<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 294 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

andream-79 ha scritto:
Ieri sono stato ad Arese e sono passato davanti al Museo dall'autostrada.
I lavori ci sono e stanno andando avanti. Si vedono i parapetti di protezione in legno, le luci accese.
Tutta l'area ex-alfa sta andando avanti celermente. La ex pista è demolita e la stanno rifacendo. L'iper sta andando avanti spedito.

Allora non mi spiego la mancanza di una qualsivoglia pratica a supporto di questi lavori.

Comunque, meglio così!
 
diffida ha scritto:
andream-79 ha scritto:
Ieri sono stato ad Arese e sono passato davanti al Museo dall'autostrada.
I lavori ci sono e stanno andando avanti. Si vedono i parapetti di protezione in legno, le luci accese.
Tutta l'area ex-alfa sta andando avanti celermente. La ex pista è demolita e la stanno rifacendo. L'iper sta andando avanti spedito.

Allora non mi spiego la mancanza di una qualsivoglia pratica a supporto di questi lavori.

Comunque, meglio così!

Esatto, nessuno se la spiega.
Per la pista, che peraltro è nel comune di Arese è tutto depositato e visibile da internet.
Per il museo invece nessuna traccia.
Chissà che Loopo o Andream se passano di nuovo in zona riescano a dare una occhiata la cartello lavori per vedere cosa c'è scritto.
 
andream-79 ha scritto:
Ieri sono stato ad Arese e sono passato davanti al Museo dall'autostrada.
I lavori ci sono e stanno andando avanti. Si vedono i parapetti di protezione in legno, le luci accese.
Tutta l'area ex-alfa sta andando avanti celermente. La ex pista è demolita e la stanno rifacendo. L'iper sta andando avanti spedito.

Buone notizie, grazie, a conferma di quanto dicevo prima.
 
fpaol68 ha scritto:
diffida ha scritto:
andream-79 ha scritto:
Ieri sono stato ad Arese e sono passato davanti al Museo dall'autostrada.
I lavori ci sono e stanno andando avanti. Si vedono i parapetti di protezione in legno, le luci accese.
Tutta l'area ex-alfa sta andando avanti celermente. La ex pista è demolita e la stanno rifacendo. L'iper sta andando avanti spedito.

Allora non mi spiego la mancanza di una qualsivoglia pratica a supporto di questi lavori.

Comunque, meglio così!

Esatto, nessuno se la spiega.
Per la pista, che peraltro è nel comune di Arese è tutto depositato e visibile da internet.
Per il museo invece nessuna traccia.
Chissà che Loopo o Andream se passano di nuovo in zona riescano a dare una occhiata la cartello lavori per vedere cosa c'è scritto.

Ciao Fpaol,
certo, se mi trovo in zona ci passo più che volentieri.
Saluti
;-)
 
andream-79 ha scritto:
Ieri sono stato ad Arese e sono passato davanti al Museo dall'autostrada.
I lavori ci sono e stanno andando avanti. Si vedono i parapetti di protezione in legno, le luci accese.
Tutta l'area ex-alfa sta andando avanti celermente. La ex pista è demolita e la stanno rifacendo. L'iper sta andando avanti spedito.

grandi!
 
Citazione per alfa oggi nel giorno della presentazione della f1 Ferrari 2015.

Il logo Alfa Romeo sulla zona motore compare sulla monoposto per motivi commerciali, e su sky si è subito sottolineato il rapporto storico, con la scuderia ferrari nata x correre con le alfa romeo da competizione
 
Nella assoluta incertezza sulla presenza e consistenza dei lavori sulla palazzina del Museo, di cui, è bene ricordarlo, non esiste traccia ufficiale, e nella altrettanto incertezza sulla data di riapertura del museo, posto questo video per ricordare una piccola parte di quello che ci è negato vedere da quasi 4 anni.

http://youtu.be/ggBS0lSG_QU
 
fpaol68 ha scritto:
Nella assoluta incertezza sulla presenza e consistenza dei lavori sulla palazzina del Museo, di cui, è bene ricordarlo, non esiste traccia ufficiale, e nella altrettanto incertezza sulla data di riapertura del museo, posto questo video per ricordare una piccola parte di quello che ci è negato vedere da quasi 4 anni.

http://youtu.be/ggBS0lSG_QU

Grazie!
4 minuti spesi veramente bene!!
:thumbup:
 
Come spesso avviene da quando è in essere questo Topic - ma sempre col beneplacito Vs/ e dei Moderatori , anche oggi inserisco una piccolissima citazione che mi ha colpito e riportando da un Quadrifoglio dell' anno 1968.

