<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ma francamente, a chi servono 170 CV ? | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

ma francamente, a chi servono 170 CV ?

Esistono gia' le accise sui carburanti per quello.
E con le accise attuali, ogni litro che consumi ne regali due allo Stato.
Dunque chi piu' consuma dovrebbe avere un maggiore SCONTO sulle altre tasse. ;)
 
Jambana ha scritto:
La cosa che sfugge è che con questa demagogica e facile criminalizzazione delle auto di grossa cilindrata da sempre portata avanti in Italia (iva 38% oltre i 2 litri, superbolli, redditometri basati solo sulla cilindrata e non sul valore effettivo del mezzo, passaggi di proprietà da furto, etc etc), a fronte di un gettito aggiuntivo sicuramente molto ridotto per i numeri in gioco, abbiamo:

- distrutto l'industria italiana delle berline di lusso, fino agli anni '60 eravamo un riferimento nel mondo, e ora è visibile a tutti che Alfa e Lancia non hanno più ammiraglie; a forza di insistere ci siamo riusciti;

- distrutto tutto un mercato dell'usato; sono convinto che i minori introiti di IVA, accise, taglio di posti di lavoro derivanti dalla contrazione del mercato delle auto di grossa cilindrata/potenza sono stati, e saranno, ben più penalizzanti per le casse statali del gettito aggiuntivo ricavato dai balzelli;

inoltre è ridicolo valutare come "di lusso" un'auto solo per la sua potenza: ci sono tantissime automobili datate che superano i 170 cv e hanno un valore commerciale poco più che nullo: date un'occhiata ai vari siti di vendita dell'usato e troverete delle Lancia K Turbo o delle Alfa 166, tutte e due da 201 cv, a partire da 1000 Euro.

E' facile prevedere che, anche avendo innalzato il limite a 225 Kw, molte vetture usate di valore non elevato (Porsche 996 o Cayenne per esempio), pari a quello di una utilitaria, prenderanno la via dell'estero, smettendo di essere una fonte di gettito (bollo, accise sulla benzina, iva sulle riparazioni e sui ricambi, revisioni) per lo stato italiano.

Mi preme anche ricordare che in Italia uno dei pochi settori che ancora ci rende competitivi e ammirati nel mondo è quello del lusso, così come quello della nautica (altro settore tartassato e vituperato dallo stato e dal fisco), e questi fanno lavorare imprese all'avanguardia nel mondo e danno da mangiare a migliaia e migliaia di famiglie: così incentiveremo sempre di più il vero lusso (tanto chi può permetterselo non ha problemi a pagare il superbollo e balzelli vari) e distruggeremo il mercato degli oggetti di buona fattura per la classe media, accessibili a molti ma non a tutti, classe media che sta fra l'altro scomparendo perché si sta sempre più impoverendo. Un modo in più per inasprire i conflitti sociali. La demagogia si ciba di questo e ci sta accompagnando dolcemente verso il baratro.

Infatti. CENTO STELLE.
Il bello e' per giunta che queste CAPRE hanno GIA' commesso l'identico errore col superbollo sul DIESEL che ebbe come risultati di

- distruggere l'industria italiana del Diesel, dove eravamo leader mondiali (vedasi VM ceduta per quattro cocomeri e un peperone agli americani)

- RIDURRE il gettito fiscale del diesel. Perche', come questi scemi non riescono a comprendere, e' meglio l'1% di un milione che il 70% di mille.

E la cosa piu' grave, perche' dimostra l'assoluta INETTITUDINE di chi ci governa, e' che non hanno imparato la lezione.
 
