv. a 6200 giri

I sedili anteriori non sono piu' a panchina unica bensi' divisi e finalmente con gli schienali ribaltabili.

La vettura adotto- finalmente - il cambio a " cloche " dall' estate del 1962

Ecco le foto. Ciao. :thumbup:

Attached files /attachments/1212997=9102-DSCF2279.JPG /attachments/1212997=9101-DSCF2311.JPG /attachments/1212997=9100-DSCF2312.JPG
 
Quando su questo topic si parlo' di ALFA 1900 , non ricordai di postare una foto - grafico delle potenze delle varie vetture.

Se puo' interessare la posto adesso e scusandomi per la dimenticanza.Grazie.

Attached files /attachments/1213001=9106-DSCF3352.JPG
 
giampi47 ha scritto:
L' anno era il 1961 ed il mese era Settembre.
L' Alfa presenta la III° Serie delle Giulietta Berlina Normale e T.I.

La potenza del motore della Normale sale a 62 Cv. a 5800 giri.
La potenza del motore della T. I. sale a 74 Cv. a 6200 giri

I sedili anteriori non sono piu' a panchina unica bensi' divisi e finalmente con gli schienali ribaltabili.

La vettura adotto- finalmente - il cambio a " cloche " dall' estate del 1962

Ecco le foto. Ciao. :thumbup:

Trovo la III serie esteticamente meno riuscita delle altre 2. Se poi pensiamo che di lì ad un anno fu presentata la Giulia il balzo in avanti è incredibile!!!
 
fpaol68 ha scritto:
giampi47 ha scritto:
L' anno era il 1961 ed il mese era Settembre.
L' Alfa presenta la III° Serie delle Giulietta Berlina Normale e T.I.

La potenza del motore della Normale sale a 62 Cv. a 5800 giri.
La potenza del motore della T. I. sale a 74 Cv. a 6200 giri

I sedili anteriori non sono piu' a panchina unica bensi' divisi e finalmente con gli schienali ribaltabili.

La vettura adotto- finalmente - il cambio a " cloche " dall' estate del 1962

Ecco le foto. Ciao. :thumbup:

Trovo la III serie esteticamente meno riuscita delle altre 2. Se poi pensiamo che di lì ad un anno fu presentata la Giulia il balzo in avanti è incredibile!!!

Ciao Francesco :)

La II° Serie era forse la piu' classica.
La III° Serie probabilmente era un po' piu' "barocca " , ma all' epoca la moda richiedeva di proseguire su quella strada ancora per qualche anno.

Comunque la vera maturita', la Giulietta Berlina l' acquisto' proprio con la III° Serie.

Desidero ricordare poi che i prezzi ( per la T.I. ) calarono sino a Lit. 1.270.000 dai precedenti quasi Lit. 1.600.000 della II° Serie - e gli ultimissimi esemplari, come dice Quattroruote , furono venduti a Lit. 1.125.00 che era un prezzo perfino inferiore alla Fiat 1300 berlina.

Innegabilmente la Giulietta Berlina ha fatto la storia dell' Italia motorizzata senza dimenticare che fu una grande fucìna per tutti quei giovani piloti - ( e furono veramente tanti ) - che qualche anno dopo diventarono grandi campioni e che ancora oggi ricordiamo.

Circa la Giulia 1600 e' vero che il balzo in avanti fu incredibile ma, quando molto presto ne parleremo , leggeremo che i primissimi esemplari diedero non poche preoccupazioni al costruttore.
Ma la immediata reazione e la grande capacita' dei Tecnici di ALFA di allora appianarono in " men che non si dica " tutte le problematiche.
Ma ne scriveremo presto.

Ciao. :thumbup:
 
giampi47 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
giampi47 ha scritto:
L' anno era il 1961 ed il mese era Settembre.
L' Alfa presenta la III° Serie delle Giulietta Berlina Normale e T.I.

La potenza del motore della Normale sale a 62 Cv. a 5800 giri.
La potenza del motore della T. I. sale a 74 Cv. a 6200 giri

I sedili anteriori non sono piu' a panchina unica bensi' divisi e finalmente con gli schienali ribaltabili.

La vettura adotto- finalmente - il cambio a " cloche " dall' estate del 1962

Ecco le foto. Ciao. :thumbup:

Trovo la III serie esteticamente meno riuscita delle altre 2. Se poi pensiamo che di lì ad un anno fu presentata la Giulia il balzo in avanti è incredibile!!!

Ciao Francesco :)

La II° Serie era forse la piu' classica.
La III° Serie probabilmente era un po' piu' "barocca " , ma all' epoca la moda richiedeva di proseguire su quella strada ancora per qualche anno.

