<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma dove andate tutti di corsa? | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

Ma dove andate tutti di corsa?

Ma a quanto pare, citando:

...la distribuzione delle sanzioni non è condivisa tra tutti gli utenti.
Premesso che leggendoti credo che siamo dello stesso avviso. Parlo di equilibrio in funzione dei limiti imposti. Parlo che se vuoi passare ti do strada e ti faccio passare. Parlo che se la strada è stretta e non puoi passare e tu hai fretta e strombazzi io rallento piuttosto e non accelero. Parlo che io non uso il telefono quando guido e non smanetto touch screen di bordo, guido e basta e se devo telefonare uso il display centrale con i comandi al volante o vocali. Parlo anche che gli estremi sono sbagliati sempre e se la strada è di tutti faccio bene a sforzarmi di avere rispetto di tutti coloro i quali stanno nei limiti.

Le sanzioni se c'è la pattuglia o la postazione fissa o qualsiasi altro strumento atto a rilevare infrazioni se la prende chi commette l'infrazione. Pertanto non ci vedo nulla di male che non sia condivisa. Forse non ho capito bene io. Nel caso mi scuso anticipatamente :emoji_relaxed:
 
E ricordo che un sorpasso azzardato, spesso, è derivato dalla frustrazione di avere un imbecille davanti che frena anche quando non serve ed ha paura a ribaltarsi in una curva di 5 gradi a 30kmh.

Però frustrazione o meno se le condizioni per sorpassare in sicurezza non ci sono non si sorpassa e basta.
A me che sopraggiungo nel senso opposto se facciamo un frontale di quanto fosse frustrato quello che mi è venuto addosso non me ne può fregare meno.
Un conto è un sorpasso magari effettuato con linea continua ma con ampia visibilità e tutto sommato in sicurezza.
Un altro sono i sorpassi in curva o peggio.
L'altro giorno ero su strada extraurbana.
80 km orari su limite dei 90.
Mi vedo dietro una ragazza con una Yaris appiccicata al paraurti,rettilineo ma non sorpassava.
Allora ho accelerato e me la sono tolta di dosso per 1 km.
Al primo tratto in cui non solo era proibito ma era oggettivamente pericoloso sorpassare (in curva con visibilità nulla e in discesa con carreggiata molto ristretta per via dei guardrail) la vedo sorpassare.
500 metri prima o dopo avrebbe potuto effettuare il sorpasso in piena sicurezza.
Non era frustrata era balenga.
 
Premesso che leggendoti credo che siamo dello stesso avviso. Parlo di equilibrio in funzione dei limiti imposti. Parlo che se vuoi passare ti do strada e ti faccio passare. Parlo che se la strada è stretta e non puoi passare e tu hai fretta e strombazzi io rallento piuttosto e non accelero. Parlo che io non uso il telefono quando guido e non smanetto touch screen di bordo, guido e basta e se devo telefonare uso il display centrale con i comandi al volante o vocali. Parlo anche che gli estremi sono sbagliati sempre e se la strada è di tutti faccio bene a sforzarmi di avere rispetto di tutti coloro i quali stanno nei limiti.

Le sanzioni se c'è la pattuglia o la postazione fissa o qualsiasi altro strumento atto a rilevare infrazioni se la prende chi commette l'infrazione. Pertanto non ci vedo nulla di male che non sia condivisa. Forse non ho capito bene io. Nel caso mi scuso anticipatamente :emoji_relaxed:

Intendo che gli stessi sforzi messi in campo per combattere la velocità, non sono profusi per combattere l'intralcio, la mancata precedenza e la distrazione.

Inoltre quando una persona commette un'infrazione causando un sinistro, la prima cosa che fa è dichiarare sempre che l'altra auto andava troppo veloce, senza strumenti atti alla misurazione, come a dire che è sempre colpa dell'altro.
E le assicurazioni si sfregano le mani.

Vorrei solo un po più di par condicio e parità di trattamento. E invece....
Sono sempre gli altri i pazzi, mai noi ad essere gli impediti.
 
