<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Motori Porsche per Alfa? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Motori Porsche per Alfa?

Maxetto ha scritto:
renexx ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
In ogni caso, non ci sto più capendo gran che: come la giro la giro, non mi torna, e la cosa mi fa pensare che sia architettata deliberatamente perchè da fuori non si capisca cosa stanno combinando i due amanti segreti. Si lasciano? Si ripigliano? Si sputano? Si baciano? Una cosa è certa: sta diventando una tresca un po' equivoca.

Ci sono di base due certezze: VAG ha un certo interesse verso l'acquisizione di Alfa; Fiat non investirà più di tanto sui Marchi satelliti nel breve/medio periodo.Marchionne ha fatto una scommessa, incentrata sulla cooperazione Torino-Detroit. Se tale travaso di mezzi e tecnologie dovesse dare risultati fruttuosi nei tempi sperati, allora potrebbe tenere duro e mantenere l'Alfa all'interno del Gruppo; altrimenti, se i conti dovessero invece tardare nella loro quadratura, e fossero necessari ulteriori investimenti, scatterebbe l'operazione cessione per trovare liquidità da immettere nel resto della gamma.
A questo punto, la strategia di Fiat sarebbe quella di prendere tempo, dato che all'interno del Gruppo VAG la considerazione verso il Marchio Alfa rimarrebbe comunque grande, e l'interesse pure.
Non offenderti mi raccomando. Ma cosa significa quello evidenziato in rosso?
La 4C, la Giulia, i due SUV, la Spider, la Nuova Mito se questo è investire poco. Poi il marchio satellite quale sarebbe Alfa? Non credo proprio.

Non mi offendo mai, se non c'è nulla di che...
I modelli che tu citi (a parte la 4C che non è un modello di grande serie), saranno varianti di modelli già esistenti o utilizzo di materiale Chrysler: uno sforzo notevole per il Gruppone, ma non altrettanto per creare una identità di marca di un certo livello. Oltretutto, le notizie riguardanti quei modelli sono ancora circondate da un alone di incertezza, tecnica e stilistica, che non permette ancora di vederci così chiaro. Gli investimenti, più sono "pesanti", più necessitano di strategie molto chiare.

Per "marchio satellite" intendo il brand di un Gruppo che non è il core business:
Alfa per Fiat, Smart per Mercedes, Mini per Bmw, Audi per VAG.
 
renexx ha scritto:
Maxetto ha scritto:
renexx ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
In ogni caso, non ci sto più capendo gran che: come la giro la giro, non mi torna, e la cosa mi fa pensare che sia architettata deliberatamente perchè da fuori non si capisca cosa stanno combinando i due amanti segreti. Si lasciano? Si ripigliano? Si sputano? Si baciano? Una cosa è certa: sta diventando una tresca un po' equivoca.

Ci sono di base due certezze: VAG ha un certo interesse verso l'acquisizione di Alfa; Fiat non investirà più di tanto sui Marchi satelliti nel breve/medio periodo.Marchionne ha fatto una scommessa, incentrata sulla cooperazione Torino-Detroit. Se tale travaso di mezzi e tecnologie dovesse dare risultati fruttuosi nei tempi sperati, allora potrebbe tenere duro e mantenere l'Alfa all'interno del Gruppo; altrimenti, se i conti dovessero invece tardare nella loro quadratura, e fossero necessari ulteriori investimenti, scatterebbe l'operazione cessione per trovare liquidità da immettere nel resto della gamma.
A questo punto, la strategia di Fiat sarebbe quella di prendere tempo, dato che all'interno del Gruppo VAG la considerazione verso il Marchio Alfa rimarrebbe comunque grande, e l'interesse pure.
Non offenderti mi raccomando. Ma cosa significa quello evidenziato in rosso?
La 4C, la Giulia, i due SUV, la Spider, la Nuova Mito se questo è investire poco. Poi il marchio satellite quale sarebbe Alfa? Non credo proprio.

Non mi offendo mai, se non c'è nulla di che...
I modelli che tu citi (a parte la 4C che non è un modello di grande serie), saranno varianti di modelli già esistenti o utilizzo di materiale Chrysler: uno sforzo notevole per il Gruppone, ma non altrettanto per creare una identità di marca di un certo livello. Oltretutto, le notizie riguardanti quei modelli sono ancora circondate da un alone di incertezza, tecnica e stilistica, che non permette ancora di vederci così chiaro. Gli investimenti, più sono "pesanti", più necessitano di strategie molto chiare.

