<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Motori e piacere di guida | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Motori e piacere di guida

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V8 aspirato con distribuzione aste & bilancieri, alimentazione a carburatori; in subordine 4 cilindri in ghisa di fabbricazione inglese a corsa lunga, alimentazione a carburatori oppure 6 cilindri in linea a iniezione, aspirato, di fabbricazione tedesca. Ovviamente tutto a benzina.
Ci sono sul primo e l'ultimo, gli Inglesi mi manca un riferimento, se mi fai un esempio..
 
Ci sono sul primo e l'ultimo, gli Inglesi mi manca un riferimento, se mi fai un esempio..
MGB oppure Triumph TR4 :emoji_wink: a causa della legislazione inglese dell'epoca, la tassazione avveniva in base all'alesaggio, ma non alla corsa. Di qui il proliferare di motori a corsa lunga, che avevano un "tiro" pazzesco, amplificato dalla dolcezza di funzionamento dei carburatori SU. Poi se invece di mettevano i Weber, arrivava anche l'allungo :emoji_smiling_imp:
 
se di cubatura superiore a 5 litri, appoggio StelleStriscie. Però il sondaggio chiedeva solo il tipo di alimentazione, non scendeva nel dettaglio (frazionamento, disposizione cilindri....). Se ci spostiamo oltre il flesso della gaussiana, ovviamente il giudizio ne risente. Più esplicitamente: se consideriamo anche questi parametri, non avrei votato diesel....
 
Pur non avendo guidato un'auto elettrica, voto motore elettrico sulla fiducia.
Per come intendo il piacere di guida, cioè guidare rilassati, per quanto possibile in silenzio, con accelerazioni e decelerazioni lineari senza sobbalzi, ma allo stesso tempo con sufficiente sprint e ripresa per affrontare sorpassi, salite e via dicendo, non vedo cosa possa esserci di meglio.
Il fatto che la manutenzione e l'attenzione da dedicare alla gestione del motore sia quasi nulla non può che essere un bonus in più.
 
Pur non avendo guidato un'auto elettrica, voto motore elettrico sulla fiducia.
Per come intendo il piacere di guida, cioè guidare rilassati, per quanto possibile in silenzio, con accelerazioni e decelerazioni lineari senza sobbalzi, ma allo stesso tempo con sufficiente sprint e ripresa per affrontare sorpassi, salite e via dicendo, non vedo cosa possa esserci di meglio.
Il fatto che la manutenzione e l'attenzione da dedicare alla gestione del motore sia quasi nulla non può che essere un bonus in più.


Anche questo e' vero....
Specie il discorso della ripresa.
( che, IMO, ormai e' quella che piu' conta nel traffico )
Sulla quale, l' elettrico e' decisamente superiore al termico
 
Per come intendo il piacere di guida, cioè guidare rilassati, per quanto possibile in silenzio, con accelerazioni e decelerazioni lineari senza sobbalzi, ma allo stesso tempo con sufficiente sprint e ripresa per affrontare sorpassi, salite e via dicendo, non vedo cosa possa esserci di meglio.
Sono abbastanza vecchio, ma non decrepito, per ricordare che in passato il miglior complimenti da fare ad un motore, era che avesse una erogazione da motore elettrico. Poi sono iniziate le guerre di "religione", "policilindristi" vs "monomagnetici"...:emoji_grin:
 
Ho guidato vetture con tutti i tipi di motore, quindi posso dare un giudizio oculato. Non ho mai posseduto un diesel perchè proprio non mi piace quel tipo di motore e il "sound" (eufemismo) che emette. Ma ho guidato i TD di mio figlio, quindi conosco questa tipologìa. Elettriche e elettrificate ne ho provate diverse.

Il tipo di motore che mi aggrada di più è il turbo moderno, cioè il turbo senza "calcio nella schiena" (come già detto da qualcuno), bensì progressivo e con molta coppia in basso. L'ideale sarebbe un V6 biturbo, come quello delle F.1, e come quello che avevo nella mia ex Maserati Ghibli del 1995 (quella si con il "calcione" nelle terga).
Ritengo eccellente comunque il T-Jet della mia attuale Abarth 595, nel suo piccolo ovviamente, che poi tanto piccolo non è in relazione al peso della macchina. Era ottimo anche il 4 cilindri turbo 1.750 della Brera (anche quella una mia ex), quello progettato dall'ing. Martinelli.

Tra le auto da gara che ho guidato (e che non ho guidato), indubbiamente gli aspirati hanno un sound più bello. Favoloso il Porsche "flat-six" della 911 GT3 per esempio, o il mitico V8 della Ferrari 458 Italia, o il V6 "Busso" Alfa Romeo, anche quello avuto da me sulla GTV 3.0 V6. Come dimenticare poi il mitico bialbero Alfa Romeo? Tra gli aspirati comunque il top storico penso sia costituito dal V12 Ferrari, un'autentica leggenda.
 
Ho letto un sacco di paragoni tra questo motore e il 1.5 t4 Fiat. Dicono siano simili nella progettazione in diverse parti.

Insomma, come detto appunto in altri topic del forum l'unica vera similitudine è data dai 4 cilindri e i due alberi a camme in testa. Ah, aggiungiamo anche l'essere interamente in lega leggera.
 
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