<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Marchionne vs Montezemolo | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Marchionne vs Montezemolo

Tubeless ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
Quando verrà quel giorno fammi un fischio. :lol:
E' una assurdità che non farebbe nemmeno l'ultimo degli incapaci.
Non gioverebbe a nessuno.

Mai mettere limiti a Marchionne, è un uomo da pallottoliere non è un industriale, per questo, ad oggi, il gruppo è ancora zoppo.

In ogni caso meglio 100 volte Montezemolo che Marchionne.
Marchionne ha montato un caso cavalcando l'onda del malumore che adesso regna in ambiente Ferrari per i risultati in F1 ma onestamente a me interessano in primis i risultati in campo industriale.
A sentire Marchionne sembra che ci sia Montezemolo seduto nella F14, o ai box, o in officina! Non credo che il buon LucaLuca sia contento dei risultati in F1 ma nel contempo la sua attenzione massima rimane sul prodotto e sul mercato cosa ad oggi sconosciuta a Marchionne.
Per il resto il circo della F1 nelle attuali condizioni non lascia molti margini di miglioramento se non parti con il piede giusto e questo sotto certi aspetti è una grave deficenza; cambiare regolamenti ogni hanno ma inibire sempre più le evoluzioni in corsa non fa bene alla Formula 1.
Per quanto riguarda Montezemolo con me sfondi una porta aperta, ho già detto che io lo confermerei per i prossimi tre anni per i quali Luca ha dato la disponibilità.
 
Tubeless ha scritto:
A dire il vero non mi sembra proprio, ha usato tecnologie ed esperienze maturate dal Gruppo Fiat per risollevare il Gruppo Americano ma non viceversa, anzi ha spacciato i progetti datati degli americani come novità in Europa rifilandoli ai marchi del Gruppo italiano, ha usato Ferrari per risollevare Maserati e vorrebbe utilizzare Ferrari per rilanciare Alfa con uno scorporo, è come se negli impianti Porsche si mettessero a fabbricare VW.
Per questo Montezomolo parla di Ferrari americana, l'idea di fagocitare il marchio nei giochi delle tre carte di Marchionne per trovare l'ennesimo escamotage ad un piano industraile da anni inesistente fa tremare i polsi.

Del marchio, del blasone, dell'Italia e di tutto il resto a Marchionne non frega nulla, a lui interessa il suo borsellino.
Senza offesa mi pare che stai dicendo diverse inesattezze:
Chi ha rilanciato Maserati utilizzando tecnologia Ferrari è stato proprio Montezemolo (Ferrari e Maserati erano nello stesso gruppo esterno a Fiat); le Alfa non saranno costruite negli stabilimenti di Maranello; gli scambi di tecnologie con i marchi americani erano parte degli accordi con Obama.
 
Io non sono un fan di Marchionne, ne intendo difenderlo, però va ricordato che lui è un manager, pagato dalla società (e quindi dagli azionisti) per operare delle scelte industriali che portino profitto alla società stessa.
Ora noi possiamo discutere all'infinito, ma se (e semplifico) la richiesta della società nel 2004 era "tirarci fuori dalla m..da" Marchionne ha ottemperato a questo mandato; avrà fatto delle scelte che fanno discutere e che dividono, indubbiamente non è un uomo di prodotto, e le difficoltà in italia ed europa dei marchi fiat-alfa sono palesi, ma a livello globale i risultati del gruppo FCA ci sono.

Montezemolo dal canto suo ha sviluppato la Ferrari in maniera eccellente, mentre per quanto riguarda le corse in questo momento si è nel "basso" dell'onda; per qualunque squadra di qualunque sport è fisiologico, è estremamente difficile restare continuamente al top e vincere, ci sono pochissimi esempi e si contano sulle dita di una mano; la critica giusta, a mio giudizio, è che va bene anche "non vincere" ma almeno essere competitivi, cosa che la Ferrari non è.

Secondo me è più che altro una questione di lotte di potere all'interno dei vari CdA, e l'uscita di Marchionne non è altro che uno strale "pubblico" dopo quelli che saranno corsi in privato; lui "alza il volume della radio" da una posizione di forza per far capire ulteriormente chi è che comanda ed ha il coltello dalla parte del manico; concordo con chi ha scritto che sembrano le dinamiche di Zamparini e compagnia bella più che quelle del gotha della nostra industria, compreso Dellavalle che non perde occasione per fare la morale.

