<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Maleducazione alla guida: basta! | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Maleducazione alla guida: basta!

///Manu ha scritto:
Se si sentono cosi bravi possono andar in pista, non fare gli scemi per strada a velocità folli consentite da moto stradali con prestazioni da auto di F1...Poi al lunedi la solita lagna sui giornali locali, la conta delle vittime, incolpando l'asfalto, i guardrail, i pali ecc ecc...mai dire la realtà, che una moto da 1Kg/cv , con un gasato sopra è una mina vagante (vagante a 200 all'ora)..

BRAVOOO, scroscio di applausi in sottofondo.
 
///Manu ha scritto:
concordo.... se ogni volta che un motociclista o scooterista fa manovre pericolose per gli automobilisti dovessi spaccargli qualcosa sarebbe la fine....
Basta farsi un giretto per i passi dolomitici in estate, di domenica, magari dopo che in tv hanno fatto la motoGP....C'è da aver paura a stare in auto...
Se si sentono cosi bravi possono andar in pista, non fare gli scemi per strada a velocità folli consentite da moto stradali con prestazioni da auto di F1...Poi al lunedi la solita lagna sui giornali locali, la conta delle vittime, incolpando l'asfalto, i guardrail, i pali ecc ecc...mai dire la realtà, che una moto da 1Kg/cv , con un gasato sopra è una mina vagante (vagante a 200 all'ora)..
verissimo, vivono su un altro pianeta con un codice della strada tutto loro
 
Spiderman75 ha scritto:
Dato che per lavoro percorro mediamente 200 km al giorno in diverse zone del nord italia, vorrei espriemere alcuni concetti relativi a quanto vedo in giro.

1) Non ne posso più di vedere xxxxxxxx al volante col telefonino all'orecchio. Ho stimato che basta osservare per 30 secondi nella corsia opposta per vedere una persona col cellulare in mano. Basta! Li vedi andare pianissimo, zigzagare, sono pericolosi e strafottrenti.
Ma è possibile che le nostre forze dell'ordine si dedichino solo alle macchinette mangiasoldi (autovelox)? Non è la velocità il problema, ma la distrazione!

2) I mozziconi di sigaretta. tutti i santi giorni trovo qualcuno che davanti a me getta il mozzicone dal finestrino. Propongo una multa di 1000 euro a questi incivili, soldi da utilizzare per riasfaltare le strade.

3) Le frecce. Esistono, anche se su alcune auto, specie i suv, forse sono optional. Nessuno che segnali lo spostamento di corsia con la freccia.

Sono esagerato secondo voi? e' così difficile comportarsi civilmente, rispettando il prossimo? :?
Hai ragione!!! Eppure sembra di chiedere la luna!
Sai, muovere un ditino per la lucciola, mettere il mozzicone nel posacenere, schiacciare un tasto per l altoparlante del cell. sono tutte cose estremamente dispendiose fisicamente! :evil:
 
ripeps ha scritto:
Il mese scorso ho fracassato lo specchietto di un xxxxxxxxx che ha gettato il mozzicone dal finestrino, ero dietro a lui con la moto e mi è finito addosso appoggiandosi tra sella e serbatoio nella zona zebedei.
L'ho affiancato al semaforo tentando di spiegargli che è maleducazione, ma mi ha mandato a quel paese... con il guanto, con inserti in carbonio, gli ho fracassato lo specchietto.

Avrò esagerato, ma credo che non getterà più mozziconi!
-
Hai fatto bene, sorrido mentre immagino la scena . :D :D :D
Io vado solo in bici, rispetto le regole, non brucio i rossi (anche se dove vado io non ci sono semafori.) ma devo avere 100 occhi!
 
