<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 235 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

Gt_junior ha scritto:
Riporto il mio intervento di qualche mese fa.
Pare quindi che, come per magia, i 100mil si siano ridimensionati a molto meno.
Allora si poteva fare con meno!
...

Quando scrissi l'intervento (andate a vedere) mi dissero in molti (direttore compreso) che le mie cifre erano distanti da quello che necessitava per il museo.

Oggi i fatti dicono che avevo ragione.

Ciò non lo dico per auto elogiarmi, cosa che onestamente non mi interessa , ma per dimostrare l'attuale volatilità e volubilità delle convinzioni, anche quelle più autorevoli, pur di difendere l'indifendibile operato di Fiat.

Ora io vorrei capire una cosa.
Perché scomodare la regione Lombardia e far togliere un vincolo, se l'obiettivo e' quello di fare un restauro conservativo?
Il vincolo non vieta interventi atti a valorizzare il patrimonio tutelato, anzi, lo direi che lo incentiva!

Quindi, chi mi risponde ?
R.D.

Dovrebbe risponderti il "giornalismo".
Quello vero, che fa inchiesta, stimola l'analisi, cerca di capire e stigmatizza posizione e ruolo dei tanti attori di una vicenda...

Non saprei se tale "giornalismo" si addica o sia possibile in una stampa che si occupa di un settore così "commerciale" e di marketing come quella automobilistica. In questo, non mi sento di buttare troppe croci su 4R. Però...
 
Gt_junior ha scritto:
Ora io vorrei capire una cosa.
Perché scomodare la regione Lombardia e far togliere un vincolo, se l'obiettivo e' quello di fare un restauro conservativo?
Il vincolo non vieta interventi atti a valorizzare il patrimonio tutelato, anzi, lo direi che lo incentiva!

Quindi, chi mi risponde ?
R.D.

Nessuno ti risponde perchè non c'è risposta che tenga alla tua domanda, salvo un secondo fine dietro la rimozione del vincolo nemmeno troppo velato.

Come non c'è nessuna risposta all'altra domanda:

perchè ora che Alfa è tornata ad essere marchio premium e fiore all'occhiello del gruppo, con tanto di annunciati motori by Ferrari, e quindi investimenti di mld sul marchio, fiat non è grado di investire poche decine di mln di euro per ristrutturare il museo e farne la vetrina del marchio?
Perchè ha bisogno di vendere alcuni modelli per farlo?

La contraddizione è così evidente che perfino monsieur de Lapalisse ne rimarrebbe sorpreso!!!!
 
fpaol68 ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Ora io vorrei capire una cosa.
Perché scomodare la regione Lombardia e far togliere un vincolo, se l'obiettivo e' quello di fare un restauro conservativo?
Il vincolo non vieta interventi atti a valorizzare il patrimonio tutelato, anzi, lo direi che lo incentiva!

Quindi, chi mi risponde ?
R.D.

Nessuno ti risponde perchè non c'è risposta che tenga alla tua domanda, salvo un secondo fine dietro la rimozione del vincolo nemmeno troppo velato.

Come non c'è nessuna risposta all'altra domanda:

perchè ora che Alfa è tornata ad essere marchio premium e fiore all'occhiello del gruppo, con tanto di annunciati motori by Ferrari, e quindi investimenti di mld sul marchio, fiat non è grado di investire poche decine di mln di euro per ristrutturare il museo e farne la vetrina del marchio?
Perchè ha bisogno di vendere alcuni modelli per farlo?

La contraddizione è così evidente che perfino monsieur de Lapalisse ne rimarrebbe sorpreso!!!!

La cosa che proprio non riesco a concepire sai qual'e', caro fpaol68 ?

Ma come fa LA RIVISTA QUATTRORUOTE, no dico mica la rivista "PIZZA E FICHI" non porsi perlomeno il dubbio, la domanda pur senza approfondire, per carità.

Poi dico, anche la sfrontatezza di pubblicare un articolo così sulla rivista cartacea.

Se fosse stato un articolo sulla Stampa lo avrei capito, ma che cacchio, su Quattroruote proprio no! È' un'offesa all'onesta' intellettuale dei lettori più appassionati e fidelizzati.

