<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Marchionne: &#34;Fabbrica Italia, abbiamo scherzato&#34; | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Marchionne: &#34;Fabbrica Italia, abbiamo scherzato&#34;

75TURBO/TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
..Ma vedi la Volvo non é che ha altra scelta per quanti sono in Svezia! quindi nientre di straordinario..... la Skoda é trascinata dalla VW che con cio ruba clienti con successo alle italiane, francese, jap e ultimamente coreane ,buonissima strategia.
Se é vero che il maglionato ha capito la lezione,direi che il lungo aspettare
dovrebbe portare bene quindi lasciamoci fare questa sorpresa.
Vedi che l'unico modo per rilanciare l'Alfa e' toglierla alla Fiat?Che poi secondo me Skoda e' l'ultimo dei problemi per le italiane,di quel poco che resta.
Si aspettiamo tanto andiamo verso i trenta anni uno in piu' non ci fa nulla.ma ti confesso che per me non ci sara' nessuna sorpresa.
io direi che le cose stanno cosi, tutto dipente da cosa si intende per rilancio...
Io ho sempre detto che se si vogliono piu numeri di vendita allora che venga la venditá, ma se si vuole quella certa specificita tipica alfa romeo beh! cio puo farlo anche Fiat,basterebbe farglielo capire che le 100000 unitá di oggi le venderebbe lo stesso anche domani.
 
angelo0 ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
..Ma vedi la Volvo non é che ha altra scelta per quanti sono in Svezia! quindi nientre di straordinario..... la Skoda é trascinata dalla VW che con cio ruba clienti con successo alle italiane, francese, jap e ultimamente coreane ,buonissima strategia.
Se é vero che il maglionato ha capito la lezione,direi che il lungo aspettare
dovrebbe portare bene quindi lasciamoci fare questa sorpresa.
Vedi che l'unico modo per rilanciare l'Alfa e' toglierla alla Fiat?Che poi secondo me Skoda e' l'ultimo dei problemi per le italiane,di quel poco che resta.
Si aspettiamo tanto andiamo verso i trenta anni uno in piu' non ci fa nulla.ma ti confesso che per me non ci sara' nessuna sorpresa.
io direi che le cose stanno cosi, tutto dipente da cosa si intende per rilancio...
Io ho sempre detto che se si vogliono piu numeri di vendita allora che venga la venditá, ma se si vuole quella certa specificita tipica alfa romeo beh! cio puo farlo anche Fiat,basterebbe farglielo capire che le 100000 unitá di oggi le venderebbe lo stesso anche domani.
Sono daccordo ma fiat poteva farlo anni fa e non oggi,quel poco che ha oggi quando riuscira' a metterlo su un'Alfa(?) sara ' gia' superato, troppo grande il ritardo con le competitrici,che intanto vanno avanti.
 
75TURBO/TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
..Ma vedi la Volvo non é che ha altra scelta per quanti sono in Svezia! quindi nientre di straordinario..... la Skoda é trascinata dalla VW che con cio ruba clienti con successo alle italiane, francese, jap e ultimamente coreane ,buonissima strategia.
Se é vero che il maglionato ha capito la lezione,direi che il lungo aspettare
dovrebbe portare bene quindi lasciamoci fare questa sorpresa.
Vedi che l'unico modo per rilanciare l'Alfa e' toglierla alla Fiat?Che poi secondo me Skoda e' l'ultimo dei problemi per le italiane,di quel poco che resta.
Si aspettiamo tanto andiamo verso i trenta anni uno in piu' non ci fa nulla.ma ti confesso che per me non ci sara' nessuna sorpresa.
io direi che le cose stanno cosi, tutto dipente da cosa si intende per rilancio...
Io ho sempre detto che se si vogliono piu numeri di vendita allora che venga la venditá, ma se si vuole quella certa specificita tipica alfa romeo beh! cio puo farlo anche Fiat,basterebbe farglielo capire che le 100000 unitá di oggi le venderebbe lo stesso anche domani.
Sono daccordo ma fiat poteva farlo anni fa e non oggi,quel poco che ha oggi quando riuscira' a metterlo su un'Alfa(?) sara ' gia' superato, troppo grande il ritardo con le competitrici,che intanto vanno avanti.
..il problema é che il maglionne aveva altro a cui pensare.. altro che alfa romeo! È gia troppo la salvezza di Fiat e credimi, di cio ne dovremmo prendere atto. Capisco che si trova in Fiat dal 2004 credo,
ma ha fatto rialzare un morto che oggi sembra camminare con le proprie gambe.Quindi aspettare il 2013 con piu fiducia sarebbe il miglior dei modi......poi si avrebbe diritto a darli in testa se niente cambia.
 
