tajima ha scritto:ps
essendo il mio numero di telaio compreso tra quelli che devono cambiare la catena di distribuzione, potrebbero farmi qualche problema in concessionaria vedendo l'impianto montato ancora in garanzia?
Dipende dalla concessionaria. Nel mio caso hanno detto che non c'è nessun problema di garanzia (tranne che sulle parti modificate, ma è stata modifica solo la pompa della benzina), e nemmeno a mia moglie hanno fatto storie con la sua Honda Civic. Anzi, quando ho detto alla concessionaria che ho montato l'impianto GPL ad iniezione liquida e che mi trovavo bene hanno voluto saperne di più per consigliarlo ad altri loro clienti che volevano gasare i propri TSI. Comunque, per tutelarmi, ho fatto un ulteriore assicurazione sul motore che mi copre tutti i danni derivanti dall'impianto GPL fino a 5000 euro per 2 anni al costo di 100 euro.tajima ha scritto:essendo il mio numero di telaio compreso tra quelli che devono cambiare la catena di distribuzione, potrebbero farmi qualche problema in concessionaria vedendo l'impianto montato ancora in garanzia?
rpanizza ha scritto:TheWolf75 ha scritto:Finalmente quest'anno arrivano le omologazioni e a giugno faccio montare l'impianto
octavio_fsi ha scritto:Ti dico subito che il Vialle a iniezione diretta di GPL liquido x motivi burocratici nonstante ci sia l'impianto pronto x la nostra auto (già montato nel resto d'Europa, soprattutto olanda e Germania che è partner ufficiale) in Italia non passa il collaudo;
ma allora è omologato o no?
tajima ha scritto:come sapete, da tempo anch'io mi sono interessato del passaggio a GPL del mio Yeti 1.2.
Ero quasi in procinto di gasare col Vialle anche dopo l'ottima recensione di theWolf ma i tempi di fermo macchina ed il prezzo elevatissimo (non meno di2600 euro) erano sempre stato un freno anche a causa del mio basso chilometraggio annuo.
Stamattina il mio tecnico di fiducia (e questo è il motivo per cui mi fido), mi ha proposto il montaggio del LandiRenzo Omegas (adattato ai motori TSI) sul mio 1.2 TSI mot. CBZB
Caratteristiche:
1- Avviamento a benzina e poi passaggio a GPL come nell'Omegas
2- Funzionamento a benzina al minimo sotto 1000 giri
3 - Funzionamento a GPL tra i 1000 e i 5000 giri con una % di benzina variabile tra il 3% e il 15 % in funzione del numero di giri e del carico motore
Il consumo medio di benzina è stimato tra il 10% e il 15%.
Costo dell'impianto circa 1300 euro
per il mio stile di guida non mi è mai capitato di andare oltre i 4000 giri e non faccio molto traffico.
ho fatto 2 calcoli al volo:
benzina: 70 lt circa ogni 1000 km
spesa 70x1.70=120 euro
impianto
diciamo 15% benzina quindi 10,5 lt
10.5x1.70=17.85 euro
rimangono circa 60 lt +un 20% circa di aumento consumo a GPL:
72 litri di GPL, facciamo 75 litri (25%)
75x0.75=56 euro
quindi totale ogni 1000 km
spesa benzina 120 euro
spesa con l'impianto (benzina +GPL)=74 euro
risparmio circa 45 euro ogni 1000 km
pareggio a circa 30.000 km
l'unica paura è lo stress degli iniettori, ma l'impiantista mi ha rassicurato.
dovrebbe essere così.octavio_fsi ha scritto:OTTIMO LAVORO DI CALCOLI... ufff indeciso tra il Vialle (se mi confermano che si può montare) , l' ICOM o il LandiRenzo Omegas !!! :?: :!: xò dopo questa tua notizia tornerebbe ciò che mi hanno "raccontato" anche i miei installatori e ciò che ho letto, e mi rassicura. ti volevo chiedere anche il mio stile di guida non va a superare i 4000 giri e faccio poco traffico, secondo te quindi è un bene? Cioè se abbiamo uno stile di guida tranquillo praticamente andiamo + spesso a gpl (risparmiando) e stressiamo meno gli iniettori? Fammi sapere appena lo monti (anche con un MP) Grazie.
