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Mondiale F.1 - GP della Cina

Pannolino non può venire accostato né ai piloti anni '70 e neanche ai recenti Shumi o Alonso, perché lui é cresciuto a realtà virtuale, PlayStation e videogames e solo dopo il papy + mamy lo hanno messo su strada.
 
Con questa gestione degli orari sulla tv "free" stanno esagerando... E lo dico da abbonato Sport di Sky!

Quanto al GP di Cina... Un cordiale saluto da... :D

PS un po' ci mancano le sue sparate...
 
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Mani in alto è molto giovane, ma da autentico appassionato di corse ha un'ottima conoscenza della storia della F.1.
Ognuno poi ovviamente ha le proprie opinioni. Quelli di una certa età, come me e a quanto ho capito te, tendiamo ad essere più inclini a privilegiare lo spettacolo, magari mettendo in secondo piano la sicurezza, anche i piloti più anziani hanno forse questa tendenza, i più giovani invece hanno molto a cuore il tema della sicurezza e non si può dare loro torto.
Uno dei lati positivi dell'era di youtube é che tra i vari video ci sono un'infinità di spezzoni di gare automobilistiche passate, e posso dire di averne guardati veramente tanti, di molte categorie diverse.
Ci sono gli onboard di Senna con la Mc/Honda e il suo rumore stranissimo, spezzoni di gara degli anni 60/70,le gare dell'era schumy, avevo trovato un onboard ( stupendo il pilota col microfono gigante a spiegare il giro ) di una jaguar Dtype a lemans quando la corsa era ancora su strade aperte al traffico e si superavano i ciclisti, e chi più ne ha più ne metta. Ci sono anche le gare turismo e itcc, le formule minori e tanto altro per chi passa la serata a guardare tanti ammassi di lamiera cercare di girare in tondo il più veloce possibile.
 
Penso che sia bello questo fatto che un giovane trovi il tempo e la voglia di andare indietro nella storia ( anche audio-visiva ) anche per solo rivedere i campioni di un tempo, o vedere come correvano, con che macchine e che casino facevano i motori!
Questo - per me - individua il limite tipico dei videogame, e cioè che non c'è alcun contatto con la realtà. Per appassionarsi ad una cosa, per provare una passione, si devono trovare dei "miti" e tenerli come riferimento ...
Il giochetto 3D non può dare niente di tutto ciò, perché eleva a "mito" il giocatore stesso!
 
Intendevo essere coetaneo, anno più anno meno, dei vari Senna, Mansell, Alboreto, Prost, Patrese, Alesi, Berger...ed altri ancora.
Anni in cui l'irruenza era tollerata e generava spettacolo e non continue richieste di intervento della Direzione Gara.

Verstappen lo associo più a questi piloti che a quelli della F1 attuale, un instintivo ingabbiato. Per questo parlo di spreco.
Il problema di Verstappen e' che in pista pensa di essere il solo che puo' sorpassare e se ne frega degli altri.
Quindi se gli antagonisti si fanno da parte non ci sono contatti, ma se gli antagonisti si chiamano Vettel o Hamilton etc il contatto e' praticamente assicurato.
Domenica lui era dietro ad Alonso con affianco Hamilton, pero' improvvisamente ha deciso di scartare a sinistra perche' era uscito piu' veloce dello spagnolo. Peccato che l'inglese 4 volte iridato non poteva buttarsi fuori dalla pista per farlo passare. La sua sfortuna e' stata che e' la prima volta che in un contatto ruota posteriore con ruota anteriore ha la peggio la piu' grossa e resistente posteriore ..... anche se poi il contatto avrebbe potuto essere con l'ala ant. e in tal caso la foratura sarebbe stata certa.
 
Il problema di Verstappen e' che in pista pensa di essere il solo che puo' sorpassare e se ne frega degli altri.
Quindi se gli antagonisti si fanno da parte non ci sono contatti, ma se gli antagonisti si chiamano Vettel o Hamilton etc il contatto e' praticamente assicurato.
Domenica lui era dietro ad Alonso con affianco Hamilton, pero' improvvisamente ha deciso di scartare a sinistra perche' era uscito piu' veloce dello spagnolo. Peccato che l'inglese 4 volte iridato non poteva buttarsi fuori dalla pista per farlo passare. La sua sfortuna e' stata che e' la prima volta che in un contatto ruota posteriore con ruota anteriore ha la peggio la piu' grossa e resistente posteriore ..... anche se poi il contatto avrebbe potuto essere con l'ala ant. e in tal caso la foratura sarebbe stata certa.
Concordo al 100%.
 