Per "marchio satellite" intendo il brand di un Gruppo che non è il core business:
Alfa per Fiat, Smart per Mercedes, Mini per Bmw, Audi per VAG.
Però dal punto di vista commerciale potrebbe rivelarsi un grande investimento. Nel senso che le vendite Alfa potrebbero decollare.
 
Maxetto ha scritto:
Però dal punto di vista commerciale potrebbe rivelarsi un grande investimento. Nel senso che le vendite Alfa potrebbero decollare.

Ma anche no. La Giulia, se sarà una Giulietta con la coda, farà le vendite che tutte le tre volumi fanno nel nostro Paese, cioè modeste.
I due Suv, vendessero bene, potrebbero portare 30mila unità; 4C e spider non fanno volumi. La MiTo a 5 porte potrebbe portare altri 20/30 mila pezzi, ma bisogna essere ottimisti, e bisogna considerare il calo della tre porte.
Alla fine, saremmo intorno alle 200 mila unità, con tutte le cartucce sparate.
 
Maxetto ha scritto:
renexx ha scritto:
Maxetto ha scritto:
renexx ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
In ogni caso, non ci sto più capendo gran che: come la giro la giro, non mi torna, e la cosa mi fa pensare che sia architettata deliberatamente perchè da fuori non si capisca cosa stanno combinando i due amanti segreti. Si lasciano? Si ripigliano? Si sputano? Si baciano? Una cosa è certa: sta diventando una tresca un po' equivoca.

Ci sono di base due certezze: VAG ha un certo interesse verso l'acquisizione di Alfa; Fiat non investirà più di tanto sui Marchi satelliti nel breve/medio periodo.Marchionne ha fatto una scommessa, incentrata sulla cooperazione Torino-Detroit. Se tale travaso di mezzi e tecnologie dovesse dare risultati fruttuosi nei tempi sperati, allora potrebbe tenere duro e mantenere l'Alfa all'interno del Gruppo; altrimenti, se i conti dovessero invece tardare nella loro quadratura, e fossero necessari ulteriori investimenti, scatterebbe l'operazione cessione per trovare liquidità da immettere nel resto della gamma.
A questo punto, la strategia di Fiat sarebbe quella di prendere tempo, dato che all'interno del Gruppo VAG la considerazione verso il Marchio Alfa rimarrebbe comunque grande, e l'interesse pure.
Non offenderti mi raccomando. Ma cosa significa quello evidenziato in rosso?
La 4C, la Giulia, i due SUV, la Spider, la Nuova Mito se questo è investire poco. Poi il marchio satellite quale sarebbe Alfa? Non credo proprio.

Non mi offendo mai, se non c'è nulla di che...
I modelli che tu citi (a parte la 4C che non è un modello di grande serie), saranno varianti di modelli già esistenti o utilizzo di materiale Chrysler: uno sforzo notevole per il Gruppone, ma non altrettanto per creare una identità di marca di un certo livello. Oltretutto, le notizie riguardanti quei modelli sono ancora circondate da un alone di incertezza, tecnica e stilistica, che non permette ancora di vederci così chiaro. Gli investimenti, più sono "pesanti", più necessitano di strategie molto chiare.

Per "marchio satellite" intendo il brand di un Gruppo che non è il core business:
Alfa per Fiat, Smart per Mercedes, Mini per Bmw, Audi per VAG.
Però dal punto di vista commerciale potrebbe rivelarsi un grande investimento. Nel senso che le vendite Alfa potrebbero decollare.

il punto debole rimane l'export. E' finita l'epoca in cui, se vendi in patria, sei a posto. A maggior ragione per un Gruppo multinazionale che si è appena ulteriormente allargato all'estero, spostandovi il proprio baricentro.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
il punto debole rimane l'export. E' finita l'epoca in cui, se vendi in patria, sei a posto. A maggior ragione per un Gruppo multinazionale che si è appena ulteriormente allargato all'estero, spostandovi il proprio baricentro.
Non è il 50% di vendite all'estero per Alfa Romeo?
 
wilderness ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
il punto debole rimane l'export. E' finita l'epoca in cui, se vendi in patria, sei a posto. A maggior ragione per un Gruppo multinazionale che si è appena ulteriormente allargato all'estero, spostandovi il proprio baricentro.
Non è il 50% di vendite all'estero per Alfa Romeo?