fran56 ha scritto:Leggo i vostri post e vedo che sono rimasto indietro ad anni fa quando gli impianti a gas non si potevano istallare sui motori a iniezione diretta non perché non funzionassero ma perché poi le levate temperature danneggiavano gli iniettori e le auto poi non andavano più a benzina o qualcosa del genere. Sono felice di sapere che le problematiche sono state risolte tramite l?iniezione liquida o parziali iniezioni di benzina, Ma allora perché le auto Subaru bifuel (che montano dei boxer aspirati non turbo non iniezione diretta quindi non troppo complessi sembrerebbe) hanno abbandonato l?iniezione liquida che aveva tanti vantaggi (abbassamento della temperatura di combustione maggiore efficienza ecc.) per montare impianti BRC a tradizionale iniezione gassosa?
tajima ha scritto:dovrebbe essere così.octavio_fsi ha scritto:OTTIMO LAVORO DI CALCOLI... ufff indeciso tra il Vialle (se mi confermano che si può montare) , l' ICOM o il LandiRenzo Omegas !!! :?: :!: xò dopo questa tua notizia tornerebbe ciò che mi hanno "raccontato" anche i miei installatori e ciò che ho letto, e mi rassicura. ti volevo chiedere anche il mio stile di guida non va a superare i 4000 giri e faccio poco traffico, secondo te quindi è un bene? Cioè se abbiamo uno stile di guida tranquillo praticamente andiamo + spesso a gpl (risparmiando) e stressiamo meno gli iniettori? Fammi sapere appena lo monti (anche con un MP) Grazie.
piede leggero, consumo benzina ridotto.
per lo stress iniettori non lo so.
Mi domando solo quanti passaggi GPL/Benzina avverranno in una giornata...totalmente indolori?
credo di montare la prox settimana max fine mese
vi tengo aggiornati
Si ottimo motore per il gpl così mi hanno detto.gianko1982 ha scritto:ottonedegliulivi ha scritto:Hai ragione gianko su un Quattroruote rilevavano che negli impianti ad iniezione liquida poteva esserci il problema di impurità nel gpl, ma questo valeva per l'impianto provato, non so se vale per tutti quelli ad iniezione liquida.gianko1982 ha scritto:CURIOSITA': con l'iniezione liquida non hai mai avuto problemi con eventuale sporcizia del gpl!?
PS. Che motore hai gasato? E con quale impianto?
io ho il 1,6 mpi 8v codice BSE montato su octavia seconda serie del 10/2008, l'impianto è un Landi Renzo a iniezione gassosa indiretta. L'impianto è stato eseguito da VW group italia in quanto la mia auto figurava così com'è a listino italia
Il dubbio sugli iniettori è quello che mi lascia perplesso, perchè so che si è verificata una serie di bruciature agli iniettori con impianti BRC simili a quello che hai descritto.tajima ha scritto:come sapete, da tempo anch'io mi sono interessato del passaggio a GPL del mio Yeti 1.2.
Ero quasi in procinto di gasare col Vialle anche dopo l'ottima recensione di theWolf ma i tempi di fermo macchina ed il prezzo elevatissimo (non meno di2600 euro) erano sempre stato un freno anche a causa del mio basso chilometraggio annuo.
Stamattina il mio tecnico di fiducia (e questo è il motivo per cui mi fido), mi ha proposto il montaggio del LandiRenzo Omegas (adattato ai motori TSI) sul mio 1.2 TSI mot. CBZB
Caratteristiche:
1- Avviamento a benzina e poi passaggio a GPL come nell'Omegas
2- Funzionamento a benzina al minimo sotto 1000 giri
3 - Funzionamento a GPL tra i 1000 e i 5000 giri con una % di benzina variabile tra il 3% e il 15 % in funzione del numero di giri e del carico motore
Il consumo medio di benzina è stimato tra il 10% e il 15%.
Costo dell'impianto circa 1300 euro
per il mio stile di guida non mi è mai capitato di andare oltre i 4000 giri e non faccio molto traffico.
ho fatto 2 calcoli al volo:
benzina: 70 lt circa ogni 1000 km
spesa 70x1.70=120 euro
impianto
diciamo 15% benzina quindi 10,5 lt
10.5x1.70=17.85 euro
rimangono circa 60 lt +un 20% circa di aumento consumo a GPL:
72 litri di GPL, facciamo 75 litri (25%)
75x0.75=56 euro
quindi totale ogni 1000 km
spesa benzina 120 euro
spesa con l'impianto (benzina +GPL)=74 euro
risparmio circa 45 euro ogni 1000 km
pareggio a circa 30.000 km
l'unica paura è lo stress degli iniettori, ma l'impiantista mi ha rassicurato.
