Ricordo male o l'asfalto a strisce del circuito di Francia è altamente abrasivo? Se così fosse, non vedo il perché accanirsi sui track limits. Tanto se esci peggio per te, dato che ti grattugi le gomme.
Troverei più utile e significativo un bel metro di erba e un secondo metro di ghiaia, due corridoi in pratica, e poi va benissimo asfalto, vernice più o meno abrasiva o quel che si vuole!
Quelli per me sarebbero track limits "naturali", non servono sensori nè penalità, se vai in erba o sulla ghiaia in quei due metri perdi di sicuro tempo, sporchi le gomme e comprometti il giro!
ha un solo contro altare: tagliando si porta detriti in pista ed i sassi sparati possono creare problemi.Concordo: semplice, efficiente, economico, equo.
Ricordo male o l'asfalto a strisce del circuito di Francia è altamente abrasivo? Se così fosse, non vedo il perché accanirsi sui track limits. Tanto se esci peggio per te, dato che ti grattugi le gomme.
Confermo che è esattamente così.
Quelle "orribili" zone sono così perchè la vernice usata per colorarle contiene materiale ad alta e altissima abrasività (utile a rallentare le auto, se sono sulle proprie gomme); diciamo che andare a ruote bloccate per una cinquantina di metri su quelle chiazze significa far praticamente esplodere le gomme (o portarle alle tele).
Ci sono due MA:
1) il livello di abrasività è "a crescere" ossia immediatamente fuori dalla pista è più basso e man mano che ci si allontana cresce (ci sono colori differenti)
2) se ci passi allargando la curva di un metro in realtà alle gomme non fai quasi nessun danno anche perchè ormai hai rimesso l'auto praticamente dritta e puoi guadagnare comunque
Per questi due motivi trovo quindi (oltre che brutte, ma questo non può e non dev'essere un metro di giudizio) inutili tali diavolerie nell'immediato bordopista.
Troverei più utile e significativo un bel metro di erba e un secondo metro di ghiaia, due corridoi in pratica, e poi va benissimo asfalto, vernice più o meno abrasiva o quel che si vuole!
Quelli per me sarebbero track limits "naturali", non servono sensori nè penalità, se vai in erba o sulla ghiaia in quei due metri perdi di sicuro tempo, sporchi le gomme e comprometti il giro!
Si quello è vero, io parlavo del fastidio agli occhi quando vedi la pista. Sembra un tentativo di ipnosi…..
Esco un filo dai vs. discorsi per tornare a parlare di Sainz vs. Charles.
Carlos ha corso insieme a Max, sia nei kart che poi in ToroRosso dove erano davvero (nonostante i -4 anni di età di Max) in gara per garantirsi il seggiolino. Quindi imho a Sainz è rimasta una certa voglia di rivalsa nei confronti del neo campione (e anche perché per arrivare in Ferrari ha dovuto girare altre 3 squadre) e questa sua ricerca del duello va inevitabilmente a coinvolgere Charles, che - come è ovvio e logico - ha nel mirino un certo Max, e che solo lui dovrebbe avere come concorrente diretto.
Poi mi sbaglierò, boh...
deadmanwalking - 15 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 28 giorni fa