<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Marchionne: &#34;Fabbrica Italia, abbiamo scherzato&#34; | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Marchionne: &#34;Fabbrica Italia, abbiamo scherzato&#34;

Maxetto ha scritto:
Posso farvi una domanda facile facile?
Eccola: voi amate la Fiat? Ci tenete?

Non ho azioni Fiat e nemmeno obbligazioni, quindi mi toccherebbe poco. La chiusura di Fiat però mi dispiacerebbe perché sarebbe un dramma sociale ed economico per il paese in cui vivo. Paese che già di suo fa acqua da tutte le parti con una economia che stenta, con l'innovazione che non sappiamo cosa sia, con la ricerca scientifica derisa, con la scuola alla canne del gas, coi politici che fanno il bello e cattivo tempo, con le alte cariche dello Stato che fanno i caxxi propri, con una giustizia letargica, con un dissesto finanziario spaventoso, con una disoccupazione giovanile da brividi, con un sommerso agghiacciante, con i condoni che vanno e vengono, con l'abusivismo come regola, con i bamboccioni e i loro genitori che andranno in pensione a 70 anni, con le alluvioni e i terremoti che è sempre fatalità... posso andare avanti ancora a lungo sai?

...
Viva l'Italia, l'Italia liberata,
l'Italia del valzer, l'Italia del caffè.
L'Italia derubata e colpita al cuore,
viva l'Italia, l'Italia che non muore.
Viva l'Italia, presa a tradimento,
l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura,
viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.
Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare,
l'Italia dimenticata e l'Italia da dimenticare,
l'Italia metà giardino e metà galera,
viva l'Italia, l'Italia tutta intera.
Viva l'Italia, l'Italia che lavora,
l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
l'Italia metà dovere e metà fortuna,
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre,
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l'Italia, l'Italia che resiste

Francesco De Gregori
 
pazzoalfa ha scritto:
modus72 ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
ma finiscila........
I numeri fanno male eh...

se fanno male a te non sò,
a me creano Indifferenza, il mio Finiscila è riferito alla Maleducazione.
per tua Informazione ( se per caso hai dubbi ) Ti Informo che il mio Stipendio Non Arriva da Fiat, nè dal suo Indotto.
ma se il Bel Paese và in Malora, ( e mi sembra che la strada intrapresa è questa ) il Fondoschiena verrà Alesato a tutti quei poveri Cristiani che sono Stipendiati...... .
Ah, cambiamo discorso adesso?
 
-VANGUARD- ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
SZ. ha scritto:
proprio che la filosofia di marchionne sia questa: agli italiani proponiamo macaroni e parmesana ovvero, autentici prodotti italiani... made in USA. Uno per tutti? la 300c.

Eccone un esempio, da mesi si butta fango sulla Lancia Thema, ma chi veramente l'ha vista e toccata con le proprie mani, ( Io di sicuro posso dire che l'ho vista e toccata per mano a Francoforte, e posso confermare che é un prodotto molto buono, la qualita percepita é alta ) questo succederebbe anche con qualsiasi modello nuovo Alfa.

Eh, ma come Vanguard, non lo sai? "Il mercato è libero". E le opinioni anche.

Ma sii, certo che lo so, mica vivo su un altro pianeta, anche se molte volte vorrei essere su un altro mondo.
Il mercato é libero come l'opinione, e per questo la Fiat fa e dice quello che vuole, allora perche vi scandalizzate se oggi M. dice cosi e domani dice colá.

Perchè ha soldi miei nel portafogli.

La regola dovrebbe essere semplice: se sei nei guai e.ti aiuti da solo, poi puoi rivendicare il mercato "libero".

Se invece da secoli vieni a batter cassa per avere aiuti pubblici un giorno si e l'altro pure, e fai impresa coi soldini prelevati dalle mie taschine, quando si parla di mercato libero fai meglio a stare zittino e buonino.

Il problema è che qui più di qualcuno invece cambia versione a seconda che abbia bisogno di soldi dallo Stato, o che abbia invece interesse a scappare.

