.....E Raikkonen...........
si certo anche lui, credo che su questo fronte, ovvero la crescita della vettura, il duo piloti della Ferrari ha dimostrato di aver lavorato bene
.....E Raikkonen...........
come dici giustamente tu chi può dirlo, io però se potessi replicare a Briatore gli chiederei se lui crede che con Alonso la Ferrari sarebbe progredita negli anni come ha fatto con Vettel, io su questo punto ho qualche dubbio.
Mah, non è che in F.1 si possa mettere il "perimetro gommato" che viene posto sui kart a noleggio.
Le Formule (come i kart da gara) sono vetture a ruote scoperte per definizione, e hanno nell'aggancio tra due monoposto in lotta lo storico maggior pericolo. Ma non credo che sia possibile evitare ciò.
Anche mettere dei "paraurti davanti e dietro (soluzione ipotizzata da Pininfarina alcuni decenni fa) penso sia molto difficile.
questo tuo intervento apre per me un altra discussione, queste driver accademy da un certo punto di vista sono positive per la carriera di un giovane pilota ma poi a me sembra che arrivati in F1 invece creino un poco di problemi, questo perchè appartenendo ad un team sei vincolato a correre con le squadre ad esse legate e spesso a restare quindi a piedi perchè i posti sono ridottissimi.
Sarà mica un Valsecchi "2"?
Speriamo di no, ma potrebbe essere.
Come dire che sti 4 anni di "nulla assoluto" di una scuderia come McLaren vanno imputati in toto all'asturiano ... ma dai, per favore!
C'è un team nutritissimo di professionisti e ingegneri e dietro ancora ci sono le linee di ricerca e i laboratori ... quanto potrà mai influire il pilota sull'evoluzione di una monoposto? Sul telaio o addirittura sulla PU?
Se proprio vogliamo, magari potrà dare imput sul settaggio sospensioni o sterzo o come vanno le X gomme rispetto alle Y ...
Come dire che sti 4 anni di "nulla assoluto" di una scuderia come McLaren vanno imputati in toto all'asturiano ... ma dai, per favore!
C'è un team nutritissimo di professionisti e ingegneri e dietro ancora ci sono le linee di ricerca e i laboratori ... quanto potrà mai influire il pilota sull'evoluzione di una monoposto? Sul telaio o addirittura sulla PU?
Se proprio vogliamo, magari potrà dare imput sul settaggio sospensioni o sterzo o come vanno le X gomme rispetto alle Y ...
Sicuramente il 98% lo fanno gli ingegneri, però ci sono piloti che aggiungono l'1% e altri che aggiungono il 2%, e quell'1% in più vale già qualcosa.
Vedi Leclerc. Gli ing. dicono che è fortissimo, sotto tutti gli aspetti, che non ha un punto debole. E lui in certe gare (anche ad Abu Dhabi) il venerdì era 13°-14°, poi il sabato, dopo aver "messo a posto la macchina" come piaceva a lui, arrivava la grande prestazione.
se vedi la soluzione adottata in Indy non mi sembra male
Noto che i talenti o vanno subito - tipo leclerc- oppure fanno la fine del topo. Chiusi in un vicolo cieco. È un peccato perché correggimi se sbaglio ma anche il 2019 vedrà zero italiani
No, se parli di F.1 ci sarà Giovinazzi in Alfa-Sauber, con Kimi Raikkonen.
Ogni tanto si "agganciano" anche là......
Concordo che arriva anche il momento di abbandonare, ma io sono convinto che Alonso su una macchina competitiva al momento potrebbe ancora competere con Vettel ed Hamilton.concordo, secondo me nella carriera di uno sportivo c'è anche la fase dell'abbandono (in questo caso della F1), dolorosa spesso per lui , ma necessaria , è preferibile lasciare nella gloria che in un lento spegnersi, ieri Vettel ed Hamilton hanno tributato il giusto riconoscimento ad un collega/rivale e campione e credo che sia un grande atto di stima che lo spagnolo porterà sempre con se, da qui in poi lo aspettano altre avventure in altri campionati.
Si ... pero' in quella situazione, secondo me, Max ha dimostrato ancora una volta la sua immaturita' dandogli un bella sportellata e rischiando cosi' di compromettere la gara.Bella anche la lotta con Ocon, anche se Max aveva una vettura chiaramente superiore, i due avevano un conto in sospeso.........
CitWeb - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa