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Motori e piacere di guida

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fermo al semaforo accellerava.....ora se uno si compra una vettura come quella e il piacere è di fare lo 0-100 forse si poteva prendere una vettura elettrica che in quello probabile che abbia anche un risultato migliore

Si, ma non è con il sound maranza dellla RS3... si gira nessuno...
Quella gente, ne vedo anche io in giro anche con le 500 Abarth, non è appassionata di automobili, usano la vettura solo come amplificatore della loro voglia di apparire e prevaricare il prossimo.
Pensano di esser fighi ma le persone li mandano al diavolo, devo però ammettere che in gioventù, col 50ino, non ero da meno... il rumore mi gasava... e sembrava andasse di più.
 
imho il piacere di guida non è solo prestazioni.
Avendo una Mx5, che si da quando ti siedi dentro a pochi cm da terra, con un cambio corto e precisissimo, restituisce un certo genere di sensazioni (ma non per forza velocistiche perché è un'auto scattante ma non un fulmine di guerra), il paragone con la inster faccio fatica a digerirlo.
Perdonami ma, passerò da primitivo nel confronto con l'elettrico, ma per me l'mx5 rimane un po' un sogno nel cassetto.
Ovviamente, MX-5 e Inster non sono assolutamente paragonabili, una non può certo essere un'alternativa all'altra.
Io mi riferivo solamente alle sensazioni che si hanno con i due motori. Sono entrambi estremamente goduriosi, ma in modo molto diverso.
La MX-5 ha un allungo irresistibile (fino a 7500) e te la godi tirando le marce. Poi con il PedalBox è migliorata tantissimo come risposta all'acceleratore, tant'è vero che se lo imposto sul livello 1, che corrisponde a non avere il PedalBox, sembra un motore fiacco e spompato, specie ai regimi medio-bassi.
Per quanto riguarda il motore della Inster, come credo tutti gli elettrici moderni (finora avevo guidato solo la Dacia Spring da 45 cavalli, che non fa testo) sorprende, per chi non è abituato, per la sua forza fin da subito, che permette accelerazioni che uno si aspetterebbe da motori molto più potenti e sportivi, ma una forza quasi "gentile", pastosa, mai brusca (neanche in modalità Sport). Un motore incredibile per una citycar, che invoglia a viaggiarci, ma anche a divertirsi sulle strade di montagna (grazie anche all'ottima tenuta di strada, per quanto ho provato in curva).

Ovvio che per un appassionato di guida sportiva la MX-5 è un'altra cosa, è divertimento allo stato puro (soprattutto con ammortizzatori e molle di qualità - io sono strasoddisfatto del kit Bilstein B12+molle Eibach, sembra quasi un'altra auto): più le curve sono strette e più ci si diverte!
 
Ultima modifica:
Ovviamente, MX-5 e Inster non sono assolutamente paragonabili, una non può certo essere un'alternativa all'altra.
Io mi riferivo solamente alle sensazioni che si hanno con i due motori. Sono entrambi estremamente goduriosi, ma in modo molto diverso.
La MX-5 ha un allungo irresistibile (fino a 7500) e te la godi tirando le marce. Poi con il PedalBox è migliorata tantissimo come risposta all'acceleratore, tant'è vero che se lo imposto sul livello 1, che corrisponde a non avere il PedalBox, sembra un motore fiacco e spompato, specie ai regimi medio-bassi.
Per quanto riguarda il motore della Inster, come credo tutti gli elettrici moderni (finora avevo guidato solo la Dacia Spring da 45 cavalli, che non fa testo) sorprende, per chi non è abituato, per la sua forza fin da subito, che permette accelerazioni che uno si aspetterebbe da motori molto più potenti e sportivi, ma una forza quasi "gentile", pastosa, mai brusca (neanche in modalità Sport). Un motore incredibile per una citycar, che invoglia a viaggiarci, ma anche a divertirsi sulle strade di montagna (grazie anche all'ottima tenuta di strada, per quanto ho provato in curva).

Ovvio che per un appassionato di guida sportiva la MX-5 è un'altra cosa, è divertimento allo stato puro (soprattutto con ammortizzatori e molle di qualità - io sono strasoddisfatto del kit Bilstein B12+molle Eibach, sembra quasi un'altra auto): più le curve sono strette e più ci si diverte!
Ho capito cosa intendi, io per il momento ho solo guidato per mezzoretta la model 3 di mio cognato ma è troppo poco per aver delle conclusioni anche perché sono passati anni (la sua era una delle prime performance consegnate) e guidavo con l'ansia di far qualche danno.