angelo0 ha scritto:
il problema é che il maglionne aveva altro a cui pensare.. altro che alfa romeo! È gia troppo la salvezza di Fiat e credimi, di cio ne dovremmo prendere atto. Capisco che si trova in Fiat dal 2004 credo,
ma ha fatto rialzare un morto che oggi sembra camminare con le proprie gambe.Quindi aspettare il 2013 con piu fiducia sarebbe il miglior dei modi......poi si avrebbe diritto a darli in testa se niente cambia.
Angelo a dargli in testa avreste dovuto cominciare piu' di venti anni fa quando fu cacciato Gidella,da li iniziano i problemi e la distruzione dell'industria automobilistica italiana,Finanza e banche al posto delle Auto,in quegli anni Fiat aveva un utile di impresa che mai aveva avuto e mai ebbe oppure avra'(grazie a Lancia Alfa e Fiat),in questa crisi mondiale con il gruppo che perde continuamente quote di mercato pensi veramente in una sorpresa ?
 
75TURBO/TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
il problema é che il maglionne aveva altro a cui pensare.. altro che alfa romeo! È gia troppo la salvezza di Fiat e credimi, di cio ne dovremmo prendere atto. Capisco che si trova in Fiat dal 2004 credo,
ma ha fatto rialzare un morto che oggi sembra camminare con le proprie gambe.Quindi aspettare il 2013 con piu fiducia sarebbe il miglior dei modi......poi si avrebbe diritto a darli in testa se niente cambia.
Angelo a dargli in testa avreste dovuto cominciare piu' di venti anni fa quando fu cacciato Gidella,da li iniziano i problemi e la distruzione dell'industria automobilistica italiana,Finanza e banche al posto delle Auto,in quegli anni Fiat aveva un utile di impresa che mai aveva avuto e mai ebbe oppure avra'(grazie a Lancia Alfa e Fiat),in questa crisi mondiale con il gruppo che perde continuamente quote di mercato pensi veramente in una sorpresa ?
.... scusa se torno alla mia idea da sempre; noi italiani siamo un fattore principale della riuscita. Con cio dico anche che la polititica sindacale,politica governativa con riforme adatte per la industria in generale
dovrebbe mettere le aziende in condizioni a suo bisogno, di potere dare una formazione specifica al proprio lavoratore.
Con cio si dovrebbe fare in modo che l operaio dovrebbe ricevere una preparazione sulla conoscenza del proprio lavoro e una cultura lavorativa e di responsabilitá in modo da garantire che il prodotto che esce dalla azienda sia come Dio comanda, Nel caso della industria automobilistica
gli operai del gruppo Fiat. Non solo quelli che lavorano al mondaggio ma anche quelli che occupano posti di dirigenza.Per ultimo viene il cliente....che dovrebbe riconoscere se il rilancio sia veramente iniziato.
 
angelo0 ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
il problema é che il maglionne aveva altro a cui pensare.. altro che alfa romeo! È gia troppo la salvezza di Fiat e credimi, di cio ne dovremmo prendere atto. Capisco che si trova in Fiat dal 2004 credo,
ma ha fatto rialzare un morto che oggi sembra camminare con le proprie gambe.Quindi aspettare il 2013 con piu fiducia sarebbe il miglior dei modi......poi si avrebbe diritto a darli in testa se niente cambia.
Angelo a dargli in testa avreste dovuto cominciare piu' di venti anni fa quando fu cacciato Gidella,da li iniziano i problemi e la distruzione dell'industria automobilistica italiana,Finanza e banche al posto delle Auto,in quegli anni Fiat aveva un utile di impresa che mai aveva avuto e mai ebbe oppure avra'(grazie a Lancia Alfa e Fiat),in questa crisi mondiale con il gruppo che perde continuamente quote di mercato pensi veramente in una sorpresa ?
.... scusa se torno alla mia idea da sempre; noi italiani siamo un fattore principale della riuscita. Con cio dico anche che la polititica sindacale,politica governativa con riforme adatte per la industria in generale
dovrebbe mettere le aziende in condizioni a suo bisogno, di potere dare una formazione specifica al proprio lavoratore.
Con cio si dovrebbe fare in modo che l operaio dovrebbe ricevere una preparazione sulla conoscenza del proprio lavoro e una cultura lavorativa e di responsabilitá in modo da garantire che il prodotto che esce dalla azienda sia come Dio comanda, Nel caso della industria automobilistica
gli operai del gruppo Fiat. Non solo quelli che lavorano al mondaggio ma anche quelli che occupano posti di dirigenza.Per ultimo viene il cliente....che dovrebbe riconoscere se il rilancio sia veramente iniziato.

