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Mondiale F.1 - GP della Cina

Come ho già scritto però attenzione che Mercedes ha perso in Australia solo per fato e in Bahrain non ha attaccato come avrebbe voluto perché Bottas non è Hamilton e poi non poteva rischiare un altro 0 in classifica con un attacco kamikaze a Vettel.

Certamente. Questo avalla quanto ho detto sul fatto che la Ferrari ora forse è pari alla Mercedes, ma non superiore. Con Hamilton al posto di Bottas per Vettel sarebbe stato tutto più complicato.....
 
l'anno scorso in Cina c'era stato un dominio di Hamilton con il grand chelem, però Vettel non era stato molto meno competitivo, quindi in prospettiva 2018 ci si dovrebbe aspettare una gara molto aperta dove mi auguro che i top driver possano giocarsela senza penalizzazioni di alcun tipo, e a quel punto potremmo anche vedere la RedBull quanto realmente è distante dalle altre 2 case. La Haas in Cina lo scorso anno andò molto bene quindi viste le ottime prestazioni nei primi 2 gp dell'anno mi aspetto una bella gara anche da loro.
Restano sempre poi spunti di interesse nel verificare i progressi diRenault Mclaren Toro Rosso e Sauber , mentre sia Force India che
Williams , soprattutto la seconda, sono in netto calo .
A proposito ma in Williams un pensierino sul far scendere in pista Kubica non gli viene? Ovviamente li ci sono questioni economiche, e sicuramente il pilota polacco viene da un periodo lunghissimo di fermo, ma io credo che se vogliono raggiungere qualche obbiettivo il suo apporto è fondamentale anche perchè nell'attuale F1 i distacchi son più limitati e avere magari un pilota che ti lima qualche decimo non è cosa da poco.
 
Io non credo che le 2 MB siano speculari, ma che abbiano mappe diverse: quella di Bottas è sicuramente meno spinta dell'altra, anche per "evidente diversità/qualità di guida" tra i 2 piloti.
Inoltre, credo che da quest'anno Wolff tenda a spremere una sola PU, mentre l'altra cerchi di salvaguardarla per farla durare.
Tra l'altro, Bottas ha già fatto danni ...
 
Io non credo che le 2 MB siano speculari, ma che abbiano mappe diverse: quella di Bottas è sicuramente meno spinta dell'altra, anche per "evidente diversità/qualità di guida" tra i 2 piloti.
Inoltre, credo che da quest'anno Wolff tenda a spremere una sola PU, mentre l'altra cerchi di salvaguardarla per farla durare.
Tra l'altro, Bottas ha già fatto danni ...
Questo però sarebbe molto strano, per due motivi:

1. dare anche uno svantaggio di mezzo a Bottas (oltre a quello di pilotaggio, naturalmente Hamilton è più forte e completo) significa minarne ulteriormente morale e motivazioni
2. con auto dalle prestazioni così vicine (vedo ancora un paio di decimi in media a vantaggio di Mercedes), significa potenzialmente metterlo spesso dietro una Ferrari e/o una RedBull (o anche due, a seconda di pista e preferenze pilota): non un granchè per la difesa di Hamilton (abbiamo visto in Australia cosa significhi fare un 2 contro 1)

Meglio correre con le stesse mappe e usare un motore in più (cosa che secondo me già tutti stanno più o meno pensando), hai problemi "grossi" in una sola gara ma non corri le altre 20 con un mezzo tecnico più scarso di quel che potrebbe essere...
 
Forse adesso iniziera' a dirselo da solo, visto che in Austrialia e' andato a muro, sabato idem e domenica e' riuscito ad avere un ennesimo contatto.
Gli avversari cambiano ma lui e' sempre in mezzo !!
Ad ogni modo in questa F1 mancano personaggi carismatici.
Ma come possiamo pretendere che ci siano piloti carismatici in una F1 "castrante" ed in parte finta come quella attuale?
E' come pretendere di avere allegria in una stanza dove c'è scritto di parlare sottovoce.
Uno potrebbe esserci ma a quanto noto deve essere, al più presto, uniformato.
Leggo Autosprint da 44 anni e mai come ora posso sovrapporre le dichiarazioni di un pilota con quelle fatte un anno prima o da un altro...per fortuna che c'è ancora Alonso.
Il pilota carismatico è "brutto, sporco e cattivo" dentro e fuori dall'abitacolo; guardate nel passato e capirete cosa intendo.
 
Ma come possiamo pretendere che ci siano piloti carismatici in una F1 "castrante" ed in parte finta come quella attuale?
E' come pretendere di avere allegria in una stanza dove c'è scritto di parlare sottovoce.
Uno potrebbe esserci ma a quanto noto deve essere, al più presto, uniformato.
Leggo Autosprint da 44 anni e mai come ora posso sovrapporre le dichiarazioni di un pilota con quelle fatte un anno prima o da un altro...per fortuna che c'è ancora Alonso.
Il pilota carismatico è "brutto, sporco e cattivo" dentro e fuori dall'abitacolo; guardate nel passato e capirete cosa intendo.

Senna era brutto sporco e cattivo?
 
