<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mi sono vaccinato | Page 224 | Il Forum di Quattroruote

Mi sono vaccinato

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Perché a me pare, a sentire le varie opinioni, che l'unica via sia quella di aspettare che magicamente sparisca.
Con tutto il business che ci gira intorno ( senza andare a scomodare le teorie del complotto più spinto ) è difficile credere che ogni scelta miri esclusivamente al nostro bene.
 
Visto che sono praticamente tutti vaccinati, è normale... il fatto è che se non fossero vaccinati il numero - quello "vero", non la percentuale di vaccinati o no - dei contagiati sarebbe decisamente più alto, per non parlare degli ospedalizzati e dei morti.

Esatto, bisognerebbe vedere il numero assoluto in relazione alla popolazione per esprimere un giudizio compiuto. Là è vaccinato l'85% della popolazione che può essere vaccinata, quindi se si ammala qualcuno è molto probabile che sia vaccinato, anzi quasi sicuro.
Ora stanno programmando la terza dose perchè per molti over 50 sono passati tanti mesi dalla seconda somministrazione (è stato il primo Paese a fare vaccinazioni di massa) e sono più vulnerabili.
Comunque in prospettiva è lo scenario che potrebbe presentarsi da noi a ottobre.
 
Ultima modifica:
A parte che quanto hai scritto è in contraddizione, o c'è l'immunità di gregge o il virus continua a circolare, non può esserci un post immunità di gregge in cui il virus circola liberamente. Comunque la mia opinione di semplice cittadino (che applica le regole imposte dal governo) è che non esisterà mai l'immunità di gregge per il covid 19.. Cioè il virus considerando lo stato attuale dei vaccini non smetterà mai di circolare spegnendosi come per magia.
Ancora qualcuno crede che si raggiungerà?
P.s. I numeri dei post con gli smartphone non si vedono

Il problema è che il virus muta e i vaccini in essere diventano meno efficaci. Penso anch'io che sarà difficile ottenere una vera "immunità di gregge" che faccia sparire tutte le varianti.
E' un problema che credo continuerà. L'unica speranza è che le prossime varianti (credo inevitabili) siano più deboli, per il "declassamento" del virus.
In ogni caso penso che i vaccini siano indispensabili per contenere ospedalizzazioni e morti. Da febbraio ad oggi in Italia il 99% dei morti non erano vaccinati, questa è una statistica oggettiva, riportata da tutti i media (con fonte originaria ISS).
 
Per me al momento il paragone con l'influenza è sbagliatissimo.
Mettiamo anche che il numero di morti sia simile,restano molto diverse la percentuale di ospedalizzazioni e la trasmissibilità.
Per me non diventerà una normale influenza e se anche fosse lo diventerebbe una volta vaccinata l'intera popolazione mondiale,non solo casa nostra.
 
Il problema è che il virus muta e i vaccini in essere diventano meno efficaci. Penso anch'io che sarà difficile ottenere una vera "immunità di gregge" che faccia sparire tutte le varianti.
E' un problema che credo continuerà. L'unica speranza è che le prossime varianti (credo inevitabili) siano più deboli, per il "declassamento" del virus.
In ogni caso penso che i vaccini siano indispensabili per contenere ospedalizzazioni e morti. Da febbraio ad oggi in Italia il 99% dei morti non erano vaccinati, questa è una statistica oggettiva, riportata da tutti i media (con fonte originaria ISS).
I vaccini sono fondamentali ma se il virus continua a variare anche l'immunità acquisita sarà fondamentale
 
Provo a spiegare:
Al momento io vedo 3 principali scenari per il futuro:
1) a settembre, ottobre raggiungeremo il 70-80% di vaccinati completi, il virus rallenterà fino a sparire ed essere eradicato (immunità di gregge)

2) a settembre, ottobre raggiungeremo il 70-80% di vaccinati ma il virus continuerà ad essere aggressivo, gli ospedali si riempiranno di nuovo così come le terapie intensive. Comincia la quarta ondata

3) a settembre, ottobre raggiungeremo il 70-80% di vaccinati, il virus continuerà a girare, avremo 40.000 nuovi infettati sia tra i vaccinati che i non vaccinati. Le persone si infetteranno più volte. Gli ospedalizzati e le terapie intensive resteranno occupate su livelli non critici

