givemefive ha scritto:E' da circa un anno che seguo talvolta i 3d relativi ad auris ibrida.
Da quando, dovendo cambiare auto all' inizio 2013, ho preso in considerazione l' auto in oggetto, attratto dalla tecnologia contenuta, ma sopratutto dal prezzo (scontato come oggi del resto) che la poneva alla pari della gran parte di segmento C.
L' ho provata, per poco purtroppo, e come ho già scritto non sono ancora pronto al cambio (trasmissione?) ricevendone comunque un impressione positiva, tale da farmela riconsiderare per un prossimo futuro.
Ho avuto anche quache scambio di opinioni non sull' auto che ritengo valida, ma sulla visione "particolare" che molti possessori hanno.
Guai fare una critica o asserire che qualcosa potrbbe essere realizzato meglio.
Sono giunto infine a tale conclusione:
L' Auris HSD è come la MAMMA.
Si proprio come la mamma, la propria si intende, va difesa sempre e comunque qualsiasi sia la critica riservatale.
Nessuno la può criticare, a parte qualche caso sporadico di figlio irriconoscente, agli altri ( quelli che non ne sono figli ) è tassativamente vietato, meglio se non ne parlano proprio.
Magari un giorno ne acquisterò una e solo allora scoprirò se il guidare un' ibrida Toyota comporta acquisire automaticamente tale comportamento oppure diverrò una pecora nera tipo Rennex che è comunque un ex o come A_gricolo altro pseudo-dissidente che cercano di analizzare i temi con obiettività, quest' ultimo è stato anche accusato di mentire sul reale possesso del succitato modello.
sinceramente mi sembra un'osservazione gratuita ed infondata, se c'è uno che ha "massacrato" TMI per la "storia" della batteria sono proprio io, va detto però che ho trovato più appoggio ed informazioni su altri siti perchè su QR trovavo spesso chi approfittava delle mie segnalazioni per dare merda gratuitamente cosa che in effetti fa "girare le balle", detto questo rimane un gran bel progetto che non è semplicissimo da capire se non la si possiede e usa, sul fatto dei consumi, che sono interessanti, non mi soffermerei più di tanto perchè ormai è stato detto quasi tutto quello che si poteva dire, è certo che è talmente particolare che continua a suscitare l'interesse e la curiosità di molti