<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B | Page 185 | Il Forum di Quattroruote

Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B

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Ragazzi, la settimana scorsa sono stato a Roma ed ho capito che il problema di auto e parcheggi a Milano è di un ordine di grandezza inferiore rispetto alla capitale.
Li, ma anche a Frascati dove alloggiavo, spesso mi pareva di passeggiare in un parcheggio... e infatti era così.
Spero che prima o poi arriveremo al modello Tokyo: auto nei silos oppure marcianti e marciapiedi per i pedoni.
 
Messaggio davvero cinico ma soprattutto davvero poco "gentile" per essere in un forum... ;)

Siamo onesti, io che in Milano abito, lavoro, vivo, mi sposto per le bimbe, ecc. a volte malsopporto gli atti di menefreghismo becero che si osservano nella gestione delle auto, mi riferisco soprattutto ai parcheggi!

È una cosa dabbero degradante che dovrebbe essere migliorata nel tempo dall'amministrazione.

L'unico punto su cui io sono scettico sono gli arredi urbani e le "piazze" tattiche non tanto perché sia contrario a prescindere ma quanto perché il comune dovrebbe PRIMA creare strutture dove poter mettere le auto e POI iniziare con tolleranza 10, poi 5 e infine 0!

Abbiamo appena preso un'auto elettrica pur non potendo ricaricare in box proprio perché per noi rappresenta, tra le altre cosree, anche un modo corretto, lecito e pulito (non solo nel senso di emissioni) di poter accedere ai parcheggi in Milano.
nella mia esperienza però ci sono strutture ampiamente sotto utilizzate proprio perchè è tollerato il parcheggio selvaggio nelle loro adiacenze. Non dico che basterebbero lontanamente per contenere le auto in superficie, ma se quando presenti non vengono usate credo che nessuno vada a investire nella loro costruzione.
Non si innesca quindi quel circolo virtuoso che porterebbe ad un lento ma graduale miglioramento.
Il sistema è in sostanza bloccato su se stesso perchè manca completamente una progettualità a lungo periodo
 
nella mia esperienza però ci sono strutture ampiamente sotto utilizzate proprio perchè è tollerato il parcheggio selvaggio nelle loro adiacenze. Non dico che basterebbero lontanamente per contenere le auto in superficie, ma se quando presenti non vengono usate credo che nessuno vada a investire nella loro costruzione.
Non si innesca quindi quel circolo virtuoso che porterebbe ad un lento ma graduale miglioramento.
Il sistema è in sostanza bloccato su se stesso perchè manca completamente una progettualità a lungo periodo
Come dici tu probabilmente è un cane che si morde la coda ma c'è certamente il tema prezzi che secondo me porta strutture ad essere più o meno piene.

I parcheggi ATM o di interscambio (es. Lampugnano, Comasina, Molino Dorino, Famagosta per limitarmi a quelli che conosco) sono molto spesso pieni fino ad addirittura non avere posti liberi, probabilmente perché il prezzo è "giusto", sopportabile insomma.

L'ultima volta che siamo stati nel parcheggio a pagamento dietro il Policlinico sono "volati" 30€ per una giornata, nel parcheggio San Marco (dietro Brera) avevamo due posti aziendali quando lavoravo per una società con sede in via Dante spendevano 350 € + IVA al mese, e parliamo di un bel po' prima del Covid, o ancora di fronte all'ingresso a destra del tribunale di Milano c'è un Park sotterraneo che per 11 ore di parcheggio (8 - 19, poco meno in realtà), chiese 40€ perché disse di aver fatto lo sconto.

Diciamo che a questi prezzi un privato, un lavoratore, preferisce rischiare la multa (che non è molto "lontana" come importo da certi parcheggi) e sperare che vada bene (come spesso accade).

La situazione è complessa, girare Milano (soprattutto se non si parte né arriva in stazioni della metropolitana) può essere dabbero lunghissimo a livello di tempi, attese, cambi, ecc.
 
