<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 293 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

pilota54 ha scritto:
Ieri Marchionne nel corso della conferenza stampa di Detroit ha detto anche, tra l'altro, "speriamo di (ri)lanciare il Museo di Arese" (quando? Il 24 giugno, insieme alla presentazione della segmento D, che non si sa ancora se verrà chiamata Giulia).

I lavori comunque hanno avuto inizio a novembre e le auto si trovano a Torino, credo sia assodato ormai, è stato confermato da fonti interne al museo stesso.

Non saprei... a quanto pare fra gli alfisti ci sono professionisti del settore specifico, che si sono presi la briga di andarsi a cercare la relativa documentazione ( obbligatoria e pubblica ) in tutti luoghi e in tutti i laghi, non trovandone traccia alcuna. Sembrerebbe quindi non esserci verso che Fca possa aver intrapreso lavori a norma di legge, salvo un mega abuso edilizio.

Se aggiungiamo a queste risultanze il fatto che la stessa NON ha ritirato il ricorso, unitamente alla malizia con cui ha impostato la vicenda fin dall'inizio, oltre alla tradizionale ( per la casa ) distanza fra gli annunci ed i fatti, sinceramente trovo che ci sarebbe di che adoperare un poco più di prudenza in merito.

Personalmente attendo di verificare con mano, con qualche apprensione per gli esemplari spariti da un luogo pubblico per finire ad uno più... appartato, sicuramente non noto al pubblico, che a norma di legge tuttavia godrebbe del diritto di fruirne.
 
Ieri a Detroit Marchionne e Wester hanno confermato che il museo sarà riaperto in occasione dell'Expo e pare che addirittura la nuova "Giulia" (sembra sia ritornato in auge questo nome per la prossima segmento D) venga presentata proprio presso il Museo.

Fonti web.

Che dire? Se dicono il vero lo scopriremo solo vivendo. :D

PS: comunque ripeto, a me che i lavori sono in corso lo ha riferito un personaggio molto importante appartenente allo staff del Museo. E che le vetture siano state trasferite a Torino è abbastanza risaputo. Poi se vogliamo fare i S.Tommaso ok, ci può stare pure. Personalmente mi fido di colui con il quale ho parlato, che peraltro è stato titubante sulla data precisa di riapertura, che potrebbe slittare anche a dopo l'estate. Dipende dalla velocità con cui verranno realizzate le nuove strutture.
Non escludo che in una prima fase possa essere riaperto senza le parti aggiuntive del progetto.
 
Fonte Clubalfamagazine

Alfa Romeo Giulia punta a rilanciare il museo di Arese, con la presentazione del 24 giugno 2015 che avverrà proprio all?interno dell?edificio completamente ristrutturato, a seguito dei lavori che sono iniziati nel mese di settembre 2014 e che hanno già visto la collezione Alfa Romeo spostarsi da Arese a Torino per favorire il corretto svolgimento delle operazioni di rinnovo.

Così, dopo aver appreso che il nuovo SUV sulla base di Alfa Romeo Giulia 2015 sarà pronto nel 2016, ecco giungere le conferme sul luogo dove avverrà la presentazione per l?auto più attesa del nuovo anno per la casa del Biscione, che si appresta a dare un avvio in grande stile alla nuova Giulia, cavallo di battaglia per il rilancio a livello mondiale del marchio.

Alfa Romeo Giulia, davvero questo il nome?

Nei mesi scorsi si è parlato tanto di Alfa Romeo Giulia e del nome che potrebbe realmente prendere il veicolo in Italia e negli Stati Uniti, vista la conferma ufficiale che ancora non è stata data dal Gruppo FCA al progetto, fin qui celato con la massima riservatezza. A seguito delle dichiarazioni giunte ultimamente da Sergio Marchionne, è ormai ufficioso che Giulia sarà il nome scelto per l?auto almeno per quanto riguarda il mercato europeo. Anche per gli USA, in ogni caso, risulta al momento l?ipotesi più probabile.
 
Nel mese di settembre ad Arese non risulta ci fosse nemmeno fisicamente un cantiere aperto, il che era anche normale, vjsto che i lavori erano annunciati per ottobre. E questo dice qualcosa riguardo la tua fonte.

Ora il canitiere c'è, e si occupa sicuramente dell'area circostante, mentre é dubbio che si occupi del museo stesso, per cui, a norma di legge, pare non risulti nulla.
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
Nel mese di settembre ad Arese non risulta ci fosse nemmeno fisicamente un cantiere aperto, il che era anche normale, vjsto che i lavori erano annunciati per ottobre. E questo dice qualcosa riguardo la tua fonte.

Ora il canitiere c'è, e si occupa sicuramente dell'area circostante, mentre é dubbio che si occupi del museo stesso, per cui, a norma di legge, pare non risulti nulla.

Esatto, modus operandi molto dubbioso.