Che lasci i soldini alla cassa, poi è libero sul serio. Fino ad allora è libero col culo degli altri.
 
pazzoalfa ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Posso farvi una domanda facile facile?
Eccola: voi amate la Fiat? Ci tenete?

Per me può anche Chiudere Domani,
ma temo che il Bel Paese diventa un Inferno Dantesco...........

io invece ritengo che tanti mali dell'italia, ereditati dal passato recente, siano proprio dovuti a fiat e a GA, pace all'anima sua.
Per cui in caso di chiusura l'Italia avrebbe solo da guadagnarci.

Per rispondere a Max, no alla fiat non ci tengo per niente e se proprio vuoi saperlo il mio sentimento nei suoi confronti è di odio profondo, ma non da ora, da molto molto tempo.
 
fpaol68 ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Posso farvi una domanda facile facile?
Eccola: voi amate la Fiat? Ci tenete?

Per me può anche Chiudere Domani,
ma temo che il Bel Paese diventa un Inferno Dantesco...........

io invece ritengo che tanti mali dell'italia, ereditati dal passato recente, siano proprio dovuti a fiat e a GA, pace all'anima sua.
Per cui in caso di chiusura l'Italia avrebbe solo da guadagnarci.

Per rispondere a Max, no alla fiat non ci tengo per niente e se proprio vuoi saperlo il mio sentimento nei suoi confronti è di odio profondo, ma non da ora, da molto molto tempo.

Fai le macumbe perché arrivi al fallimento? :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 
modus72 ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
Tutto il resto è relativo, perchè sai meglio di me quanto sono Nazionalisti i Francesi e Tedeschi, basta andare in un Supermercato per vedere i prodotti che acquistano........ e preferisco chiudere.
Buona giornata.
Sì è meglio che chiudi con le vaccate, come quelle sulle Audi e Bmw blindate fatte fuori catena...Visto che si persevera a riportarle, vediamo qualche dato, fonte Carsitaly.
In Italia, nel 2010 la quota del Gruppo Fiat è stata del 29,22%, un solo gruppo italiano a vendere con un marchio forte (Fiat, oltre il 60% all'interno del gruppo) e due di ruolo marginale.
In Francia, stesso periodo, in virtù del fervente nazionalismo che si attribuisce ai francesi, le vendite dei costruttori nazionali sono arrivate al 53%, con due gruppi nazionali, tre marchi di peso e delle gamme complessivamente ben più complete e fornite di quanto non offra il gruppo Fiat. Nell'Italia degli esterofili UN GRUPPO con una gamma pietosa arriva al 30%, nella Francia dei nazionalisti DUE GRUPPI faticano a prendere il 53%, ben meno del doppio di quanto non faccia Fiat da sola gravata dall'esterofilia degli italiani e dalla sua gamma.
Quindi piantiamola di tirare in ballo l'esterofilia o il nazionalismo, saranno stati veri 20 anni orsono ma ora denotano solo l'ignoranza o la malafede di chi li cita.
Riguardo infine al discorso "aiuti di stato" ai francesi, segnalo due cose: primo, i due gruppi francesi stanno facendo i salti mortali per finire di restituire allo stato i soldi dei prestiti ricevuti nel 2009, quindi non si tratta di fondo perduto; secondo, lo stato francese è un forte azionista di Renault, quindi la prosperità di questo costruttore porta guadagni allo stesso stato francese ergo ai contribuenti; diversamente dall'Italia ove i guadagni del gruppone nazionale vanno agli azionisti, mentre le perdite si dividono con tutta la comunità.
Resta il fatto che più della metà dei francesi comprano auto francesi, che ci frega se appartengono a due gruppi?
 
Maxetto ha scritto:
Resta il fatto che più della metà dei francesi comprano auto francesi, che ci frega se appartengono a due gruppi?

Può darsi che anche gli italiani se avessero due grandi gruppi e tre marchi nazionali, ciascuno con una gamma completa comprerebbero più auto di produzione nazionale.