Si, risulta anche a me. Ma non mi sembra tanto. Il 50% dell'estero va diviso per un ventisettinaio di nazioni. I numeri delle singole nazioni non parlano certo di successo ( numeri, non percentuali ). E non si parla che di Europa.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Si, risulta anche a me. Ma non mi sembra tanto. Il 50% dell'estero va diviso per un ventisettinaio di nazioni. I numeri delle singole nazioni non parlano certo di successo.
Alla fine è una macchina italiana e vende il 50% in Italia. Ci stà. Credo succedesse anche quando era ben meglio di ora. Penso che questo sia un marchio che, fatto bene, può forse vendere anche in tutto il mondo, ma con numeri per singolo mercato che non si possono mai pensare grandi come quelli della concorrenza tedesca e che rimarranno sempre di nicchia. Se non altro perchè non si è mai visto Alfa avere 18/20 modelli contemporaneamente in gamma, nè mai si vedrà. Comunque a giugno pare parta "l'avventura messicana".
 
wilderness ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Si, risulta anche a me. Ma non mi sembra tanto. Il 50% dell'estero va diviso per un ventisettinaio di nazioni. I numeri delle singole nazioni non parlano certo di successo.
Alla fine è una macchina italiana e vende il 50% in Italia. Ci stà. Credo succedesse anche quando era ben meglio di ora. Penso che questo sia un marchio che, fatto bene, può forse vendere anche in tutto il mondo, ma con numeri per singolo mercato che non si possono mai pensare grandi come quelli della concorrenza tedesca e che rimarranno sempre di nicchia. Se non altro perchè non si è mai visto Alfa avere 18/20 modelli contemporaneamente in gamma, nè mai si vedrà. Comunque a giugno pare parta "l'avventura messicana".
appunto Marchionne vuole sprovincializzare AlfaRomeo così come hanno sprovincializzato Ferrari e Maserati che creano macchine da vendere soprattutto all'estero. La Ferrari FF non sarebbe mai nata se i ricchi emirati arabi non chiamavano i carrozzieri esterni per farsi modificare le Ferrari in shootingbrake così come probabilmente non sarebbe nata la Ferrari California se in america non ci sarebbe stato un certo mercato. Ferrari e Maserati vendono soprattutto in arabia saudita,america,cina,russia e giappone e con l'Alfa si punta a creare un marchio internazionale come BMW o lexus che vende prima di tutto in america (con Dodge la vedo dura comunque) e poi in europa dove il mercato è bloccato dalla triade premium.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
renexx ha scritto:
Maxetto ha scritto:
renexx ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
In ogni caso, non ci sto più capendo gran che: come la giro la giro, non mi torna, e la cosa mi fa pensare che sia architettata deliberatamente perchè da fuori non si capisca cosa stanno combinando i due amanti segreti. Si lasciano? Si ripigliano? Si sputano? Si baciano? Una cosa è certa: sta diventando una tresca un po' equivoca.

Ci sono di base due certezze: VAG ha un certo interesse verso l'acquisizione di Alfa; Fiat non investirà più di tanto sui Marchi satelliti nel breve/medio periodo.Marchionne ha fatto una scommessa, incentrata sulla cooperazione Torino-Detroit. Se tale travaso di mezzi e tecnologie dovesse dare risultati fruttuosi nei tempi sperati, allora potrebbe tenere duro e mantenere l'Alfa all'interno del Gruppo; altrimenti, se i conti dovessero invece tardare nella loro quadratura, e fossero necessari ulteriori investimenti, scatterebbe l'operazione cessione per trovare liquidità da immettere nel resto della gamma.
A questo punto, la strategia di Fiat sarebbe quella di prendere tempo, dato che all'interno del Gruppo VAG la considerazione verso il Marchio Alfa rimarrebbe comunque grande, e l'interesse pure.
Non offenderti mi raccomando. Ma cosa significa quello evidenziato in rosso?
La 4C, la Giulia, i due SUV, la Spider, la Nuova Mito se questo è investire poco. Poi il marchio satellite quale sarebbe Alfa? Non credo proprio.

Non mi offendo mai, se non c'è nulla di che...
I modelli che tu citi (a parte la 4C che non è un modello di grande serie), saranno varianti di modelli già esistenti o utilizzo di materiale Chrysler: uno sforzo notevole per il Gruppone, ma non altrettanto per creare una identità di marca di un certo livello. Oltretutto, le notizie riguardanti quei modelli sono ancora circondate da un alone di incertezza, tecnica e stilistica, che non permette ancora di vederci così chiaro. Gli investimenti, più sono "pesanti", più necessitano di strategie molto chiare.

Per "marchio satellite" intendo il brand di un Gruppo che non è il core business:
Alfa per Fiat, Smart per Mercedes, Mini per Bmw, Audi per VAG.
Però dal punto di vista commerciale potrebbe rivelarsi un grande investimento. Nel senso che le vendite Alfa potrebbero decollare.

il punto debole rimane l'export. E' finita l'epoca in cui, se vendi in patria, sei a posto. A maggior ragione per un Gruppo multinazionale che si è appena ulteriormente allargato all'estero, spostandovi il proprio baricentro.
Ma io mi referisco soprattutto all'estero a partire degli USA.
 
SediciValvole ha scritto:
appunto Marchionne vuole sprovincializzare AlfaRomeo così come hanno sprovincializzato Ferrari e Maserati che creano macchine da vendere soprattutto all'estero. La Ferrari FF non sarebbe mai nata se i ricchi emirati arabi non chiamavano i carrozzieri esterni per farsi modificare le Ferrari in shootingbrake così come probabilmente non sarebbe nata la Ferrari California se in america non ci sarebbe stato un certo mercato. Ferrari e Maserati vendono soprattutto in arabia saudita,america,cina,russia e giappone e con l'Alfa si punta a creare un marchio internazionale come BMW o lexus che vende prima di tutto in america (con Dodge la vedo dura comunque) e poi in europa dove il mercato è bloccato dalla triade premium.
Fare concorrenza a BMW/Audi/Lexus significa fare una miriade di modelli, spesso di fascia alta (5er, 6er, 7er, X6, etc...)...roba che mi pare non sia possibile fare perchè stanno "abbassando" Maserati per quello...
...forse sul C, forse sul SUV compatto...già sul D devi andare contro un mostro sacro riconosciuto a livello mondiale (specie negli Stati Uniti, dove vince le comparative da anni) come il 3er...bah... ;)...
 
wilderness ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Si, risulta anche a me. Ma non mi sembra tanto. Il 50% dell'estero va diviso per un ventisettinaio di nazioni. I numeri delle singole nazioni non parlano certo di successo.
Alla fine è una macchina italiana e vende il 50% in Italia. Ci stà. Credo succedesse anche quando era ben meglio di ora. Penso che questo sia un marchio che, fatto bene, può forse vendere anche in tutto il mondo, ma con numeri per singolo mercato che non si possono mai pensare grandi come quelli della concorrenza tedesca e che rimarranno sempre di nicchia. Se non altro perchè non si è mai visto Alfa avere 18/20 modelli contemporaneamente in gamma, nè mai si vedrà. Comunque a giugno pare parta "l'avventura messicana".

Ma per fare esportazioni più corpose non occorre necessariamente essere la concorrenza tedesca, nè tanto meno marchio di lusso. Se guardi ad esempio i dati di una Peugeot, o Renault, mi pare che queste esportino più del 50% all'estero. E nei vari paesi europei in cui esportano, facilmente poi finiscono pure nella top ten.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
wilderness ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Si, risulta anche a me. Ma non mi sembra tanto. Il 50% dell'estero va diviso per un ventisettinaio di nazioni. I numeri delle singole nazioni non parlano certo di successo.
Alla fine è una macchina italiana e vende il 50% in Italia. Ci stà. Credo succedesse anche quando era ben meglio di ora. Penso che questo sia un marchio che, fatto bene, può forse vendere anche in tutto il mondo, ma con numeri per singolo mercato che non si possono mai pensare grandi come quelli della concorrenza tedesca e che rimarranno sempre di nicchia. Se non altro perchè non si è mai visto Alfa avere 18/20 modelli contemporaneamente in gamma, nè mai si vedrà. Comunque a giugno pare parta "l'avventura messicana".