Complimenti per la mx-5 e le modifiche che hai apportato, aver messo mano agli ammortizzatori (peraltro il b12 è un kit abbinato a molle ribassate!) vuol dire che lo fai se ti piace guidare per davvero dato il costo non proprio economico.
 
Complimenti per la mx-5 e le modifiche che hai apportato, aver messo mano agli ammortizzatori (peraltro il b12 è un kit abbinato a molle ribassate!) vuol dire che lo fai se ti piace guidare per davvero dato il costo non proprio economico.
Di sicuro. È stata una bella spesetta, ma ne è valsa davvero la pena.
Ci ha guadagnato parecchio soprattutto in stabilità e riduzione del rollio. Prima sui curvoni in velocità era piuttosto ondeggiante e imprecisa, non il massimo come sensazione di sicurezza.
Ora è parecchio più "ferma" e stabile sul veloce, nonostante il passo cortissimo, ma sullo stretto ha mantenuto un'immediatezza di inserimento in curva eccezionale, con in più limiti di tenuta molto più elevati.
Insomma, divertente come prima, ma molto molto più sicura e rigorosa nelle traiettorie.
 
Di sicuro. È stata una bella spesetta, ma ne è valsa davvero la pena.
Ci ha guadagnato parecchio soprattutto in stabilità e riduzione del rollio. Prima sui curvoni in velocità era piuttosto ondeggiante e imprecisa, non il massimo come sensazione di sicurezza.
Ora è parecchio più "ferma" e stabile sul veloce, nonostante il passo cortissimo, ma sullo stretto ha mantenuto un'immediatezza di inserimento in curva eccezionale, con in più limiti di tenuta molto più elevati.
Insomma, divertente come prima, ma molto molto più sicura e rigorosa nelle traiettorie.
Giusto per sapere, poi termino l'OT, che serie è la tua mx-5?
 
Si, ma non è con il sound maranza dellla RS3... si gira nessuno...
Quella gente, ne vedo anche io in giro anche con le 500 Abarth, non è appassionata di automobili, usano la vettura solo come amplificatore della loro voglia di apparire e prevaricare il prossimo.
Pensano di esser fighi ma le persone li mandano al diavolo, devo però ammettere che in gioventù, col 50ino, non ero da meno... il rumore mi gasava... e sembrava andasse di più.
E non credo volessi apparire o prevaricare, corretto?
Sono un fan dell'elettrico, ma potrei dire di Tesla più che altro.
Ma una RS (metti il numero che vuoi) o più modestamente una 500 Abarth la prenderei decisamente volentieri.
E quasi esclusivamente per il sound (quasi eh).
Ma non mi piace apparire e neppure prevaricare.
Potrei benissimo utilizzarle in zona industriale a Natale, dove non credo troverei altri che qualche custode.
 
Vorrei fare una considerazione in base alla mia esperienza recente.
La potenza di un motore (intesa come numero di cavalli o kW) non dice tutto.
Ovviamente, bisogna vedere anche il peso, quindi il rapporto peso/potenza.
Bene, voglio fare un paragone numerico e di sensazioni al volante.
La mia Mazda 3 2000 ha 122 cavalli e un peso in ordine di marcia di 1274 kg, quindi un rapporto peso/potenza di 10,44 kg per cavallo.
La Hyundai Inster che mia moglie ha appena ordinato ha 115 cavalli e un peso in ordine di marcia di 1410 kg (eh sì, pesa un bel po', pur essendo una segmento A... la batteria da 49 kWh ha il suo peso!), quindi un rapporto peso/potenza di 12,26 kg per cavallo.
Quindi uno, leggendo questi numeri, penserebbe che la Mazda 3 è un bel po' più scattante di una Inster.
E invece io, che guido la 3 da 5 anni e mezzo, quando ho provato la Inster, alla prima accelerata decisa, ho detto "wow"! Diciamo che un po' me lo aspettavo, ma in ogni caso mi ha sorpreso. Non tanto la prestazione pura, quanto la risposta all'acceleratore e il tipo di erogazione, che potrei sintetizzare in "dolce e possente allo stesso tempo". E questo già in modalità "Normal".
Quando poi ho provato un'accelerazione decisa in modalità "Sport"... doppio wow! Mi è sembrato incredibile che quella sarebbe diventata la daily car di mia moglie, che dopo una mezza vita di rifiuto della patente, l'anno scorso si è decisa ed è ancora neopatentata.
Per dire, la mia Mazda 3 non mi ha mai fatto dire manco un mezzo "wow" in piena accelerazione, neanche in modalità Sport. Non è troppo fiacca né lenta in ripresa (il cambio automatico all'occorrenza scala prontamente facendo andare molto su di giri il motore) ma non dà mai la sensazione di potenza che ti spinge con decisione. La velocità cresce in maniera più che sufficiente per ogni situazione normale (anche sorpassi in salita) ma manca proprio la sensazione di potenza che ti spinge.
C'è da dire che io ho provato la Inster solo fino ai 100 all'ora circa (raggiunti quasi senza accorgermene in un contesto semiurbano in cui il limite era di 50) e può essere che a velocità più alte, in autostrada per esempio, il gap di sensazioni tra Mazda 3 e Inster si riduca molto e magari passi a vantaggio della prima.
Ma in un utilizzo normale, urbano e anche extra-urbano, non c'è assolutamente paragone tra le due, nonostante il rapporto peso/potenza favorevole alla 3.