Comunque la vera maturita', la Giulietta Berlina l' acquisto' proprio con la III° Serie.

Desidero ricordare poi che i prezzi ( per la T.I. ) calarono sino a Lit. 1.270.000 dai precedenti quasi Lit. 1.600.000 della II° Serie - e gli ultimissimi esemplari, come dice Quattroruote , furono venduti a Lit. 1.125.00 che era un prezzo perfino inferiore alla Fiat 1300 berlina.

Innegabilmente la Giulietta Berlina ha fatto la storia dell' Italia motorizzata senza dimenticare che fu una grande fucìna per tutti quei giovani piloti - ( e furono veramente tanti ) - che qualche anno dopo diventarono grandi campioni e che ancora oggi ricordiamo.

Circa la Giulia 1600 e' vero che il balzo in avanti fu incredibile ma, quando molto presto ne parleremo , leggeremo che i primissimi esemplari diedero non poche preoccupazioni al costruttore.
Ma la immediata reazione e la grande capacita' dei Tecnici di ALFA di allora appianarono in " men che non si dica " tutte le problematiche.
Ma ne scriveremo presto.

Ciao. :thumbup:

Concordo che con la III serie la Giulietta raggiunse la maturità, e proprio per questo trovo il restiling un pò troppo conservativo e poco "coraggioso", forse perchè già stavano lavorando alla Giulia, chissà non si sono voluti impegnare troppo!! Per il resto meccanicamente i progressi ed i miglioramenti sono innegabili.
 
Tempo fa avevo pubblicato questo stralcio della memoria presentata da Fiat in tribunale contro il vincolo sul museo Alfa:

"Quello che stupisce sono i toni che i legali di FGA utilizzano e divertono le giustificazioni che farebbero ? anzi fanno ? inorridire qualsiasi appassionato di storia dell?automobile: ?Per quanto concerne la collezione museale dell?Alfa Romeo la maggioranza delle automobili è di dubbio valore collezionistico?; ?Risulta del tutto ingiustificata ed illegittima l?impostazione del vincolo sulle vetture come modelli unici, ad esempio le due Alfette 159 campioni del mondo di F1 essendo due vetture identiche è illogico attribuirne l?unicità?; ?La struttura museale, il contenitore come voi stessi lo chiamate, non è idoneo ad ospitare adeguatamente le vetture?."

Oggi in un momento di svago sono andato a vedere le pagine dedicate al museo sul sito ufficiale (ripeto ufficiale) dell'Alfa Romeo, e cosa ti leggo:

"Nessun altro costruttore di automobili può vantare una storia così straordinaria come quella dell?Alfa Romeo: unica e affascinante, ricca di uomini eccellenti, di un?epopea sportiva che ha caratterizzato anni ormai irripetibili, di auto entrate nell?immaginario collettivo, di un?evoluzione tecnica e ingegneristica che ha sempre fatto la differenza, di turbolenze più o meno profonde che hanno indelebilmente segnato i suoi quasi cent?anni di vita.

Inaugurato nel 1976, il Museo racconta in un iter suggestivo il passato di un grande Marchio. La storia raccontata non è solo dell?Alfa Romeo, ma è la storia di un?industria italiana, un percorso che ripercorre un secolo di vita di una nazione, del suo popolo, della sua economia, della sua sfera sociale."

Il Museo Alfa conserva almeno un esemplare di ogni modello prodotto, cui si aggiungono prototipi, studi, vetture sperimentali e da competizione.

"Il patrimonio della Casa supera le 250 automobili e i 150 motori, di cui circa la metà sono esposti.
Di queste una suggestiva collezione di 110 vetture - pezzi unici, da corsa, di produzione, prototipi e concept - che va dalla prima vettura A.L.F.A., la ?24 HP?, alle leggendarie vincitrici delle ?Mille Miglia? come la ?6C 1750 Gran Sport? di Tazio Nuvolari, dalle mitiche ?8C? carrozzate da Touring alla ?Alfetta 159? da Gran Premio, campione del Mondo di Formula 1 con Juan Manuel Fangio, dalla ?Giulietta?, vettura iconica degli anni ?50 alla ?33 TT 12? Sport Prototipi dei successivi anni ?70.
Alle vetture si aggiungono 15 motori d?aviazione e 40 propulsori automobilistici che testimoniano l?evoluzione tecnologica dell?ingegneria Alfa Romeo e circa un migliaio di modellini di auto realizzati in differenti dimensioni, esposti in apposite teche."