Ciao
Angelo
 
Se subentra Marchionne sarà la fine della Ferrari che abbiamo conosciuto finora.
Non intento la Squadra Corse e questo non può essere che un male.
Montezemolo è la garanzia che la storia e la tradizione si perpetuano, rinnovandosi, ma continuano.
Marchionne è un saldo nel buio, pronto a stravolgere tutto alla prima occasione di cieco profitto.
Ricordo con depressione gli altri storici e non meno gloriosi marchi del gruppo che hanno fatto una brutta fine.

my2cents
 
Maxetto883 ha scritto:
Tubeless ha scritto:
A dire il vero non mi sembra proprio, ha usato tecnologie ed esperienze maturate dal Gruppo Fiat per risollevare il Gruppo Americano ma non viceversa, anzi ha spacciato i progetti datati degli americani come novità in Europa rifilandoli ai marchi del Gruppo italiano, ha usato Ferrari per risollevare Maserati e vorrebbe utilizzare Ferrari per rilanciare Alfa con uno scorporo, è come se negli impianti Porsche si mettessero a fabbricare VW.
Per questo Montezomolo parla di Ferrari americana, l'idea di fagocitare il marchio nei giochi delle tre carte di Marchionne per trovare l'ennesimo escamotage ad un piano industraile da anni inesistente fa tremare i polsi.

Del marchio, del blasone, dell'Italia e di tutto il resto a Marchionne non frega nulla, a lui interessa il suo borsellino.
Senza offesa mi pare che stai dicendo diverse inesattezze:
Chi ha rilanciato Maserati utilizzando tecnologia Ferrari è stato proprio Montezemolo (Ferrari e Maserati erano nello stesso gruppo esterno a Fiat); le Alfa non saranno costruite negli stabilimenti di Maranello; gli scambi di tecnologie con i marchi americani erano parte degli accordi con Obama.

Probabilmente mi sono espresso male ma il concetto è che Maserati non è stata rilanciata grazie a Marchionne ma sfruttando la Ferrari perchè se aspettava Marchionne a quest'ora era già marcita.
Io non parlo di Alfa costruite a Maranello, la forzatura del confronto Porsche/Vw era per evidenziare il concetto, ma di come la Ferrari possa essere utilizzata con uno sviluppo verso il basso per alimentare il marchio Alfa.
Conosco sin troppo bene gli accordi con Obama e ad oggi i vantaggi gli ha avuti il Gruppo americano ed il portafoglio di Marchionne per il resto lunga politica di annunci e vetrine.
Per Marchionne Ferarri è proprio come la Coca-Cola, un appetitoso marchio e basta, utile per poterlo spiattelare ovunque in una sorta di tocco di Mida.
Basti vedere la reazione delle borse, cosa a cui Marchionne tiene in modo particolare, alla voce di una Ferrari americanizzata.

Ad oggi l'operato del CANADESE Marchionne ha portato ben pochi benefici in Italia ma molti in America.

Aggiungo che ad oggi Montezemolo non permetterebbe mai una Viper con motore Ferrari, Marchionne non vedrebbe l'ora. :lol:
 
Tubeless ha scritto:
A dire il vero non mi sembra proprio, ha usato tecnologie ed esperienze maturate dal Gruppo Fiat per risollevare il Gruppo Americano ma non viceversa, anzi ha spacciato i progetti datati degli americani come novità in Europa rifilandoli ai marchi del Gruppo italiano, ha usato Ferrari per risollevare Maserati e vorrebbe utilizzare Ferrari per rilanciare Alfa con uno scorporo, è come se negli impianti Porsche si mettessero a fabbricare VW.
Per questo Montezomolo parla di Ferrari americana, l'idea di fagocitare il marchio nei giochi delle tre carte di Marchionne per trovare l'ennesimo escamotage ad un piano industraile da anni inesistente fa tremare i polsi.

Del marchio, del blasone, dell'Italia e di tutto il resto a Marchionne non frega nulla, a lui interessa il suo borsellino.