Hai detto niente...
In due parole hai spiegato che il problema di fondo dell'Italia sono istruzione e formazione: un sistema di istruzione, anche tecnica (e chi ha detto che un geometra, un ragioniere, un perito elettronico o meccanico ben preparati valgano meno di un diplomato al liceo? Quei tempi sono finiti: ci sono migliaia di ingegneri informatici indiani che il greco e il latino manco sanno cosa sono. Probabilmente non lo sapeva neanche Steve Jobs...) che consenta di prepararsi effettivamente al lavoro con solide basi (basi, non specializzazione) e con la capacità di sviluppare pensieri razionali (requisito fondamentale per fare delle scelte, anche politiche); e una formazione che consenta a chi ha acquisito le basi di specializzarsi.
Piccolo dettaglio: per cambiare l'inerzia in questi settori, ammesso che si abbia la volontà politica e la capacità di cominciare, ci vogliono anni, se non decenni.
Con l'università, checchè ne dicano quelli che scendono in piazza, qualcosa è stato fatto. Il problema, purtroppo, è che molti di quelli che fanno sono, diciamo così, non del tutto competenti. Probabilmente perchè preposti all'incarico con criteri simili a quelli che hanno condotto alla nomina del responsabile dell'ufficio stampa che ha redatto il comunicato sul famoso tunnel per neutrini tra Ginevra e il Gran Sasso (io per un momento ho pensato che si fosse confuso con l'Alptransit e avesse scambiato i treni con i neutrini: insomma, un lapsus e qualche incertezza in geografia ;-)).
Per questo la vedo grigia, non per Marchionne.
 
pazzoalfa ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
ascolta a me di Fiat e di chi la gestisce non interessa molto, e come sai ho criticato più volte le scelte che non condivido nè condividevo, altresi' ( come puoi leggere ) o l'informazione si dà completa ( perchè non mi sembrano tutti gli stabilimenti in crisi nè che tutti sono fermi ) o non la si dà per nulla, per quanto riguarda i prestiti ricevuti dallo stato ( e anche qui puoi scrivere una Enciclopedia ) non mi sembra che Renault o Opel ( tanto x citarne alcune ) non ne hanno avute in questi ultimi decenni, ma le polemiche non ci sono....
Tanto per farci 4 risate: Prova a fare circolare i Ministri Francesi con Berlinone Tedesche, vedi poi cosa accade....... ( Rivoluzione Francese Atto 2 ).......
Ergo..............

Pazzo, ribadisco: l'informazione è completa, il dato citato è globale Fiat automobili.

Opel e Renault non stanno tagliando la corda dal paese in cui sono nate e che ha provveduto a sovvenzionarle (fondo perduto) nei momenti di crisi, senza partecipare tuttavia degli utili nei momenti di espansione, secondo il noto principio bipolare delle perdite socializzate, ma degli utili privatissimi. Non ci confondiamo.

Ascolta, guarda che Fiat in Italia Non Produce solo Auto,
se non sai c'è uno Stabilimento ( Termoli ) ove Fiat Produce Motori e Cambi anche per Ford ( Ka assemblata in Polonia ), e le motorizzazioni Fiat non li monta solo Ford, ma anche Suzuki.
Con questo non devo nè voglio difendere nessuno,penso che ti è chiaro.
Tutto il resto è relativo, perchè sai meglio di me quanto sono Nazionalisti i Francesi e Tedeschi, basta andare in un Supermercato per vedere i prodotti che acquistano........ e preferisco chiudere.
Buona giornata.

