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Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B

Un numero ragionevole di posti auto,che rendano un po' più vivibile la città,ci vogliono.
Certo non bisogna esagerare nemmeno nell'altro senso,se in una famiglia ci sono 3 o 4 auto è difficile pretendere di parcheggiarle tutte in strada.
Soprattutto in zone in cui non ci sono case indipendenti ma grandi palazzi molto alti.
A esagerare nella guerra alle auto si rischia anche che alcuni quartieri o vie si spopolino perchè se la sera quando si rientra a casa bisogna girare come dei coyote per mezz'ora per trovare un posto chi può va a vivere altrove.
 
Nel momento in cui un numero cospicuo di residenti cessano di essere tali, o rinunciano a diventarlo per non sapere dove mettere le auto, il problema diventa anche del comune....
Dov’è scritto che il comune ti debba mettere a disposizione il parcheggio? Sei te che compri casa, non il comune, quindi il problema del posto auto è tuo, non del comune. Non ci sono sufficienti posti per le case che ci sono? Nessuno ti ha puntato la pistola addosso per comprare casa li o di possederete più auto dei posti auto a disposizione.
 
A me sembra un ragionamento decisamente estremo che rischia la deriva nell'assurdo.
Sarebbe come dire dove sta scritto che il comune ti deve mettere a disposizione i marciapiedi o la pista ciclabile?
Sei tu che hai deciso di camminare o pedalare.
I parcheggi fanno parte delle strade e come i marciapiedi e le piste ciclabili sono necessari.
Almeno nelle zone in cui ci sono tante case senza box.
Oppure le buttiamo giù tutte e le rifacciamo?
Il problema del parcheggio esiste da sempre ed è purtroppo cronico in molte città.
Far passare per una libera scelta quella di vivere in zone in cui mancano i box,o se ci sono costano un occhio della testa,e per parcheggiare bisogna chiamare in causa tutti i santi del paradiso mi pare un modo di ragionare proprio da nemici dell'auto.
Aggiungiamoci anche che i parcheggi non servono solo ai residenti.
Io devo lavorare per vivere e se lavoro in una zona con pochi parcheggi che faccio?
Uso i mezzi aggiungendo alla mia giornata lavorativa un'ora in più per arrivarci o la bici rischiando la vita?
Al massimo potrò condividere l'auto,cosa che io ad esempio faccio ma non per problemi di parcheggio.
 
Dov’è scritto che il comune ti debba mettere a disposizione il parcheggio? Sei te che compri casa, non il comune, quindi il problema del posto auto è tuo, non del comune. Non ci sono sufficienti posti per le case che ci sono? Nessuno ti ha puntato la pistola addosso per comprare casa li o di possederete più auto dei posti auto a disposizione.
Appunto, se non ho posto auto, la casa in quel comune non la compro, e i miei soldi li porto da un'altra parte.
 
Appunto, se non ho posto auto, la casa in quel comune non la compro, e i miei soldi li porto da un'altra parte.

I cavoli sono di chi una casa in quelle zone diventate invivibili ce l'ha già.
La mancanza di parcheggi è un bel handicap per la vendita.
Non so a Milano ma conosco delle persone che vivono a Torino e nel loro quartiere i garage non esistono,e se esistessero costerebbero quanto un appartamento probabilmente.
Addirittura una di loro ha fatto una specie di patto di sangue con un negoziante.
Al mattino va a lavorare e lascia il proprio posto auto al negoziante,e alla sera il contrario.
Altrimenti uno per cercare parcheggio non vive.
E allora si potrebbe dire prendi i mezzi,ma se uno lavora un po' fuori non è possibile.
 
Si chiamano "oneri di urbanizzazione" che si pagano quando si costruisce un'abitazione, che sia una villa o un palazzo, che vanno a coprire le opere come i marciapiedi, le strade di accesso, l'installazione dei pali per la luce ecc.
 
