Personalmente lo vado dicendo da inizio stagione, se il problema è Hamilton in Ferrari credo che non si faccia un opera di bene al team, che poi Hamilton rispetto a Leclerc abbia faticato sono i numeri che lo dicono, ma togliamo Hamilton e lasciamo solo Leclerc, lo scorso anno a questo punto della stagione il monegasco aveva vinto 3 Gp e presi altri 8 o 9 podi, parlare dei piloti quindi ma a cosa serve? Se poi la discussione è per dire che si è preso a fare Hamilton è un altro discorso ma anche qui , ma a cosa serve? Lerclerc è al top della forma e i risultati si vedono , purtroppo non paragonabili a quelli dello scorso anno ma per colpa di una vettura nata male, ma se c'era Sainz cosa cambiava? Per me niente, e non capisco neanche in chiave futura a cosa servisse lo spagnolo, allora aveva più senso dare il sedile a Bearman che poteva essere una scelta in chiave futura, ma io penso che in una stagione fallimentare come questa in cui uno come Leclerc deve faticare le sette camice per prendere un podio guidando al limete sempre sotto rischio incidente, uno giovane è meglio preservarlo.
Se la macchina fosse stata vincente il problema potrebbe avrebbe potuto esserci come ho scritto, a mio parere.
Far venire Hamilton si dice sia stata proprio una volontà di Elkan...io avrei lasciato perder, pur apprezzando il fatto di avere un pluricampione e la sua esperienza in squadra.
Bearman per me ha senso fargli fare ancora 1 stagione in Haas e poi se mantiene i risultati gli si può cedere un sedile. Anzi lo si deve.
Certo se ragioniamo che la macchina fa schifo possiamo metter su anche Lui in persona...ma a questo punto non ha senso nemmeno parlarne.
Credo che siamo in OT però dico la mia:
1) Vedere una Ferrari che vince facilmente non è cosa scontata e forse le aspettative spingono troppo ad aspettarcela. Rendiamoci conto che la F1 è uno sport gestito da inglesi con capitali arabi. Solo l'arrivo di AUDI e Cadillac cambierà un po' l'aria qualcosa ma non subito. Ad oggi, e da molti anni a questa parte, su 10 team solo 3 non sono inglesi ed 1 è italiano ma sotto controllo di una squadra che ha sede nel regno unito. Ergo se devi fare una Formula 1 il terreno più fertile è là non qui. Là vi sono tecnici, competenze, informazioni...e anche piloti.
La Ferrari ha avuto in passato un vantaggio grazie al fatto che aveva una sua pista, una sua galleria del vento, capitali ed una dimensione industriale che gli altri team non avevano, o almeno quasi tutti, sino a quando BMW, Mercedes e Toyota non decisero di investire ma non avevano il pregresso sportivo della Scuderia Ferrari e comunque in certe fasi furono competitive.
2) La Ferrari delle ultime 2/3 gare è relativamente competitiva e in mano a Leclerc è riuscita ad arrivare vicino alle McLaren. Il tutto con sviluppi congelati in ottica 2026. Quindi il lavoro dei tecnici, ingegneri e meccanici c'è stato anche se purtroppo tardivo su un'auto nata male. Han riprogettato anche la sospensione posteriore in poco tempo. Inoltre anche come velocità di pit stop resta una delle squadre più veloci (mi sembra che il record di quest'anno sia loro).
Quindi a termine di questo GP del Brasile, possiamo dire che se Piastri non avesse fatto ciò che ha fatto, mostrando che non è un iceman e non ha ancora l'esperienza necessaria probabilmente per vincere un mondiale, avremmo avuto salvo ulteriori imprevisti un Leclerc a podio e quindi avremmo parlato diversamente. Hamilton invece non avrebbe fatto molto, è girato male tutto sin dal venerdì, ma magari in zona punti arrivava.