Giusto una precisazione visto che sono di Termoli! ;)
E' vero che qui producono motori e cambi per Fiat (tra cui il multiair), alcuni dei quali vengono usati anche da Ford (per la precisione solo il 1.2 benzina), però è anche vero che anche qui a Termoli non mancano le cassaintegrazioni, a causa delle scarse vendite dei modelli che montano questi motori!
http://www.conquistedellavoro.it/cdl/it/Archivio_notizie/2011/Ottobre/info-975640855.htm
 
angelo0 ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
..Ma vedi la Volvo non é che ha altra scelta per quanti sono in Svezia! quindi nientre di straordinario..... la Skoda é trascinata dalla VW che con cio ruba clienti con successo alle italiane, francese, jap e ultimamente coreane ,buonissima strategia.
Se é vero che il maglionato ha capito la lezione,direi che il lungo aspettare
dovrebbe portare bene quindi lasciamoci fare questa sorpresa.
Vedi che l'unico modo per rilanciare l'Alfa e' toglierla alla Fiat?Che poi secondo me Skoda e' l'ultimo dei problemi per le italiane,di quel poco che resta.
Si aspettiamo tanto andiamo verso i trenta anni uno in piu' non ci fa nulla.ma ti confesso che per me non ci sara' nessuna sorpresa.
io direi che le cose stanno cosi, tutto dipente da cosa si intende per rilancio...
Io ho sempre detto che se si vogliono piu numeri di vendita allora che venga la venditá, ma se si vuole quella certa specificita tipica alfa romeo beh! cio puo farlo anche Fiat,basterebbe farglielo capire che le 100000 unitá di oggi le venderebbe lo stesso anche domani.
Sono daccordo ma fiat poteva farlo anni fa e non oggi,quel poco che ha oggi quando riuscira' a metterlo su un'Alfa(?) sara ' gia' superato, troppo grande il ritardo con le competitrici,che intanto vanno avanti.
..il problema é che il maglionne aveva altro a cui pensare.. altro che alfa romeo! È gia troppo la salvezza di Fiat e credimi, di cio ne dovremmo prendere atto. Capisco che si trova in Fiat dal 2004 credo,
ma ha fatto rialzare un morto che oggi sembra camminare con le proprie gambe.Quindi aspettare il 2013 con piu fiducia sarebbe il miglior dei modi......poi si avrebbe diritto a darli in testa se niente cambia.

Ma scherzi Angelo?meglio scrivere post polemici ed inutili basati sul nulla,che aspettare dei fatti concreti... :rolleyes:
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
renatom ha scritto:
Maxetto ha scritto:
renatom ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Resta il fatto che più della metà dei francesi comprano auto francesi, che ci frega se appartengono a due gruppi?

Può darsi che anche gli italiani se avessero due grandi gruppi e tre marchi nazionali, ciascuno con una gamma completa comprerebbero più auto di produzione nazionale.

Non credi?
Dimostralo se puoi.

Se la metti in questi termini è inutile discutere; è chiaro che è indimostrabile.

E' altrettanto chiaro che qualsiasi persona dotata di minimo buon senso lo capisce.
Certo che lo capisce, capisce che della Fiat l'italiano medio se ne frega, ma poi rompe le balle ad ogni dichiarazione di Marchionne sull'Italia.

Non è che l'italiano medio se ne frega ( migliore delle ipotesi ) di Fiat proprio perchè questa dichiara tutto ed il contrario di tutto in 5 minuti, per poi non fare mai niente, e così si è bruciata ogni briciolo di credibilità pensabile?

E non è che questo fatto mi faccia venire in mente anche un parallelo con la politica nazionale?

Tu, che ami Fiat, lo vedi il nesso?
Attenzione!!!
Io non amo Fiat, nel senso che se non produce l'auto che mi serve mi rivolgo altrove, quando invece c'è quello che fa per me lo prendo senza preconcetti.
Ora la mia stessa libertà deve averla anche Fiat, per cui la fabbrica italiana, per convenienze sue, vuole produrre un modello all'estero: benissimo io lo prendo per quello che è senza costruirci sopra una questine morale.
Ed è inutile rivangare le teorie degli aiuti statali di cui, in passato, Fiat ha goduto. Infatti bisogna essere in due per fare certe cose se Fiat prendeva qualcuno dava e i vantaggi erano per entrambe le parti.
Adesso ormai Fiat è una multinazionale e deve reggersi da sola, deve essere competitiva, come fare ciò lo devono sapere i vertici non noi.
 