Jambana ha scritto:
La cosa che sfugge è che con questa demagogica e facile criminalizzazione delle auto di grossa cilindrata da sempre portata avanti in Italia (iva 38% oltre i 2 litri, superbolli, redditometri basati solo sulla cilindrata e non sul valore effettivo del mezzo, passaggi di proprietà da furto, etc etc), a fronte di un gettito aggiuntivo sicuramente molto ridotto per i numeri in gioco, abbiamo:

- distrutto l'industria italiana delle berline di lusso, fino agli anni '60 eravamo un riferimento nel mondo, e ora è visibile a tutti che Alfa e Lancia non hanno più ammiraglie; a forza di insistere ci siamo riusciti;

- distrutto tutto un mercato dell'usato; sono convinto che i minori introiti di IVA, accise, taglio di posti di lavoro derivanti dalla contrazione del mercato delle auto di grossa cilindrata/potenza sono stati, e saranno, ben più penalizzanti per le casse statali del gettito aggiuntivo ricavato dai balzelli;

inoltre è ridicolo valutare come "di lusso" un'auto solo per la sua potenza: ci sono tantissime automobili datate che superano i 170 cv e hanno un valore commerciale poco più che nullo: date un'occhiata ai vari siti di vendita dell'usato e troverete delle Lancia K Turbo o delle Alfa 166, tutte e due da 201 cv, a partire da 1000 Euro.

E' facile prevedere che, anche avendo innalzato il limite a 225 Kw, molte vetture usate di valore non elevato (Porsche 996 o Cayenne per esempio), pari a quello di una utilitaria, prenderanno la via dell'estero, smettendo di essere una fonte di gettito (bollo, accise sulla benzina, iva sulle riparazioni e sui ricambi, revisioni) per lo stato italiano.

Mi preme anche ricordare che in Italia uno dei pochi settori che ancora ci rende competitivi e ammirati nel mondo è quello del lusso, così come quello della nautica (altro settore tartassato e vituperato dallo stato e dal fisco), e questi fanno lavorare imprese all'avanguardia nel mondo e danno da mangiare a migliaia e migliaia di famiglie: così incentiveremo sempre di più il vero lusso (tanto chi può permetterselo non ha problemi a pagare il superbollo e balzelli vari) e distruggeremo il mercato degli oggetti di buona fattura per la classe media, accessibili a molti ma non a tutti, classe media che sta fra l'altro scomparendo perché si sta sempre più impoverendo. Un modo in più per inasprire i conflitti sociali. La demagogia si ciba di questo e ci sta accompagnando dolcemente verso il baratro.

Quando non parliamo di rom andiamo perfettamente d'accordo.... :D

Aggiungerei un'altra cosa: con queste scellerate politiche (superbolli e balzelli vari) si azzera completamente la possibilità di conservare auto ancora non "storiche" ma che in prospettiva lo potrebbero diventare, distruggendo pezzi importanti della storia dell'automobile. Penso ad auto come le Jaguar XJS e XKR, la Porsche 928, le Mercedes SEC e SL degli anni '90.... mezzi che oggi valgono quattro spiccioli ma che un appassionato potrebbe tenersi in casa con la speranza di una modesta rivalutazione, o quanto meno di mantenere il valore. Così, se ad una tassazione già di per sè esosa aggiungiamo oneri ulteriori nessuno più salverà queste classic-to-be dalla rottamazione.
 
...e' come nella definizione di SUV....
basterebbe inserire qualche parametro per la belva di casa e simili
-usata, sconto del .....
-anni di vita, idem
rischi di avere un contributo :D
 
tafano67 ha scritto:
Dico la mia, in un pianeta che parrebbe con l'affanno, devastato dall'inquinamento e depredato delle sue risorse forse sarebbe il momento di mettere da parte le ideologie a fare discorsi seri,. Punto primo bisogna consumare meno, questo ovviamente non vuole dire vietare di avere macchine potenti ma se inquini di + paghi di + ma non in modo puramente percentuale, no in modo esponenziale.
Sappiamo tutti che il fumo fa male, ha un costo sociale che non dovrebbe ricadere sulla popolazione che non fuma ebbene le sigarette costano una enormità ed è giusto che chi vuole fumare le paga care. Stesso discorso per gli alcoolici e tutte quelle cose puramente voluttuarie che vengono massacrate di tasse e balzelli.
Faccio un semplicissimo esempio, quando ho scelto al mia macchina (volvo v70) diesel il medesimo motore veniva proposto in due versioni, 163 e 185 cv ebbene io ho scelto il 163cv perchè sapevo bene che il medesimo modello precedente che avevo sviluppava 140cv e per le mie esigenze andava gia' bene.
Quindi se hai la passione dei motori potenti, paghi ma se non te ne frega niente puoi benissimo andare in giro con 120cv che su una macchina media sono molto efficaci anche per fare le sgommate ai semafori