"La struttura del Museo si sviluppa su sei livelli, coerenti con la cronologia storica dei modelli, per una superficie totale di 4800 mq, inserita nel contesto del "Centro Direzionale" di Arese.
I visitatori vengono accompagnati nei piani del Museo da pannelli e gigantografie di immagini originali, provenienti dal Centro Documentazione Storica, e da manifesti pubblicitari che seguono fedelmente le tappe fondamentali della storia dell?Alfa Romeo attraverso i suoi prodotti, nella loro dimensione tecnica-stilistica, sportiva, industriale e di costume."

Bene, siamo veramente al ridicolo! Da una parte si legge nel ricorso contro il vincolo che esso non è giustificato in quanto non si tratta di pezzi unici e che la maggior parte delle vetture esposte è di dubbio valore collezionistico ed inoltre la struttura è inidonea ad ospitare la collezione. Dall'altra, badiamo bene, nel sito ufficiale dell'Alfa Romeo, quindi scritto da Fiat che di Alfa è proprietaria si legge testualmente "Di queste una suggestiva collezione di 110 vetture - pezzi unici", e che la struttura si sviluppa su 6 livelli coerenti con la cronologia storica dei modelli, ecc...
Vorrei tanto assistere alla discussione del ricorso, credo ci sarà da ridere per il ridicolo di cui si copriranno Fiat ed i suoi legali. Ma dico nemmeno leggere quello che hai scritto sul tuo sito ufficiale, che contraddice in toto la tua memoria....!!!!!!
 
fpaol68 ha scritto:
Tempo fa avevo pubblicato questo stralcio della memoria presentata da Fiat in tribunale contro il vincolo sul museo Alfa:

"Quello che stupisce sono i toni che i legali di FGA utilizzano e divertono le giustificazioni che farebbero ? anzi fanno ? inorridire qualsiasi appassionato di storia dell?automobile: ?Per quanto concerne la collezione museale dell?Alfa Romeo la maggioranza delle automobili è di dubbio valore collezionistico?; ?Risulta del tutto ingiustificata ed illegittima l?impostazione del vincolo sulle vetture come modelli unici, ad esempio le due Alfette 159 campioni del mondo di F1 essendo due vetture identiche è illogico attribuirne l?unicità?; ?La struttura museale, il contenitore come voi stessi lo chiamate, non è idoneo ad ospitare adeguatamente le vetture?."
Ormai non mi stupisco piu' di nulla,non sanno nemmeno che c'e' stata la Alfetta 158 e la 159.....mi vergogno io per loro.
 
75TURBO/TP ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Tempo fa avevo pubblicato questo stralcio della memoria presentata da Fiat in tribunale contro il vincolo sul museo Alfa:

"Quello che stupisce sono i toni che i legali di FGA utilizzano e divertono le giustificazioni che farebbero ? anzi fanno ? inorridire qualsiasi appassionato di storia dell?automobile: ?Per quanto concerne la collezione museale dell?Alfa Romeo la maggioranza delle automobili è di dubbio valore collezionistico?; ?Risulta del tutto ingiustificata ed illegittima l?impostazione del vincolo sulle vetture come modelli unici, ad esempio le due Alfette 159 campioni del mondo di F1 essendo due vetture identiche è illogico attribuirne l?unicità?; ?La struttura museale, il contenitore come voi stessi lo chiamate, non è idoneo ad ospitare adeguatamente le vetture?."
Ormai non mi stupisco piu' di nulla,non sanno nemmeno che c'e' stata la Alfetta 158 e la 159.....mi vergogno io per loro.

e il bello (si fa per dire), come dicevo prima, che non sanno nemmeno cosa loro stessi (FGA) hanno scritto nel proprio sito ufficiale......, che contraddice quello scritto nel ricorso.
 
fpaol68 ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Tempo fa avevo pubblicato questo stralcio della memoria presentata da Fiat in tribunale contro il vincolo sul museo Alfa:

"Quello che stupisce sono i toni che i legali di FGA utilizzano e divertono le giustificazioni che farebbero ? anzi fanno ? inorridire qualsiasi appassionato di storia dell?automobile: ?Per quanto concerne la collezione museale dell?Alfa Romeo la maggioranza delle automobili è di dubbio valore collezionistico?; ?Risulta del tutto ingiustificata ed illegittima l?impostazione del vincolo sulle vetture come modelli unici, ad esempio le due Alfette 159 campioni del mondo di F1 essendo due vetture identiche è illogico attribuirne l?unicità?; ?La struttura museale, il contenitore come voi stessi lo chiamate, non è idoneo ad ospitare adeguatamente le vetture?."
Ormai non mi stupisco piu' di nulla,non sanno nemmeno che c'e' stata la Alfetta 158 e la 159.....mi vergogno io per loro.