le auto di oggi sono dotate di numerosi accessori che costano soldi, tanti, e che risultano superflui o addirittura possono essere pericolosi. un esempio è il navigatore, che però solitamente è optional, ma anche il sedile sdoppiato molti non l'hanno mai usato, ma lo pagano, la regolazione dei fari, e la pagano, il cassetto refrigerato, ma lo pagano, le alette parasole con lo specchietto e la lucina, ma le pagano, i fendinebbia, ma li pagano, il bracciolo posteriore, ma lo pagano.
potrei contnuare in eterno quasi, eppure se nasce l'idea di installare su tutte le auto un vivavoce che costerebbe pochissimo, tutti a lamentarsi. siamo proprio italiani eh, non ci va bene nulla.
quanto al telefono con il vivavoce incorporato non è certo sicuro quanto un parrot, non per altro, ma perchè in macchina sarebbe meglio utilizzare il telefono solo per rispondere. con il parrot basta premere un tasto posizionato sempre nello stesso punto ed a portata di dita senza cercarlo e si comunica, con un cellulare al minimo bisogna cercare il telefono, aprirlo, posizionarlo in modo che sia sufficientemente vicino per sentire/farsi sentire, quindi spesso si tiene in mano, e quando si è alla guida le mani debbono star sul volante entrambe. e la qualità del servizio è di gran lunga migliore. il tutto per qualche euro. ma preferiamo il volante in pelle. a proposito, si paga anche quello.
 
Spiderman75 ha scritto:
Dato che per lavoro percorro mediamente 200 km al giorno in diverse zone del nord italia, vorrei espriemere alcuni concetti relativi a quanto vedo in giro.

1) Non ne posso più di vedere xxxxxxxx al volante col telefonino all'orecchio. Ho stimato che basta osservare per 30 secondi nella corsia opposta per vedere una persona col cellulare in mano. Basta! Li vedi andare pianissimo, zigzagare, sono pericolosi e strafottrenti.
Ma è possibile che le nostre forze dell'ordine si dedichino solo alle macchinette mangiasoldi (autovelox)? Non è la velocità il problema, ma la distrazione!

2) I mozziconi di sigaretta. tutti i santi giorni trovo qualcuno che davanti a me getta il mozzicone dal finestrino. Propongo una multa di 1000 euro a questi incivili, soldi da utilizzare per riasfaltare le strade.

3) Le frecce. Esistono, anche se su alcune auto, specie i suv, forse sono optional. Nessuno che segnali lo spostamento di corsia con la freccia.

Sono esagerato secondo voi? e' così difficile comportarsi civilmente, rispettando il prossimo? :?

Non sei esagerato, per il punto (2) mi hai colto in castagna (anche se adesso non fumo piu' e tanto meno ORA lo farei in automobile). Devo dire che comunque da pedone io sono assolutamente incivile, e attraverso anche quando c'e' il rosso per i pedoni..... Lo so che sbaglio, prima o poi mi convincero' ad essere un pedone un po' piu' civile.

Regards,
The frog
(P.S. mi hanno descritto una cosa che si vede ai semafori in Svizzera. Se ci sono due moto addirittura la seconda arrivata non si appaia alla prma ma rimane dietro di essa!)
 
skamorza ha scritto:
le auto di oggi sono dotate di numerosi accessori che costano soldi, tanti, e che risultano superflui o addirittura possono essere pericolosi. un esempio è il navigatore, che però solitamente è optional, ma anche il sedile sdoppiato molti non l'hanno mai usato, ma lo pagano, la regolazione dei fari, e la pagano, il cassetto refrigerato, ma lo pagano, le alette parasole con lo specchietto e la lucina, ma le pagano, i fendinebbia, ma li pagano, il bracciolo posteriore, ma lo pagano.
potrei contnuare in eterno quasi, eppure se nasce l'idea di installare su tutte le auto un vivavoce che costerebbe pochissimo, tutti a lamentarsi. siamo proprio italiani eh, non ci va bene nulla.
quanto al telefono con il vivavoce incorporato non è certo sicuro quanto un parrot, non per altro, ma perchè in macchina sarebbe meglio utilizzare il telefono solo per rispondere. con il parrot basta premere un tasto posizionato sempre nello stesso punto ed a portata di dita senza cercarlo e si comunica, con un cellulare al minimo bisogna cercare il telefono, aprirlo, posizionarlo in modo che sia sufficientemente vicino per sentire/farsi sentire, quindi spesso si tiene in mano, e quando si è alla guida le mani debbono star sul volante entrambe. e la qualità del servizio è di gran lunga migliore. il tutto per qualche euro. ma preferiamo il volante in pelle. a proposito, si paga anche quello.
Mi permetto solo di contraddirti su una cosa: i fendinebbia li pagano.... e li usano! A sproposito! Noto che stanno tornando di moda...
 
precis ha scritto:
skamorza ha scritto:
le auto di oggi sono dotate di numerosi accessori che costano soldi, tanti, e che risultano superflui o addirittura possono essere pericolosi. un esempio è il navigatore, che però solitamente è optional, ma anche il sedile sdoppiato molti non l'hanno mai usato, ma lo pagano, la regolazione dei fari, e la pagano, il cassetto refrigerato, ma lo pagano, le alette parasole con lo specchietto e la lucina, ma le pagano, i fendinebbia, ma li pagano, il bracciolo posteriore, ma lo pagano.
potrei contnuare in eterno quasi, eppure se nasce l'idea di installare su tutte le auto un vivavoce che costerebbe pochissimo, tutti a lamentarsi. siamo proprio italiani eh, non ci va bene nulla.
quanto al telefono con il vivavoce incorporato non è certo sicuro quanto un parrot, non per altro, ma perchè in macchina sarebbe meglio utilizzare il telefono solo per rispondere. con il parrot basta premere un tasto posizionato sempre nello stesso punto ed a portata di dita senza cercarlo e si comunica, con un cellulare al minimo bisogna cercare il telefono, aprirlo, posizionarlo in modo che sia sufficientemente vicino per sentire/farsi sentire, quindi spesso si tiene in mano, e quando si è alla guida le mani debbono star sul volante entrambe. e la qualità del servizio è di gran lunga migliore. il tutto per qualche euro. ma preferiamo il volante in pelle. a proposito, si paga anche quello.
Mi permetto solo di contraddirti su una cosa: i fendinebbia li pagano.... e li usano! A sproposito! Noto che stanno tornando di moda...
vero! chi vede nei led il massimo della vita ma non li possiede spesso finisce per utilizzare i fendi a sproposito. hai ragione.
 
leolito ha scritto:
SkyBigMaggot ha scritto:
Se non avete capito il senso del mio messaggio, lo ripeto: .
No, non ti arrendere .... :D quello che noi abbiamo benissimo capito e' che la tecnica "viene in aiuto" di chi gia' fa certe cose in maniera corretta. Per esempio l'ABS che collabora con la frenata. Ma mica sostituisce la fisica e la logica del conducente che sa che bisogna mantenere una distanza di sicurezza.

Quindi tu potresti tranquillamente montare tutti i dispositivi ranocchieschi che ti vengono in mente, ma se come ciliegina sulla torta metti un imbecille oppure un menefreghista sul sedile di guida, allora sono tutti vani.
Il tuo discorso sul senso civico non fa una piega, ma alla macchina come "mezzo meccanico" il senso civico non le fa niente ... lo fa solo a noi.

E cmq mi pare la maggior parte delle auto di una certa gamma - dove il comportamento della guida col cellulare e' notevole - vengono gia' predisposte con tali dispositivi come il BT. Domanda ... perche' la gente non lo usa? Allora a cosa serve?

In sunto: noi abbiamo capito il tuo discorso ... tu hai capito il nostro?
Non ti arrendere! :D

E' invece palese che non l'avete capito e mi arrendo.

Se poi penso che c'è gente che considera un auto di una certa gamma legata ad un maggior utilizzo del cellulare è palese che sto perdendo tempo, pertanto vi lascio convinti.

Ora torniamo in ottica costruttiva.

Porto la mia esperienza banale di chi vive in macchina tutto il giorno e lavora anche col telefono, ma conosco studenti e massaie che utilizzano il cell ancora piu di me alla guida, pure guidando auto di ogni categoria.

Utilizzando il Bluetooth, hanno convenuto di quanto un sistema collegato all'impianto audio dell'auto sia l'efficienza massima, abbandonando scomodi auricolari e menate varie. Mi sento di consigliarlo a qualsiasi persona guidi ed abbia un cellulare.
Poi, per tutti, non ci sarà mai la soluzione perfetta, ma questa, sempre a mio parere, rasenta l'ottimale.

Esiste anche la modalità autoparlante di un cellulare, bellissima comoda e perfetta e che fa anche risparmiare, consigliata a tutti quelli che non amano il bluetooth o che hanno capacità di controllo totale di tutto ciò che li circonda in ogni momento.

Si consiglia di provarli entrambi, almeno io l'ho fatto.