Nell'articolo in oggetto si parlava della Consociata Francese ALFA ROMEO e l'autore del pezzo, il Sig. Jean Francis Held , tra le altre cose esternava la sua ammirazione per colui che - probabilmente - era l'autore di questa frase pubblicitaria ALFA per il mercato Francese che ora Vi sottopongo.

Essa recita : " Se sei ricco puoi comprare tutto ; un' isola nel Mare Egeo - l' amore esclusivo di una donna insostituibile - polmoni artificiali se i tuoi sono usati - un profumo unico al mondo e perfino una Rolls Royce. Ma non un' Alfa Romeo. Non c'e' niente da fare.
Puoi firmare assegni - vendere le tue fabbriche - fallire : se non ne sei degno , il distacco fra te e l' Alfa diventerà sempre più profondo " .

Un saluto a tutti. Ciao. :D
 
giampi47 ha scritto:
Come spesso avviene da quando è in essere questo Topic - ma sempre col beneplacito Vs/ e dei Moderatori , anche oggi inserisco una piccolissima citazione che mi ha colpito e riportando da un Quadrifoglio dell' anno 1968.

Nell'articolo in oggetto si parlava della Consociata Francese ALFA ROMEO e l'autore del pezzo, il Sig. Jean Francis Held , tra le altre cose esternava la sua ammirazione per colui che - probabilmente - era l'autore di questa frase pubblicitaria ALFA per il mercato Francese che ora Vi sottopongo.

Essa recita : " Se sei ricco puoi comprare tutto ; un' isola nel Mare Egeo - l' amore esclusivo di una donna insostituibile - polmoni artificiali se i tuoi sono usati - un profumo unico al mondo e perfino una Rolls Royce. Ma non un' Alfa Romeo. Non c'e' niente da fare.
Puoi firmare assegni - vendere le tue fabbriche - fallire : se non ne sei degno , il distacco fra te e l' Alfa diventerà sempre più profondo " .

Un saluto a tutti. Ciao. :D

Affascinanti gli anni del boom o giù di lì ! In cui tutto sembrava possibile : un'isola nel mare Egeo , ancora romantico , selvaggio e non raggiunto dalle navone da crociera e l'Alfa Romeo dura e pura che si doveva meritare prima di comprarla...
Peccato non avere avuto 20/30 anni allora o...forse no , è solo il fascino delle epoche passate ?

Attached files /attachments/1907907=42295-pubblicit%c3%a0-GTA-1300-640x861.jpg
 
Però le Alfa Romeo , non è argomento nostalgico da "laudatores temporis acti", erano veramente speciali allora e per questo - per la loro peculiarità sportiva , italiana e fascinosa - vengono ricordate e rimpiante dagli alfisti che nei decenni successivi non hanno più trovato quelle caratteristiche nei modelli proposti . Per questo vogliono l'apertura di un museo restaurato e modelli che rinverdiscano i miti del passato...

Attached files /attachments/1907915=42296-f3cnzd.jpg
 
key-one ha scritto:
giampi47 ha scritto:
Come spesso avviene da quando è in essere questo Topic - ma sempre col beneplacito Vs/ e dei Moderatori , anche oggi inserisco una piccolissima citazione che mi ha colpito e riportando da un Quadrifoglio dell' anno 1968.

Nell'articolo in oggetto si parlava della Consociata Francese ALFA ROMEO e l'autore del pezzo, il Sig. Jean Francis Held , tra le altre cose esternava la sua ammirazione per colui che - probabilmente - era l'autore di questa frase pubblicitaria ALFA per il mercato Francese che ora Vi sottopongo.