E allora qualcuno dirà, giustamente: in questi casi non è la potenza che conta, ma la coppia. Certo, è ovvio!
Ma vogliamo vedere le cifre?
La Mazda 3 ha una coppia massima di 213 Nm, la Inster solo 147... sempre con circa 150 kg in più sul groppone!
E allora?
Concludendo, rapporto peso/potenza e coppia/potenza dicono ben poco sulle sensazioni che si proveranno al volante. Ma anche il classico 0-100 (10,7 secondi per la Inster) non rende assolutamente l'idea.
È proprio il tipo di erogazione che cambia, e non c'è alcun numero che possa far capire come sarà una volta messi al volante.
Basta andare a fare un test drive su strade abbastanza libere per rendersi conto di quanto ciò sia vero.
 
Ultima modifica:
Quando anni fa si "lodava" un motore endotermico infatti si diceva "è un motore elettrico".....
Veramente io ho sempre interpretato questa definizione come regolarità e linearità dell'erogazione, elasticità e capacità di scendere a regimi molto bassi senza soffrire.
Non avrei mai pensato, invece, a una risposta così immediata e decisa, senza alcuna esitazione, alla pressione sull'acceleratore, ma soprattutto al "come" questa risposta arriva. È come se una enorme mano gentile ti spingesse con decisione preoccupandosi di non essere troppo brusca e fastidiosa per i passeggeri.
 
Veramente io ho sempre interpretato questa definizione come regolarità e linearità dell'erogazione, elasticità e capacità di scendere a regimi molto bassi senza soffrire.
Non avrei mai pensato, invece, a una risposta così immediata e decisa, senza alcuna esitazione, alla pressione sull'acceleratore, ma soprattutto al "come" questa risposta arriva. È come se una enorme mano gentile ti spingesse con decisione preoccupandosi di non essere troppo brusca e fastidiosa per i passeggeri.
Io ho solo la parte elettrica nella Yaris che è solo gentile, ma progressiva.
 
Aggiungerei l'assoluta modulabilità dell'acceleratore, impensabile su un motore endotermico. Puoi andare pianissimo o fortissimo con la stessa facilità, a prova di bambino di 5 anni.
Devi fare manovre millimetriche a velocità da lumaca? Lo fai benissimo.
Devi sorpassare nel tempo più breve possibile, perché non hai molto spazio per farlo? Lo fai con altrettanta facilità.
E sto parlando di una segmento A/citycar, non di un macchinone con un bel 6 cilindri turbo di grossa cilindrata.
 