Bah, non è affatto detto che il pilota carismatico abbia una connotazione negativa. Anzi, di solito i piloti più carismatici sono quelli veloci ma corretti. I primi che mi vengono in mente sono Clark, Patrese, Stewart, Lauda, Raikkonen, tutti piloti molto amati dal grande pubblico.

Poi ovviamente ci sono i contraltari, gli "sporchi e cattivi", come il compianto Hunt, Alonso e per certi versi gli stessi Schumacher, Senna e oggi Verstappen.

Credo che il "tifo" degli appassionati sia equamente suddiviso tra queste due tipologìe di campioni. Anche nelle moto è così, ci sono e ci sono stati gli Agostini e i Marquez.
 
Caro pilota, ti sei dimenticato di Gilles !
Ecco, un tipo come lui io non lo metterei ne in un gruppo e neanche nell'altro, era un ragazzo davvero tutto per i fatti suoi ...
Se ne andò esattamente allo stesso modo in cui aveva vissuto, comunque io non lo dimenticherò mai.
 
Senna era brutto sporco e cattivo?
L'ho volutamente virgolettato affinchè non venisse inteso solo nella sua accezione negativa.
Detto ciò Senna un po', e forse senza un po', lo era.
Per come si comportava con chi lo seguiva...finchè non trovò sulla sua strada un certro Alboreto
Per come ha messo in discussiuone giorno per giorno, e non solo in pista, la ledarship di uno come Prost.
Per la veemenza con cui polemizzò con la Federazione ed in particolare con Balestre.
Per come consumò la sua vendetta.
Per i compensi che pretese da Dennis per correre gli ultimi anni in McLaren.
Ma anche per come infilava gli avversari e per come ci fece godere per i sorpassi a Donnington, sul bagnato, con le slick
 
Ultima modifica:
Caro pilota, ti sei dimenticato di Gilles !
Ecco, un tipo come lui io non lo metterei ne in un gruppo e neanche nell'altro, era un ragazzo davvero tutto per i fatti suoi ...
Se ne andò esattamente allo stesso modo in cui aveva vissuto, comunque io non lo dimenticherò mai.

per un attimo ho temuto ti riferissi a me! e non capivo nulla! :emoji_laughing:
 
Caro pilota, ti sei dimenticato di Gilles !
Ecco, un tipo come lui io non lo metterei ne in un gruppo e neanche nell'altro, era un ragazzo davvero tutto per i fatti suoi ...
Se ne andò esattamente allo stesso modo in cui aveva vissuto, comunque io non lo dimenticherò mai.
Fatta la tara delle epoche diverse, e non solo, se c'è un pilota che oggi, in pista assomiglia a Gilles è proprio Verstappen.
Irriverente, tremendamente veloce, sprezzante della sua ed altrui incolumità.
Ricordiamolo Gilles a Montecarlo e Jarama, ovviamemte Digione...ma anche Zandvoort su 3 ruote, Canada sul podio con l'alettone anteriore verticale ed ancora prima nel tragico volo in Giappone alla seconda gara in Ferrari.
 
Caro pilota, ti sei dimenticato di Gilles !
Ecco, un tipo come lui io non lo metterei ne in un gruppo e neanche nell'altro, era un ragazzo davvero tutto per i fatti suoi ...
Se ne andò esattamente allo stesso modo in cui aveva vissuto, comunque io non lo dimenticherò mai.

Beh, ho fatto SOLO qualche esempio. Campioni da ricordare ce ne sarebbero tanti....
 
Vista la conferenza stampa piloti. C'erano Gasly, Verstappen ed Ericsson. Ovviamente i primi due sprizzavano felicità da tutti i pori, confermata dalle dichiarazioni. Gasly ha precisato che con "Jes, we can fight" non voleva sfottere Alonso (aveva detto lo stesso alla prima gara....), ma era solo uno scherzo. Ha detto che Alonso era il suo idolo da ragazzino.

Mentre Max era scuro in volto e le domande sono state tutte sul contatto con Hamilton. Lui ha glissato, ripetendo un Mantra: "Incidente di gara, sono cose che possono succedere, con Hamilton non ho parlato, non è strettamente necessario, se capiterà ci parleremo".
 
Io ho sentito Hamilton che nel post gara vedendo le immagini dell'incidente dichiara
" what a dickhead ", frase facilmente traducibile anche nella lingua nostrana.

Ma a parte Hamilton che chiarmente poteva essere scocciato, il fatto che in quattro stagioni in un team di prim ordine un pilota riesca a far parlare di sé solo per gli incidenti che fa é grave. Anche i famosi piloti d'altri tempi spesso vincevano, capitava l'incidente per eccesso di zelo peró la macchina 9 volte su 10 arrivava al traguardo integra ( Villneuve a parte ) , mentre Verstappen sembra sia fatti apposta per toccarsi piú o meno volontariamente con gli altri. Ed é un peccato perché sprecare così un talento del genere é una delle cose piú stupide che si possano fare.
 
Scusate, vado OT, ma a leggere tutti quei nomi leggendari che facevano numeri da "circo" mi è venuto in mente un pilota che seguivo sempre con simpatia, Manfred Winckelhock, passato alla storia per il suo "numero" in F2:

 
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