Ora gli scenari 1 e 2 mi sembrano abbastanza chiari. Per l'1 a prescindere dalle misure che il governo vorrà mantenere (mascherine? Distanziamento) si può dire che il problema è risolto.
Per il 2 si torna a misure restrittive severe, lockdown etc.
Per lo scenario 3 che per me è il più probabile e potrebbe durare decenni visto che il virus diventerà parte della vita quotidiana e non verrà estirpato (ed è quello di cui parlo io per il prossimo futuro) non ho ancora capito quale sarebbe la strategia da adottare.
Io dico che si deve arrivare ad un punto in cui si prende atto della convivenza e si devono a mano a mano eliminare le restrizioni.
Poi oh... La medicina fa passi da gigante e magari inventano una pillola che lo annienta

Io non ho capito chi ha detto che le persone si infetteranno più volte.
Per ora (tra i vaccini,gli anticorpi sviluppati dai guariti e le misure di contenimento) i casi di reinfezioni mi pare che siano pochi e lievi.
Mi sembra un punto di vista eccessivamente fatalista onestamente.
L'unica cosa certa è che meno lo si fa circolare minore sarà il problema in futuro.
Per me conveniva stringere i denti ancora qualche mese,senza tenere chiuso ma imponendo ancora delle misure restrittive invece del liberi tutti che non sarà stato dichiarato ufficialmente ma nella pratica è quello che sta avvenendo.
Facendo come stiamo facendo qualsiasi sia lo scenario futuro la faccenda sarà più lunga e più seria.
 
Prevedo un autunno più complicato dell'anno scorso, tra chi pensa che una volta vaccinato diventa Superman e chi invece pensa sia tutto un complotto globale per controllare le masse...... in mezzo tanta gente che non riesce a darsi una rotta tra i continui rimbalzi decisionali di chi non riesce a decifrare le carte, vuoi per paura di perdere appeal sulla gente, vuoi perchè veramente non sa che pesci prendere.
 
Per me al momento il paragone con l'influenza è sbagliatissimo.
Mettiamo anche che il numero di morti sia simile,restano molto diverse la percentuale di ospedalizzazioni e la trasmissibilità.

Ed anche gli effetti su molti organi, specie sul sistema neurologico. Conosco per esempio una persona che ha avuto il covid ormai molti mesi fa, e da allora ha seri problemi di memoria, probabilmente dovrà cambiare addirittura lavoro a causa di ciò.
 
Per me ci si concentra troppo sulla mortalità.
Se un paziente non crepa allora viene automaticamente etichettato come caso lieve,anche se magari si è fatto 1 mese di ospedale ed è finito in intensiva e prima di poter tornare a una vita normale gli ci vogliono dei mesi.
La si fa un po' troppo facile.
 
tra chi pensa che una volta vaccinato diventa Superman e chi invece pensa sia tutto un complotto globale per controllare le masse...

Però questi erano comportamenti che c'erano già l'anno scorso.
Almeno una rete di sicurezza che ci protegga dal baratro i vaccini dovrebbero darla.
Ma le mascherine torneranno di sicuro.
 
Comunque in prospettiva è lo scenario che potrebbe presentarsi da noi a ottobre.

La mia preoccupazione è che inizieranno a servire le terze dosi per i primi vaccinati mentre gli ultimi magari non hanno ancora ricevuto la seconda.
Anche perchè la campagna vaccinale è partita piano per via della mancanza di dosi,poi è entrata a regime.
Ma adesso rallenterà probabilmente.

Stavo pensando tra l'altro che forse a essere avvantaggiati saranno quelli della mia età la cui copertura vaccinale in teoria dovrebbe scadere la prossima primavera,nel momento meno brutto dal punto di vista della circolazione del virus,almeno si spera.
Mentre chi è in una fascia d'età più a rischio è stato vaccinato prima e magari si ritroverà a dover fare la terza dose nel pieno dell'inverno.
Sperando che non ci siano più ondate ma solo piccole onde.
 
Basta vedere cosa sta accadendo in America.

Ma quello che mi chiedo io è valeva la pena di toglierle sapendo già che presto o tardi andavano rimesse?
Bene o male a parte mangiare si può fare tutto anche con la mascherina senza bloccare l'economia o la vita delle persone.
Le levi,aggravi la situazione e poi le introduci.
Mentre magari un approccio più prudente,anche se meno popolare,poteva permettere di mantenere la situazione un po' più stabile.
 
Per me ci si concentra troppo sulla mortalità.
Se un paziente non crepa allora viene automaticamente etichettato come caso lieve,anche se magari si è fatto 1 mese di ospedale ed è finito in intensiva e prima di poter tornare a una vita normale gli ci vogliono dei mesi.
La si fa un po' troppo facile.
Per me invece non hai letto bene se ti riferisci a me, perché almeno io ho sempre scritto pressione ospedaliera, non solo mortalità
 
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