E se io la supersportiva la metto in garage e ci faccio 2000km/anno?
Anche se fa due km al litro ho inquinato meno di te..perchè pago di più io?
Già esistono le tasse sul consumo/inquinamento: si chiamano accise sui carburanti!
 
aronne_ ha scritto:
è la prima volta, credo, che prendo le difese dello stato tassaiolo, ma fra tante stupidaggiini, in questo momento di vacche magre, visto che da qualche parte bisogna tirarli fuori 'sti euri, giudicate così fuori di testa far pagare chi vuole potenze oltre la media?
Perchè poi, diciamoci la verità, popolo di siumakers della domenica, che ve ne fate di 170 cv sulle strade italiane?
Al di la' se +170cv siano "molti o pochi", questa e' la semplice ragione per la quale ce la metteranno nel cul. sempre, a "noi" automobilisti!
Sempre a vedere che "soffra" l'alto! Oggi sei tu ad avercela con chi ha +170cv, domani sara' qualcun'altro ad avercela con te che ne hai magari 120 (altrettanto "inutili!")!

Importante: io non c'e l'ho con te, uso solo questo messagio come 'spunto': ogni volta che succede questo sempre ci dividiamo tra noi ... e poi si sa come va a finire :(
 
leolito ha scritto:
aronne_ ha scritto:
è la prima volta, credo, che prendo le difese dello stato tassaiolo, ma fra tante stupidaggiini, in questo momento di vacche magre, visto che da qualche parte bisogna tirarli fuori 'sti euri, giudicate così fuori di testa far pagare chi vuole potenze oltre la media?
Perchè poi, diciamoci la verità, popolo di siumakers della domenica, che ve ne fate di 170 cv sulle strade italiane?
Al di la' se +170cv siano "molti o pochi", questa e' la semplice ragione per la quale ce la metteranno nel cul. sempre, a "noi" automobilisti!
Sempre a vedere che "soffra" l'alto! Oggi sei tu ad avercela con chi ha +170cv, domani sara' qualcun'altro ad avercela con te che ne hai magari 120 (altrettanto "inutili!")!

Importante: io non c'e l'ho con te, uso solo questo messagio come 'spunto': ogni volta che succede questo sempre ci dividiamo tra noi ... e poi si sa come va a finire :(

Divide et impera
 
Gli psico-cavalli si collocano indiscutibilmente, nella graduatoria delle caratteristiche più gradite e richieste dai compratori di automobili, ai primi posti, ben prima di altre cose tra cui ad esempio l'economia di esercizio.
Non si tratta di un'opinione astiosa o polemica ma di un dato di fatto, facilmente verificabile osservando, ad esempio, come sia molto più facile trovare gente disposta a spendere soldi per poter "possedere" tanti cavalli (in gran parte ovviamente inutili) che trovare gente disposta a spendere gli stessi soldi per avere meno cavalli ma consumi e costi di esercizio nettamente più bassi. Tanto è vero che ancora oggi, nonostante i progressi tecnologici, si costruiscono e si vendono benissimo (e la seconda cosa ovviamente promuove la prima) vetture medio-piccole che non riescono a superare i 12-14 km con un litro di carburante, come venti anni or sono.

Però per scagliarsi sdegnosamente contro chi compra tanti cavalli "superflui" senza cadere nell'ipocrisia bisognerebbe NON fare altrettanto, non solo con l'automobile ma anche in altri ambiti. Cosa tutt'altro che facile, visto che l'intera cosiddetta economia odierna è da molti anni fondata sugli sprechi molto più che sui consumi. Insomma bisognerebbe, ad esempio, non comprare il televisore da X pollici quando le trasmissioni si vedono benissimo anche con uno meno grande, non buttare le cose se non sono oggettivamente da buttare e così via. Cambiano le cifre e le valenze simboliche ma il principio è esattamente lo stesso.

Secondo me non ha molto senso prendersela con chi compra o possiede cose più grandi o più costose (o più invidiabili...). Io mi preoccuperei piuttosto di verificare che i soldi con cui le cose vengono comprate siano stati guadagnati onestamente e correttamente dichiarati al fisco. Dopo di che, se uno vuole comprarsi un'auto o una casa o una vacanza cinque volte più costosa e appariscente della mia, si accomodi pure, contento lui... a meno che non vogliamo un appiattimento totale, al quale però dovremmo essere disposti ad adattarci tutti, anche nelle piccole cose.

Certo, nel discorso delle auto entra in scena la questione dell'innegabile spreco di risorse non rinnovabili, che va a danno di tutti, per cui si potrebbe essere anche d'accordo sull'idea di penalizzare i veicoli che bruciano tantissimo carburante.
Però tali penalizzazioni MAI dovrebbero essere retroattive, perché "castigare" a posteriori, senza via di scampo, qualcuno che ha fatto un acquisto perfettamente legale, non è giusto, indipendentemente da quanto quel qualcuno possa essere antipatico.

Se davvero si volesse limitare l'uso di certi veicoli "spreconi" basterebbe introdurre delle tassazioni aggiuntive, anche pesanti, sulle prossime immatricolazioni; la gente sarebbe avvertita a priori e si comporterebbe di conseguenza. Se si fosse fatta una cosa del genere quattro o cinque anni fa, ai tempi delle epiche e inconcludenti crociate contro i grandi suv, oggi tali veicoli sarebbero diventati automaticamente meno numerosi.
Invece, guarda caso, saltano sempre fuori le gabelle retroattive, quelle che danno abbastanza ragione a chi sostiene che il tutto sia motivato da ragioni assai meno nobili e assai più primitive di quelle di volta in volta sbandierate.
 
leolito ha scritto:
aronne_ ha scritto:
è la prima volta, credo, che prendo le difese dello stato tassaiolo, ma fra tante stupidaggiini, in questo momento di vacche magre, visto che da qualche parte bisogna tirarli fuori 'sti euri, giudicate così fuori di testa far pagare chi vuole potenze oltre la media?
Perchè poi, diciamoci la verità, popolo di siumakers della domenica, che ve ne fate di 170 cv sulle strade italiane?
Al di la' se +170cv siano "molti o pochi", questa e' la semplice ragione per la quale ce la metteranno nel cul. sempre, a "noi" automobilisti!
Sempre a vedere che "soffra" l'alto! Oggi sei tu ad avercela con chi ha +170cv, domani sara' qualcun'altro ad avercela con te che ne hai magari 120 (altrettanto "inutili!")!

Importante: io non c'e l'ho con te, uso solo questo messagio come 'spunto': ogni volta che succede questo sempre ci dividiamo tra noi ... e poi si sa come va a finire :(

ma infatti: la prima 500 ti portava al mare con 12 cavalli. a che servono i 69 attuali? :rolleyes:
 
marimasse ha scritto:
Gli psico-cavalli si collocano indiscutibilmente, nella graduatoria delle caratteristiche più gradite e richieste dai compratori di automobili, ai primi posti, ben prima di altre cose tra cui ad esempio l'economia di esercizio.
Non si tratta di un'opinione astiosa o polemica ma di un dato di fatto, facilmente verificabile osservando, ad esempio, come sia molto più facile trovare gente disposta a spendere soldi per poter "possedere" tanti cavalli (in gran parte ovviamente inutili) che trovare gente disposta a spendere gli stessi soldi per avere meno cavalli ma consumi e costi di esercizio nettamente più bassi. Tanto è vero che ancora oggi, nonostante i progressi tecnologici, si costruiscono e si vendono benissimo (e la seconda cosa ovviamente promuove la prima) vetture medio-piccole che non riescono a superare i 12-14 km con un litro di carburante, come venti anni or sono.