Non vi arrendente prima :D

Sono stato abbastanza costruttivo? :D
 
imgay ha scritto:
ripeps ha scritto:
Il mese scorso ho fracassato lo specchietto di un xxxxxxxxx che ha gettato il mozzicone dal finestrino, ero dietro a lui con la moto e mi è finito addosso appoggiandosi tra sella e serbatoio nella zona zebedei.
L'ho affiancato al semaforo tentando di spiegargli che è maleducazione, ma mi ha mandato a quel paese... con il guanto, con inserti in carbonio, gli ho fracassato lo specchietto.

Avrò esagerato, ma credo che non getterà più mozziconi!
Che tu ti sia difeso perchè vittima di un'ingiustizia mi sembra legittimo però per piacere non ci ergiamo sempre a paladini della giustizia poichè questo potrerbbe essere pericoloso e controproducente, per quello ci sono già le forze dell'ordine...una cosa è dimostrarsi infastiditi e contrariati un'altra è fare qualcosa che non è nostra competenza.
Non voglio fare polemica ma trovo più fastidioso il generale comportamento arrogante dei motociclisti e di scooteristi vari che qualcuno che butta un mozzicone dal finestrino...
Gli ho fracassato lo specchietto non per il mozzicone, per quello sarebbero bastate delle scuse, ma per l'arrogante vaff.. nonostante il torto.

Tutti possiamo sbagliare, ma non sopporto l'arroganza di sentirsi padroni di fare quello che si vuole.

In 30 anni di guida, con le moto, solo una caduta a Monza, non ho mai preso una multa ne mai fatto un incidente, che sia solo fortuna :?: Attualmente GSR 600 - 98 CV oltre 200 km/h di velocità max, pneumatico post. chiuso.
Non mi reputo un pilota, rispetto gli altri e vorrei che anche gli "altri" lo facessero. :thumbup:
 
L' anno scorso, alla vigilia di natale, sono rimasto bloccato sulla A1 circa 4 ore per un mega tamponamento (una quarantina di mezzi...) prima di Fi-Certosa, direzione Roma. Motori spenti, gente che scendeva dalle auto, passeggiava e chiacchierava come fosse per il corso 8). Quando sono ripartito, percorrendo la strada dove prima c'erano state le auto in coda, per terra c'era DI TUTTO: lattine, bucce di banana, cartacce, bottiglie di plastica, cicche a non finire...non avessi avuto la radio accesa avrei detto che s'era rovesciato un camion della spazzatura :shock:
 
precis ha scritto:
...i fendinebbia li pagano.... e li usano! A sproposito! Noto che stanno tornando di moda...
Al di là delle motivazioni esibizionistiche, tutt'altro che rare, c'è innegabilmente la moda di accendere tante più luci possibile, indipendentemente dalle condizioni di visibilità; una moda che è figlia dell'andazzo generale, dell'isteria collettiva dilagante degli ultimi anni. Non molto tempo fa andare in giro sotto il sole con le luci accese, specie se fari notturni, voleva dire essere un pi.rla, cucinatore di fanali e sprecatore di lampadine e di energia ed era addirittura passibile di contravvenzione. Poi è diventato lecito e facoltativo, poi è diventato obbligatorio e oggi se ti comporti in tal modo non sei più un pi.rla ma un ammirevole paladino della sicurezza e della qualità della vita, che saggiamente persegue tali nobili obiettivi rendendosi più visibile.
Alcuni, per sentirsi ancora più meritevoli, si rendono ancora più visibili (cosa innegabile) accendendo gli anabbaglianti anche se l'auto dispone delle luci diurne oppure accendendo gli antinebbia anteriori. Altri, ancora più avanti, accendono anche i retronebbia (o li collegano in parallelo, magari con effetto stroboscopico, alle luci di stop). Qualche retrogrado incosciente, come il sottoscritto, non li apprezza affatto, ma loro forse sono gli anticipatori di un mondo migliore, più illuminato. Certamente si considerano tali.

A me sembra invece un andazzo in qualche modo isterico, una specie di pozzo senza fondo, un meccanismo perverso che alimenta se stesso, come la dipendenza da sostanze (alcool, droghe, farmaci...) o da abitudini e vizi (gioco d'azzardo, violenze sessuali...). Chi ne è colpito mai raggiunge una permanente sensazione di sazietà e soddisfazione, perché la sua gratificazione sta proprio nell'aumento graduale delle dosi.