Essa recita : " Se sei ricco puoi comprare tutto ; un' isola nel Mare Egeo - l' amore esclusivo di una donna insostituibile - polmoni artificiali se i tuoi sono usati - un profumo unico al mondo e perfino una Rolls Royce. Ma non un' Alfa Romeo. Non c'e' niente da fare.
Puoi firmare assegni - vendere le tue fabbriche - fallire : se non ne sei degno , il distacco fra te e l' Alfa diventerà sempre più profondo " .

Un saluto a tutti. Ciao. :D

Affascinanti gli anni del boom o giù di lì ! In cui tutto sembrava possibile : un'isola nel mare Egeo , ancora romantico , selvaggio e non raggiunto dalle navone da crociera e l'Alfa Romeo dura e pura che si doveva meritare prima di comprarla...
Peccato non avere avuto 20/30 anni allora o...forse no , è solo il fascino delle epoche passate ?

Sai caro KEY , stante ciò che riporta il mio nickname io ho potuto toccare con mano e gioire di ciò che quegli anni mi hanno offerto ; soprattutto da cliente ALFA io e tutta la mia famiglia e sin dal lontano anno 1952.

Era comunque un periodo in cui non tutto procedeva in modo liscio e perfetto ma certamente eravamo lontani anni luce dalla situazione caotica e confusa attuale.

Al di la del piacere che ti dava il possedere una vettura del Portello, ciò che bisogna sottolineare è tutto quello che trovavi di contorno.

Cioè la passione, la gentilezza e la signorilità ed anche la " concretezza " che ti ritrovavi a partire dal Concessionario e sino ad arrivare a tutto ciò che veramente " con il cuore in mano " ti dimostravano i vari Collaudatori / Piloti - i Capofficina- i Responsabili di Reparto vari e gli Ingegneri anche del Rep.Esperienze ecc. e per terminare coi vari ottimi Motoristi che erano espressamente allevati da personale speciale con anni ed anni di esperienza alle spalle.

E' giusto comunque spendere una buona parola anche verso alcuni Dirigenti - almeno quelli che ho potuto conoscere vuoi perché genitori di alcuni miei compagni di scuola o genitori di amici di tutti i giorni - coi quali era bello interloquire .
E qui ti parlo dell' ALFA del Portello- Via Grosotto. Via M.U.Traiano e Via Renato Serra.

Ma identici sentimenti mi è doveroso riservarli anche a tutto l'entourage dell' Autodelta.

Forse - vuoi perché in alcune pagine di questo Topic ne ho sempre accennato - le parole di questo mio intervento possono essere valutate roba trita e ritrita , ma la realtà era quella. E qui la definizione di " nostalgia " onestamente ci può pure stare.

La parola " Concretezza " poco sopra postata , porta tra l'altro il pensiero ad altra creatura del Dott. Luraghi : Il Museo di Arese ; opera stupenda che -- opinione condivisissima oramai da tutti appassionati Alfisti ed anche " non " -- all'unanimità e seppure con tanto tanto beneficio d'inventario noi tutti si spera in una immediata soluzione positiva.
Ma a volte essere scettici e/o comportarsi come il celebre S.Tommaso non guasta.

Ti invio un carissimo saluto e complimenti per quanto da tempo Tu, l'amico Rosario ed in collaborazione con MPCardesign state svolgendo.

Ciao. :D

PS= Sono in procinto di preparare qualcosa da inserire sul Topic : Stemma ALFA sulla Ferrari F.1 - .
E' un po' di storia estrapolata da 3 diversi libri.
Spero sarà di Tuo - Vs/ gradimento.
Inizierò presto. ;)
 
giampi47 ha scritto:
key-one ha scritto:
giampi47 ha scritto:
Come spesso avviene da quando è in essere questo Topic - ma sempre col beneplacito Vs/ e dei Moderatori , anche oggi inserisco una piccolissima citazione che mi ha colpito e riportando da un Quadrifoglio dell' anno 1968.

Nell'articolo in oggetto si parlava della Consociata Francese ALFA ROMEO e l'autore del pezzo, il Sig. Jean Francis Held , tra le altre cose esternava la sua ammirazione per colui che - probabilmente - era l'autore di questa frase pubblicitaria ALFA per il mercato Francese che ora Vi sottopongo.