Ha semplicemente preso il meglio delle 2 aziende, tecnologia Fiat da una parte soldi americani dall'altra, e ha rimpastato tutto, con ottimi risultati a quanto pare visto che lo hanno dato per morto almeno un centinaio di volte ma lui è ancora li. Cosa deve dire un tedesco (patria della tecnologia) allora che per avere una vera super car hanno dovuto comprarsi la Lamborghini, e a sua volta il meccanico Lamborghini cosa avrà detto quando gli hanno spiegato che doveva montare su una Gallardo un DSG di derivazione Audi ? E quello che paga un'Audi 7 mila euro in più per avere la stessa tecnologia che ha una Skoda ? (con tutto il rispetto). Perchè una Bugatti è una vera Bugatti ? E quello che compra Mercedes e poi scoprire che ha un motore Renault ? Dai su siamo seri, ogni casa fa, sposta e disfa come vuole.
 
hpx ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Non capisco l'esigenza di difendere un predatore senza scrupoli come Marchionne,
Non ha depredato nulla, perché fino a prova contraria a voluto uscire dal circolo vizioso del lavoro che ha governato l' Italia fino a oggi e la affossata. Si il Sistema Paese Italia era così forte e intelligente non credi che la situazione era diversa ? E' andato alla ricerca di un paese che gli permetteva di rimettere in piedi un'industria, Noi gli abbiamo detto no e lui si è rivolto altrove. Troppo bello adesso mettessi a piangere addossandogli tutte le colpe.

HenryChinaski ha scritto:
Della Valle sarà quello che sarà ma fa semplicemente la fotografia della situazione che nessuno degli yes man italiani ha il coraggio fare e personalmente lo ammiro molto.
Non servono fotografie per illustrare l'Italia, sono decenni che è così. Solo che prima dato che non si dipendeva da nessuno si facevano un sacco di porcate, tanto a chi importava, adesso che in Europa ci si deve confrontare con altri paesi, quindi non possiamo fare i cavoli nostri, siamo allo sbando. Questo mette in luce quanto questo paese ragiona male in un circolo vizioso, che si crede furba ma non è capace di camminare con le proprie gambe.

HenryChinaski ha scritto:
Tra l'altro solo una mentalità deviata puo' definire un merito quello di delocalizzare all'estero.
Come sopre se non delocalizzi non stai in piedi e la legge del mercato globale, alternativa chiudi. Poi mi piace l'idea, lo fanno le altre nazioni sono furbe, lo facciamo noi crediamo allo scandalo. Mi sembra come lil classico italiano che tornando da un paese estero commenta : "oh neanche una carta per terra", poi al primo semaforo getta la carta delle sigarette dal finestrino.

HenryChinaski ha scritto:
Montezemolo ha gestito un'azienda sana che sa stare sul mercato e che produce profitti grazie a prodotti validi e garantisce piena occupazione.
Infatti il maglionato non ha messo in discussione questo anzi ha avuto parole di elogio, ma la attività sportiva che per Ferrari per quel che se ne dica è vitale. Quindi dato gli uomini, mezzi, strutture, che nessuna altra casa può disporre è impensabile occupare le posizioni di ripiego.

Sinceramente non sono d'accordo con nessuna delle tue affermazioni.

Saro' della vecchia scuola ma a me piacciono le aziende manifatturiere che producono prodotti, tecnologia e benessere, rispetto alle aziende manifatturiere che producono finanza a beneficio esclusivo di un consiglio di amministrazione.

Di solito il secondo tipo di aziende non dura molto sul mercato.

Ti metto anche a conoscenza del fatto dell'esistenza in Italia di Imprenditori che non hanno delocalizzato le loro aziende, che pagano degli stipendi veri ai dipendenti, pensa anche che si pagano loro le fabbriche dove producono prodotti e addirittura pagano le tasse (troppe) in Italia.

Saluti
 
hpx ha scritto:
Tubeless ha scritto:
A dire il vero non mi sembra proprio, ha usato tecnologie ed esperienze maturate dal Gruppo Fiat per risollevare il Gruppo Americano ma non viceversa, anzi ha spacciato i progetti datati degli americani come novità in Europa rifilandoli ai marchi del Gruppo italiano, ha usato Ferrari per risollevare Maserati e vorrebbe utilizzare Ferrari per rilanciare Alfa con uno scorporo, è come se negli impianti Porsche si mettessero a fabbricare VW.
Per questo Montezomolo parla di Ferrari americana, l'idea di fagocitare il marchio nei giochi delle tre carte di Marchionne per trovare l'ennesimo escamotage ad un piano industraile da anni inesistente fa tremare i polsi.

Del marchio, del blasone, dell'Italia e di tutto il resto a Marchionne non frega nulla, a lui interessa il suo borsellino.

