Si.la domanda e' "se non puoi parcheggiare, ci vai lo stesso?"
Si.la domanda e' "se non puoi parcheggiare, ci vai lo stesso?"
Io mi chiedo come facciano a vendere tutte queste case a queste cifre... Anche da noi che siamo in periferia ormai sul nuovo si superano i 4.000 €/m2 (tolte le locandine acchiappaprezzi) calcolati sui metri commerciali, il che con i classici 100 m2 una famiglia di 3/4 persone ci sta ma certamente non è in una reggia.Bella come idea.
Anche Novara ha tanti edifici abbandonati e siamo a 40 minuti senza alta velocità.
Pure qui comunque le case in centro hanno prezzi fuori dal mondo.
Ho visto qualche mese fa un appartamento in un palazzo signorile proprio su piazza Cavour ma da ristrutturare completamente a 600000 euro.
Ipotizzando di doverne spendere altri 400000 per ristrutturare,se bastano perché non ci puoi mettere il parquet laminato del Brico,si arriva a 1 milione di euro che qui bastano per farsi una villa a 10 minuti di macchina dal centro.
Imho come per le auto anche per le case non possono pensare di continuare ad alzare i prezzi all'infinito.
il problema può essere per chi ci abita, fare la spesa se devi prendere dei cestelli d'acqua, o anche spesa normale se non la fai spesso e non puoi andare in auto diventa complicato. Anche perchè diventa difficile avere un supermercato vicino (ma quello probabilmente lo è sempre stato)non giudico Milano perchè non ci vivo, a Roma posso dire che secondo me questa idea che se disincentivi l'uso dell'auto ci rimette il commercio non sempre regge. Faccio un esempio pratico, io vivo a Roma nord a 10 minuti di auto da Via Cola di Rienzo che è da decenni è una delle vie dello shopping, con l'auto ormai è diventato impossibile andarci, il parcheggio non lo trovi anche perchè non lontano c'è San Pietro . Almeno per 2 volte mi è capitato di andare girare per 30 minuti e poi andarmene visto che non trovato dove lasciare l'auto, ed infatti ora quando mi viene proposto di andarci impongo la metro che è a 300 metri.
Anche dove abitavo prima c'era questa idea , soprattutto tra i commercianti, che non ci dovevano essere limitazioni, addirittura ci furono manifestazioni 20 o 30 anni fa perchè delle vie erano diventate a senso unico....ora le stesse vie lo sono , si è dato più spazio ai marciapiedi e sono piene di gente ed i negozi sono pieni.
Per cercare delle risposte dovresti iniziare a vedere i dati immobiliari delle vendite reali in parallelo agli immobili vuoti. Penso che in base alle risultanze qualche risposta inizierebbe a fare capolino.Io mi chiedo come facciano a vendere tutte queste case a queste cifre... Anche da noi che siamo in periferia ormai sul nuovo si superano i 4.000 €/m2 (tolte le locandine acchiappaprezzi) calcolati sui metri commerciali, il che con i classici 100 m2 una famiglia di 3/4 persone ci sta ma certamente non è in una reggia.
O ci sono tantissimi soldi per tantissime famiglie, oppure si contraggono debiti assurdi, in ogni caso rimangono cifre letteralmente spaventose (poi le case vanno ammobiliate, i box comprati, i notai e le tasse pagati, ecc.).
Su una cosa però mi permetto di dirti che secondo me esageri, ok non usare il laminato da 9 €/m2 per ricoprire i pavimenti, ma una "buona" ristrutturazione con buoni prodotti (impianti, porte, finestre, pavimenti, piastrelle, ceramiche, un minimo di automazione) costa attorno ai 1.000/1.200 €/m2 finiti con progettazione e spese accessorie.
Ora, a meno che l'appartamento che dici tu non sia 300 m2 con 25 finestre (o metterci rubinetteria in oro massiccio), direi che 400.000 € di ristrutturazione sono davvero sovrabbondanti.
mi aggancio perchè parli di Torino che un po' conosco.Diciamo che in quel caso non serve disincentivare l'uso dell'auto perché già oggi è poco pratico usarla.
Dei miei conoscenti abitano a Torino e per andare in certe zone da tanti anni non usano più l'auto perché il parcheggio è impossibile da trovare quindi ci si mette di meno con l'autobus.
Infatti ho scritto in precedenza che è ora di levare le esenzioni, soprattutto in AreaC che è ben coperta da buone alternative.È però vero che i turisti non arriverebbero comunque in auto, il che significa che queste eventuali ulteriori misure restrittive (aumentare il ticket d'ingresso a 10€ e estendere la fascia oraria di applicazione) continuano ad applicarsi grossomodo sulla stessa "base".