Poi dico, una rivista seria almeno un cenno a questo STOICO topic lo potrebbe anche fare, no ? ;)
 
:) scusatemi, ma sono oltre 230 pagine, e non le ho lette tutte ( anche perchè molte sono riproduzioni di documentazione che ho già letto negli anni)
Ma solo per fare il punto, qualcuno di quelli che ha seguito tutto il 3D può, brevemente, spiegarmi perché la Fiat vorrebbe vendere alcuni modelli ( mi pare definiti doppioni?)
la dichiarazione ufficiale mi sembra sia per trovare i soldi per la ristrutturazione -e nn mi sembra una grande motivazione -ma secondo voi allora perché? per fare un dispetto a chi? per ripicca? per far capire che il museo è suo?
ovviamente senza nessun intento polemico, ma per capire- capire anche un 3D così lungo- su un aspetto ( secondo me) non così fondamentale nella storia dell'AR
grazie tolo
 
tolo52meo ha scritto:
:) scusatemi, ma sono oltre 230 pagine, e non le ho lette tutte ( anche perchè molte sono riproduzioni di documentazione che ho già letto negli anni)
Ma solo per fare il punto, qualcuno di quelli che ha seguito tutto il 3D può, brevemente, spiegarmi perché la Fiat vorrebbe vendere alcuni modelli ( mi pare definiti doppioni?)
la dichiarazione ufficiale mi sembra sia per trovare i soldi per la ristrutturazione -e nn mi sembra una grande motivazione -ma secondo voi allora perché? per fare un dispetto a chi? per ripicca? per far capire che il museo è suo?
ovviamente senza nessun intento polemico, ma per capire- capire anche un 3D così lungo- su un aspetto ( secondo me) non così fondamentale nella storia dell'AR
grazie tolo
Essendo veicoli unici sono un ottimo investimento per chi le compera... magari finiranno a Marchionne stesso o a qualche amico... ;)
 
tolo52meo ha scritto:
:) scusatemi, ma sono oltre 230 pagine, e non le ho lette tutte ( anche perchè molte sono riproduzioni di documentazione che ho già letto negli anni)
Ma solo per fare il punto, qualcuno di quelli che ha seguito tutto il 3D può, brevemente, spiegarmi perché la Fiat vorrebbe vendere alcuni modelli ( mi pare definiti doppioni?)
la dichiarazione ufficiale mi sembra sia per trovare i soldi per la ristrutturazione -e nn mi sembra una grande motivazione -ma secondo voi allora perché? per fare un dispetto a chi? per ripicca? per far capire che il museo è suo?
ovviamente senza nessun intento polemico, ma per capire- capire anche un 3D così lungo- su un aspetto ( secondo me) non così fondamentale nella storia dell'AR
grazie tolo

Secondo logica e buona fede non ha senso alcuno il subordinare i lavori di ristrutturazione del museo (peraltro non strettamente necessari, visto che il museo era ed è perfettamente agibile), alla vendita di alcuni esemplari ivi custoditi. Se fiat dichiarando di voler rilanciare il marchio non è in grado di trovare una quindicina di milioni di euro per ristrutturare la vetrina di tale marchio, allora dove può provare il miliardi necessari per lo sviluppo dei modelli destinati al rilancio dello stesso?

Se si ragiona in mala fede (commettendo peccato, ma molto spesso azzeccandoci) allora la rimozione con falsa scusa del vincolo, può essere vista come cavallo di Troia per l'alienazione progressiva di tutta la collezione con lo scopo di radere al suolo anche il contenitore per fini speculativi immobiliari.
 
fpaol68 ha scritto:
tolo52meo ha scritto:
:) scusatemi, ma sono oltre 230 pagine, e non le ho lette tutte ( anche perchè molte sono riproduzioni di documentazione che ho già letto negli anni)
Ma solo per fare il punto, qualcuno di quelli che ha seguito tutto il 3D può, brevemente, spiegarmi perché la Fiat vorrebbe vendere alcuni modelli ( mi pare definiti doppioni?)
la dichiarazione ufficiale mi sembra sia per trovare i soldi per la ristrutturazione -e nn mi sembra una grande motivazione -ma secondo voi allora perché? per fare un dispetto a chi? per ripicca? per far capire che il museo è suo?
ovviamente senza nessun intento polemico, ma per capire- capire anche un 3D così lungo- su un aspetto ( secondo me) non così fondamentale nella storia dell'AR
grazie tolo

Secondo logica e buona fede non ha senso alcuno il subordinare i lavori di ristrutturazione del museo (peraltro non strettamente necessari, visto che il museo era ed è perfettamente agibile), alla vendita di alcuni esemplari ivi custoditi. Se fiat dichiarando di voler rilanciare il marchio non è in grado di trovare una quindicina di milioni di euro per ristrutturare la vetrina di tale marchio, allora dove può provare il miliardi necessari per lo sviluppo dei modelli destinati al rilancio dello stesso?

Ne convengo assolutamente, penso che nei bilanci di un'azienda di queste dimensioni ( non parla dell'alfaromeo, che non è più un'azienda, ovviamente) la cifra in ballo sia risibile

fpaol68 ha scritto:
Se si ragiona in mala fede (commettendo peccato, ma molto spesso azzeccandoci) allora la rimozione con falsa scusa del vincolo, può essere vista come cavallo di Troia per l'alienazione progressiva di tutta la collezione con lo scopo di radere al suolo anche il contenitore per fini speculativi immobiliari.

Pure questi motivi, per altro puramente ipotetici, non mi parrebbero avere un gran significato dal punto di vista economico.... con tutto quello che l'Azienda Fi..+Chr...
(in attesa del prossimo nome definitivo) possiede in Italia, val la pena di far tutto questo casino per una banale operazioncella immobiliare??

Ecco, io veramente continuo a non capire il senso del tutto, e non penso che dire e ribadire che il dott.M sia cattivo, basti a spiegare questa situazione di stallo
tolo
 
mitoAR ha scritto:
tolo52meo ha scritto:
:) scusatemi, ma sono oltre 230 pagine, e non le ho lette tutte ( anche perchè molte sono riproduzioni di documentazione che ho già letto negli anni)
Ma solo per fare il punto, qualcuno di quelli che ha seguito tutto il 3D può, brevemente, spiegarmi perché la Fiat vorrebbe vendere alcuni modelli ( mi pare definiti doppioni?)
la dichiarazione ufficiale mi sembra sia per trovare i soldi per la ristrutturazione -e nn mi sembra una grande motivazione -ma secondo voi allora perché? per fare un dispetto a chi? per ripicca? per far capire che il museo è suo?
ovviamente senza nessun intento polemico, ma per capire- capire anche un 3D così lungo- su un aspetto ( secondo me) non così fondamentale nella storia dell'AR
grazie tolo
Essendo veicoli unici sono un ottimo investimento per chi le compera... magari finiranno a Marchionne stesso o a qualche amico... ;)

troppo casino, anche questa teoria non mi convince :rolleyes:
tolo
 
tolo52meo ha scritto:
:) scusatemi, ma sono oltre 230 pagine, e non le ho lette tutte (grazie tolo
Si potrebbe chiedere al Dir. Cavicchi di produrne una versione cartacea e venderlo come allegato al prossimo Quattroruote di febbraio :XD:
 
tolo52meo ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
tolo52meo ha scritto:
:) scusatemi, ma sono oltre 230 pagine, e non le ho lette tutte ( anche perchè molte sono riproduzioni di documentazione che ho già letto negli anni)
Ma solo per fare il punto, qualcuno di quelli che ha seguito tutto il 3D può, brevemente, spiegarmi perché la Fiat vorrebbe vendere alcuni modelli ( mi pare definiti doppioni?)
la dichiarazione ufficiale mi sembra sia per trovare i soldi per la ristrutturazione -e nn mi sembra una grande motivazione -ma secondo voi allora perché? per fare un dispetto a chi? per ripicca? per far capire che il museo è suo?
ovviamente senza nessun intento polemico, ma per capire- capire anche un 3D così lungo- su un aspetto ( secondo me) non così fondamentale nella storia dell'AR
grazie tolo

Secondo logica e buona fede non ha senso alcuno il subordinare i lavori di ristrutturazione del museo (peraltro non strettamente necessari, visto che il museo era ed è perfettamente agibile), alla vendita di alcuni esemplari ivi custoditi. Se fiat dichiarando di voler rilanciare il marchio non è in grado di trovare una quindicina di milioni di euro per ristrutturare la vetrina di tale marchio, allora dove può provare il miliardi necessari per lo sviluppo dei modelli destinati al rilancio dello stesso?