Comunque sia, posso confermare la presenza di operai, e gli stessi confermano i lavori di ristrutturazione. Presenza di autocarri (anche se un Astra non fa primavera, senza contare l'utilità di quest'ultimo per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione, che dovrebbero svolgersi per maggior parte all'interno della palazzina).

Vincolo ancora presente.
Nessuna comunicazione ufficiale.
Nessuna pratica edilizia presentata.

Infatti non si capisce tutto questo silenzio, soprattutto da parte di FCA, credo che una semplice comunicazione ufficiale circa i lavori di ristrutturazione sarebbe stata una pubblicità più che positiva.

Troppi dubbi. A che pro tenere di nascosto i (presunti) lavori?
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
Nel mese di settembre ad Arese non risulta ci fosse nemmeno fisicamente un cantiere aperto, il che era anche normale, vjsto che i lavori erano annunciati per ottobre. E questo dice qualcosa riguardo la tua fonte.

Ora il canitiere c'è, e si occupa sicuramente dell'area circostante, mentre é dubbio che si occupi del museo stesso, per cui, a norma di legge, pare non risulti nulla.
.... Non che io possa mettere la mano sul fuoco,peró faccio notare che i lavori di ristrutturazione vencono/si stanno a fare agli interni dell edificio e una 10 ina di operai si possono notare poco :?: :?:
 
loopo ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
Nel mese di settembre ad Arese non risulta ci fosse nemmeno fisicamente un cantiere aperto, il che era anche normale, vjsto che i lavori erano annunciati per ottobre. E questo dice qualcosa riguardo la tua fonte.

Ora il canitiere c'è, e si occupa sicuramente dell'area circostante, mentre é dubbio che si occupi del museo stesso, per cui, a norma di legge, pare non risulti nulla.

Esatto, modus operandi molto dubbioso.

Comunque sia, posso confermare la presenza di operai, e gli stessi confermano i lavori di ristrutturazione. Presenza di autocarri (anche se un Astra non fa primavera, senza contare l'utilità di quest'ultimo per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione, che dovrebbero svolgersi per maggior parte all'interno della palazzina).

Vincolo ancora presente.
Nessuna comunicazione ufficiale.
Nessuna pratica edilizia presentata.

Infatti non si capisce tutto questo silenzio, soprattutto da parte di FCA, credo che una semplice comunicazione ufficiale circa i lavori di ristrutturazione sarebbe stata una pubblicità più che positiva.

Troppi dubbi. A che pro tenere di nascosto i (presunti) lavori?
MAh ,se la ristrutturazione trattasi solo gli interni,non credo ci vogliano permessi di grossa portata e quindi poca ufficilizazzione.Tutto possibile siamo in Italia.....
 
anche io l'ho saputo da fonti autorevoli all'interno del Museo.
Forse qui dentro sono stato anche il primo a scriverlo.

Comunque è molto strano che non ci sia nessuna pratica in Comune. Mi viene il dubbio che sia stata chiesta da altri e non da Fiat. Come mi viene il dubbio che una volta ottenuto l'OK dalla sovrintendenza sia aposto o la considerino aposto.

La prossima settimana sarò da quelle parti e precisamente al Centro Tecnico, vediamo se riesco a vedere e carpire qualcosa
 
angelo0 ha scritto:
MAh ,se la ristrutturazione trattasi solo gli interni,non credo ci vogliano permessi di grossa portata e quindi poca ufficilizazzione.Tutto possibile siamo in Italia.....

Caro angelo, in questo paese ti posso assicurare che senza permessi pubblici non cambi nemmeno la tavoletta del water di casa tua, figuriamoci ristrutturare un museo sotto vincolo di tutela del ministero dei beni culturali.
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
MAh ,se la ristrutturazione trattasi solo gli interni,non credo ci vogliano permessi di grossa portata e quindi poca ufficilizazzione.Tutto possibile siamo in Italia.....

Caro angelo, in questo paese ti posso assicurare che senza permessi pubblici non cambi nemmeno la tavoletta del water di casa tua, figuriamoci ristrutturare un museo sotto vincolo di tutela del ministero dei beni culturali.
.... ti voglio dare ragione,peró son abituata a leggere altro :D beh cmq , il tempo non é londano vedremo cosa verrá fuori fino a quel periodo.
 
angelo0 ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
MAh ,se la ristrutturazione trattasi solo gli interni,non credo ci vogliano permessi di grossa portata e quindi poca ufficilizazzione.Tutto possibile siamo in Italia.....

Caro angelo, in questo paese ti posso assicurare che senza permessi pubblici non cambi nemmeno la tavoletta del water di casa tua, figuriamoci ristrutturare un museo sotto vincolo di tutela del ministero dei beni culturali.
.... ti voglio dare ragione,peró son abituata a leggere altro :D beh cmq , il tempo non é londano vedremo cosa verrá fuori fino a quel periodo.