Io credo sia molto meno pericoloso, per la collettività intera, un guidatore sensato e prudente che viaggia a fari spenti in pieno giorno piuttosto di uno che con tanto di anabbaglianti, antinebbia e faro lampeggiante sul tetto si comporta in maniera sconsiderata. Oggi non pochi guidatori si sentono autorizzati a intraprendere un sorpasso non quando sono certi che nessun veicolo arrivi in senso contrario, ma quando "non vedono luci". Non so proprio quanto ciò possa essere considerato confortante.
 
marimasse ha scritto:
precis ha scritto:
...i fendinebbia li pagano.... e li usano! A sproposito! Noto che stanno tornando di moda...
Al di là delle motivazioni esibizionistiche, tutt'altro che rare, c'è innegabilmente la moda di accendere tante più luci possibile, indipendentemente dalle condizioni di visibilità; una moda che è figlia dell'andazzo generale, dell'isteria collettiva dilagante degli ultimi anni. Non molto tempo fa andare in giro sotto il sole con le luci accese, specie se fari notturni, voleva dire essere un pi.rla, cucinatore di fanali e sprecatore di lampadine e di energia ed era addirittura passibile di contravvenzione. Poi è diventato lecito e facoltativo, poi è diventato obbligatorio e oggi se ti comporti in tal modo non sei più un pi.rla ma un ammirevole paladino della sicurezza e della qualità della vita, che saggiamente persegue tali nobili obiettivi rendendosi più visibile.
Alcuni, per sentirsi ancora più meritevoli, si rendono ancora più visibili (cosa innegabile) accendendo gli anabbaglianti anche se l'auto dispone delle luci diurne oppure accendendo gli antinebbia anteriori. Altri, ancora più avanti, accendono anche i retronebbia (o li collegano in parallelo, magari con effetto stroboscopico, alle luci di stop). Qualche retrogrado incosciente, come il sottoscritto, non li apprezza affatto, ma loro forse sono gli anticipatori di un mondo migliore, più illuminato. Certamente si considerano tali.

A me sembra invece un andazzo in qualche modo isterico, una specie di pozzo senza fondo, un meccanismo perverso che alimenta se stesso, come la dipendenza da sostanze (alcool, droghe, farmaci...) o da abitudini e vizi (gioco d'azzardo, violenze sessuali...). Chi ne è colpito mai raggiunge una permanente sensazione di sazietà e soddisfazione, perché la sua gratificazione sta proprio nell'aumento graduale delle dosi.
Basta usare l antidoto. La polizia stradale ha tolto un punto patente ad un conoscente di un mio amico.
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Era già buio e aveva i fendinebbia accesi oltre gli anabbaglianti.
A quanto pare andava anche ai 120km/h invece dei 90, solo che l auto che lo seguiva (penso a debita distanza) era la stradale...e lui accelerava!!!
Hanno chiuso un occhio sulla velocità ma l hanno multato con sottrazione di un punto per l uso improprio delle luci. Dici che la prossima volta li riaccende o si ricorderà? :D
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PURTROPPO ho visto alcuni giorni dopo una 156 dei C.C., sempre di notte e IN ASSENZA DI NEBBIA, con i fendinebbia accesi!!1 :twisted: :twisted: :twisted:
 
marimasse ha scritto:
Al di là delle motivazioni esibizionistiche, tutt'altro che rare, c'è innegabilmente la moda di accendere tante più luci possibile, indipendentemente dalle condizioni di visibilità; una moda che è figlia dell'andazzo generale, dell'isteria collettiva dilagante degli ultimi anni. Non molto tempo fa andare in giro sotto il sole con le luci accese, specie se fari notturni, voleva dire essere un pi.rla, cucinatore di fanali e sprecatore di lampadine e di energia ed era addirittura passibile di contravvenzione. Poi è diventato lecito e facoltativo, poi è diventato obbligatorio e oggi se ti comporti in tal modo non sei più un pi.rla ma un ammirevole paladino della sicurezza e della qualità della vita, che saggiamente persegue tali nobili obiettivi rendendosi più visibile.
Alcuni, per sentirsi ancora più meritevoli, si rendono ancora più visibili (cosa innegabile) accendendo gli anabbaglianti anche se l'auto dispone delle luci diurne oppure accendendo gli antinebbia anteriori. Altri, ancora più avanti, accendono anche i retronebbia (o li collegano in parallelo, magari con effetto stroboscopico, alle luci di stop). Qualche retrogrado incosciente, come il sottoscritto, non li apprezza affatto, ma loro forse sono gli anticipatori di un mondo migliore, più illuminato. Certamente si considerano tali.