Il problema di Verstappen e' che in pista pensa di essere il solo che puo' sorpassare e se ne frega degli altri.
Quindi se gli antagonisti si fanno da parte non ci sono contatti, ma se gli antagonisti si chiamano Vettel o Hamilton etc il contatto e' praticamente assicurato.
Domenica lui era dietro ad Alonso con affianco Hamilton, pero' improvvisamente ha deciso di scartare a sinistra perche' era uscito piu' veloce dello spagnolo. Peccato che l'inglese 4 volte iridato non poteva buttarsi fuori dalla pista per farlo passare. La sua sfortuna e' stata che e' la prima volta che in un contatto ruota posteriore con ruota anteriore ha la peggio la piu' grossa e resistente posteriore ..... anche se poi il contatto avrebbe potuto essere con l'ala ant. e in tal caso la foratura sarebbe stata certa.

no, il problema di Verstappen è che quando fa una ca**ata chi gli sta intorno anzichè dirgli "sei stato un co**ione" gli dice "bravo, sei stato bravissimo, è colpa dell'altro che non si è spostato, tu hai il diritto di fare tutto ciò che vuoi perchè sei un fenomeno"
 
Sarebbe ottimo se non dovessi stare attento a ogni cosa che faccio perché magari sento qualcuno vicino a me avviare una discussione sul gp dopo essere stato un eremita per mezza giornata.
Sai com'è la gente, non vede l'ora di parlare di qualcosa che magari nemmeno interessa. Come se il giorno seguente non fosse più possibile farlo...
Tra l'altro, a me non interessa più di tanto il risultato, ma vedere lo sviluppo della gara. Se volessi sapere solo il risultato, nemmeno la guarderei.
 
Pannolino non può venire accostato né ai piloti anni '70 e neanche ai recenti Shumi o Alonso, perché lui é cresciuto a realtà virtuale, PlayStation e videogames e solo dopo il papy + mamy lo hanno messo su strada.
Perchè no?
E' cresciuto per come è la sua epoca ma poi in pista ci va lui e non mammy+papy.
In Brasile sotto la pioggia ha dato lezioni di guida a tutti.
Lo possiamo criticare per mille cose ma è un talento naturale. Il primo in ordine di tempo dopo Hamilton.
 
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Il problema di Verstappen e' che in pista pensa di essere il solo che puo' sorpassare e se ne frega degli altri.
Quindi se gli antagonisti si fanno da parte non ci sono contatti, ma se gli antagonisti si chiamano Vettel o Hamilton etc il contatto e' praticamente assicurato.
Domenica lui era dietro ad Alonso con affianco Hamilton, pero' improvvisamente ha deciso di scartare a sinistra perche' era uscito piu' veloce dello spagnolo. Peccato che l'inglese 4 volte iridato non poteva buttarsi fuori dalla pista per farlo passare. La sua sfortuna e' stata che e' la prima volta che in un contatto ruota posteriore con ruota anteriore ha la peggio la piu' grossa e resistente posteriore ..... anche se poi il contatto avrebbe potuto essere con l'ala ant. e in tal caso la foratura sarebbe stata certa.
Che è un po' la caratteristica dei campioni. Schummy e Senna erano uguali. Hamilton non è sempre stato un esempio di correttezza, Mansell ti metteva a muro...Brabham andava volutamente sullo sporco per scagliarti le pietre addosso
 
Massì na volta non eran per nulla santi e comunque rischiavano veramente la vita. Devo dire che i miei primi ricordi della F1 sono la vettura di Williamson rovesciata ed in fiamme a Zandvoort e le due Tyrrell di Stewart e Cevert che dominavano le gare. E la scoperta che all'ultima corsa di quell'anno il francese era deceduto in prova.

Quindi guardare la F1 era diverso dal calcio ;) che già tutti seguivano.

Quanto a Max il suo vero problema è non ammettere mai gli errori (nemmeno in prova è stata colpa sua) :rolleyes:
 
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