Vorrei fare una considerazione in base alla mia esperienza recente.
La potenza di un motore (intesa come numero di cavalli o kW) non dice tutto.
Ovviamente, bisogna vedere anche il peso, quindi il rapporto peso/potenza.
Bene, voglio fare un paragone numerico e di sensazioni al volante.
La mia Mazda 3 2000 ha 122 cavalli e un peso in ordine di marcia di 1274 kg, quindi un rapporto peso/potenza di 10,44 kg per cavallo.
La Hyundai Inster che mia moglie ha appena ordinato ha 115 cavalli e un peso in ordine di marcia di 1410 kg (eh sì, pesa un bel po', pur essendo una segmento A... la batteria da 49 kWh ha il suo peso!), quindi un rapporto peso/potenza di 12,26 kg per cavallo.
Quindi uno, leggendo questi numeri, penserebbe che la Mazda 3 è un bel po' più scattante di una Inster.
E invece io, che guido la 3 da 5 anni e mezzo, quando ho provato la Inster, alla prima accelerata decisa, ho detto "wow"! Diciamo che un po' me lo aspettavo, ma in ogni caso mi ha sorpreso. Non tanto la prestazione pura, quanto la risposta all'acceleratore e il tipo di erogazione, che potrei sintetizzare in "dolce e possente allo stesso tempo". E questo già in modalità "Normal".
Quando poi ho provato un'accelerazione decisa in modalità "Sport"... doppio wow! Mi è sembrato incredibile che quella sarebbe diventata la daily car di mia moglie, che dopo una mezza vita di rifiuto della patente, l'anno scorso si è decisa ed è ancora neopatentata.
Per dire, la mia Mazda 3 non mi ha mai fatto dire manco un mezzo "wow" in piena accelerazione, neanche in modalità Sport. Non è troppo fiacca né lenta in ripresa (il cambio automatico all'occorrenza scala prontamente facendo andare molto su di giri il motore) ma non dà mai la sensazione di potenza che ti spinge con decisione. La velocità cresce in maniera più che sufficiente per ogni situazione normale (anche sorpassi in salita) ma manca proprio la sensazione di potenza che ti spinge.
C'è da dire che io ho provato la Inster solo fino ai 100 all'ora circa (raggiunti quasi senza accorgermene in un contesto semiurbano in cui il limite era di 50) e può essere che a velocità più alte, in autostrada per esempio, il gap di sensazioni tra Mazda 3 e Inster si riduca molto e magari passi a vantaggio della prima.
Ma in un utilizzo normale, urbano e anche extra-urbano, non c'è assolutamente paragone tra le due, nonostante il rapporto peso/potenza favorevole alla 3.

E allora qualcuno dirà, giustamente: in questi casi non è la potenza che conta, ma la coppia. Certo, è ovvio!
Ma vogliamo vedere le cifre?
La Mazda 3 ha una coppia massima di 213 Nm, la Inster solo 147... sempre con circa 150 kg in più sul groppone!
E allora?
Concludendo, rapporto peso/potenza e coppia/potenza dicono ben poco sulle sensazioni che si proveranno al volante. Ma anche il classico 0-100 (10,7 secondi per la Inster) non rende assolutamente l'idea.
È proprio il tipo di erogazione che cambia, e non c'è alcun numero che possa far capire come sarà una volta messi al volante.
Basta andare a fare un test drive su strade abbastanza libere per rendersi conto di quanto ciò sia vero.
Spe spe. Non puoi calcolare potenza e coppia "elettriche", come fossero quella di un termico. Se hai 115cv di boost, sul breve ai bassi avrai come minimo 300nm, per quello sposta i 15quintali con facilità. La senti possente perché è possente, e la senti vellutata perché é la centralina a regolarla, in verità potrebbe essere brutale in quanto é massima già a 0giri.
 
Per fare capire il "salto quantico": mia moglie ha imparato a guidare su una Panda del 2007, che era stata di mio padre. Ha veramente penato: faceva spegnere il motore a ogni incrocio e semaforo, raramente azzeccava la marcia giusta, era sempre, non dico un pericolo pubblico, ma un intralcio per gli altri. Ha passato l'esame di guida al secondo tentativo, quasi per miracolo.
Il suo problema principale erano il cambio e la frizione. Difatti, da quando le ho dato la mia Micra automatica, è migliorata tantissimo e non è più un intralcio per nessuno.
Quando giovedì ha provato la Inster, auto per lei completamente nuova e altamente tecnologica, sembrava che la guidasse da una vita. Spigliatissima in ogni situazione, anche in mezzo al traffico. E ha provato tutto: modalità "Sport", diversi livelli di rigenerazione, guida "one pedal"...
Tant'è vero che il venditore le ha fatto i complimenti per come guida bene (e lui è un appassionato di motori e guida, mi ha detto che ha ben 5 moto)
 
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