A vedere Street Map sembra che il parcheggio a cavallo della striscia bianca in quel punto sia ordinaria amministrazione.
Occorre vedere quando l'ha lasciata giù come era la situazione parcheggi. Certo che io un parcheggio simile non lo farei mai soprattutto se ci devo lasciare l'auto a lungo.
Lì vicino ci abitava una mia amica e in periodo normale ho sempre smoccolato non poco per parcheggiare l'auto.
Queste sono le situazioni che poi con il camion mi fanno passare dei brutti quarti d'ora. Puoi studiarti strada migliore che vuoi, avere il navigatore migliore ma poi ti trovi questi imprevisti e ciao...non giri più perché ti mangiano lo spazio vitale di manovra
 
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Ragazzi, la settimana scorsa sono stato a Roma ed ho capito che il problema di auto e parcheggi a Milano è di un ordine di grandezza inferiore rispetto alla capitale.
Li, ma anche a Frascati dove alloggiavo, spesso mi pareva di passeggiare in un parcheggio... e infatti era così.
Spero che prima o poi arriveremo al modello Tokyo: auto nei silos oppure marcianti e marciapiedi per i pedoni.
A Tokyo se non dimostri di avere un posto privato dove parcheggiare l'auto, l'auto non la compri. E sono d'accordo. Troppo comodo comprare auto, spesso di dimensioni esagerate, e buttarle in mezzo alla strada.
 
la città però non può nemmeno essere un infinita distesa di parcheggi.
Io non condivido la frase iniziale ed anzi credo che già oggi lo spazio destinato alle auto sia troppo sul piano stradale. Con questo non voglio dire che non ci sia un problema di parcheggi ma che andrebbe risolto con la costruzione di box in struttura e forse previste delle rotazioni di superfice.
Detto questo in città lo spazio è limitato per cui ci sarà sempre da trovare un equilibrio di risorse limitate

No per carità, ma se sopprimi degli spazi utili per realizzare strutture utili solo ai piccioni per tubare, lo definirei sadismo o pessimo buonsenso.
Poi magari se sei abituato a spostarti sul sedile posteriore di una berlina coi vetri scuri oppure hai la metro a 10 metri dal portone di casa e dell'ufficio, le auto private sono solo un fastidio.
 
No per carità, ma se sopprimi degli spazi utili per realizzare strutture utili solo ai piccioni per tubare, lo definirei sadismo o pessimo buonsenso.
Poi magari se sei abituato a spostarti sul sedile posteriore di una berlina coi vetri scuri oppure hai la metro a 10 metri dal portone di casa e dell'ufficio, le auto private sono solo un fastidio.
Quali spazi utili solo per i piccioni?
 
Come dici tu probabilmente è un cane che si morde la coda ma c'è certamente il tema prezzi che secondo me porta strutture ad essere più o meno piene.

I parcheggi ATM o di interscambio (es. Lampugnano, Comasina, Molino Dorino, Famagosta per limitarmi a quelli che conosco) sono molto spesso pieni fino ad addirittura non avere posti liberi, probabilmente perché il prezzo è "giusto", sopportabile insomma.

L'ultima volta che siamo stati nel parcheggio a pagamento dietro il Policlinico sono "volati" 30€ per una giornata, nel parcheggio San Marco (dietro Brera) avevamo due posti aziendali quando lavoravo per una società con sede in via Dante spendevano 350 € + IVA al mese, e parliamo di un bel po' prima del Covid, o ancora di fronte all'ingresso a destra del tribunale di Milano c'è un Park sotterraneo che per 11 ore di parcheggio (8 - 19, poco meno in realtà), chiese 40€ perché disse di aver fatto lo sconto.

Diciamo che a questi prezzi un privato, un lavoratore, preferisce rischiare la multa (che non è molto "lontana" come importo da certi parcheggi) e sperare che vada bene (come spesso accade).

La situazione è complessa, girare Milano (soprattutto se non si parte né arriva in stazioni della metropolitana) può essere dabbero lunghissimo a livello di tempi, attese, cambi, ecc.
i parcheggi di interscambio andrebbero potenziati/ampliati ed ancor meglio andrebbe allargata la rete metropolitana all'area provinciale. Il problema vero è il tpl è molto sviluppato nell'area comunale ma quasi inesistente su quella provinciale obbligando centinaia di migliaia di pendolari ad entrare in auto.
C'è a mio avviso un grosso limite nei frazionamenti amministrativi che rende impossibile lavorare su un tpl integrato di un aerea metropolitana da 5 milioni di persone.
Fuori Europa allargherebbero i confini del comune a dismisura, da noi hanno pensato invece di creare la provincia di Monza che da decenni non riesce a gestire l'estensione della linea rossa.