Caro Angelo, fuor di ironia, ti confermo che per un edificio con il vincolo diretto della soprintendenza è necessaria una specifica autorizzazione anche per imbiancare le pareti interne, figurati se vuoi andare a toccare gli esterni. E di conseguenza è necessario aprire un procedimento amministrativo presso il comune di appartenenza, nel caso specifico del Museo Alfa il Comune di Rho.
Ma nell'archivio pratiche edili del Comune di Rho non risulta nessuna pratica attiva per quanto riguarda lavori di ristrutturazione del Museo.

Come la mettiamo quindi? O fca fa lavori senza dichiararli, o non fa alcun lavoro.
 
fpaol68 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
MAh ,se la ristrutturazione trattasi solo gli interni,non credo ci vogliano permessi di grossa portata e quindi poca ufficilizazzione.Tutto possibile siamo in Italia.....

Caro angelo, in questo paese ti posso assicurare che senza permessi pubblici non cambi nemmeno la tavoletta del water di casa tua, figuriamoci ristrutturare un museo sotto vincolo di tutela del ministero dei beni culturali.
.... ti voglio dare ragione,peró son abituata a leggere altro :D beh cmq , il tempo non é londano vedremo cosa verrá fuori fino a quel periodo.

Caro Angelo, fuor di ironia, ti confermo che per un edificio con il vincolo diretto della soprintendenza è necessaria una specifica autorizzazione anche per imbiancare le pareti interne, figurati se vuoi andare a toccare gli esterni. E di conseguenza è necessario aprire un procedimento amministrativo presso il comune di appartenenza, nel caso specifico del Museo Alfa il Comune di Rho.
Ma nell'archivio pratiche edili del Comune di Rho non risulta nessuna pratica attiva per quanto riguarda lavori di ristrutturazione del Museo.

Come la mettiamo quindi? O fca fa lavori senza dichiararli, o non fa alcun lavoro.
..Per correttezza dobbiamo dire che non si sta facendo nienteeeeeeeeeee
 
angelo0 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
MAh ,se la ristrutturazione trattasi solo gli interni,non credo ci vogliano permessi di grossa portata e quindi poca ufficilizazzione.Tutto possibile siamo in Italia.....

Caro angelo, in questo paese ti posso assicurare che senza permessi pubblici non cambi nemmeno la tavoletta del water di casa tua, figuriamoci ristrutturare un museo sotto vincolo di tutela del ministero dei beni culturali.
.... ti voglio dare ragione,peró son abituata a leggere altro :D beh cmq , il tempo non é londano vedremo cosa verrá fuori fino a quel periodo.

Caro Angelo, fuor di ironia, ti confermo che per un edificio con il vincolo diretto della soprintendenza è necessaria una specifica autorizzazione anche per imbiancare le pareti interne, figurati se vuoi andare a toccare gli esterni. E di conseguenza è necessario aprire un procedimento amministrativo presso il comune di appartenenza, nel caso specifico del Museo Alfa il Comune di Rho.
Ma nell'archivio pratiche edili del Comune di Rho non risulta nessuna pratica attiva per quanto riguarda lavori di ristrutturazione del Museo.

Come la mettiamo quindi? O fca fa lavori senza dichiararli, o non fa alcun lavoro.
..Per correttezza dobbiamo dire che non si sta facendo nienteeeeeeeeeee

e le auto sono state portate a Torino?
 
gitizetadue ha scritto:
angelo0 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
MAh ,se la ristrutturazione trattasi solo gli interni,non credo ci vogliano permessi di grossa portata e quindi poca ufficilizazzione.Tutto possibile siamo in Italia.....

Caro angelo, in questo paese ti posso assicurare che senza permessi pubblici non cambi nemmeno la tavoletta del water di casa tua, figuriamoci ristrutturare un museo sotto vincolo di tutela del ministero dei beni culturali.
.... ti voglio dare ragione,peró son abituata a leggere altro :D beh cmq , il tempo non é londano vedremo cosa verrá fuori fino a quel periodo.

Caro Angelo, fuor di ironia, ti confermo che per un edificio con il vincolo diretto della soprintendenza è necessaria una specifica autorizzazione anche per imbiancare le pareti interne, figurati se vuoi andare a toccare gli esterni. E di conseguenza è necessario aprire un procedimento amministrativo presso il comune di appartenenza, nel caso specifico del Museo Alfa il Comune di Rho.
Ma nell'archivio pratiche edili del Comune di Rho non risulta nessuna pratica attiva per quanto riguarda lavori di ristrutturazione del Museo.

Come la mettiamo quindi? O fca fa lavori senza dichiararli, o non fa alcun lavoro.
..Per correttezza dobbiamo dire che non si sta facendo nienteeeeeeeeeee

e le auto sono state portate a Torino?
Ah! io non c'ero sopra :D
 
Ieri sono stato ad Arese e sono passato davanti al Museo dall'autostrada.
I lavori ci sono e stanno andando avanti. Si vedono i parapetti di protezione in legno, le luci accese.
Tutta l'area ex-alfa sta andando avanti celermente. La ex pista è demolita e la stanno rifacendo. L'iper sta andando avanti spedito.
 
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