Ha semplicemente preso il meglio delle 2 aziende, tecnologia Fiat da una parte soldi americani dall'altra, e ha rimpastato tutto, con ottimi risultati a quanto pare visto che lo hanno dato per morto almeno un centinaio di volte ma lui è ancora li. Cosa deve dire un tedesco (patria della tecnologia) allora che per avere una vera super car hanno dovuto comprarsi la Lamborghini, e a sua volta il meccanico Lamborghini cosa avrà detto quando gli hanno spiegato che doveva montare su una Gallardo un DSG di derivazione Audi ? E quello che paga un'Audi 7 mila euro in più per avere la stessa tecnologia che ha una Skoda ? (con tutto il rispetto). Perchè una Bugatti è una vera Bugatti ? E quello che compra Mercedes e poi scoprire che ha un motore Renault ? Dai su siamo seri, ogni casa fa, sposta e disfa come vuole.

In effetti in germania non aveno le supercar le Porsche sono robetta rumena ;)
 
hpx ha scritto:
Tubeless ha scritto:
A dire il vero non mi sembra proprio, ha usato tecnologie ed esperienze maturate dal Gruppo Fiat per risollevare il Gruppo Americano ma non viceversa, anzi ha spacciato i progetti datati degli americani come novità in Europa rifilandoli ai marchi del Gruppo italiano, ha usato Ferrari per risollevare Maserati e vorrebbe utilizzare Ferrari per rilanciare Alfa con uno scorporo, è come se negli impianti Porsche si mettessero a fabbricare VW.
Per questo Montezomolo parla di Ferrari americana, l'idea di fagocitare il marchio nei giochi delle tre carte di Marchionne per trovare l'ennesimo escamotage ad un piano industraile da anni inesistente fa tremare i polsi.

Del marchio, del blasone, dell'Italia e di tutto il resto a Marchionne non frega nulla, a lui interessa il suo borsellino.

Ha semplicemente preso il meglio delle 2 aziende, tecnologia Fiat da una parte soldi americani dall'altra, e ha rimpastato tutto, con ottimi risultati a quanto pare visto che lo hanno dato per morto almeno un centinaio di volte ma lui è ancora li. Cosa deve dire un tedesco (patria della tecnologia) allora che per avere una vera super car hanno dovuto comprarsi la Lamborghini, e a sua volta il meccanico Lamborghini cosa avrà detto quando gli hanno spiegato che doveva montare su una Gallardo un DSG di derivazione Audi ? E quello che paga un'Audi 7 mila euro in più per avere la stessa tecnologia che ha una Skoda ? (con tutto il rispetto). Perchè una Bugatti è una vera Bugatti ? E quello che compra Mercedes e poi scoprire che ha un motore Renault ? Dai su siamo seri, ogni casa fa, sposta e disfa come vuole.

Sinceramente hpx con Lamborghini hai preso l'esempio sbagliato, ovvero di come con "metodo" si riporta un'azienda in declino verso il successo commerciale.
Devo ripetermi ma Marchionne, pseudo italiano, ha preso una società italiana dicendo che l'avrebbe riportata agli antichi splendori e ad oggi sta invece con le pezze al xxxo mentre in America la società che stava con le pezze al xxxo è rinata sulle spalle della società italiana che ancora aspetta il famoso piano industriale che Marchionne andrà forse a prendere sul sinai.

I crucchi hanno comprato si Lamborghini ma l'hanno saputa valorizzare, c'hanno investito, ed oggi Lamborghini fa il sold out di produzioni quando anni fa stentava a vendere rispetto alla concorrenza.
Poi onestamente mi aspetto che un appassionato di motori capisca le differenze tra un cambio montato da una Lamborghini ed uno montato su una Skoda anche se hanno nomi simili e fanno parte dello stesso Gruppo.
I tedeschi non hanno molta imagginazione però sono molto pragmatici ed i risultati si sono visti per Lamborghini.

Per me Marchionne può fare anche il Ducato con motore Ferrari ma rimane sempre un manager scarso, più intento ad interessi personali che non di imprenditoria pura. Se non fosse per il marchio 500 che copre quasi il 40% dell'offerta oggi la Fiat no avrebbe nulla di realmente appetibile in listino.
 
Tubeless ha scritto:
Devo ripetermi ma Marchionne, pseudo italiano, ha preso una società italiana

a dire il vero, non è Marchionne che preso una società italiana ma è una società italiana che ha preso Marchionne.

partendo da premesse sbagliate, è solo naturale che tutto il resto ci vada di conseguenza
 
Tubeless ha scritto:
Sinceramente hpx con Lamborghini hai preso l'esempio sbagliato, ovvero di come con "metodo" si riporta un'azienda in declino verso il successo commerciale.
Devo ripetermi ma Marchionne, pseudo italiano, ha preso una società italiana dicendo che l'avrebbe riportata agli antichi splendori e ad oggi sta invece con le pezze al xxxo mentre in America la società che stava con le pezze al xxxo è rinata sulle spalle della società italiana che ancora aspetta il famoso piano industriale che Marchionne andrà forse a prendere sul sinai.

I crucchi hanno comprato si Lamborghini ma l'hanno saputa valorizzare, c'hanno investito, ed oggi Lamborghini fa il sold out di produzioni quando anni fa stentava a vendere rispetto alla concorrenza.
Poi onestamente mi aspetto che un appassionato di motori capisca le differenze tra un cambio montato da una Lamborghini ed uno montato su una Skoda anche se hanno nomi simili e fanno parte dello stesso Gruppo.
I tedeschi non hanno molta imagginazione però sono molto pragmatici ed i risultati si sono visti per Lamborghini.

Per me Marchionne può fare anche il Ducato con motore Ferrari ma rimane sempre un manager scarso, più intento ad interessi personali che non di imprenditoria pura. Se non fosse per il marchio 500 che copre quasi il 40% dell'offerta oggi la Fiat no avrebbe nulla di realmente appetibile in listino.
Scusa tubless due operazioni molto simili diventano una un esempio di come si porta un'azienda in declino al sucesso, l'altra (fatta da Fiat) diventa un'operazione negativa.
Lamborghini può montare un motore Audi
Maserati non può montare un motore Ferrari.
Non ci vedo coerenza da parte tua.
 
belpietro ha scritto:
Tubeless ha scritto:
Devo ripetermi ma Marchionne, pseudo italiano, ha preso una società italiana

a dire il vero, non è Marchionne che preso una società italiana ma è una società italiana che ha preso Marchionne.

partendo da premesse sbagliate, è solo naturale che tutto il resto ci vada di conseguenza

Purtroppo si, all'atto pratico è la società che si è scelto il manager (purtroppo) ma il contrario di norma non esiste; acquisizioni a parte. Il problema per i mortali come noi è la lunga lista di faremo che ad oggi è rimasta tale.

Il gruppo di capitani coraggiosi che insigniti del compito di rinascita snocciolano dati su dati, promesse su promesse, per poi ottenere poco e nulla arruola sempre nuovi membri. :D
Il work in progress di Marchione su Fiat è un po come la Salerno-Reggio :lol:
 
Maxetto883 ha scritto:
Tubeless ha scritto:
Sinceramente hpx con Lamborghini hai preso l'esempio sbagliato, ovvero di come con "metodo" si riporta un'azienda in declino verso il successo commerciale.
Devo ripetermi ma Marchionne, pseudo italiano, ha preso una società italiana dicendo che l'avrebbe riportata agli antichi splendori e ad oggi sta invece con le pezze al xxxo mentre in America la società che stava con le pezze al xxxo è rinata sulle spalle della società italiana che ancora aspetta il famoso piano industriale che Marchionne andrà forse a prendere sul sinai.

I crucchi hanno comprato si Lamborghini ma l'hanno saputa valorizzare, c'hanno investito, ed oggi Lamborghini fa il sold out di produzioni quando anni fa stentava a vendere rispetto alla concorrenza.
Poi onestamente mi aspetto che un appassionato di motori capisca le differenze tra un cambio montato da una Lamborghini ed uno montato su una Skoda anche se hanno nomi simili e fanno parte dello stesso Gruppo.
I tedeschi non hanno molta imagginazione però sono molto pragmatici ed i risultati si sono visti per Lamborghini.

Per me Marchionne può fare anche il Ducato con motore Ferrari ma rimane sempre un manager scarso, più intento ad interessi personali che non di imprenditoria pura. Se non fosse per il marchio 500 che copre quasi il 40% dell'offerta oggi la Fiat no avrebbe nulla di realmente appetibile in listino.
Scusa tubless due operazioni molto simili diventano una un esempio di come si porta un'azienda in declino al sucesso, l'altra (fatta da Fiat) diventa un'operazione negativa.
Lamborghini può montare un motore Audi
Maserati non può montare un motore Ferrari.
Non ci vedo coerenza da parte tua.

No un momento Maxetto di cosa stiamo parlando?

Premesso che non contesto il fatto del contributo Ferrari a Maserati ma il fatto che se non era per Ferrari la Maserati versava in cattive acque perchè se il piano industriale di Maserati doveva essere come quello Fiat campa cavallo. :D

Poi Non mi risulta che Lamborghini monti motori squisitamente Audi, Lamborghini è un marchio Audi ma Audi ha riservato motori specificatamente per il marchio, casistiche che ricordo sono per la vecchia S6 con V10 che comunque non era lo stesso.

Viceversa i motori realizzati Lamborghini sono stati usati su R8.
 
Maxetto883 ha scritto:
Tubeless ha scritto:
Sinceramente hpx con Lamborghini hai preso l'esempio sbagliato, ovvero di come con "metodo" si riporta un'azienda in declino verso il successo commerciale.
Devo ripetermi ma Marchionne, pseudo italiano, ha preso una società italiana dicendo che l'avrebbe riportata agli antichi splendori e ad oggi sta invece con le pezze al xxxo mentre in America la società che stava con le pezze al xxxo è rinata sulle spalle della società italiana che ancora aspetta il famoso piano industriale che Marchionne andrà forse a prendere sul sinai.

I crucchi hanno comprato si Lamborghini ma l'hanno saputa valorizzare, c'hanno investito, ed oggi Lamborghini fa il sold out di produzioni quando anni fa stentava a vendere rispetto alla concorrenza.
Poi onestamente mi aspetto che un appassionato di motori capisca le differenze tra un cambio montato da una Lamborghini ed uno montato su una Skoda anche se hanno nomi simili e fanno parte dello stesso Gruppo.
I tedeschi non hanno molta imagginazione però sono molto pragmatici ed i risultati si sono visti per Lamborghini.

Per me Marchionne può fare anche il Ducato con motore Ferrari ma rimane sempre un manager scarso, più intento ad interessi personali che non di imprenditoria pura. Se non fosse per il marchio 500 che copre quasi il 40% dell'offerta oggi la Fiat no avrebbe nulla di realmente appetibile in listino.
Scusa tubless due operazioni molto simili diventano una un esempio di come si porta un'azienda in declino al sucesso, l'altra (fatta da Fiat) diventa un'operazione negativa.
Lamborghini può montare un motore Audi
Maserati non può montare un motore Ferrari.
Non ci vedo coerenza da parte tua.

Maxetto se non riesci a capire te la semplifico io, la Vw ha comprato la Lamborghini che era sull'orlo della bancarotta se non di più, ci ha investito sopra, e ora producono macchine bellissime in Italia con dei bilanci in attivo.

Marchionne doveva risanare i marchi italiani, non solo non ha investito una lira su di essi, ma ha portato le sedi legali all'estero e non ha prodotto modelli nuovi e gli impianti italiani producono solo cassaintegrazione.

I risultati sono sotto gli occhi di tutti Lancia morta, Fiat non ha modelli, Alfa ne ha due vecchi che non vendono.

Ti è più chiara la differenza tra IMPrenditori e PRenditori ?
 
danilorse ha scritto:
renatom ha scritto:
A me questa vicenda pare un'altra dimostrazione della pochezza dell'uomo Marchionne.
Intanto sui modi: in questo modo agiscono i presidenti di calcio peggiori quando devono scaricare l'allenatore: si scatena la piazza sei tifosi. Veramente pessimo.
In ambito industriale, mai visto nessuno agire così!

Poi veniamo al merito: Ferrari, in questi anni mi è sembrato decisamente il marchio meglio gestito del gruppo. A parte i risultati commerciali sotto hli occhi di tutti, a livello sportivo, è sempre stato tra i primi, pur non vincendo. Non mi pare si possa dire lo stesso di FCA come costruttore commerciale. Perché , allora, Marchionne non chiede a se stesso di fare gli stessi risultati di VW e Toyota?

Arriva John Elkann? Auguri...
Concordo pienamente con la tua analisi.
Aggiungo che con questa sparata, Alonso difficilmente restera' in Ferrari. L'abbraccio con Montezemolo mi e' sembrato molto significativo.

Non so se è stato scritto perché avete scritto un mare di post, però ho letto che Marchionne ha "blindato" il contratto di Alonso.
 
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