Sui parcheggi a pagamento credo ci sia da distinguere di che area parliamo.
Le zone più prestigiose sono già ora fortunatamente abbastanza decorose e nel caso del tuo esempio (Brera o Policlinico) non c'è molta alternativa ai parcheggi in struttura se si vuole arrivare in auto (io fortunatamente vado al Policlinico con la nuova Blu) perchè manca fisicamente lo spazio in strada.
Molto spesso poi in queste zone centrali ci sarebbe comunque da pagare il parcheggio di superficie che sarà inferiore ai "garage" ma non credo sostenibile quotidianamente.

Dove invece credo ci siamo molto da fare ed anche in modo relativamente più semplice sono le aree semicentrali ed alcune aree periferiche. In sostanza dalla cerchia delle mura spagnole in fuori.
è qui dove il tasso di utilizzo dei parcheggi in struttura è relativamente basso e la sosta abusiva eccessivamente tollerata.
Negli anni scorsi erano stati arrivati una dozzina di progetti per la creazione di box e parcheggi in struttura su una grande area a cavallo della circonvallazione esterna. Una buona iniziativa ma sarebbe da estendere in modo massiccio per rendere questa disponibilità più capillare
 
Credo intenda dire che, fare piazze "tattiche" per farle, forse sarebbe meglio farle piantumando, mettendo alberi che in città mancano. ;)

Unire l'utile al dilettevole insomma, perché le distese di cemento coi campi da ping pong sino belle da vedere, ma quando c'è il sole, già da maggio/giugno non possono essere usate per via della canicola generata da cemento/asfalto/assenza di verde.

Io leggo così il ragionamento di @Wilson65, poi così non fosse ho riportato quello che in ogni caso è un mio pensiero in merito.
 
Credo intenda dire che, fare piazze "tattiche" per farle, forse sarebbe meglio farle piantumando, mettendo alberi che in città mancano. ;)

Unire l'utile al dilettevole insomma, perché le distese di cemento coi campi da ping pong sino belle da vedere, ma quando c'è il sole, già da maggio/giugno non possono essere usate per via della canicola generata da cemento/asfalto/assenza di verde.

Io leggo così il ragionamento di @Wilson65, poi così non fosse ho riportato quello che in ogni caso è un mio pensiero in merito.
Credo che le piazze tattiche, se leggo bene di cosa si tratta, sono esperimenti temporanei, che se vanno bene poi portano a diventare definitivi con lavori ad hoc ed arredo urbano “giusto”.
 
Credo che le piazze tattiche, se leggo bene di cosa si tratta, sono esperimenti temporanei, che se vanno bene poi portano a diventare definitivi con lavori ad hoc ed arredo urbano “giusto”.
Secondo me è sempre sbagliato fare lavori buttando soldi con soluzioni che poi devi rivedere (spendendo il doppio). 4/5 alberi costano davvero "poco" in relazione a lavori di cementificazione totali, puoi avere un buon balance tra l'arredo urbano integrando da subito degli alberi. ;)

Poi sarà ma già a Milano non si fanno lavori che servirebbero (sistemazione manto stradale sempre "al minimo") per cui non vedo molto probabile il fatto che vengano spesi ulteriori soldi su una piazza che hai appena toccato, spaccando le gittate fatte, avendo da scavare e smaltire materiale di risulta solo per mettere qualche albero che potevi mettere prima cementificando meno, creando più ombra per qualche panchina ecc. ;)
 
non mettono alberi, perche' costano di manutenzione.
son verdi a parole, poi pero', meglio una gettata di cemento e 2 tavolini da ping pong sotto al sole.
una volta messi, non costano piu' nulla.
un albero lo devi potare, e per i primi tempi, pure innaffiare.
e' gia' un miracolo che mantengano la quercia in porta cicca
 
non mettono alberi, perche' costano di manutenzione.
son verdi a parole, poi pero', meglio una gettata di cemento e 2 tavolini da ping pong sotto al sole.
una volta messi, non costano piu' nulla.
un albero lo devi potare, e per i primi tempi, pure innaffiare.
e' gia' un miracolo che mantengano la quercia in porta cicca
È per quello che dico che purtroppo, una volta fatte queste piazze tattiche (con cui ripeto, sono d'accordo per lo spirito ma in disaccordo per le modalità di realizzazione), non verranno MAI migliorate o implementare semplicemente perché i soldi li han già spesi.
 
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