Però per scagliarsi sdegnosamente contro chi compra tanti cavalli "superflui" senza cadere nell'ipocrisia bisognerebbe NON fare altrettanto, non solo con l'automobile ma anche in altri ambiti. Cosa tutt'altro che facile, visto che l'intera cosiddetta economia odierna è da molti anni fondata sugli sprechi molto più che sui consumi. Insomma bisognerebbe, ad esempio, non comprare il televisore da X pollici quando le trasmissioni si vedono benissimo anche con uno meno grande, non buttare le cose se non sono oggettivamente da buttare e così via. Cambiano le cifre e le valenze simboliche ma il principio è esattamente lo stesso.

Secondo me non ha molto senso prendersela con chi compra o possiede cose più grandi o più costose (o più invidiabili...). Io mi preoccuperei piuttosto di verificare che i soldi con cui le cose vengono comprate siano stati guadagnati onestamente e correttamente dichiarati al fisco. Dopo di che, se uno vuole comprarsi un'auto o una casa o una vacanza cinque volte più costosa e appariscente della mia, si accomodi pure, contento lui... a meno che non vogliamo un appiattimento totale, al quale però dovremmo essere disposti ad adattarci tutti, anche nelle piccole cose.

Certo, nel discorso delle auto entra in scena la questione dell'innegabile spreco di risorse non rinnovabili, che va a danno di tutti, per cui si potrebbe essere anche d'accordo sull'idea di penalizzare i veicoli che bruciano tantissimo carburante.
Però tali penalizzazioni MAI dovrebbero essere retroattive, perché "castigare" a posteriori, senza via di scampo, qualcuno che ha fatto un acquisto perfettamente legale, non è giusto, indipendentemente da quanto quel qualcuno possa essere antipatico.

Se davvero si volesse limitare l'uso di certi veicoli "spreconi" basterebbe introdurre delle tassazioni aggiuntive, anche pesanti, sulle prossime immatricolazioni; la gente sarebbe avvertita a priori e si comporterebbe di conseguenza. Se si fosse fatta una cosa del genere quattro o cinque anni fa, ai tempi delle epiche e inconcludenti crociate contro i grandi suv, oggi tali veicoli sarebbero diventati automaticamente meno numerosi.
Invece, guarda caso, saltano sempre fuori le gabelle retroattive, quelle che danno abbastanza ragione a chi sostiene che il tutto sia motivato da ragioni assai meno nobili e assai più primitive di quelle di volta in volta sbandierate.

Gli psico-cavalli...

Complimenti... Questa è bellissima... :)

P.S.: non sempre maggiori cavalli (o psico-cavalli) vuol dire maggior consumo...

Mi vengono degli esempi storici:

- Fiat 850 Sport Coupè 903 cc e 47 cv che consumava meno della 850 Special da 37 cv

- VW Golf GTI prima serie 1.6 110 cv che consumava meno della Golf C 1.050 con 45 cv circa

- tutta la serie delle Ritmo Super prima serie 1.3 e 1.5 con 75 e 85 cv rispettivamente che consumavano meno delle rispettive versioni normal sempre 1.3 e 1.5 con 65 e 75 cv rispettivamente...

- Alfa Romeo 33 1.3 90cv a due carburatori che consumava meno di quella con circa 75-80 cv con un solo carburatore...

e così via...

Tassare i cavalli per partito preso solo perchè è facile pensare che più cavalli implichino maggiori consumi è davvero di poco buon senso oltrecchè ingiusto...
 
99octane ha scritto:
aronne_ ha scritto:
è la prima volta, credo, che prendo le difese dello stato tassaiolo, ma fra tante stupidaggiini, in questo momento di vacche magre, visto che da qualche parte bisogna tirarli fuori 'sti euri, giudicate così fuori di testa far pagare chi vuole potenze oltre la media?
Perchè poi, diciamoci la verità, popolo di siumakers della domenica, che ve ne fate di 170 cv sulle strade italiane?