Ne convengo assolutamente, penso che nei bilanci di un'azienda di queste dimensioni ( non parla dell'alfaromeo, che non è più un'azienda, ovviamente) la cifra in ballo sia risibile

fpaol68 ha scritto:
Se si ragiona in mala fede (commettendo peccato, ma molto spesso azzeccandoci) allora la rimozione con falsa scusa del vincolo, può essere vista come cavallo di Troia per l'alienazione progressiva di tutta la collezione con lo scopo di radere al suolo anche il contenitore per fini speculativi immobiliari.

Pure questi motivi, per altro puramente ipotetici, non mi parrebbero avere un gran significato dal punto di vista economico.... con tutto quello che l'Azienda Fi..+Chr...
(in attesa del prossimo nome definitivo) possiede in Italia, val la pena di far tutto questo casino per una banale operazioncella immobiliare??

Ecco, io veramente continuo a non capire il senso del tutto, e non penso che dire e ribadire che il dott.M sia cattivo, basti a spiegare questa situazione di stallo
tolo
Una volta tanto sono d'accordo con te.
Non vi è una ragione apparente.
Secondo me, tuttavia una speculazione immobiliare val bene un casino.
In fondo non stiamo parlando di bruscolini ma di decine di milioni di euro.
E Fiat Europe non può certamente sputarci sopra in questo momento.
 
Kren2 ha scritto:
Secondo me, tuttavia una speculazione immobiliare val bene un casino.
In fondo non stiamo parlando di bruscolini ma di decine di milioni di euro.
E Fiat Europe non può certamente sputarci sopra in questo momento.

Esattamente, concordo in pieno. Una speculazione immobiliare su quei terreni vale centinaia di mln di euro. Se poi quei terreni fossero di proprietà non direttamente del gruppo, ma di società immobiliari facenti capo a privati, tutti i soldi ricavati non andrebbero nel mare magnum di fiat europe ma nel patrimonio personale dei soci.
In quest'ottica la prospettiva cambia non credi?
 
fpaol68 ha scritto:
Kren2 ha scritto:
Secondo me, tuttavia una speculazione immobiliare val bene un casino.
In fondo non stiamo parlando di bruscolini ma di decine di milioni di euro.
E Fiat Europe non può certamente sputarci sopra in questo momento.

Esattamente, concordo in pieno. Una speculazione immobiliare su quei terreni vale centinaia di mln di euro. Se poi quei terreni fossero di proprietà non direttamente del gruppo, ma di società immobiliari facenti capo a privati, tutti i soldi ricavati non andrebbero nel mare magnum di fiat europe ma nel patrimonio personale dei soci.
In quest'ottica la prospettiva cambia non credi?
Certamente. Domanda: a chi appartengono attualmente quei terreni?
 
Kren2 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Kren2 ha scritto:
Secondo me, tuttavia una speculazione immobiliare val bene un casino.
In fondo non stiamo parlando di bruscolini ma di decine di milioni di euro.
E Fiat Europe non può certamente sputarci sopra in questo momento.

Esattamente, concordo in pieno. Una speculazione immobiliare su quei terreni vale centinaia di mln di euro. Se poi quei terreni fossero di proprietà non direttamente del gruppo, ma di società immobiliari facenti capo a privati, tutti i soldi ricavati non andrebbero nel mare magnum di fiat europe ma nel patrimonio personale dei soci.
In quest'ottica la prospettiva cambia non credi?
Certamente. Domanda: a chi appartengono attualmente quei terreni?

Bella domanda. Avevo letto tempo fa in rete che tutta l'area di Arese non era più di proprietà di fiat ma di varie società immobiliarie. Non ricordo se anche museo ed ex centro tecnico fossero comprese in tali proprietà o siano tutt'ora di fiat.
 
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