Buongiorno purtroppo mi sono dovuto iscrivere a movein poiché abito a poche centinaia di metri all'interno area b, mi sono letto tutte le spiegazioni che comporta l'adesione ma non riesco a capire cosa succede al superamento del 50% dei chilometri concessi
premetto che possiedo una diesel euro5 e che avrei a disposizione 2000 km qualcuno sa spiegarmelo, grazie
 
...ma a quanto pare sono appunto cavoli loro......
Scusa ma dovrebbe diventare “cavoli” degli altri o della collettività? con auto sui marcipiedi o peggio a mettere in pericolo la sicurezza altrui?

il tengo famiglia non può essere la scusa per fare quello che si vuole ai danni della collettività
 
Qualcuno sa dirmi come mai i marciapiedi e le piste ciclabili vengono considerati diritti sacrosanti degli utenti che il comune deve realizzare e i parcheggi invece sono dei privilegi che arrogantemente vengono pretesi da automobilisti ingordi?
Per carità ripeto non si può pretendere che intorno a un palazzo con 100 unità abitative ci siano 300 posteggi.
Però non si può nemmeno eliminare decine di parcheggi senza tenere conto del fatto che chi abita o lavora in quella zona dovrà fare in qualche maniera.
Oggi sono andato a fare una consegna per i miei genitori a un cliente che abita proprio a ridosso del centro.
Tra i lavori stradali che hanno ridotto di molto i posti disponibili,i posti riservati (giustamente) ai portatori di handicap,i posti carico e scarico merci che sono sempre occupati non c'era uno straccio di parcheggio,anche se le strisce sono tutte blu.
Così ho dovuto lasciare l'auto non proprio parcheggiata bene (il paraurti posteriore sporgeva un po' verso un passo carrabile,un'auto ci passava tranquillamente,colpa di quello davanti che ha parcheggiato lasciando 2 metri inutilizzati davanti a se) e farmi 100 metri carico (per inciso erano 14 giacche e 6 pantaloni).
I parcheggi non servono solo ai residenti ma anche a chi deve consegnare,ai clienti dei negozi e ai mezzi di soccorso.
Quante volte capita di vedere le ambulanze che non possono fare altro che posteggiare in seconda fila o davanti ai passi carrabili perchè non ci sono posti?
Non vediamo sempre tutto come se fosse un beneficio di cui godono esclusivamente gli altri.
Se i parcheggi sono sufficienti per tutti ne beneficiano anche i pedoni perchè non dovranno fare lo slalom tra le auto posteggiate male o addirittura sui marciapiedi.
Senza togliere nulla all'inciviltà di alcuni che anche quando il posto c'è preferiscono lasciare l'auto in mezzo ai piedi,tipo gli autisti dei furgoni.
 
Qualcuno sa dirmi come mai i marciapiedi e le piste ciclabili vengono considerati diritti sacrosanti degli utenti che il comune deve realizzare e i parcheggi invece sono dei privilegi che arrogantemente vengono pretesi da automobilisti ingordi?
Immagino si tratti della crescente cultura anti-auto propugnata da una certa parte della cosiddetta "società signorile di massa", cit. l'ottimo Luca Ricolfi.
 
Capisco che sia inutile discuterne. La posizione di abo è della serie "arrangiati, così è".
Ma un conto è se oggi ti compri la casa senza parcheggio, sai di non averlo.
Un altro è avere la casa in un quartiere da 20 anni, e un giorno, il verde di turno, decide che tu non puoi più parcheggiare in strada perché meglio metterci una pista ciclabile.
Anche perché, quelli che tu consideri posti gratuiti, non li ha pagati il comune, ma i proprietari dei palazzi, e messi a disposizione della comunità.
Non son stati donati dal comune, ma dai cittadini.
Il parcheggio di fronte a casa dei miei, è stato fatto e pagato, sul terreno del condominio, dai condomini che hanno comprato la casa li. E poi "donato" al comune. Si chiamano oneri di urbanizzazione.
 
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