Ti sembra che una monovolume a nafta sia un'auto da siumaker?
Comunque, e' irrilevante.
Ogni volta salta fuori il discorso del "a cosa serve", "cosa te ne fai"...
Cosa ti fa pensare che chicchessia debba venire a giustificare a te come spende i suoi soldi?
Immagino che tu conduca vita monastica assolutamente scevra di alcunche' di superfluo, per poterti permettere di giudicare gli altri... :rolleyes:
Ma anche cosi' fosse, sarebbe una tua scelta che non ti da' alcun titolo per dire agli altri come vivere la loro vita. C'e' chi cambia un cellulare ogni sei mesi, chi spende migliaia di euro in home theater da multisala, chi in viaggi da sogno, chi li accumula e non se li gode se non nel piacere di vedere la cifra del conto salire. A ciascuno il suo.
Le bestie vivono del necessario, gli uomini si godono anche i piaceri del superfluo.
5 stelle ;)
 
hewie ha scritto:
99octane ha scritto:
aronne_ ha scritto:
è la prima volta, credo, che prendo le difese dello stato tassaiolo, ma fra tante stupidaggiini, in questo momento di vacche magre, visto che da qualche parte bisogna tirarli fuori 'sti euri, giudicate così fuori di testa far pagare chi vuole potenze oltre la media?
Perchè poi, diciamoci la verità, popolo di siumakers della domenica, che ve ne fate di 170 cv sulle strade italiane?

Ti sembra che una monovolume a nafta sia un'auto da siumaker?
Comunque, e' irrilevante.
Ogni volta salta fuori il discorso del "a cosa serve", "cosa te ne fai"...
Cosa ti fa pensare che chicchessia debba venire a giustificare a te come spende i suoi soldi?
Immagino che tu conduca vita monastica assolutamente scevra di alcunche' di superfluo, per poterti permettere di giudicare gli altri... :rolleyes:
Ma anche cosi' fosse, sarebbe una tua scelta che non ti da' alcun titolo per dire agli altri come vivere la loro vita. C'e' chi cambia un cellulare ogni sei mesi, chi spende migliaia di euro in home theater da multisala, chi in viaggi da sogno, chi li accumula e non se li gode se non nel piacere di vedere la cifra del conto salire. A ciascuno il suo.
Le bestie vivono del necessario, gli uomini si godono anche i piaceri del sup ;)erfluo.

Miiiii che ardore! ;)
Credo, però, che lui volesse intendere con "periodo di vacche magre" i conti dello stato, non in tasca ai possessori di auto prestanti...
Per l'altro aspetto, se i 170cv in su servono:
Beh, possiamo dirci che ci piacciono (a me tantissimo :D ), ma non possiamo non ammettere che con le strade che abbiamo, il codice della strada e quant'altro...in effetti non servono! E' uno "sfizio"...legittimo, ok, ma è uno "sfizio".
Non mi pare che abbia detto una cosa tanto sbagliata...

Di tutto questo lungo post, direi che questi due interventi sono esemplari, nel bene e nel male - ovviamente IMHO eh.
Questa storia assume i contorni della guerra di religione: da una parte i ricconi, capitalisti usi a spandere soldi in vizi e lussi superflui, come i macchinoni. Colpiti dai moralizzatori proletari in una lotta di classe de noaltri.
Ho dato 5 stelle al post di octane; e a chi parla di "sfizio" vorrei chiedere cosa ne penserebbe di mettere una supertassa a tutti quelli che, quest'estate, se ne andranno in vacanza ai mari o ai monti.
Più sfizio di una settimana ammollo sul Mar Rosso cosa c'è?!
 
99octane ha scritto:
Il bollo e' una tassa illegittima che deve sparire, non certo aumentare.

Tassa illegittima? Argomenteresti per favore naintinain?

Qui in Svizzera dove notoriamente si pagano poche tasse (e poco ti chiedono in termini di quattrini) il "costo delle targhe" annuale premia i veicoli "green" e fa pagare di più i veicoli potenti e pesanti. Non mi pare certo illegittima come imposta...

KW e peso (e classe energetica) fanno la differenza. Senza troppi casini, se non paghi, arriva la polizia a casa e ti sequestra le targhe.