Ma per fare esportazioni più corpose non occorre necessariamente essere la concorrenza tedesca, nè tanto meno marchio di lusso. Se guardi ad esempio i dati di una Peugeot, o Renault, mi pare che queste esportino più del 50% all'estero. E nei vari paesi europei in cui esportano, facilmente poi finiscono pure nella top ten.
Non solo quello che conta non è tanto il numero di modelli venduti, ma l'utile che se ne ricava.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
wilderness ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Si, risulta anche a me. Ma non mi sembra tanto. Il 50% dell'estero va diviso per un ventisettinaio di nazioni. I numeri delle singole nazioni non parlano certo di successo.
Alla fine è una macchina italiana e vende il 50% in Italia. Ci stà. Credo succedesse anche quando era ben meglio di ora. Penso che questo sia un marchio che, fatto bene, può forse vendere anche in tutto il mondo, ma con numeri per singolo mercato che non si possono mai pensare grandi come quelli della concorrenza tedesca e che rimarranno sempre di nicchia. Se non altro perchè non si è mai visto Alfa avere 18/20 modelli contemporaneamente in gamma, nè mai si vedrà. Comunque a giugno pare parta "l'avventura messicana".

Ma per fare esportazioni più corpose non occorre necessariamente essere la concorrenza tedesca, nè tanto meno marchio di lusso. Se guardi ad esempio i dati di una Peugeot, o Renault, mi pare che queste esportino più del 50% all'estero. E nei vari paesi europei in cui esportano, facilmente poi finiscono pure nella top ten.
difatto é cosi,ma se si chiede il premium non hai altra scelta che cercare la concorenza tedesca.la 159 é stata fatta fuori per lo sbaglio di posizionarla in quella direzione le medie si sono divertite un mondo a cercare tutti i difetti possibili che non l hanno aiutata nemmeno i due nuovi motori che si potevano aggiuncere in mancanza di altro, purtroppo questa macchina gia dopo tre anni é stata fatta fuori dalle troppe critiche anche non necessariamente in questo senso giuste.
Adesso si sta a criticare la Giulietta di non essere premium, non credo che sia sbagliato quando Wester dice che la concorenza di questa macchina sia la Golf .beh, come vedi cio che tu scrivi ti viene quotato dalla stessa Fiat,la giulietta non pretente di essere il premium ma la macchina che puo fare numeri di vendite all estero dopo la buona critica internazionale.
 
Per il gruppo teutonico Alfa Romeo sarebbe un asset fondamentale per diventare il primo produttore di auto, obiettivo che a Wolfsburg si sono posti di raggiungere entro il 2018. Ma stando a quanto dichiara un porta voce della casa di Arese invece, l'azienda ?ha tirato una riga sopra ogni voce di vendita chiudendogli (a VW...) una porta in faccia, e ora stanno cercando di rientrare dalla finestra?.
Sempre lo stesso portavoce smentisce con decisione le voci secondo le quali il presidente di Volkswagen, Ferdinand Piech, e l'AD Martin Winterkorn, hanno incontrato alcuni rappresentanti della Regione Lombardia dove ha sede l'Alfa Romeo, definendola come una ?totale fantasia?.
 
Maxetto ha scritto:
Per il gruppo teutonico Alfa Romeo sarebbe un asset fondamentale per diventare il primo produttore di auto, obiettivo che a Wolfsburg si sono posti di raggiungere entro il 2018. Ma stando a quanto dichiara un porta voce della casa di Arese invece, l'azienda ?ha tirato una riga sopra ogni voce di vendita chiudendogli (a VW...) una porta in faccia, e ora stanno cercando di rientrare dalla finestra?.
Sempre lo stesso portavoce smentisce con decisione le voci secondo le quali il presidente di Volkswagen, Ferdinand Piech, e l'AD Martin Winterkorn, hanno incontrato alcuni rappresentanti della Regione Lombardia dove ha sede l'Alfa Romeo, definendola come una ?totale fantasia?.

Che fai Max, ti metti a fare il JTD con le veline??

L'incontro con Formigoni ed i sopralluoghi ad Arese ci sono stati. Con buona pace dell'improbabile portavoce ;)
 
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