Sul 1.6 HDi PSA evidentemente abbiamo fonti diverse, perché io di difettosità del genere che menzioni proprio non ho riscontri. Qualche problema col FAP, ma comunque meno che col DPF ‘medio’. EGR ne ho sentito parlare, ma sui 2000. Tutta roba su versioni ormai vecchie comunque. Guarnizioni iniettori, turbocompressori, pompe acqua mai sentiti in maniera significativa. Io ho avuto un grosso problema alla distribuzione (16V), ma non ho mai sentito di un altro caso simile.
Il bimassa ha influenza negativa (peggiorativa per il problema di cui stiamo parlando) a monte rispetto al monomassa, in quanto il momento d’inerzia della massa vincolata rigidamente all’albero (una delle due semimasse) è minore; di conseguenza la velocità angolare dell’albero motore è meno unforme col bimassa che col monomassa.
Infatti i bimassa sono stati introdotti proprio per tenere isolate (il più possibile) al solo motore le modulazioni di coppia delle ultime generazioni di motori: trasmissione ‘salva’, distribuzione no.
Se poi l’adozione del bimassa viene correttamente associata ad altri accorgimenti atti ad evitare ripercussioni sulla distribuzione delle modulazioni di coppia, questo è un altro discorso e quei motori sono ‘sani’ per quegli accorgimenti, non per il volano bimassa.
Ciao, Nicola.
Allora...
In teoria hai ragione, il bimassa ha benefici principalmente sul lato trasmissione, ma di fatto i 1.3mj senza bimassa presentano un sensibile incremento di rotture alla catena distribuzione, in particolar modo su auto che circolano in città (quindi diverso tempo al minimo o a bassi giri). Quindi l'esperienza dice che il bimassa modifica il comportamento anche a monte delle masse in rotazione, non solo a valle: e modifica pure il comportamento dell'intero blocco che scuote meno.
Riguardo al 1.6hdi, sinceramente gli ultimi 8 valvole sono migliorati ma la serie a 16v ha presentato parecchie rogne, in ordine;
-il turbocompressore mitsubishi dei 90cv, fragile.
-la pompa acqua, trascinata dalla distribuzione, per la quale è stato pure disposto un richiamo o un service per sostituirla anche fuori garanzia; saltava il cuscinetto.
-le guarnizioni fra iniettori e testata, con la particolarità che i gas di scarico che sfiatavano finivano dentro al vano punterie con il risultato di inquinare l'olio, con formazione di depositi carboniosi che andavano ad otturare precocemente i filtri; non solo quello olio principale, ma anche il microfiltro e mandata lubrificazione del turbocompressore, che infatti friggeva... e se l'assistenza non risolveva il problema alle guarnizioni iniettori, limitandosi a cambiare il turbo e magari a ripulire i condotti, dopo manco 5000km il turbo saltava di nuovo.
-rottura del collettore di alimentazione, in plastica.
-per gli HDI, il circuito di alimentazione della cerina, nonchè il sensore differenziale del fap-dpf (quest'ultimo anche per il ford)
-EGR imbrattate, ma questo lo consideriamo un male comune un pò per tutti i diesel di quella generazione.
Quelli indicati sopra sono difetti congeniti, non causali del singolo esemplare.