<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ma francamente, a chi servono 170 CV ? | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

ma francamente, a chi servono 170 CV ?

hewie ha scritto:
E' vero che sono in regola, e , probabilmente, hanno le loro ragioni.
Ma sul discorso "serve"...beh...capisci?
Questo, per me, era il tema.
Sul resto, sto con te!
può servire...non li vediamo cosa ci fanno tutto il giorno.
esattamente come può non servirgli a nulla.

ma fa meno danno di quelli che hanno 5 macchine in due...di cui la maggior parte parcheggiate in strada.....
(e ce ne sono tanti in italia....)

però, anche loro, ci paganno le tasse. quindi a parer mio, hanno tutti i diritti.
(avessero un loro box, ne avrebbero pure di più, di diritti :D )
 
hewie ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
hewie ha scritto:
Mah...che dire....mi arrendo!
Io non volevo denigrare chi compra auto potenti! Stavo solo cercando di essere obbiettivo sull'utilità o meno di avere 225 kW (ultimo aggiornamento).
Poi, se mi si tira fuori 10 figli, il caravan, la barca e "l'asino che guida" (per stare a tema ;) )...beh...allora avete sempre ragione voi!
Certo non si può dire che una Ferrari serve! Semmai, piace! E ci mancherebbe...
Cmq, mi ripeto, non ho niente contro chi guida o acquista auto "di livello", anzi!
io mi sono sempre riferito ai 170cv del titolo.
sui 225 kw possiamo discutere.....

Lo so: infatti condivido molto i tuoi ragionamenti.
Però, non possiamo negare che girano donne con il maxy SUV per andare a fare shopping...e sono più frequenti di chi ha 5 figli....
Ora, non voglio fare di un erba un fascio, ma un po di obbiettività a volte non guasta...anche se va contro i miei gusti. ;)

E' vero, ma quel suv chi l'ha preso lo ha preso con soldi guadagnati da lavoro, su cui ha pagato fior di tasse, ci ha pagato sopra il 20% di iva, l'ipt, il bollo, l'obbligatoria assicurazione, ogni litro di carburante sono tasse..e ora gli si va a dire che è ricco, quindi gli alzano le tasse sui guidagni, e le tasse su come utilizza i suoi guadagni..allora tassiamo..che so..tutte le stanze di casa sopra quelle strettamente necessarie, hai un fliglio e 3 camere da letto? Una non serve: tassala!
 
HomerJ-2 ha scritto:
hewie ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
hewie ha scritto:
Mah...che dire....mi arrendo!
Io non volevo denigrare chi compra auto potenti! Stavo solo cercando di essere obbiettivo sull'utilità o meno di avere 225 kW (ultimo aggiornamento).
Poi, se mi si tira fuori 10 figli, il caravan, la barca e "l'asino che guida" (per stare a tema ;) )...beh...allora avete sempre ragione voi!
Certo non si può dire che una Ferrari serve! Semmai, piace! E ci mancherebbe...
Cmq, mi ripeto, non ho niente contro chi guida o acquista auto "di livello", anzi!
io mi sono sempre riferito ai 170cv del titolo.
sui 225 kw possiamo discutere.....

Lo so: infatti condivido molto i tuoi ragionamenti.
Però, non possiamo negare che girano donne con il maxy SUV per andare a fare shopping...e sono più frequenti di chi ha 5 figli....
Ora, non voglio fare di un erba un fascio, ma un po di obbiettività a volte non guasta...anche se va contro i miei gusti. ;)

E' vero, ma quel suv chi l'ha preso lo ha preso con soldi guadagnati da lavoro, su cui ha pagato fior di tasse, ci ha pagato sopra il 20% di iva, l'ipt, il bollo, l'obbligatoria assicurazione, ogni litro di carburante sono tasse..e ora gli si va a dire che è ricco, quindi gli alzano le tasse sui guidagni, e le tasse su come utilizza i suoi guadagni..allora tassiamo..che so..tutte le stanze di casa sopra quelle strettamente necessarie, hai un fliglio e 3 camere da letto? Una non serve: tassala!

Sono d'accordo con te.
Io non parlavo di tasse, ma di utilità "intrinseca" che era il tema iniziale...
Poi, tutto è degenerato sul discorso tasse...e li...sono assolutamente con voi!
 
La cosa che sfugge è che con questa demagogica e facile criminalizzazione delle auto di grossa cilindrata da sempre portata avanti in Italia (iva 38% oltre i 2 litri, superbolli, redditometri basati solo sulla cilindrata e non sul valore effettivo del mezzo, passaggi di proprietà da furto, etc etc), a fronte di un gettito aggiuntivo sicuramente molto ridotto per i numeri in gioco, abbiamo:

- distrutto l'industria italiana delle berline di lusso, fino agli anni '60 eravamo un riferimento nel mondo, e ora è visibile a tutti che Alfa e Lancia non hanno più ammiraglie; a forza di insistere ci siamo riusciti;

- distrutto tutto un mercato dell'usato; sono convinto che i minori introiti di IVA, accise, taglio di posti di lavoro derivanti dalla contrazione del mercato delle auto di grossa cilindrata/potenza sono stati, e saranno, ben più penalizzanti per le casse statali del gettito aggiuntivo ricavato dai balzelli;

inoltre è ridicolo valutare come "di lusso" un'auto solo per la sua potenza: ci sono tantissime automobili datate che superano i 170 cv e hanno un valore commerciale poco più che nullo: date un'occhiata ai vari siti di vendita dell'usato e troverete delle Lancia K Turbo o delle Alfa 166, tutte e due da 201 cv, a partire da 1000 Euro.

E' facile prevedere che, anche avendo innalzato il limite a 225 Kw, molte vetture usate di valore non elevato (Porsche 996 o Cayenne per esempio), pari a quello di una utilitaria, prenderanno la via dell'estero, smettendo di essere una fonte di gettito (bollo, accise sulla benzina, iva sulle riparazioni e sui ricambi, revisioni) per lo stato italiano.

Mi preme anche ricordare che in Italia uno dei pochi settori che ancora ci rende competitivi e ammirati nel mondo è quello del lusso, così come quello della nautica (altro settore tartassato e vituperato dallo stato e dal fisco), e questi fanno lavorare imprese all'avanguardia nel mondo e danno da mangiare a migliaia e migliaia di famiglie: così incentiveremo sempre di più il vero lusso (tanto chi può permetterselo non ha problemi a pagare il superbollo e balzelli vari) e distruggeremo il mercato degli oggetti di buona fattura per la classe media, accessibili a molti ma non a tutti, classe media che sta fra l'altro scomparendo perché si sta sempre più impoverendo. Un modo in più per inasprire i conflitti sociali. La demagogia si ciba di questo e ci sta accompagnando dolcemente verso il baratro.
 
Jambana ha scritto:
La cosa che sfugge è che con questa demagogica e facile criminalizzazione delle auto di grossa cilindrata da sempre portata avanti in Italia (iva 38% oltre i 2 litri, superbolli, redditometri basati solo sulla cilindrata e non sul valore effettivo del mezzo, passaggi di proprietà da furto, etc etc), a fronte di un gettito aggiuntivo sicuramente molto ridotto per i numeri in gioco, abbiamo:

ti darei 50 stelle, e bacio in fronte
 
Jambana ha scritto:
La cosa che sfugge è che con questa demagogica e facile criminalizzazione delle auto di grossa cilindrata da sempre portata avanti in Italia (iva 38% oltre i 2 litri, superbolli, redditometri basati solo sulla cilindrata e non sul valore effettivo del mezzo, passaggi di proprietà da furto, etc etc), a fronte di un gettito aggiuntivo sicuramente molto ridotto per i numeri in gioco, abbiamo:

- distrutto l'industria italiana delle berline di lusso, fino agli anni '60 eravamo un riferimento nel mondo, e ora è visibile a tutti che Alfa e Lancia non hanno più ammiraglie; a forza di insistere ci siamo riusciti;

- distrutto tutto un mercato dell'usato; sono convinto che i minori introiti di IVA, accise, taglio di posti di lavoro derivanti dalla contrazione del mercato delle auto di grossa cilindrata/potenza sono stati, e saranno, ben più penalizzanti per le casse statali del gettito aggiuntivo ricavato dai balzelli;

inoltre è ridicolo valutare come "di lusso" un'auto solo per la sua potenza: ci sono tantissime automobili datate che superano i 170 cv e hanno un valore commerciale poco più che nullo: date un'occhiata ai vari siti di vendita dell'usato e troverete delle Lancia K Turbo o delle Alfa 166, tutte e due da 201 cv, a partire da 1000 Euro.

E' facile prevedere che, anche avendo innalzato il limite a 225 Kw, molte vetture usate di valore non elevato (Porsche 996 o Cayenne per esempio), pari a quello di una utilitaria, prenderanno la via dell'estero, smettendo di essere una fonte di gettito (bollo, accise sulla benzina, iva sulle riparazioni e sui ricambi, revisioni) per lo stato italiano.

Mi preme anche ricordare che in Italia uno dei pochi settori che ancora ci rende competitivi e ammirati nel mondo è quello del lusso, così come quello della nautica (altro settore tartassato e vituperato dallo stato e dal fisco), e questi fanno lavorare imprese all'avanguardia nel mondo e danno da mangiare a migliaia e migliaia di famiglie: così incentiveremo sempre di più il vero lusso (tanto chi può permetterselo non ha problemi a pagare il superbollo e balzelli vari) e distruggeremo il mercato degli oggetti di buona fattura per la classe media, accessibili a molti ma non a tutti, classe media che sta fra l'altro scomparendo perché si sta sempre più impoverendo. Un modo in più per inasprire i conflitti sociali. La demagogia si ciba di questo e ci sta accompagnando dolcemente verso il baratro.

