autofede2009 ha scritto:
scusa BC ma quali sono questi vincoli che già da ferma ti fanno dubitare sull'auto ?
mi pare che finora, nei vari test e impressioni, l'unico appunto è stato fatto all'interfaccia multimediale che è per il momento non al livello dei prodotti migliori di alcuni concorrenti ma per il resto mi pare che non ci sia nulla da criticare neanche sotto il bel vestito che pure ammetti che abbia. o no ?
quali concorrenti riescono a far sentire il sapore della vera guida sportiva su una berlina di 5 metri pur mantenendo un confort cosi elevato ?
quale tedesca ha un interno cosi caldo e accogliente ?
vogliamo parlare dei motori V6 e V8 sviluppati con il team Ferrari...?
e che valore diamo ad un bel taglio di carrozzeria cosi aggressivo e personale e ad interni che fanno venire voglia di essere toccati...?
e quel mix di sensazioni positive come il sound del motore piuttosto che lo stesso marchio appiccicato sul montante posteriore...? quanto costano... ?
il design, i materiali, il "confezionamento" e la storia di alcuni marchi italiani hanno un fascino che difficilmente si può quantificare e raffrontare con le possibili multifunzioni di uno schermo messo su una plancia di un'Audi...
se non si apprezzano queste cose è chiaramente consigliabile acquistare un'A6... o anche una Hyundai Genesis cosi si risparmia pure parecchio...
Beh, vediamo di non "cadere dalle nubi", chè gli elementi di condivisione della Ghibli sono abbastanza noti, sebbene per via non sempre ufficiale visto che, come dichiara cavicchi, sulle parti "derivate da altro" vige minaccia di scomunica.
Si va dal v6, derivato dal Pentastar, al v6 diesel, VM al 100%, per arrivare al pezzo forse più importante in un'auto con aspirazioni sportive: il telaio, derivato dalla 300c. Tutto più o meno pesantemente modificato, per carità, ma se magari non vale la pena cominciare l'ennesimo dibattito sul bicchiere mezzo pieno / mezzo vuoto, quel che è certo è che il bicchiere è sicuramente "mezzo qualcosa", e non "tutto qualcos'altro". Ci siamo capiti.
Il lascito più controverso di cui i progettisti si sono dovuti fare una ragione temo sia proprio il telaio. Il primo a finire nella lista dei "difetti" se si comincia a leggere qualcosa sulla stampa estera ( non tedesca ).
Il primo dato che salta all'occhio è che la Ghibli denuncia un peso di 1835Kg ( non si sa se sia dato omologato, ma prendiamolo per tale ).
Ora, 1835Kg. significa che
pesa quanto un'Audi a8 3.0tdi quattro. Oppure che
paga un quintale e mezzo ad una 530d MSport, che pure è stata accusata di aver guadagnato troppo peso col nuovo modello. Ne paga invece 115 all'ancora più leggera a6 3.0tdi quattro ( ma con integrale permanente ). Mentre alla a6 3.0tdi a sola trazione anteriore con multitronic
paga quasi 2 ( due ) quintali. Ovviamente qualcuno obietterà che una a6 ta non avrà nulla da insegnare ad una Ghibli in fatto di sportività. Vero, ma forse riesce a suggerire cosa si può fare facendo un telaio nuovo ad hoc mirando al risparmio di peso: si possono risparmiare un paio di quintali a parità di armamentario tecnico, e proprio Alfa, con la 4c, ci insegna quanto sia importante ridurre il peso.
C'è anche dell'altro. Leggendo la prima presa di contatto estera, a minor tasso di bava di quella italiana ( autocar ) , si legge che, tra i tanti pregi di una vettura comuqnue a modo suo entusiasmante, al primo posto nella lista dei difetti ( lista che nessuna rivista italiana osa stilare - evidentemente c'è l'embargo anche su questo ) , finisce ancora una volta il telaio, sotto la voce "body control" - controllo del corpo vettura. Qualche mugugno anche per il motore, dall'erogazione non proprio perfetta.
Insomma, la vettura è sicuramente meno perfettina di altre concorrenti, anzi parte con qualche handicap sostanziale ( almeno un quintale e mezzo di handicap sostanziale, che conta anche in curva ). Personalmente non sono assolutamente convinto che siano sufficienti a farla definitivamente sfigurare: del resto anche la Quattroporte aveva degli handicap, ma questo non le ha impedito di divenire un'icona, personalmente l'avrei preferita cento volte a qualsiasi altra concorrente, solo per stile, estetica, motore, classe e possibilità di distinguersi dalle solite.
Però però...... quando leggo certe sparate della stampa italiana sulle "solite tedesche noiose", ecco.... ci andrei un po' più cauto, e mi verrebbe voglia di tracciare un solco fra le marchette, dove non figura difetto alcuno, ed una recensione seria, che si sforza di trovare - e spiegare - pregi e difetti. Che ci sono sempre.