<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> luci in autostrada. | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

luci in autostrada.

The.Tramp ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Bella frase, che però non significa nulla. A meno che qualcuno non mi riporti una testimonianza attendibile e verificabile di un caso in cui il motivo unico o almeno principale della morte di qualcuno sulla strada sia da imputare al mancato uso delle luci diurne in condizioni di buona visibilità.

Dai, venite qui che facciamo una bella seduta esoterica.
Vengo solo se mi garantisci il terno secco sulla ruota di Firenze. :lol:
 
neuropoli ha scritto:
ps. faccio notare che Francia ed Austria hanno abolito l'obbligo.

Sarebbe più giusto dire che non hanno imposto l'obbligo (aggiungi GB e IRL).

Mentre S, N, DK, FIN, PL SK, CZ (e qualcuno che dimenticano) hanno le luci diurne obbligatorie dagli anni '70)
 
PanDemonio ha scritto:
- Impedire il montaggio di luci apposite, a basso consumo e alta intensità, a chi non le ha di serie, e obbligarlo di contro a usare allo scopo gli anabbaglianti che non sono stati progettati per quello, è un'altra idiozia.
Sottoscrivo al 100%. Ed è un problema squisitamente italiano.

- L'auto è una macchina, ma è condotta da un essere umano dotato di cervello e capacità decisionale cui nulla impedisce di accendere le luci se la visibilità non è buona, come nulla gli impedisce di sterzare in curva e di frenare al semaforo rosso. L'unico motivo per sollevarlo da tale responsabilità mediante l'adozione di un automatismo è l'ammissione che non si è capaci o non si ha la volontà di insegnargli a farlo nel modo giusto. E non è un motivo valido.

Non sono capaci ad usare le frecce come comanda il CdS e tu pretendi che sappiano usare le luci in base alla visibilità? Ovvero quanti cervello-dotati noti che girano con le luci di posizione in una mattina di nebbia?

basta un retronebbia acceso con un pò di foschia per far partire la crociata abolizionista (e la fila di bestemmie).
Perla cronaca faccio parte di coloro che pensanno che, se uno si lamenta dei retronebbia è perché NON rispetta le distanze di sicurezza.
 
The.Tramp ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
- L'auto è una macchina, ma è condotta da un essere umano dotato di cervello e capacità decisionale cui nulla impedisce di accendere le luci se la visibilità non è buona, come nulla gli impedisce di sterzare in curva e di frenare al semaforo rosso. L'unico motivo per sollevarlo da tale responsabilità mediante l'adozione di un automatismo è l'ammissione che non si è capaci o non si ha la volontà di insegnargli a farlo nel modo giusto. E non è un motivo valido.

Non sono capaci ad usare le frecce come comanda il CdS e tu pretendi che sappiano usare le luci in base alla visibilità? Ovvero quanti cervello-dotati noti che girano con le luci di posizione in una mattina di nebbia?
E il rimedio qual'è? Abituarli fin da scuola guida all'uso corretto delle luci, sanzionandoli quando non lo fanno, o installare su tutti i veicoli frecce e antinebbia automatici?

basta un retronebbia acceso con un pò di foschia per far partire la crociata abolizionista (e la fila di bestemmie).
Per la cronaca faccio parte di coloro che pensanno che, se uno si lamenta dei retronebbia è perché NON rispetta le distanze di sicurezza.
Anch'io. Ma a quanto pare siamo pochi e presuntuosi.
 
Jambana ha scritto:
Si, vabbe'. Ma alla fine, col sole e ottima visibilita', a 500 m un'auto che sopraggiunge in senso contrario la si vede meglio (o la si nota prima) a fari spenti o a fari accesi?

Risposta: http://media.autoblog.it/d/day/daytime_running_lightsL.jpg
 
PanDemonio ha scritto:
E il rimedio qual'è? Abituarli fin da scuola guida all'uso corretto delle luci, sanzionandoli quando non lo fanno, o installare su tutti i veicoli frecce e antinebbia automatici?

L'autoscuola insegna. L'italiota dimentica. (o se ne frega, il risultato è medesimo).

Quindi mi fido di più dell'automatismo automatico che gestisce le DRL automaticamente.

Detto da uno che se l'è fatti montare (alla barba della legge italiota)..
 
The.Tramp ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
E il rimedio qual'è? Abituarli fin da scuola guida all'uso corretto delle luci, sanzionandoli quando non lo fanno, o installare su tutti i veicoli frecce e antinebbia automatici?

L'autoscuola insegna. L'italiota dimentica. (o se ne frega, il risultato è medesimo).

Quindi mi fido di più dell'automatismo automatico che gestisce le DRL automaticamente.

Detto da uno che se l'è fatti montare (alla barba della legge italiota)..
Montarle lo farei anch'io. Ma non per questo vado in giro a dire che girare senza è mettere in pericolo l'incolumità altrui.
 