Intendo che gli stessi sforzi messi in campo per combattere la velocità, non sono profusi per combattere l'intralcio, la mancata precedenza e la distrazione.

Inoltre quando una persona commette un'infrazione causando un sinistro, la prima cosa che fa è dichiarare sempre che l'altra auto andava troppo veloce, senza strumenti atti alla misurazione, come a dire che è sempre colpa dell'altro.
E le assicurazioni si sfregano le mani.

Vorrei solo un po più di par condicio e parità di trattamento. E invece....
Sono sempre gli altri i pazzi, mai noi ad essere gli impediti.
Una vettura in corsa è in termini di probabilità sempre più pericolosa di una vettura non in corsa e se questa rappresenta un pericolo, lo rappresenta appunto per chi è in corsa. Tecnicamente non ne usciamo più da questo e possiamo continuare allo sfinimento. Non sono mai stato un tuo passeggero e neanche tu un mio passeggero, pertanto non possiamo giudicarci anche se amichevolmente e ben venga. Nel nostro paese purtroppo si dà ampio risalto al limite massimo e pochissimo al limite minimo se non in autostrada forse. Ma questo secondo me non cambia un aspetto fondamentale della cosa, se vai a piedi e vedi un anziano col bastone che fai lo butti a terra perché intralcia o lo aiuti se è in difficoltà. Sicuramente la seconda (spero) e perché in auto ci dovremmo trasformare in perfetti maleducati e non avere la stessa tolleranza e comprensione verso il fatto che non siamo i soli ad avere il diritto di uscire di casa. Se il tuo tragitto è trafficato da incapaci alla guida esci prima e giochi di anticipo. Non ti arrabbi e sei sereno anche tu. Altrimenti doppio clacson :emoji_stuck_out_tongue_closed_eyes:
 
Ma questo secondo me non cambia un aspetto fondamentale della cosa, se vai a piedi e vedi un anziano col bastone che fai lo butti a terra perché intralcia o lo aiuti se è in difficoltà. Sicuramente la seconda (spero) e perché in auto ci dovremmo trasformare in perfetti maleducati e non avere la stessa tolleranza e comprensione verso il fatto che non siamo i soli ad avere il diritto di uscire di casa

Credo sia leggermente illegale aiutare una persona in difficoltà in auto, vorrebbe dire prendere i sui comandi o spingerlo da dietro.

Spero sempre che tra chi guida mezzi pubblici (auto, bus, treni, navi e aerei) non ci siano "guidatori in difficoltà", e continuo a chiedermi perchè dovrebbero essercene alla guida di una bici, moto o auto privata.

Il brevetto di guida dovrebbe essere una tutela per tutti, chiunque dovrebbe essere in grado di controllare un'auto che sbanda sul ghiaccio, perchè è una cosa che può accadere anche a passo d'uomo, o peggio da fermi, se in pendenza.

Credo che la patente vada divisa in abilitazioni, guida su asciutto, bagnato, neve, scarsa visibilità e con verifica di controllo del veicolo in caso di guasto, pneumatico esploso, pedale del freno a fondo corsa, ecc...

Così ci sarebbe più sicurezza, non facendo andare la gente a 30kmh in statale, che data la bassa velocità comincia a guardare i panorami e scaccolarsi per passare il tempo.
 
Credo sia leggermente illegale aiutare una persona in difficoltà in auto, vorrebbe dire prendere i sui comandi o spingerlo da dietro.

Sai perfettamente che non intendevo questo. Temo hai letto con superficialità quanto ho scritto. Ma avere rispetto degli altri automobilisti "impediti" (questo mi sembra il tuo messaggio) e levarseli di torno in sicurezza è sicuramente la cosa più civile da fare, piuttosto che effettuare manovre azzardate e giustificarsi col fatto che il tizio è impedito. Guida come credi e rimani pure del tuo pensiero. Non voglio mica convincerti. Ognuno ha le sue idee e le porta avanti.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Il brevetto di guida dovrebbe essere una tutela per tutti, chiunque dovrebbe essere in grado di controllare un'auto che sbanda sul ghiaccio, perchè è una cosa che può accadere anche a passo d'uomo, o peggio da fermi, se in pendenza.