Essa recita : " Se sei ricco puoi comprare tutto ; un' isola nel Mare Egeo - l' amore esclusivo di una donna insostituibile - polmoni artificiali se i tuoi sono usati - un profumo unico al mondo e perfino una Rolls Royce. Ma non un' Alfa Romeo. Non c'e' niente da fare.
Puoi firmare assegni - vendere le tue fabbriche - fallire : se non ne sei degno , il distacco fra te e l' Alfa diventerà sempre più profondo " .

Un saluto a tutti. Ciao. :D

Affascinanti gli anni del boom o giù di lì ! In cui tutto sembrava possibile : un'isola nel mare Egeo , ancora romantico , selvaggio e non raggiunto dalle navone da crociera e l'Alfa Romeo dura e pura che si doveva meritare prima di comprarla...
Peccato non avere avuto 20/30 anni allora o...forse no , è solo il fascino delle epoche passate ?

Sai caro KEY , stante ciò che riporta il mio nickname io ho potuto toccare con mano e gioire di ciò che quegli anni mi hanno offerto ; soprattutto da cliente ALFA io e tutta la mia famiglia e sin dal lontano anno 1952.

Era comunque un periodo in cui non tutto procedeva in modo liscio e perfetto ma certamente eravamo lontani anni luce dalla situazione caotica e confusa attuale.

Al di la del piacere che ti dava il possedere una vettura del Portello, ciò che bisogna sottolineare è tutto quello che trovavi di contorno.

Cioè la passione, la gentilezza e la signorilità ed anche la " concretezza " che ti ritrovavi a partire dal Concessionario e sino ad arrivare a tutto ciò che veramente " con il cuore in mano " ti dimostravano i vari Collaudatori / Piloti - i Capofficina- i Responsabili di Reparto vari e gli Ingegneri anche del Rep.Esperienze ecc. e per terminare coi vari ottimi Motoristi che erano espressamente allevati da personale speciale con anni ed anni di esperienza alle spalle.

E' giusto comunque spendere una buona parola anche verso alcuni Dirigenti - almeno quelli che ho potuto conoscere vuoi perché genitori di alcuni miei compagni di scuola o genitori di amici di tutti i giorni - coi quali era bello interloquire .
E qui ti parlo dell' ALFA del Portello- Via Grosotto. Via M.U.Traiano e Via Renato Serra.

Ma identici sentimenti mi è doveroso riservarli anche a tutto l'entourage dell' Autodelta.

Forse - vuoi perché in alcune pagine di questo Topic ne ho sempre accennato - le parole di questo mio intervento possono essere valutate roba trita e ritrita , ma la realtà era quella. E qui la definizione di " nostalgia " onestamente ci può pure stare.

La parola " Concretezza " poco sopra postata , porta tra l'altro il pensiero ad altra creatura del Dott. Luraghi : Il Museo di Arese ; opera stupenda che -- opinione condivisissima oramai da tutti appassionati Alfisti ed anche " non " -- all'unanimità e seppure con tanto tanto beneficio d'inventario noi tutti si spera in una immediata soluzione positiva.
Ma a volte essere scettici e/o comportarsi come il celebre S.Tommaso non guasta.

Ti invio un carissimo saluto e complimenti per quanto da tempo Tu, l'amico Rosario ed in collaborazione con MPCardesign state svolgendo.

Ciao. :D

PS= Sono in procinto di preparare qualcosa da inserire sul Topic : Stemma ALFA sulla Ferrari F.1 - .
E' un po' di storia estrapolata da 3 diversi libri.
Spero sarà di Tuo - Vs/ gradimento.
Inizierò presto. ;)

Grazie dell'apprezzamento che , venendo da un alfista doc , mi fa ancora più piacere .

Bello come in poche righe hai evocato l'atmosfera che aleggiava intorno all'Alfa Romeo negli anni d'oro di questa marca .

Tu hai avuto la fortuna di conoscerla sin dal 1952 , quando la fabbrica s'era appena riorganizzata dopo la distruzione bellica e si preparava a passare da produttore di auto per pochi - anzi per pochissimi - , qual'era sino al periodo fra le due guerre , a costruttore di ottime auto destinate , non a tutti , ma a molti .

