vecchioAlfista ha scritto:
Maxetto ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Maxetto ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Sarebbe un gradito ritorno dato che tra Alfa Romeo e Porsche c'è stato in passato piu' di qualche scambio tecnologico.
Forse non tutti sanno che i sincronizzatori montati nelle mitiche Giulia (che cambio ragazzi!) erano del tipo Porsche, qualcuno dice Porsche.
Inoltre Rudolf Hruska, capo progetto del Boxer Alfasud/Sprint poi Alfa 33 arrivava proprio dalla Porsche che di boxer se ne intendeva e se ne intende.
Porsche dal canto suo oggi utilizza il sistema Twin Spark simile a quello dell'Alfa 75 (anche se il TS non lo ha inventato Alfa Romeo, ma lo ha ingegnerizzato ottimamente per la grande serie)
il TS lo ha inventato Alfa ad inizio secolo (l'Alfa Gran Prix di non ricordo quale anno aveva già la doppia candela).
Alfa deve avere un motore Alfa. Altrimenti è ZERO.
Altrimenti tanto vale tenersi il mutiair, che almeno è italiano, come italiani e nobili sono i V8 ferrari o Maserati/ferrari.
Insomma, positivo sarebbe avere dei motori che, da una base comune (es. basamento vds Pratola Serra) diano vita a due motori Porsche ed Alfa).
In caso contrario sarebbe la solita orribile beffa. Come sempre il ricarrozzamento di qualcos'altro.
Alle cattive notizie non c'è mai fine...
PS - il 1750, a differenza di quanto dice qualcuno, non deriva dal Pratola Serra ma dall'unità bicilindrica della 500 (vedere wikipedia)
Ma non era il contrario?
http://it.wikipedia.org/wiki/Alfa_Romeo_159
Il motore 1750 TBi (Turbo Benzina Iniezione diretta) è stato introdotto nel Marzo 2009 in seguito ad un aggiornamento[2];
si tratta della prima motorizzazione benzina progettata e prodotta dal gruppo Fiat in Italia e derivata dall'accoppiamento di due motorizzazioni da 0,9 litri (871 cm³) facenti parte della famiglia motoristica Multiair. A differenza dei piccoli 900, il 1.750 TBI si priva del sistema di aspirazione Multiair per adottare la distribuzione bialbero (con variatore di fase sia all'aspirazione che allo scarico), l'iniezione diretta high precision capace di ridurre le emissioni ed i consumi, e il turbocompressore incrementando i valori di potenza (200 cavalli) e coppia massima (320 N·m erogati a 1.400 giri). Il motore estremamente compatto risulta più leggero di 15 chilogrammi rispetto all'unità da 2,2 litri JTS progettata anni prima. Il 1750 TBi risulta omologato Euro 5 permettendo emissioni di anidride carbonica contenuti in 189 grammi emessi al km nel ciclo combinato.
Ma è stato presentato prima il 1750 e poi il 900.
Vuoi dire che hanno progettato prima il bicilindrico e poi ne hanno accoppiati due per farne un 4 cilindri?
ti riporto la fonte di cui sopra. E ricordo di averlo letto pure su qualche rivista (anche se non ricordo quale).
Cmq il bicilindrico è "uscito" dopo causa messa a punto della testata multiair, ma in realtà la "base" era nota già stata creata da tempo dai tecnici Powertrain. Un bel motoretto fiat a tutto tondo! Di Alfa neanche il marchio (che infatti è FTP) o l'astina dell'olio (ricordate l'astina con quadrifoglio dei TS Pratola Serra?)
Una dovuta precisazione :
i motori Twin Spark costruiti a Pratola Serra dalla metà degli anni '90 circa NON CENTRANO NULLA con il motore Twin Spark che equipaggiava l'Alfa 75 e 164.
Infatti i motori di Pratola erano con basamento in ghisa ed erano i motori Fiat "Lampredi" con testata TS. Attenzione che la testata era profondamente diversa dal TS Alfa Romeo (dimensione delle candele, posizione, tipologia di materiale usato per le fusioni, valvole, alberi a camme etc..) quindi attenzione perchè Fiat in quegli anni ha FURBAMENTE giocato con il nome TS per far pensare si trattasse di un motore DOC Alfa Romeo, ma non era assolutamente così.
Io personalemte ho avuto una 147 1.6 TS prima serie e devo dire che il motore era la parte che meno mi piaceva, nulla a che vedere con il pari cilindrata 1.6 bialbero Alfa (non TS) che equipaggiava la Giulietta '77, gli mancava la grinta, l'allungo, la rabbiosità e il carattere di quest'ultimo.
Il motore TS Twin Spark DOC Alfa era stato sviluppato solo con cilindrata 1962cc (cilindrata originaria del Bialbero Alfa Romeo progettazione Satta-Busso) ed era in fase di studio una versione a tre valvole per cilindro (credo nel 1989/90) di cui esisteva ad Arese ancora la testata.
un'altra nota curiosa :
Pratola Serra era una fabbrica Alfa Romeo infatti fu il sito produttivo della sventurata Arna (evitate i soliti commenti stupidini please) e fu voluta piu' dalla classe politica di allora che non dal management Alfa Romeo. In quella fabbrica arrivavano le scocche grezze della vettura giapponese nissan e la meccanica dell'alfa 33 che poi venivano assemblate per creare l'Arna.