Credo che la patente vada divisa in abilitazioni, guida su asciutto, bagnato, neve, scarsa visibilità e con verifica di controllo del veicolo in caso di guasto, pneumatico esploso, pedale del freno a fondo corsa, ecc...

Così ci sarebbe più sicurezza, non facendo andare la gente a 30kmh in statale, che data la bassa velocità comincia a guardare i panorami e scaccolarsi per passare il tempo.
La patente viene rilasciata secondo criteri ministeriali, se non sei d'accordo fai una raccolta firme affinché possano essere cambiati.
 
Spero sempre che tra chi guida mezzi pubblici (auto, bus, treni, navi e aerei) non ci siano "guidatori in difficoltà", e continuo a chiedermi perchè dovrebbero essercene alla guida di una bici, moto o auto privata.

Chi guida mezzi pubblici è sottoposto a maggior controllo, anche se purtroppo la cronaca spesso riporta notizie poco confortanti in merito a incidenti che coinvolgono i sopra citati mezzi. Svariate le motivazioni così come anche le cause. Tra le quali si può citare il guidatore esperto o presunto tale che non va mai in difficoltà. Non è un rimprovero, per carità e non mi permetto. Semplicemente un attimo di riflessione non guasta ogni tanto.
 
Chi guida mezzi pubblici è sottoposto a maggior controllo, anche se purtroppo la cronaca spesso riporta notizie poco confortanti in merito a incidenti che coinvolgono i sopra citati mezzi. Svariate le motivazioni così come anche le cause. Tra le quali si può citare il guidatore esperto o presunto tale che non va mai in difficoltà. Non è un rimprovero, per carità e non mi permetto. Semplicemente un attimo di riflessione non guasta ogni tanto.


Mi sembra il minimo....
Zero alcol, per non parlare di droghe e simili.
Poi, per i controlli....
Non resta che sperare che non siano solo dopo incidenti
 
Tornando ai semafori io di solito anche quando sono il pole position metto in folle.
Però guardo i semafori dei pedoni e degli altri automobilisti per capire quando scatterà il verde per me e tengo la mano già sulla leva del cambio e il piede pronto a premere la frizione.
Quindi in mezzo secondo metto la prima e parto.
 
Tornando ai semafori io di solito anche quando sono il pole position metto in folle.
Però guardo i semafori dei pedoni e degli altri automobilisti per capire quando scatterà il verde per me e tengo la mano già sulla leva del cambio e il piede pronto a premere la frizione.
Quindi in mezzo secondo metto la prima e parto.
Si in effetti uso la stessa strategia. In paesi più ordinati il giallo e il rosso ti avvisa che sta per arrivare il verde. Purtroppo qui da noi sarebbe frainteso da molti piloti mancati. Quindi devi trovare strategie alternative.
 
A proposito di dossi, dove abito ce ne sono una miriade e anche nei vari paesi limitrofi... Oltre le buche pure i numerosi dossi mettono a dura prova sospensioni etc etc
Non sopporto che quando rallento perché tocco, alcuni sono veramente alti, il coglione col SUV dietro mi insulta o addirittura supera perché lui ce l'ha più alto!
 
A proposito di dossi, dove abito ce ne sono una miriade e anche nei vari paesi limitrofi... Oltre le buche pure i numerosi dossi mettono a dura prova sospensioni etc etc
Non sopporto che quando rallento perché tocco, alcuni sono veramente alti, il coglione col SUV dietro mi insulta o addirittura supera perché lui ce l'ha più alto!
Beh superasse pure. Ognuno viaggia in funzione del proprio mezzo. Il maleducato lo incontri se giri a piedi o in macchina. Ognuno è quel che è. E non si può nascondere nemmeno se ci prova. Alla fine emerge sempre la reale natura dell'individuo.
 
A proposito di dossi, ho notato che dalle mie parti le buche non le riparano neppure sotto elezioni, ma quando saltano via pezzi di dosso, nel giro di 2 giorni sono già ripristinati...
:(
 
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