75TURBO/TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
il problema é che il maglionne aveva altro a cui pensare.. altro che alfa romeo! È gia troppo la salvezza di Fiat e credimi, di cio ne dovremmo prendere atto. Capisco che si trova in Fiat dal 2004 credo,
ma ha fatto rialzare un morto che oggi sembra camminare con le proprie gambe.Quindi aspettare il 2013 con piu fiducia sarebbe il miglior dei modi......poi si avrebbe diritto a darli in testa se niente cambia.
Angelo a dargli in testa avreste dovuto cominciare piu' di venti anni fa quando fu cacciato Gidella,da li iniziano i problemi e la distruzione dell'industria automobilistica italiana,Finanza e banche al posto delle Auto,in quegli anni Fiat aveva un utile di impresa che mai aveva avuto e mai ebbe oppure avra'(grazie a Lancia Alfa e Fiat),in questa crisi mondiale con il gruppo che perde continuamente quote di mercato pensi veramente in una sorpresa ?
Come sempre quello che dici non è sbagliato, però c'è una considerazione da fare: lo stesso gruppo ha deciso di puntare sul settore che aveva quasi lasciato perdere l'auto e lo ha fatto addirittura acquisendo un'altro gruppo, quindi la volontà di rilanciare il settore auto credo ci sia. Purtroppo non si può fare in due giorni.
 
Maxetto ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
il problema é che il maglionne aveva altro a cui pensare.. altro che alfa romeo! È gia troppo la salvezza di Fiat e credimi, di cio ne dovremmo prendere atto. Capisco che si trova in Fiat dal 2004 credo,
ma ha fatto rialzare un morto che oggi sembra camminare con le proprie gambe.Quindi aspettare il 2013 con piu fiducia sarebbe il miglior dei modi......poi si avrebbe diritto a darli in testa se niente cambia.
Angelo a dargli in testa avreste dovuto cominciare piu' di venti anni fa quando fu cacciato Gidella,da li iniziano i problemi e la distruzione dell'industria automobilistica italiana,Finanza e banche al posto delle Auto,in quegli anni Fiat aveva un utile di impresa che mai aveva avuto e mai ebbe oppure avra'(grazie a Lancia Alfa e Fiat),in questa crisi mondiale con il gruppo che perde continuamente quote di mercato pensi veramente in una sorpresa ?
Come sempre quello che dici non è sbagliato, però c'è una considerazione da fare: lo stesso gruppo ha deciso di puntare sul settore che aveva quasi lasciato perdere l'auto e lo ha fatto addirittura acquisendo un'altro gruppo, quindi la volontà di rilanciare il settore auto credo ci sia. Purtroppo non si può fare in due giorni.
Ringrazio chi fa presente ai provocatori che il forum e' controllato. :p
Sul fatto che si e' finalmente ricominciato a costruire auto di un certo livello sono daccordo,il problema e' che ci sono anni di ritardi che si continua a perdere mercato e che la crisi e' ancora forte e lo sara' ancora per molto,mentre altri crescono e hanno ormai basi solidissime temo che i due giorni saranno anni,ci sono i soldi e la volonta' per resistere?
 
sebaco ha scritto:
angelo0 ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
il problema é che il maglionne aveva altro a cui pensare.. altro che alfa romeo! È gia troppo la salvezza di Fiat e credimi, di cio ne dovremmo prendere atto. Capisco che si trova in Fiat dal 2004 credo,
ma ha fatto rialzare un morto che oggi sembra camminare con le proprie gambe.Quindi aspettare il 2013 con piu fiducia sarebbe il miglior dei modi......poi si avrebbe diritto a darli in testa se niente cambia.
Angelo a dargli in testa avreste dovuto cominciare piu' di venti anni fa quando fu cacciato Gidella,da li iniziano i problemi e la distruzione dell'industria automobilistica italiana,Finanza e banche al posto delle Auto,in quegli anni Fiat aveva un utile di impresa che mai aveva avuto e mai ebbe oppure avra'(grazie a Lancia Alfa e Fiat),in questa crisi mondiale con il gruppo che perde continuamente quote di mercato pensi veramente in una sorpresa ?
.... scusa se torno alla mia idea da sempre; noi italiani siamo un fattore principale della riuscita. Con cio dico anche che la polititica sindacale,politica governativa con riforme adatte per la industria in generale
dovrebbe mettere le aziende in condizioni a suo bisogno, di potere dare una formazione specifica al proprio lavoratore.
Con cio si dovrebbe fare in modo che l operaio dovrebbe ricevere una preparazione sulla conoscenza del proprio lavoro e una cultura lavorativa e di responsabilitá in modo da garantire che il prodotto che esce dalla azienda sia come Dio comanda, Nel caso della industria automobilistica
gli operai del gruppo Fiat. Non solo quelli che lavorano al mondaggio ma anche quelli che occupano posti di dirigenza.Per ultimo viene il cliente....che dovrebbe riconoscere se il rilancio sia veramente iniziato.