Non credi?
 
modus72 ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
Non ne sarei tanto sicuro di quello che succede in Francia, che poi i guadagni vanno agli azionisti e le perdite si dividono i cittadini non é una cosa nuova un film gia visto, e fra poco ne vedremo ancora delle nuove puntate. Solo che da una parte la Fiat da un po di lavoro, sulle banche non sarei tanto sicuro.

Sia Renault che PSA hanno ricevuto parecchi soldini nel 2009, ma stanno facendo di tutto per restituirli, il motivo è chiaro: oltre a mere questioni di faccia nei confronti dei contribuenti francesi, quei prestiti erano vincolati a delle "imposizioni" da parte del governo circa il mantenimento di posti di lavoro in Francia e su dove investire; i due gruppi, soprattutto Renault che ora è legata molto strettamente a Nissan e Mercedes (da accordi di diversa natura) vogliono andare a produrre fuori dal suolo transalpino e per questo devono saldare i debiti con il governo.
Ho saputo oggi che PSA taglierà in Francia il 10% dei propri operai circa 5000 persone.
 
alexmed ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Posso farvi una domanda facile facile?
Eccola: voi amate la Fiat? Ci tenete?

Non ho azioni Fiat e nemmeno obbligazioni, quindi mi toccherebbe poco. La chiusura di Fiat però mi dispiacerebbe perché sarebbe un dramma sociale ed economico per il paese in cui vivo. Paese che già di suo fa acqua da tutte le parti con una economia che stenta, con l'innovazione che non sappiamo cosa sia, con la ricerca scientifica derisa, con la scuola alla canne del gas, coi politici che fanno il bello e cattivo tempo, con le alte cariche dello Stato che fanno i caxxi propri, con una giustizia letargica, con un dissesto finanziario spaventoso, con una disoccupazione giovanile da brividi, con un sommerso agghiacciante, con i condoni che vanno e vengono, con l'abusivismo come regola, con i bamboccioni e i loro genitori che andranno in pensione a 70 anni, con le alluvioni e i terremoti che è sempre fatalità... posso andare avanti ancora a lungo sai?

...
Viva l'Italia, l'Italia liberata,
l'Italia del valzer, l'Italia del caffè.
L'Italia derubata e colpita al cuore,
viva l'Italia, l'Italia che non muore.
Viva l'Italia, presa a tradimento,
l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura,
viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.
Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare,
l'Italia dimenticata e l'Italia da dimenticare,
l'Italia metà giardino e metà galera,
viva l'Italia, l'Italia tutta intera.
Viva l'Italia, l'Italia che lavora,
l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
l'Italia metà dovere e metà fortuna,
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre,
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l'Italia, l'Italia che resiste

Francesco De Gregori
Quelli che dovrebbero rispondere non lo hanno ancora fatto.
 
Maxetto ha scritto:
modus72 ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
Non ne sarei tanto sicuro di quello che succede in Francia, che poi i guadagni vanno agli azionisti e le perdite si dividono i cittadini non é una cosa nuova un film gia visto, e fra poco ne vedremo ancora delle nuove puntate. Solo che da una parte la Fiat da un po di lavoro, sulle banche non sarei tanto sicuro.

Sia Renault che PSA hanno ricevuto parecchi soldini nel 2009, ma stanno facendo di tutto per restituirli, il motivo è chiaro: oltre a mere questioni di faccia nei confronti dei contribuenti francesi, quei prestiti erano vincolati a delle "imposizioni" da parte del governo circa il mantenimento di posti di lavoro in Francia e su dove investire; i due gruppi, soprattutto Renault che ora è legata molto strettamente a Nissan e Mercedes (da accordi di diversa natura) vogliono andare a produrre fuori dal suolo transalpino e per questo devono saldare i debiti con il governo.
Ho saputo oggi che PSA taglierà in Francia il 10% dei propri operai circa 5000 persone.

Ma noo, non lo puo fare ha preso soldi dal governo francese.
 
renatom ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Resta il fatto che più della metà dei francesi comprano auto francesi, che ci frega se appartengono a due gruppi?