E così la 1900 preparò e poi la mitica Giulietta , seguita dalla riuscitissima Giulia accompagnarono e in un certo senso trascinarono , oltre ad essere spinte , l'Italia del boom , quando rappresentavano una delle ambite mete e insieme simboli del successo .

Che modello acquistò la tua famiglia -poichè tu se non sbaglio avevi 5 anni - nell'ormai lontano '52 ?

Credo sarà stata una 1900 . Bella macchina e ancor più bello per un bambino , appassionato di auto , crescerci sopra e godersi i panorami delle gite famigliari e delle vacanze dai suoi finestrini , accompagnato dal ruggito del motore che non poteva non far correre la fantasia e i profumi dell'abitacolo tipici di una macchina nuova credo accompagneranno quei ricordi , di mitiche volate sulle strade ancora semi-deserte...

Interessante la tua storia della marca e pure quella del marchio Alfa Romeo , così intimamente connessa alla Milano luccicante e promettente , anche se non priva di problemi , di fatiche e di conflitti ,del dopoguerra.

Ciao :!:

Attached files /attachments/1908614=42330-1900---1950.jpg
 
key-one ha scritto:
giampi47 ha scritto:
key-one ha scritto:
giampi47 ha scritto:
Come spesso avviene da quando è in essere questo Topic - ma sempre col beneplacito Vs/ e dei Moderatori , anche oggi inserisco una piccolissima citazione che mi ha colpito e riportando da un Quadrifoglio dell' anno 1968.

Nell'articolo in oggetto si parlava della Consociata Francese ALFA ROMEO e l'autore del pezzo, il Sig. Jean Francis Held , tra le altre cose esternava la sua ammirazione per colui che - probabilmente - era l'autore di questa frase pubblicitaria ALFA per il mercato Francese che ora Vi sottopongo.

Essa recita : " Se sei ricco puoi comprare tutto ; un' isola nel Mare Egeo - l' amore esclusivo di una donna insostituibile - polmoni artificiali se i tuoi sono usati - un profumo unico al mondo e perfino una Rolls Royce. Ma non un' Alfa Romeo. Non c'e' niente da fare.
Puoi firmare assegni - vendere le tue fabbriche - fallire : se non ne sei degno , il distacco fra te e l' Alfa diventerà sempre più profondo " .

Un saluto a tutti. Ciao. :D

Affascinanti gli anni del boom o giù di lì ! In cui tutto sembrava possibile : un'isola nel mare Egeo , ancora romantico , selvaggio e non raggiunto dalle navone da crociera e l'Alfa Romeo dura e pura che si doveva meritare prima di comprarla...
Peccato non avere avuto 20/30 anni allora o...forse no , è solo il fascino delle epoche passate ?

Sai caro KEY , stante ciò che riporta il mio nickname io ho potuto toccare con mano e gioire di ciò che quegli anni mi hanno offerto ; soprattutto da cliente ALFA io e tutta la mia famiglia e sin dal lontano anno 1952.

Era comunque un periodo in cui non tutto procedeva in modo liscio e perfetto ma certamente eravamo lontani anni luce dalla situazione caotica e confusa attuale.

Al di la del piacere che ti dava il possedere una vettura del Portello, ciò che bisogna sottolineare è tutto quello che trovavi di contorno.

Cioè la passione, la gentilezza e la signorilità ed anche la " concretezza " che ti ritrovavi a partire dal Concessionario e sino ad arrivare a tutto ciò che veramente " con il cuore in mano " ti dimostravano i vari Collaudatori / Piloti - i Capofficina- i Responsabili di Reparto vari e gli Ingegneri anche del Rep.Esperienze ecc. e per terminare coi vari ottimi Motoristi che erano espressamente allevati da personale speciale con anni ed anni di esperienza alle spalle.

E' giusto comunque spendere una buona parola anche verso alcuni Dirigenti - almeno quelli che ho potuto conoscere vuoi perché genitori di alcuni miei compagni di scuola o genitori di amici di tutti i giorni - coi quali era bello interloquire .
E qui ti parlo dell' ALFA del Portello- Via Grosotto. Via M.U.Traiano e Via Renato Serra.

Ma identici sentimenti mi è doveroso riservarli anche a tutto l'entourage dell' Autodelta.