e il bello (si fa per dire), come dicevo prima, che non sanno nemmeno cosa loro stessi (FGA) hanno scritto nel proprio sito ufficiale......, che contraddice quello scritto nel ricorso.
La cosa che mi fa in.....zare e il fatto di dire che siccome ce ne sono due(la 158 e la 159 assomigliano) cosa vorrebbero farci del doppione?
Allora e' vero che senza il vincolo erano gia' pronte per essere vendute! :evil:
 
Alla Fiat (intesa come dirigenza) sono MOD: EDIT e incompetenti. non c'è altro da dire. Marchionne e chi lo ha preceduto sono i capi di quel gregge.
Sono così MOD: EDIT e incompetenti che con le loro scelte "strategiche" hanno rovinato:

l'Alfa Romeo
la Lancia
l'Autobianchi
l'Innocenti

e con esse i loro stabilimenti, le maestranze.
e, se ci avete fatto caso, si stanno autodistruggendosi.

In definitiva la Fiat ha fatto più danni di 2 guerre mondiali al mondo dell'auto italiana.

Io mi domando come mai noi italiani invece di ribellarci a quei 4 MOD: EDIT li lasciamo e gli abbiamo lasciato fare tutto questo male.
Non parlo solo di passione che ho verso l'Alfa Romeo (quella morta nel 1986) ma anche e soprattutto di lavoro, di immagine internazionale e via discorrendo.

Per fortuna andai a visitare il museo di Arese nel marzo 2010 altrimenti chissà se lo avrei mai visto.......

MOD: Ti invito ad evitare offese ed usare toni più civili.
 
Quadrifoglio91-Alfa75 ha scritto:
Alla Fiat (intesa come dirigenza) sono MOD: EDIT e incompetenti. non c'è altro da dire. Marchionne e chi lo ha preceduto sono i capi di quel gregge.
Sono così MOD: EDIT e incompetenti che con le loro scelte "strategiche" hanno rovinato:

l'Alfa Romeo
la Lancia
l'Autobianchi
l'Innocenti

e con esse i loro stabilimenti, le maestranze.
e, se ci avete fatto caso, si stanno autodistruggendosi.

In definitiva la Fiat ha fatto più danni di 2 guerre mondiali al mondo dell'auto italiana.

Io mi domando come mai noi italiani invece di ribellarci a quei 4 MOD: EDIT li lasciamo e gli abbiamo lasciato fare tutto questo male.
Non parlo solo di passione che ho verso l'Alfa Romeo (quella morta nel 1986) ma anche e soprattutto di lavoro, di immagine internazionale e via discorrendo.

Per fortuna andai a visitare il museo di Arese nel marzo 2010 altrimenti chissà se lo avrei mai visto.......

MOD: Ti invito ad evitare offese ed usare toni più civili.
Ciao,bel nick :p
Quoto quello che hai scritto ma anche quello che ha scritto il Moderatore,cosi' come e' stato corretto ha lo stesso significato ;)
 
75TURBO/TP ha scritto:
Quadrifoglio91-Alfa75 ha scritto:
Alla Fiat (intesa come dirigenza) sono MOD: EDIT e incompetenti. non c'è altro da dire. Marchionne e chi lo ha preceduto sono i capi di quel gregge.
Sono così MOD: EDIT e incompetenti che con le loro scelte "strategiche" hanno rovinato:

l'Alfa Romeo
la Lancia
l'Autobianchi
l'Innocenti

e con esse i loro stabilimenti, le maestranze.
e, se ci avete fatto caso, si stanno autodistruggendosi.

In definitiva la Fiat ha fatto più danni di 2 guerre mondiali al mondo dell'auto italiana.

Io mi domando come mai noi italiani invece di ribellarci a quei 4 MOD: EDIT li lasciamo e gli abbiamo lasciato fare tutto questo male.
Non parlo solo di passione che ho verso l'Alfa Romeo (quella morta nel 1986) ma anche e soprattutto di lavoro, di immagine internazionale e via discorrendo.

Per fortuna andai a visitare il museo di Arese nel marzo 2010 altrimenti chissà se lo avrei mai visto.......

MOD: Ti invito ad evitare offese ed usare toni più civili.
Ciao,bel nick :p
Quoto quello che hai scritto ma anche quello che ha scritto il Moderatore,cosi' come e' stato corretto ha lo stesso significato ;)

Quoto, assolutamente ;)
 
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