PanDemonio ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
non ci trovo nulla di ironico nell'abitudine di molta gente di viaggiare a luci spente anche in condizioni di scarsa visibilità.
Neanche io.

L'ironia era per chi invece vorrebbe far viaggiare tutti e sempre a luci accese, accusando chi non lo fa di mettere in pericolo gli altri.

Purtroppo lo scarso senso civico è imperante, c'è gente che pur di speculare su una lampadina gira a fari spenti nelle condizioni peggiori.
Quindi fammi capire: se tuo figlio non alza la tavoletta quando fa pipì e rischia di sporcarla per chi deve usare il bagno dopo di lui, tu invece di riprenderlo per fargli passare la cattiva abitudine monti un dispositivo che fa il lavoro al posto suo, e pretendi pure che TUTTI i tuoi connazionali vengano obbligati a installare lo stesso dispositivo, naturalmente a spese loro?
Wow...

Il caso che mi è capitato stamattina è emblematico di una situazione di potenziale pericolo.
Vorrei capirlo meglio, puoi chiarirmi un paio di dubbi?

Esattamente cosa intendi per "grigia ed uggiosa bassa pianura padana"?
Che ore erano? Era ancora buio? Pioveva? C'era foschia o nebbia?

La Golf procedeva sulla tua corsia o su quella opposta?
Se era nella tua corsia perché rappresentava un pericolo?
Se era nell'altra, come hai fatto a non vederla ma a vedere lo stesso l'auto coi fari accesi che procedeva molto dietro di lei, e che ai tuoi occhi avrebbe dovuto evidenziarne almeno la sagoma?
il tuo esempio sulla tavoletta non calza, il codice della strada per garantire la sicurezza collettiva standardizza tante situazioni che soggettivamente hanno implicazioni diverse. La velocità, piuttosto che certe azioni che si possono fare alla guida, come telefonare o fumare o parlare vengono regolamentate sulla base delle capacità di un profilo medio di utente. Se poi tu fossi anche in grado di fumare, parlare e chattare mentre guidi, sei comunque tenuto a rispettare le stesse regole previste per tutti.
Sull'utilizzo dei dispositivi di illuminazione c'è troppa gente che, come fa notare Suby, pensa "ci vedo io, ci vedon tutti". Di fronte a questo stato di cose ci vorrebbe un azione chiara, decisa e persuasiva. Se si lascia libera interpretazione tutti si sentono superuomini e si arrogano il diritto di fare come gli pare o come fa comodo.
 
Con il variegato elenco di "perle" che l'italico automobilista ci offre ogni giorno (ma anche motociclista, camionista, ciclista e perché no pedone) considero l'utilizzo diurno delle luci (indifferentemente di che tipo) come apporto prossimo allo zero in termini si sicurezza .... al contrario fa tanta "moda".

Opinione personale ovviamente.
 
pll66 ha scritto:
Jambana ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Jambana ha scritto:
Parli di responsabilizzare gli utenti a discernere situazioni complesse come il "farsi vedere meglio" quando non sono responsabili neanche quando si tratta di usare le frecce...il succo del discorso e' semplicemente questo.
Parlo di restituire la responsabilità della condotta del veicolo a colui al quale compete, invece di delegarla sempre di più alla macchina per tamponare i comportamenti errati di chi la guida e l'incapacità delle istituzioni di insegnare ad evitarli o di reprimerli.

Si, vabbe'. Ma alla fine, col sole e ottima visibilita', a 500 m un'auto che sopraggiunge in senso contrario la si vede meglio (o la si nota prima) a fari spenti o a fari accesi?
Indubbiamente con i fari accesi.
Non è un'opinione è un principio ben preciso ed assodato: l'occhio, anzi il cervello, viene attirato dalle fonti luminose. Lo conosce bene chi si occupa di pubblicità, specie sui siti internet, dove anche un piccolo spot in mezzo al marasma salta subito "all'occhio" purchè ben luminoso e lampeggiante.
concordo pienamente
 
La risposta era ovvia, la mia era una domanda retorica.

Mi pare che nessuno possa mettere in dubbio che qualsiasi veicolo si veda meglio in qualsiasi condizione con i fari accesi piuttosto che spenti. Questo vale anche per i treni e gli aerei in decollo/ atterraggio, fra l'altro.
 
temo che qualcuno non sappia proprio cosa voglia dire andare in moto....inutile insistere nel dire é importante che gli automobilisti dovrebbero tenete i fari accesi come ida CdS, non servirebbe a nulla.
Ovviamente per superstrade e autostrade.
 
bumper morgan ha scritto:
temo che qualcuno non sappia proprio cosa voglia dire andare in moto....inutile insistere nel dire é importante che gli automobilisti dovrebbero tenete i fari accesi come ida CdS, non servirebbe a nulla.
Ovviamente per superstrade e autostrade.

Troppo diverse, per ovvi motivi, le moto dagli altri veicoli ... personalmente sul discorso fari accesi terrei le due cose separate.
 
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