A me sembra invece un andazzo in qualche modo isterico, una specie di pozzo senza fondo, un meccanismo perverso che alimenta se stesso, come la dipendenza da sostanze (alcool, droghe, farmaci...) o da abitudini e vizi (gioco d'azzardo, violenze sessuali...). Chi ne è colpito mai raggiunge una permanente sensazione di sazietà e soddisfazione, perché la sua gratificazione sta proprio nell'aumento graduale delle dosi.

Io credo sia molto meno pericoloso, per la collettività intera, un guidatore sensato e prudente che viaggia a fari spenti in pieno giorno piuttosto di uno che con tanto di anabbaglianti, antinebbia e faro lampeggiante sul tetto si comporta in maniera sconsiderata. Oggi non pochi guidatori si sentono autorizzati a intraprendere un sorpasso non quando sono certi che nessun veicolo arrivi in senso contrario, ma quando "non vedono luci". Non so proprio quanto ciò possa essere considerato confortante.

Dopo questa interessante analisi socio culturale, ricordo che il CdS IMPONE l'accensione anche diurna su strade extraurbane ed autostrade.

Personalmente, avendo girato per l'Europa dall'88 dove questa regola gia vigeva, ho sempre pensato che in termini di visibilità e di sicurezza, questa fosse una cosa buona.

Poi, un giorno, nel 2003, anche il legislatore si è svegliato e l'ha pensata allo stesso modo.

Strana cosa l'intelligenza: permette di valutare un comportamento in maniera esattamente contrapposta. :)
 
Spiderman75 ha scritto:
Dato che per lavoro percorro mediamente 200 km al giorno in diverse zone del nord italia, vorrei espriemere alcuni concetti relativi a quanto vedo in giro.

1) Non ne posso più di vedere xxxxxxxx al volante col telefonino all'orecchio. Ho stimato che basta osservare per 30 secondi nella corsia opposta per vedere una persona col cellulare in mano. Basta! Li vedi andare pianissimo, zigzagare, sono pericolosi e strafottrenti.
Ma è possibile che le nostre forze dell'ordine si dedichino solo alle macchinette mangiasoldi (autovelox)? Non è la velocità il problema, ma la distrazione!

2) I mozziconi di sigaretta. tutti i santi giorni trovo qualcuno che davanti a me getta il mozzicone dal finestrino. Propongo una multa di 1000 euro a questi incivili, soldi da utilizzare per riasfaltare le strade.

3) Le frecce. Esistono, anche se su alcune auto, specie i suv, forse sono optional. Nessuno che segnali lo spostamento di corsia con la freccia.

Sono esagerato secondo voi? e' così difficile comportarsi civilmente, rispettando il prossimo? :?

Quotissima.Per quanto riguarda il punto 1) noto anch'io moltissimi guidatori con telefonino all'orecchio ,anche e soprattutto su auto costose ,cosa tanto più disdicevole per la ragione che tali macchine ,in genere, dispongono di serie del sistema viva-voce integrato nell'impianto di navigazione satellitare ,il quale strumento non viene usato quasi mai per pigrizia,,o peggio presunzione e ostinazione.Le auto non fornite di queste apparecchiature ,possono essere completate con poca spesa con impianti viva-voce after market o navigatorini portatili con integrata tale funzione -che per esempio io uso sempre e con soddisfazione-
Resta ,come già osservato in altri thread il problema del "multitasking": sovrapposizione di attività anche solo mentali durante la guida che distrarrebbero in ogni caso il conducente , ma che comunque anche se fosse provato,resterebbe il male minore rispetto alla guida con una mano sola e spalla "anchilosata" per reggere il cellulare.Saluti
 
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