Può darsi che anche gli italiani se avessero due grandi gruppi e tre marchi nazionali, ciascuno con una gamma completa comprerebbero più auto di produzione nazionale.

Non credi?
Dimostralo se puoi.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
SZ. ha scritto:
proprio che la filosofia di marchionne sia questa: agli italiani proponiamo macaroni e parmesana ovvero, autentici prodotti italiani... made in USA. Uno per tutti? la 300c.

Eccone un esempio, da mesi si butta fango sulla Lancia Thema, ma chi veramente l'ha vista e toccata con le proprie mani, ( Io di sicuro posso dire che l'ho vista e toccata per mano a Francoforte, e posso confermare che é un prodotto molto buono, la qualita percepita é alta ) questo succederebbe anche con qualsiasi modello nuovo Alfa.

Eh, ma come Vanguard, non lo sai? "Il mercato è libero". E le opinioni anche.

Ma sii, certo che lo so, mica vivo su un altro pianeta, anche se molte volte vorrei essere su un altro mondo.
Il mercato é libero come l'opinione, e per questo la Fiat fa e dice quello che vuole, allora perche vi scandalizzate se oggi M. dice cosi e domani dice colá.

Perchè ha soldi miei nel portafogli.

La regola dovrebbe essere semplice: se sei nei guai e.ti aiuti da solo, poi puoi rivendicare il mercato "libero".

Se invece da secoli vieni a batter cassa per avere aiuti pubblici un giorno si e l'altro pure, e fai impresa coi soldini prelevati dalle mie taschine, quando si parla di mercato libero fai meglio a stare zittino e buonino.

Il problema è che qui più di qualcuno invece cambia versione a seconda che abbia bisogno di soldi dallo Stato, o che abbia invece interesse a scappare.

Che lasci i soldini alla cassa, poi è libero sul serio. Fino ad allora è libero col culo degli altri.

Allora la soluzione quale é? Non lamentiamoci sempre, la Fiat il diavolo e i brand esteri angioletti.
Poi non risulta che sotto la gestione di M. lo stato ha dato dei soldi.
 
-VANGUARD- ha scritto:
Maxetto ha scritto:
modus72 ha scritto:
-VANGUARD- ha scritto:
Non ne sarei tanto sicuro di quello che succede in Francia, che poi i guadagni vanno agli azionisti e le perdite si dividono i cittadini non é una cosa nuova un film gia visto, e fra poco ne vedremo ancora delle nuove puntate. Solo che da una parte la Fiat da un po di lavoro, sulle banche non sarei tanto sicuro.

Sia Renault che PSA hanno ricevuto parecchi soldini nel 2009, ma stanno facendo di tutto per restituirli, il motivo è chiaro: oltre a mere questioni di faccia nei confronti dei contribuenti francesi, quei prestiti erano vincolati a delle "imposizioni" da parte del governo circa il mantenimento di posti di lavoro in Francia e su dove investire; i due gruppi, soprattutto Renault che ora è legata molto strettamente a Nissan e Mercedes (da accordi di diversa natura) vogliono andare a produrre fuori dal suolo transalpino e per questo devono saldare i debiti con il governo.
Ho saputo oggi che PSA taglierà in Francia il 10% dei propri operai circa 5000 persone.

Ma noo, non lo puo fare ha preso soldi dal governo francese.
:D
 
Maxetto ha scritto:
renatom ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Resta il fatto che più della metà dei francesi comprano auto francesi, che ci frega se appartengono a due gruppi?

Può darsi che anche gli italiani se avessero due grandi gruppi e tre marchi nazionali, ciascuno con una gamma completa comprerebbero più auto di produzione nazionale.

Non credi?
Dimostralo se puoi.

Lasciamo stare, non si conclude niente.
Quando stava la 147 sul mercato, buhh é vecchia, quando arriva la nuova?!
Arriva la Giulietta buhh é una Fiat travestita, eh quanto era bella la 147.
I giochetti li conosciamo.
 
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