Questo è un intervento da 5 stelle! :thumbup:
 
Jambana ha scritto:
La cosa che sfugge è che con questa demagogica e facile criminalizzazione delle auto di grossa cilindrata da sempre portata avanti in Italia (iva 38% oltre i 2 litri, superbolli, redditometri basati solo sulla cilindrata e non sul valore effettivo del mezzo, passaggi di proprietà da furto, etc etc), a fronte di un gettito aggiuntivo sicuramente molto ridotto per i numeri in gioco, abbiamo:

- distrutto l'industria italiana delle berline di lusso, fino agli anni '60 eravamo un riferimento nel mondo, e ora è visibile a tutti che Alfa e Lancia non hanno più ammiraglie; a forza di insistere ci siamo riusciti;

- distrutto tutto un mercato dell'usato; sono convinto che i minori introiti di IVA, accise, taglio di posti di lavoro derivanti dalla contrazione del mercato delle auto di grossa cilindrata/potenza sono stati, e saranno, ben più penalizzanti per le casse statali del gettito aggiuntivo ricavato dai balzelli;

inoltre è ridicolo valutare come "di lusso" un'auto solo per la sua potenza: ci sono tantissime automobili datate che superano i 170 cv e hanno un valore commerciale poco più che nullo: date un'occhiata ai vari siti di vendita dell'usato e troverete delle Lancia K Turbo o delle Alfa 166, tutte e due da 201 cv, a partire da 1000 Euro.

E' facile prevedere che, anche avendo innalzato il limite a 225 Kw, molte vetture usate di valore non elevato (Porsche 996 o Cayenne per esempio), pari a quello di una utilitaria, prenderanno la via dell'estero, smettendo di essere una fonte di gettito (bollo, accise sulla benzina, iva sulle riparazioni e sui ricambi, revisioni) per lo stato italiano.

Mi preme anche ricordare che in Italia uno dei pochi settori che ancora ci rende competitivi e ammirati nel mondo è quello del lusso, così come quello della nautica (altro settore tartassato e vituperato dallo stato e dal fisco), e questi fanno lavorare imprese all'avanguardia nel mondo e danno da mangiare a migliaia e migliaia di famiglie: così incentiveremo sempre di più il vero lusso (tanto chi può permetterselo non ha problemi a pagare il superbollo e balzelli vari) e distruggeremo il mercato degli oggetti di buona fattura per la classe media, accessibili a molti ma non a tutti, classe media che sta fra l'altro scomparendo perché si sta sempre più impoverendo. Un modo in più per inasprire i conflitti sociali. La demagogia si ciba di questo e ci sta accompagnando dolcemente verso il baratro.

nel baratro ci si va nache perche' quando qualcuno si incazza....
gli si da' dello sfascista
gli si mette contro l' altra parte, quella dei buoni
gli si da' una pestatina ( solo come ultima ratio pero' )
:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 
Io ho un'auto con parecchi kw... molti più di 100... l'ho comprata usata e l'ho pagata come un'utilitaria. Per quale dannata ragione dovrei essere considerato così "ricco" da dover pagare più tasse di uno che ha speso il triplo per un'auto nuova di pacca, magari, con la metà dei kw... uno che magari guadagna il doppio di me? Ma che cosa cavolo c'entra la potenza dell'auto con le tasse!?!
 
Myau ha scritto:
Io ho un'auto con parecchi kw... molti più di 100... l'ho comprata usata e l'ho pagata come un'utilitaria. Per quale dannata ragione dovrei essere considerato così "ricco" da dover pagare più tasse di uno che ha speso il triplo per un'auto nuova di pacca, magari, con la metà dei kw... uno che magari guadagna il doppio di me? Ma che cosa cavolo c'entra la potenza dell'auto con le tasse!?!
taci peccatore!
subisci senza lamentarti!

paga riccone!!!!!!