Avendo vissuto a Milano e avendo pagato il bollo di scooter e auto per un decennio (1996-2006) non mi sono mai lamentato del costo del bollo (per altro non esagerato).
 
dealer05 ha scritto:
hewie ha scritto:
99octane ha scritto:
aronne_ ha scritto:
è la prima volta, credo, che prendo le difese dello stato tassaiolo, ma fra tante stupidaggiini, in questo momento di vacche magre, visto che da qualche parte bisogna tirarli fuori 'sti euri, giudicate così fuori di testa far pagare chi vuole potenze oltre la media?
Perchè poi, diciamoci la verità, popolo di siumakers della domenica, che ve ne fate di 170 cv sulle strade italiane?

Ti sembra che una monovolume a nafta sia un'auto da siumaker?
Comunque, e' irrilevante.
Ogni volta salta fuori il discorso del "a cosa serve", "cosa te ne fai"...
Cosa ti fa pensare che chicchessia debba venire a giustificare a te come spende i suoi soldi?
Immagino che tu conduca vita monastica assolutamente scevra di alcunche' di superfluo, per poterti permettere di giudicare gli altri... :rolleyes:
Ma anche cosi' fosse, sarebbe una tua scelta che non ti da' alcun titolo per dire agli altri come vivere la loro vita. C'e' chi cambia un cellulare ogni sei mesi, chi spende migliaia di euro in home theater da multisala, chi in viaggi da sogno, chi li accumula e non se li gode se non nel piacere di vedere la cifra del conto salire. A ciascuno il suo.
Le bestie vivono del necessario, gli uomini si godono anche i piaceri del sup ;)erfluo.

Miiiii che ardore! ;)
Credo, però, che lui volesse intendere con "periodo di vacche magre" i conti dello stato, non in tasca ai possessori di auto prestanti...
Per l'altro aspetto, se i 170cv in su servono:
Beh, possiamo dirci che ci piacciono (a me tantissimo :D ), ma non possiamo non ammettere che con le strade che abbiamo, il codice della strada e quant'altro...in effetti non servono! E' uno "sfizio"...legittimo, ok, ma è uno "sfizio".
Non mi pare che abbia detto una cosa tanto sbagliata...

Di tutto questo lungo post, direi che questi due interventi sono esemplari, nel bene e nel male - ovviamente IMHO eh.
Questa storia assume i contorni della guerra di religione: da una parte i ricconi, capitalisti usi a spandere soldi in vizi e lussi superflui, come i macchinoni. Colpiti dai moralizzatori proletari in una lotta di classe de noaltri.
Ho dato 5 stelle al post di octane; e a chi parla di "sfizio" vorrei chiedere cosa ne penserebbe di mettere una supertassa a tutti quelli che, quest'estate, se ne andranno in vacanza ai mari o ai monti.
Più sfizio di una settimana ammollo sul Mar Rosso cosa c'è?!
confronto improbo. ci sono persone che lavorano praticamente 358 giorni l'anno. una settimana di riposo serve loro per ricaricare le pile ed affrontare un nuovo anno di fatiche. se mi avessi detto "più sfizio del giro intorno al mondo con la nave per 50mila euro" avrei capito.
ma in questo caso avresti dato ragione all'idea del governo.
 
il_chicco_show ha scritto:
99octane ha scritto:
Il bollo e' una tassa illegittima che deve sparire, non certo aumentare.

Tassa illegittima? Argomenteresti per favore naintinain?

Qui in Svizzera dove notoriamente si pagano poche tasse (e poco ti chiedono in termini di quattrini) il "costo delle targhe" annuale premia i veicoli "green" e fa pagare di più i veicoli potenti e pesanti. Non mi pare certo illegittima come imposta...

KW e peso (e classe energetica) fanno la differenza. Senza troppi casini, se non paghi, arriva la polizia a casa e ti sequestra le targhe.

Avendo vissuto a Milano e avendo pagato il bollo di scooter e auto per un decennio (1996-2006) non mi sono mai lamentato del costo del bollo (per altro non esagerato).

Anche in Italia il bollo lo si paga gia' in base ai KW, per scaglioni (gia' piu' potenza hai e piu' paghi per KW), e se non paghi c'e' il fermo amministrativo: un bel risparmio in CO2 e carburante rispetto all'inviare Wuber a casa del trasgressore :lol:.
Mi spiace ma siamo avanti :lol:
 
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