Forse - vuoi perché in alcune pagine di questo Topic ne ho sempre accennato - le parole di questo mio intervento possono essere valutate roba trita e ritrita , ma la realtà era quella. E qui la definizione di " nostalgia " onestamente ci può pure stare.

La parola " Concretezza " poco sopra postata , porta tra l'altro il pensiero ad altra creatura del Dott. Luraghi : Il Museo di Arese ; opera stupenda che -- opinione condivisissima oramai da tutti appassionati Alfisti ed anche " non " -- all'unanimità e seppure con tanto tanto beneficio d'inventario noi tutti si spera in una immediata soluzione positiva.
Ma a volte essere scettici e/o comportarsi come il celebre S.Tommaso non guasta.

Ti invio un carissimo saluto e complimenti per quanto da tempo Tu, l'amico Rosario ed in collaborazione con MPCardesign state svolgendo.

Ciao. :D

PS= Sono in procinto di preparare qualcosa da inserire sul Topic : Stemma ALFA sulla Ferrari F.1 - .
E' un po' di storia estrapolata da 3 diversi libri.
Spero sarà di Tuo - Vs/ gradimento.
Inizierò presto. ;)

Grazie dell'apprezzamento che , venendo da un alfista doc , mi fa ancora più piacere .

Bello come in poche righe hai evocato l'atmosfera che aleggiava intorno all'Alfa Romeo negli anni d'oro di questa marca .

Tu hai avuto la fortuna di conoscerla sin dal 1952 , quando la fabbrica s'era appena riorganizzata dopo la distruzione bellica e si preparava a passare da produttore di auto per pochi - anzi per pochissimi - , qual'era sino al periodo fra le due guerre , a costruttore di ottime auto destinate , non a tutti , ma a molti .

E così la 1900 preparò e poi la mitica Giulietta , seguita dalla riuscitissima Giulia accompagnarono e in un certo senso trascinarono , oltre ad essere spinte , l'Italia del boom , quando rappresentavano una delle ambite mete e insieme simboli del successo .

Che modello acquistò la tua famiglia -poichè tu se non sbaglio avevi 5 anni - nell'ormai lontano '52 ?

Credo sarà stata una 1900 . Bella macchina e ancor più bello per un bambino , appassionato di auto , crescerci sopra e godersi i panorami delle gite famigliari e delle vacanze dai suoi finestrini , accompagnato dal ruggito del motore che non poteva non far correre la fantasia e i profumi dell'abitacolo tipici di una macchina nuova credo accompagneranno quei ricordi , di mitiche volate sulle strade ancora semi-deserte...

Interessante la tua storia della marca e pure quella del marchio Alfa Romeo , così intimamente connessa alla Milano luccicante e promettente , anche se non priva di problemi , di fatiche e di conflitti ,del dopoguerra.

Ciao :!:

Ti prego volere attendere qualche giorno ( sicuramente pochi ) e poi Ti
segnalerò i " siti " ove già tempo addietro avevo scritto qualcosa che già allora - da bambino - mi aveva " ammutolito " ed esaltato allo
stesso tempo.

Grazie per la pazienza che adotterai. Ciao. :D
 
andream-79 ha scritto:
Ieri sono stato ad Arese e sono passato davanti al Museo dall'autostrada.
I lavori ci sono e stanno andando avanti. Si vedono i parapetti di protezione in legno, le luci accese.
Tutta l'area ex-alfa sta andando avanti celermente. La ex pista è demolita e la stanno rifacendo. L'iper sta andando avanti spedito.

Sono passato sabato pomeriggio dopo quasi due anni, per vedere dal vivo come stanno le cose.
Il fronte del nuovo giga centro commerciale mi ha causato un certo voltastomaco.
Della Fabbrica si sono salvate solo tre cose: la palazzina Gardella del Centro Tecnico, la palazzina del Reparto Esperienze, e la spina centrale spogliatoi-mensa. Al posto di tutti i padiglioni che avevo visto adesso si vede una spianata infinita, con qualche mucchio di macerie seminato qua e là.
Alla portineria del Museo non mi sono avvicinato, evitando di andare a chiedere improbabili informazioni o indiscrezioni.
 
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