:rolleyes: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
belpietro ha scritto:
Jambana ha scritto:
La cosa che sfugge è che con questa demagogica e facile criminalizzazione delle auto di grossa cilindrata da sempre portata avanti in Italia (iva 38% oltre i 2 litri, superbolli, redditometri basati solo sulla cilindrata e non sul valore effettivo del mezzo, passaggi di proprietà da furto, etc etc), a fronte di un gettito aggiuntivo sicuramente molto ridotto per i numeri in gioco, abbiamo:

ti darei 50 stelle, e bacio in fronte

sei sempre il solito tirchio, si merità di più! :D

PS: la mia attuale auto ha 162kw (ufficialmente) e vale 1500 euro, se va bene. se dovessero mettere il superbollo non lo pagherò più.
 
blackblizzard82 ha scritto:
belpietro ha scritto:
Jambana ha scritto:
La cosa che sfugge è che con questa demagogica e facile criminalizzazione delle auto di grossa cilindrata da sempre portata avanti in Italia (iva 38% oltre i 2 litri, superbolli, redditometri basati solo sulla cilindrata e non sul valore effettivo del mezzo, passaggi di proprietà da furto, etc etc), a fronte di un gettito aggiuntivo sicuramente molto ridotto per i numeri in gioco, abbiamo:

ti darei 50 stelle, e bacio in fronte

sei sempre il solito tirchio, si merità di più! :D

PS: la mia attuale auto ha 162kw (ufficialmente) e vale 1500 euro, se va bene. se dovessero mettere il superbollo non lo pagherò più.

Si ma per i KW effettivi??? :D
 
belpietro ha scritto:
Jambana ha scritto:
La cosa che sfugge è che con questa demagogica e facile criminalizzazione delle auto di grossa cilindrata da sempre portata avanti in Italia (iva 38% oltre i 2 litri, superbolli, redditometri basati solo sulla cilindrata e non sul valore effettivo del mezzo, passaggi di proprietà da furto, etc etc), a fronte di un gettito aggiuntivo sicuramente molto ridotto per i numeri in gioco, abbiamo:

ti darei 50 stelle, e bacio in fronte

Concordo in pieno (ma non lo bacerei :D )
 
Dico la mia, in un pianeta che parrebbe con l'affanno, devastato dall'inquinamento e depredato delle sue risorse forse sarebbe il momento di mettere da parte le ideologie a fare discorsi seri,. Punto primo bisogna consumare meno, questo ovviamente non vuole dire vietare di avere macchine potenti ma se inquini di + paghi di + ma non in modo puramente percentuale, no in modo esponenziale.
Sappiamo tutti che il fumo fa male, ha un costo sociale che non dovrebbe ricadere sulla popolazione che non fuma ebbene le sigarette costano una enormità ed è giusto che chi vuole fumare le paga care. Stesso discorso per gli alcoolici e tutte quelle cose puramente voluttuarie che vengono massacrate di tasse e balzelli.
Faccio un semplicissimo esempio, quando ho scelto al mia macchina (volvo v70) diesel il medesimo motore veniva proposto in due versioni, 163 e 185 cv ebbene io ho scelto il 163cv perchè sapevo bene che il medesimo modello precedente che avevo sviluppava 140cv e per le mie esigenze andava gia' bene.
Quindi se hai la passione dei motori potenti, paghi ma se non te ne frega niente puoi benissimo andare in giro con 120cv che su una macchina media sono molto efficaci anche per fare le sgommate ai semafori
 
tafano67 ha scritto:
Dico la mia, in un pianeta che parrebbe con l'affanno, devastato dall'inquinamento e depredato delle sue risorse forse sarebbe il momento di mettere da parte le ideologie a fare discorsi seri,. Punto primo bisogna consumare meno, questo ovviamente non vuole dire vietare di avere macchine potenti ma se inquini di + paghi di + ma non in modo puramente percentuale, no in modo esponenziale.
Sappiamo tutti che il fumo fa male, ha un costo sociale che non dovrebbe ricadere sulla popolazione che non fuma ebbene le sigarette costano una enormità ed è giusto che chi vuole fumare le paga care. Stesso discorso per gli alcoolici e tutte quelle cose puramente voluttuarie che vengono massacrate di tasse e balzelli.
Faccio un semplicissimo esempio, quando ho scelto al mia macchina (volvo v70) diesel il medesimo motore veniva proposto in due versioni, 163 e 185 cv ebbene io ho scelto il 163cv perchè sapevo bene che il medesimo modello precedente che avevo sviluppava 140cv e per le mie esigenze andava gia' bene.
Quindi se hai la passione dei motori potenti, paghi ma se non te ne frega niente puoi benissimo andare in giro con 120cv che su una macchina media sono molto efficaci anche per fare le sgommate ai semafori

Il discorso non regge, potenza consumi e inquinamento non sono correlati direttamente, esistono auto più potenti che grazie alla loro tecnologia consumano meno di auto meno potenti.

Un discorso come il tuo inizia ad avere fondamento se invece della potenza si utilizzano le emissioni normalizzate di CO2, più rappresentative delle emissioni inquinanti e dei consumi, come in Francia dove si paga una una tantum se la vettura ha determinati livelli di emissioni, sia all'atto dell'acquisto di un veicolo nuovo che all'atto del passaggio di proprietà di un veicolo usato. Ma il bollo (vignette) per le auto vetture è stato abolito :) ....e fra l'altro era una tassa di circolazione e non di possesso...
 
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