Hai detto niente...
In due parole hai spiegato che il problema di fondo dell'Italia sono istruzione e formazione: un sistema di istruzione, anche tecnica (e chi ha detto che un geometra, un ragioniere, un perito elettronico o meccanico ben preparati valgano meno di un diplomato al liceo? Quei tempi sono finiti: ci sono migliaia di ingegneri informatici indiani che il greco e il latino manco sanno cosa sono. Probabilmente non lo sapeva neanche Steve Jobs...) che consenta di prepararsi effettivamente al lavoro con solide basi (basi, non specializzazione) e con la capacità di sviluppare pensieri razionali (requisito fondamentale per fare delle scelte, anche politiche); e una formazione che consenta a chi ha acquisito le basi di specializzarsi.
Piccolo dettaglio: per cambiare l'inerzia in questi settori, ammesso che si abbia la volontà politica e la capacità di cominciare, ci vogliono anni, se non decenni.
Con l'università, checchè ne dicano quelli che scendono in piazza, qualcosa è stato fatto. Il problema, purtroppo, è che molti di quelli che fanno sono, diciamo così, non del tutto competenti. Probabilmente perchè preposti all'incarico con criteri simili a quelli che hanno condotto alla nomina del responsabile dell'ufficio stampa che ha redatto il comunicato sul famoso tunnel per neutrini tra Ginevra e il Gran Sasso (io per un momento ho pensato che si fosse confuso con l'Alptransit e avesse scambiato i treni con i neutrini: insomma, un lapsus e qualche incertezza in geografia ;-)).
Per questo la vedo grigia, non per Marchionne.
Caro Seb,tu hai capito il mio post alla perfezione non so quanti altri italiani sono capaci di farlo,non perché idiota o poco studiato, ma per il semplice motivo, non si conosce questo tipo di istruzione e di preparazione personale,il fatto che in Italia, il problema favoreggiamento ha superato la qualitá del sincolo, ha fatto si, che questo tipo di cultura sia lavorativa che civile e sopratutto la cultura della responsabilizazione del sincolo; sono state messi da parte spudoratamente per decenni facentoci ignorare altre qualitá civile e produttiva.
L 'Italia deve trovare se stessa il sincolo deve capirlo con i fatti, capisco che ci vuole tempo,ma visto che oggi é facile importare tutto,si puo importare anche il meglio di altre culture.
Se qui in forum esiste qualcuno che pensa che per archionne possa diventare grigio,si sbaglia di grosso, lui stará meglio il giorno che abbandona la baracca,i guai restano ad altri,e chi vuole capire capisce...........
 
75TURBO/TP ha scritto:
Maxetto ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
il problema é che il maglionne aveva altro a cui pensare.. altro che alfa romeo! È gia troppo la salvezza di Fiat e credimi, di cio ne dovremmo prendere atto. Capisco che si trova in Fiat dal 2004 credo,
ma ha fatto rialzare un morto che oggi sembra camminare con le proprie gambe.Quindi aspettare il 2013 con piu fiducia sarebbe il miglior dei modi......poi si avrebbe diritto a darli in testa se niente cambia.
Angelo a dargli in testa avreste dovuto cominciare piu' di venti anni fa quando fu cacciato Gidella,da li iniziano i problemi e la distruzione dell'industria automobilistica italiana,Finanza e banche al posto delle Auto,in quegli anni Fiat aveva un utile di impresa che mai aveva avuto e mai ebbe oppure avra'(grazie a Lancia Alfa e Fiat),in questa crisi mondiale con il gruppo che perde continuamente quote di mercato pensi veramente in una sorpresa ?
Come sempre quello che dici non è sbagliato, però c'è una considerazione da fare: lo stesso gruppo ha deciso di puntare sul settore che aveva quasi lasciato perdere l'auto e lo ha fatto addirittura acquisendo un'altro gruppo, quindi la volontà di rilanciare il settore auto credo ci sia. Purtroppo non si può fare in due giorni.
Ringrazio chi fa presente ai provocatori che il forum e' controllato. :p
Sul fatto che si e' finalmente ricominciato a costruire auto di un certo livello sono daccordo,il problema e' che ci sono anni di ritardi che si continua a perdere mercato e che la crisi e' ancora forte e lo sara' ancora per molto,mentre altri crescono e hanno ormai basi solidissime temo che i due giorni saranno anni,ci sono i soldi e la volonta' per resistere?
..E´il prezzo che si sta pagando,purtroppo un sitema per uscirne al piu presto cé ma é un sistema che non piace , cioé nei modelli esistenti per segmento comprare a prescindere?? :shock:
 
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