Esiste la spesa online non per niente. Magari ti vuoi riservare di sceglierti la frutta e l'affettato di persona, ma acqua e tutto quanto serve te lo portano a casa al massimo il giorno successivo. E sovente non paghi nemmeno le spese di consegna (che sul totale della spesa sono il costo di un barattolo di Nutella).il problema può essere per chi ci abita, fare la spesa se devi prendere dei cestelli d'acqua, o anche spesa normale se non la fai spesso e non puoi andare in auto diventa complicato. Anche perchè diventa difficile avere un supermercato vicino (ma quello probabilmente lo è sempre stato)
Esperienza diretta (pre-covid) e di parenti stretti (molto più recente), entrambi in Milano (comune) si è rimasti molto al di sotto della cifra (io sui 700, loro su circa 1.100), in entrambi i casi ristrutturazione completa incluso massetto e impianti con materiali buoni (pur se non di pregio/lusso).Per cercare delle risposte dovresti iniziare a vedere i dati immobiliari delle vendite reali in parallelo agli immobili vuoti. Penso che in base alle risultanze qualche risposta inizierebbe a fare capolino.
Sui costi di ristrutturazione ci sono troppe variabili per indicare una cifra ancorché approssimativa ma per una ristrutturazione pesante che veda coinvolte strutture e impianti ho forti dubbi che a Milano ce la si faccia con meno di 2000 euro. Secondo me ce ne vanno di più.
Ne ho usufruito durante il lockdown e capisco chi ne usufruisce perché impossibilitato a muoversi .. per il resto vade retro.Esiste la spesa online non per niente. Magari ti vuoi riservare di sceglierti la frutta e l'affettato di persona, ma acqua e tutto quanto serve te lo portano a casa al massimo il giorno successivo. E sovente non paghi nemmeno le spese di consegna (che sul totale della spesa sono il costo di un barattolo di Nutella).
Post covid e 110 è nato un altro mondo.Esperienza diretta (pre-covid) e di parenti stretti (molto più recente), entrambi in Milano (comune) si è rimasti molto al di sotto della cifra (io sui 700, loro su circa 1.100), in entrambi i casi ristrutturazione completa incluso massetto e impianti con materiali buoni (pur se non di pregio/lusso).
2.000 €/mq sono "tanti" se non si scelgono materiali di pregio o di lusso.
Ma loro il traffico lo vogliono, assieme a tutti i soldi che muove e porta, non facciamo confusione!C'era pure il concessionario Jaguar in San Babila... poi Fiorucci, Di Segni, il Burghy, quello degli strumenti musicali davanti al Savini... quando ero paninaro ci bazzicavo spesso tra sabato e domenica.
Ci sarà ancora il Scientology dove ti portavano nel seminterrato?
Si vede che è tanto che non vado in centro?
Saranno più di 20 anni.
Certo che se non vuoi il traffico.... potresti anche pensare di spostare la Camera di Commercio da via Meravigli o aprire delle succursali in periferia, c'era, comoda a Milanofiori ma l'hanno chiusa da anni.
Non che io ci vada spesso, ma può capitare, fortuna che mi muovo in scooter, ma è un ragionamento più ampio sul fatto di decentrare i servizi se non vuoi che tutti vadano in centro.
Io mi chiedo come facciano a vendere tutte queste case a queste cifre... Anche da noi che siamo in periferia ormai sul nuovo si superano i 4.000 €/m2 (tolte le locandine acchiappaprezzi) calcolati sui metri commerciali, il che con i classici 100 m2 una famiglia di 3/4 persone ci sta ma certamente non è in una reggia.
O ci sono tantissimi soldi per tantissime famiglie, oppure si contraggono debiti assurdi, in ogni caso rimangono cifre letteralmente spaventose (poi le case vanno ammobiliate, i box comprati, i notai e le tasse pagati, ecc.).
Su una cosa però mi permetto di dirti che secondo me esageri, ok non usare il laminato da 9 €/m2 per ricoprire i pavimenti, ma una "buona" ristrutturazione con buoni prodotti (impianti, porte, finestre, pavimenti, piastrelle, ceramiche, un minimo di automazione) costa attorno ai 1.000/1.200 €/m2 finiti con progettazione e spese accessorie.
Ora, a meno che l'appartamento che dici tu non sia 300 m2 con 25 finestre (o metterci rubinetteria in oro massiccio), direi che 400.000 € di ristrutturazione sono davvero sovrabbondanti.
Ci sta, però se levi le agevolazioni AreaC togli la "spinta" verso il rinnovamento del parco auto verso ibrido (prima) ed elettrico (ora) che è importante sulle emissioni locali più che sul traffico.Infatti ho scritto in precedenza che è ora di levare le esenzioni, soprattutto in AreaC che è ben coperta da buone alternative.
Vuoi usare ugualmente la tua Tesla per arrivare in centro perché è più comodo?Bene, paghi tanto quanto la Yaris.
Quindi il bacino si allarga, non è il medesimo.
Vuoi velocizzare il trasporto cittadino? Butta fuori tutto l'inutile dalle corsie preferenziali (taxi, forze dell'ordine non in urgenza, moto e altri permessi bizantini), dai la precedenza alle preferenziali rispetto al resto del traffico.
agricolo - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa