<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Marchionne vs Montezemolo | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Marchionne vs Montezemolo

Secondo me Marchionne, essendo l'amministratore delegato del gruppo che possiede il 90% delle azioni Ferrari (il 10% è in mano a Piero Lardi Ferrari), ha tutto il diritto di mettere in discussione il "leader maximo" della casa di Maranello. E' poi logico che LCDM, sentendo vacillare la poltrona dove è stato, con pieno merito sia chiaro, 23 anni, tiri fuori frasi tipo "la Fiat ormai è americana".

Ma il punto focale a mio avviso non è questo. Il punto è: Costa, Domenicali e Marmorini sono stati rimpiazzati adeguatamente? Se dopo i citati dovesse essere defenestrato persino Montezemolo, chi prederà il suo posto? C'è una persona "almeno" all'altezza di Montezemolo? Perché è chiaro che se deve fare meglio deve anche essere almeno alla sua altezza.

Quest'anno è arrivato James Allison e con lui sono arrivati altri tecnici Lotus. Chiaro che finora hanno potuto fare poco perché la macchina era già definita, ma saranno in grado di fare una F15T, o come si chiamerà, competitiva? Mattiacci ha sostituito Domenicali, ma saprà gestire il team Ferrari F.1 come Jean Todt o Cesare Fiorio? LCDM può avere davvero un erede? Sono queste le domande che dobbiamo porci.

Inoltre, e qui sono d'accordo con Renatom, il "modus operandi" di Marchionne non mi è piaciuto. Non si può gestire un team di F.1, dove tra l'altro lavorano 800 persone, come la Juventus. L'automobilismo non è il calcio.
 
HenryChinaski ha scritto:
In effetti in germania non aveno le supercar le Porsche sono robetta rumena ;)

Perché le Porsche le consideri delle super car ? Negli anni 90 forse, oggi sono solo auto sportive alla portata di molti.
Allora Ferrari, Lamborghini, Pagani, Mclaren cosa sono micromachine ?
 
Tubeless ha scritto:
Sinceramente hpx con Lamborghini hai preso l'esempio sbagliato, ovvero di come con "metodo" si riporta un'azienda in declino verso il successo commerciale.

Devo ripetermi ma Marchionne, pseudo italiano, ha preso una società italiana dicendo che l'avrebbe riportata agli antichi splendori e ad oggi sta invece con le pezze al xxxo mentre in America la società che stava con le pezze al xxxo è rinata sulle spalle della società italiana che ancora aspetta il famoso piano industriale che Marchionne andrà forse a prendere sul sinai.
Perché la Fiat con metodo, finanziario, non ha fatto rinasce Chrysler. Forse pero ti sfugge che tra i 2 paragoni Vag poteva stare aperta anche senza la Lamborghini, Fiat senza Chrysler a quest'ora non esisteva più. Te lo ripeto Fiat aveva le conoscenze e un bagaglio tecnico di prim'ordine , Chrysler i soldi, 1+1=2.
Che poi è arrivata prima la rinascita di Chrysler è presto fatto, loro ci hanno creduto noi non abbiamo fatto altro che i soliti piagnucoloni degne di una sceneggiata napoletana e molti la stanno facendo ancora adesso.

I tedeschi non hanno molta imagginazione però sono molto pragmatici ed i risultati si sono visti per Lamborghini.
Tubeless ha scritto:
I crucchi hanno comprato si Lamborghini ma l'hanno saputa valorizzare, c'hanno investito, ed oggi Lamborghini fa il sold out di produzioni quando anni fa stentava a vendere rispetto alla concorrenza.
Ah vedi tu?. Chrysler sono anni che aumenta del 20% annuo le vendite.

Tubeless ha scritto:
Poi onestamente mi aspetto che un appassionato di motori capisca le differenze tra un cambio montato da una Lamborghini ed uno montato su una Skoda anche se hanno nomi simili e fanno parte dello stesso Gruppo.
Ti invito a rileggere ho scritto : "E quello che paga un'Audi 7 mila euro in più per avere la stessa tecnologia che ha una Skoda ?"
Ho detto che sulla Gallardo e stato montato un dsg di derivazione Audi. Come sui modelli Chrysler hanno montato roba Fiat. Non mi sembra la stessa cosa che hai insinuato tu.

Tubeless ha scritto:
Per me Marchionne può fare anche il Ducato con motore Ferrari ma rimane sempre un manager scarso, più intento ad interessi personali che non di imprenditoria pura. Se non fosse per il marchio 500 che copre quasi il 40% dell'offerta oggi la Fiat no avrebbe nulla di realmente appetibile in listino.

Ti ricordo che il marchio Vw che pesa molto nel gruppo come numero di auto vendute ha una ridicola redditività del 2,5% che mina la stabilità del gruppo, spese aumentate dell'80%, grossa bega per ritardo e soldi per l'implementazione della piattaforma MQB, auto create per il solo scopo di coprire tutte le nicchie che non hanno reso utili, non sono parole mie ma di Martin il big boss, leggiti l'articolo intero veramente illuminante su 4R di settembre al riguardo. Inoltre per complicare le cose sempre secondo Martin senza le vendite della Golf il gruppo avrebbe notevoli difficoltà, dimmi all'atto pratico cosa cambia con la situazione Fiat - 500. Ognuno ha le sue beghe ma non conta nulla se poi qualsiasi giro fai e paesi che vedi torni sempre allo stesso punto.
 
Tubeless ha scritto:
No un momento Maxetto di cosa stiamo parlando?

Premesso che non contesto il fatto del contributo Ferrari a Maserati ma il fatto che se non era per Ferrari la Maserati versava in cattive acque perchè se il piano industriale di Maserati doveva essere come quello Fiat campa cavallo. :D

Poi Non mi risulta che Lamborghini monti motori squisitamente Audi, Lamborghini è un marchio Audi ma Audi ha riservato motori specificatamente per il marchio, casistiche che ricordo sono per la vecchia S6 con V10 che comunque non era lo stesso.

Viceversa i motori realizzati Lamborghini sono stati usati su R8.
Beh, se Ferrari è della stessa proprietà di Fiat non vedo dove sia il problema.
Il motore V10 montato da Lamborghini non è lambo semplicemente perchè non lo fanno in Italia e non lo hanno progettato tecnici lambo, bensì Audi.
 
HenryChinaski ha scritto:
Maxetto se non riesci a capire te la semplifico io, la Vw ha comprato la Lamborghini che era sull'orlo della bancarotta se non di più, ci ha investito sopra, e ora producono macchine bellissime in Italia con dei bilanci in attivo.

Marchionne doveva risanare i marchi italiani, non solo non ha investito una lira su di essi, ma ha portato le sedi legali all'estero e non ha prodotto modelli nuovi e gli impianti italiani producono solo cassaintegrazione.

I risultati sono sotto gli occhi di tutti Lancia morta, Fiat non ha modelli, Alfa ne ha due vecchi che non vendono.

Ti è più chiara la differenza tra IMPrenditori e PRenditori ?
Le auto Lanborghini sono fatte in Italia, ma come dice Montezemolo, non sono completamente italiane. Molti componenti di alcune di esse vengono da fuori.
La sede legale all'estero non toglie nulla agli italiani, mentre gli stabilimenti italiani producono 500X, Renegade, Panda, Punto, Mito, Giulietta, Ghibli, Quattroporte, GranTurismo/Cabrio, 4C.
A queste bisogna aggiungere le prossime Alfa.
 
hpx ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
In effetti in germania non aveno le supercar le Porsche sono robetta rumena ;)

Perché le Porsche le consideri delle super car ? Negli anni 90 forse, oggi sono solo auto sportive alla portata di molti.
Allora Ferrari, Lamborghini, Pagani, Mclaren cosa sono micromachine ?

Sono Supercar, magari a larga diffusione.....
ma supercar sono,
come lo e' Rolex nei confronti di:
V.C.
P.F.
A.P......
 
arizona77 ha scritto:
hpx ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
In effetti in germania non aveno le supercar le Porsche sono robetta rumena ;)

Perché le Porsche le consideri delle super car ? Negli anni 90 forse, oggi sono solo auto sportive alla portata di molti.
Allora Ferrari, Lamborghini, Pagani, Mclaren cosa sono micromachine ?

Sono Supercar, magari a larga diffusione.....
ma supercar sono,
come lo e' Rolex nei confronti di:
V.C.
P.F.
A.P......
Scusami Arizzona ma secondo te una Cayenne, una Macan, una Boxster, una Cayman, una Panamera, sono super car? L'unica potrebbe essere la 911, ma concepita nel cretaceo.
Sono auto per benestanti con intonazione sportiva che puoi comprare quando e come vuoi e imbottirle di stupidi optional.
Le super car sono auto per pochi, non solo come costo, ma come tiratura, personalizzabili fino al bullone in chiave sportiva, prettamente votate alla sportività estrema sia all'esterno che all'interno.
Beh se la tua idea è : costa tanto quindi è una super car allora è un altro discorso.
 
pilota54 ha scritto:
Secondo me Marchionne, essendo l'amministratore delegato del gruppo che possiede il 90% delle azioni Ferrari (il 10% è in mano a Piero Lardi Ferrari), ha tutto il diritto di mettere in discussione il "leader maximo" della casa di Maranello. E' poi logico che LCDM, sentendo vacillare la poltrona dove è stato, con pieno merito sia chiaro, 23 anni, tiri fuori frasi tipo "la Fiat ormai è americana".

io credo di no invece, l'unica voce che dovrebbe sentirsi in questi momenti è quella della proprietà, purtroppo ne conosciamo bene la grande debolezza, Marchionne ha quindi agito di conseguenza: è stato bravo (e furbo) ad appropriarsi di spazi che, in qualità di AD, non gli competono.
 
HenryChinaski ha scritto:
Marchionne doveva risanare i marchi italiani, non solo non ha investito una lira su di essi, ma ha portato le sedi legali all'estero e non ha prodotto modelli nuovi e gli impianti italiani producono solo cassaintegrazione.

I risultati sono sotto gli occhi di tutti Lancia morta, Fiat non ha modelli, Alfa ne ha due vecchi che non vendono.

Ti è più chiara la differenza tra IMPrenditori e PRenditori ?

Non voglio fare polemica, ma a Marchionne han rifilato la Fiat praticamente fallita.
Nessuno avrebbe scommesso un soldo bucato che sarebbe riuscita a salvarsi, tanto è vero che la GM ha pagato fior di soldoni per essere esentata dal farsene carico.
Idem la Chrysler, la più piccola delle sorelle americane, in bancarotta, con una gamma antidiluviana ad eccezione, forse, dei Ram (ma anche qua ci sarebbe da dire) cui nessun analista americano dava speranze di salvezza.
Ora, considerato che i soldi son quelli che sono e la coperta è corta, meglio investire in un mercato Usa che tira o nel mercato di riferimento europeo della Fiat, cioè quello italiano, morto e sepolto?
A Melfi meglio investire sulla Renegade, che garantisce pure fatturati e profitti migliori, esportabile oltreoceano o sulla Punto?
A Cassino meglio puntare sulla nuova Bravo o sulla Giulia anche questa esportabile?
A Mirafiori continuare con la Mito o passare alla Levante?
 
hpx ha scritto:
arizona77 ha scritto:
hpx ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
In effetti in germania non aveno le supercar le Porsche sono robetta rumena ;)

Perché le Porsche le consideri delle super car ? Negli anni 90 forse, oggi sono solo auto sportive alla portata di molti.
Allora Ferrari, Lamborghini, Pagani, Mclaren cosa sono micromachine ?

Sono Supercar, magari a larga diffusione.....
ma supercar sono,
come lo e' Rolex nei confronti di:
V.C.
P.F.
A.P......
Scusami Arizzona ma secondo te una Cayenne, una Macan, una Boxster, una Cayman, una Panamera, sono super car? L'unica potrebbe essere la 911, ma concepita nel cretaceo.
Sono auto per benestanti con intonazione sportiva che puoi comprare quando e come vuoi e imbottirle di stupidi optional.
Le super car sono auto per pochi, non solo come costo, ma come tiratura, personalizzabili fino al bullone in chiave sportiva, prettamente votate alla sportività estrema sia all'esterno che all'interno.
Beh se la tua idea è : costa tanto quindi è una super car allora è un altro discorso.

Se per forza devono essere a tiratura di decine/ centinaia di pezzi....il discorso muore in partenza.
Ma li' sta' il manico di Porsche, quello che vorrebbe essere Maserati nel futuro,
poer capirci.
Detto questo,
per me, quando sono le prime nel loro segmento o fra le primissime si.
A partire dalla Panamera, numero 1 fra le 4 porte
Le Macan e le Cayenne....che non hanno rivali
nel testa a testa, anche con BMW nel loro segmento.
 
Maxetto883 ha scritto:
economyrunner ha scritto:
hpx ha scritto:
belpietro ha scritto:
qui però c'è chi addirittura ha ipotizzato un trasferimento della Ferrari chissà dove e per produrre chissà cosa ...

Va bene tutto ma Marchionne non è così deficiente.

Marpionne non è deficente la figura dei deficenti l'hanno fatta quelli che s'illudevano che la Fiat sarebbe rimasta in Italia.
Ora la storia si ripete, non voglio fare lo jettatore, ci mancherebbe, ma se la musica è questa il ballo non può differire.
Mi spiegate questa contilena che la Fiat non è più in Italia?
Vuoi l'elenco delle auto fatte e che faranno in Italia?

Come la ritieni tu un azienda la cui sede legale è in Olanda e quella fiscale in Inghilterra, La produzione in gran parte è già stata spostata da parecchio tempo negli Stati Uniti (e in vari luoghi) in seguito alla fusione con la Chrysler.

Lo dico sempre il nostro guaio peggiore è la disinformazione dilagante. Leggi e poi ringrazia il marpione residente in Svizzera, ....

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/16/senza-fiat-chrysler-pil-dellitalia-scende-del-7-roma-giu-in-classifica-ue/1062509/
 
matteomatte1 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Secondo me Marchionne, essendo l'amministratore delegato del gruppo che possiede il 90% delle azioni Ferrari (il 10% è in mano a Piero Lardi Ferrari), ha tutto il diritto di mettere in discussione il "leader maximo" della casa di Maranello. E' poi logico che LCDM, sentendo vacillare la poltrona dove è stato, con pieno merito sia chiaro, 23 anni, tiri fuori frasi tipo "la Fiat ormai è americana".

io credo di no invece, l'unica voce che dovrebbe sentirsi in questi momenti è quella della proprietà, purtroppo ne conosciamo bene la grande debolezza, Marchionne ha quindi agito di conseguenza: è stato bravo (e furbo) ad appropriarsi di spazi che, in qualità di AD, non gli competono.

Hai ragione, ma come ho detto prima in realtà in Fiat (anzi in FCA) comanda lui. Siamo più o meno nella situazione in cui si trovò il giovane 24enne Giovanni Agnelli nel 1946 quando diede in toto le redini del gruppo a Valletta.
 
hpx ha scritto:
Tubeless ha scritto:
Sinceramente hpx con Lamborghini hai preso l'esempio sbagliato, ovvero di come con "metodo" si riporta un'azienda in declino verso il successo commerciale.

Devo ripetermi ma Marchionne, pseudo italiano, ha preso una società italiana dicendo che l'avrebbe riportata agli antichi splendori e ad oggi sta invece con le pezze al xxxo mentre in America la società che stava con le pezze al xxxo è rinata sulle spalle della società italiana che ancora aspetta il famoso piano industriale che Marchionne andrà forse a prendere sul sinai.

Perché la Fiat con metodo, finanziario, non ha fatto rinasce Chrysler. Forse pero ti sfugge che tra i 2 paragoni Vag poteva stare aperta anche senza la Lamborghini, Fiat senza Chrysler a quest'ora non esisteva più. Te lo ripeto Fiat aveva le conoscenze e un bagaglio tecnico di prim'ordine , Chrysler i soldi, 1+1=2.
Che poi è arrivata prima la rinascita di Chrysler è presto fatto, loro ci hanno creduto noi non abbiamo fatto altro che i soliti piagnucoloni degne di una sceneggiata napoletana e molti la stanno facendo ancora adesso.................................
.....................................

Farei una precisazione: si è provveduto in primis alla rinascita di Chrysler per ragioni connesse all'andamento economico e soprattutto del mercato automobilistico dell'America e dell'Europa. Dato che in Europa c'era e c'è sostanziale stagnazione e che tra l'altro Chrysler era in piena crisi, logico che la priorità di rilancio spettava a Chrysler.

Per quanto riguarda l'italianità di Marchionne, lui è nato a Chieti da genitori ambedue italiani, poi la famiglia si è trasferita in Canada per ragioni economiche, e oggi Marchionne vive in Svizzera. Lui però recentemente ha ribadito di sentirsi pienamente italiano e ha sferzato gli imprenditori italiani dicendo "noi non siamo inferiori agli altri".................

Non vedo perché occorra sempre specificare che è canadese. Al massimo è italo-canadese.
 
Back
Alto