Esatto. Inoltre negli impianti ad iniezione liquida i problemi di usura tipici degli impianti gassosi sono ridotti al minimo. Infatti il GPL liquido attenua, e di molto, l'usura delle sedi valvole, delle guide e delle valvole stesse poiché sfrutta un principio fisiologico del GPL stesso, ovvero il cambiamento di stato da liquido a gassoso. È infatti noto che la benzina, oltre a raffreddare le componenti meccaniche con le quali viene a contatto, offre anche una lubrificazione delle stesse. Con il GPL gassoso vengono meno sia la lubrificazione che il raffreddamento. Iniettando in camera di scoppio GPL allo stato liquido si riesce ad ottenere un raffreddamento assai consistente delle componenti meccaniche che vengono a contatto con il GPL stesso poiché nel cambiamento di stato da liquido a gassoso il GPL fisicamente assorbe calore dall'ambiente con cui viene a contatto. Questo abbassamento della temperatura fa si che gli organi meccanici che vengono a contatto con il GPL liquido non si alterino sotto il profilo dimensionale. Non solo: il GPL allo stato gassoso tendenzialmente continua ad espandersi anche all'interno del collettore di aspirazione, pertanto la concentrazione di ossigeno diminuisce a discapito delle prestazioni. Con il GPL liquido si ha un ulteriore abbassamento della temperatura all'interno del collettore di aspirazione che favorisce un riempimento dello stesso con una quantità d'aria, quindi di ossigeno, maggiore rispetto all'impianto gassoso. Questi sono i motivi per cui, sostanzialmente, con il GPL liquido si può parlare di prestazioni inalterate rispetto alla benzina.ottonedegliulivi ha scritto:Perchè se ho capito bene nel Vialle gli iniettori funzionano sempre essendo gli unici presenti quelli originali dell'auto così come nell'ICOM, mentre Landi e BRC hanno iniettori indiretti nei collettori di aspirazione.
Così quando l'auto va a gpl gli iniettori non funzionano e questo li può danneggiare?
TheWolf75 ha scritto:Esatto. Inoltre negli impianti ad iniezione liquida i problemi di usura tipici degli impianti gassosi sono ridotti al minimo. Infatti il GPL liquido attenua, e di molto, l'usura delle sedi valvole, delle guide e delle valvole stesse poiché sfrutta un principio fisiologico del GPL stesso, ovvero il cambiamento di stato da liquido a gassoso. È infatti noto che la benzina, oltre a raffreddare le componenti meccaniche con le quali viene a contatto, offre anche una lubrificazione delle stesse. Con il GPL gassoso vengono meno sia la lubrificazione che il raffreddamento. Iniettando in camera di scoppio GPL allo stato liquido si riesce ad ottenere un raffreddamento assai consistente delle componenti meccaniche che vengono a contatto con il GPL stesso poiché nel cambiamento di stato da liquido a gassoso il GPL fisicamente assorbe calore dall'ambiente con cui viene a contatto. Questo abbassamento della temperatura fa si che gli organi meccanici che vengono a contatto con il GPL liquido non si alterino sotto il profilo dimensionale. Non solo: il GPL allo stato gassoso tendenzialmente continua ad espandersi anche all'interno del collettore di aspirazione, pertanto la concentrazione di ossigeno diminuisce a discapito delle prestazioni. Con il GPL liquido si ha un ulteriore abbassamento della temperatura all'interno del collettore di aspirazione che favorisce un riempimento dello stesso con una quantità d'aria, quindi di ossigeno, maggiore rispetto all'impianto gassoso. Questi sono i motivi per cui, sostanzialmente, con il GPL liquido si può parlare di prestazioni inalterate rispetto alla benzina.ottonedegliulivi ha scritto:Perchè se ho capito bene nel Vialle gli iniettori funzionano sempre essendo gli unici presenti quelli originali dell'auto così come nell'ICOM, mentre Landi e BRC hanno iniettori indiretti nei collettori di aspirazione.
Così quando l'auto va a gpl gli iniettori non funzionano e questo li può danneggiare?
GuidoP - 3 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa