fabiologgia ha scritto:..... differenziale di velocità tra le auto e questi veicoli...
è proprio lì, secondo me, la questione importante.
tra le stesse auto (tra queste anche i furgoni commerciali) e tra auto egli altri veicoli...
fabiologgia ha scritto:..... differenziale di velocità tra le auto e questi veicoli...
Non mi stupisco, di questo passo andremo verso gli scenari Usa che con i loro limiti bassissimi (anche se qualche stato li ha alzati) fanno ben di peggio in auto.Barack ha scritto:Io ho 24 anni e quando guido al massimo rispondo al cellulare col bluetooh, ma certamente quando qualcuno ti si butta in sorpasso senza freccia o procede senza seguire una linea retta sta maneggiando un gadget elettronico. Giusto ieri uno con una audi a6 mi si è buttato davanti a 120 orari senza alcun segnale e quando l'ho affiancato ho potuto osservare che il tipo stava tranquillamente guardando un film con il tablet appoggiato sul volante. :shock:
Qualche anno fa nella conce del gruppo che te conosci montavano il jammer (quello danese, il migliore ...arizona77 ha scritto:Quando leggo di 'ste cose mi chiedo:
-ma un conce, tipo Porsche, che deve provare l' auto di un cliente.
-esistera' ancora sulla via Giardini di Modena la possibilita' per
la Ferrari di far correre i collaudatori senza che.....aumma aumma![]()
Secondo me la questione sta nell'educazione dei guidatori: là dove e quando si può ci sono differenziali di velocità anche di 150 km orari (centocinquanta di differenza), eppure non si disintegrano ...NEWsuper5 ha scritto:è proprio lì, secondo me, la questione importante.fabiologgia ha scritto:..... differenziale di velocità tra le auto e questi veicoli...
tra le stesse auto (tra queste anche i furgoni commerciali) e tra auto egli altri veicoli...
Perdonami, ma forse si fa un po' di confusione tra velocità media, velocità costante e velocità puntuale. Dato il traffico su molte tratte, per tenere una media effettiva di 130 (che, concordo, in molti casi è davero un successo riuscire a tenere), spesso devi arrivare anche a 160 per compensare i rallentamenti a 100. Se metti il cruise a 130, dato che prima o poi devi rallentare, la media reale sarà ben più bassa dei 130.fabiologgia ha scritto:Il pericolo che ne deriverebbe dall'innalzamento del differenziale di velocità tra le auto e questi veicoli a mio parere non vale assolutamente l'ora scarsa (teorica) di risparmio di tempo per un automobilista che va da Reggio Calabria ad Aosta.
Saluti
L'ipocrisia è, ad esempio, quella contenuta nel depliant del tutor, dove si ascrive allo stesso il merito del calo della sinistrosità. Anzi, più che ipocrisia è presunzione dell'incapacità di lettura da parte del pubblico (ma penso che l'ente gestore abbia ragione su questo punto), dato che il medesimo depliant si permette di sbertucciare i lettori mostrando anche il grafico della sinistrosità sulla rete non tutorata che, incredibilmente, presenta lo stesso calo di quella tutorata (non è che forse abbia qualche rilevanza lo svecchiamento del notro parco auto grazie alle varie rottamazioni?)ALGEPA ha scritto:da noi ci sono sempre le mode anche nell'uso dei termini, ora va tantissimo dire <<assolutamente si >> e <<ipocrisia>>, però non capisco perchè chi la pensa in maniera differente deve essere sempre tacciato di essere ipocrita.
Io devo capire la motivazione di alzare i limiti a 150 dove sta. Piacere di guida? fretta per arrivare a destinazione? Attenzione alla guida?
U2511 ha scritto:L'ipocrisia è, ad esmepio, quella contenuta nel depliant del tutor, dove si ascrive allo stesso il merito del calo della sinistrosità. Anzi, è presunzione dell'incapacità di lettura da parte del pubblico (ma penso che l'ente gestore abbia ragione su questo punto) dato che il medesimo depliant si permette di sbertucciare i lettori mostrando anche il grafico della sinistrosità sulla rete non tutorata che, incredibilmente, presenta lo stesso calo di quella tutorata (non è che forse abbia qualche rilevanza lo svecchiamento del notro parco auto grazie alle varie rottamazioni?)ALGEPA ha scritto:da noi ci sono sempre le mode anche nell'uso dei termini, ora va tantissimo dire <<assolutamente si >> e <<ipocrisia>>, però non capisco perchè chi la pensa in maniera differente deve essere sempre tacciato di essere ipocrita.
Io devo capire la motivazione di alzare i limiti a 150 dove sta. Piacere di guida? fretta per arrivare a destinazione? Attenzione alla guida?
Ci mancherebbe che tacciassi per ipocriti chi la pensa inmaniera diversa, ipocrita è la comunicazione di massa che induce il popolo a pensare in un dato modo
Quanto alle motivazioni, mni pare semplice: se tu Algepa hai piacere di viaggiare a 120, ed io U2511 a 160, condizoini permettendo, vorrei avere la tua stessa libertà. Dato che ci sono posti in cui funziona così, perché io devo essere castrato da una norma amministrativa che nesce per finalità che nulla centrano con la sicurezza (se non come "ipocrita" foglia di fico usata per coprire esigenze prettamenet economiche)?
Se serve vado anche pianissimo, sia chiaroALGEPA ha scritto:secondo me il tuo è un abuso di libertà,e ti spiego il motivo..tu sicuramente sarai in grado di gestire il tuo mezzo a 160 , avrai il mezzo in perfetta efficienza e troverai il percorso che fai sempre in perfette condizioni, ma purtroppo non è sempre cosi. Tra l'andare a 130 e l'andare a 160 c'è una bella differenza in ogni aspetto della guida e nell'interazione anche con gli altri mezzi che percorrono la strada.
Sono più che d'accordo con te! (basta che non si lasciono i cartelli 60-70-80 anche a cantiere sospeso ma con box blu attivo .. :twisted: )Poi aggiungo un altro elemento alla mia tesi, ok mettiamo i 150 ma poi facciamo come negli altri paesi, ovvero, questa estate, operai che lavoravano su di una corsia dell'autostrada, limite di 70 ma ovviamente nessuno lo rispettava, ero l'unico 'imbecille' che lo faceva, in altri paese sarebbero tutti andati incolonnati rispettando la velocita indicata.
Pure io, e difatti amo le strade in montagna e "sopporto" le autostrade monotone di pianura.Poi visto che in altri post mi sembrava che mettessi nel discorso anche il divertimento, io francamente questa estate mi sono divertito molto di più a fare i tornanti di montagna a 50 che andare in austostrada a 160.
qui in sardegna il massimo consentito è 110 km/h e solo per brevi tratti di alcune delle strade principali.arizona77 ha scritto:Quando leggo di 'ste cose mi chiedo:
-ma un conce, tipo Porsche, che deve provare l' auto di un cliente.
-esistera' ancora sulla via Giardini di Modena la possibilita' per
la Ferrari di far correre i collaudatori senza che.....aumma aumma![]()
non voglio giustificare i 130, sia chiaro...U2511 ha scritto:Secondo me la questione sta nell'educazione dei guidatori: là dove e quando si può ci sono differenziali di velocità anche di 150 km orari (centocinquanta di differenza), eppure non si disintegrano ...NEWsuper5 ha scritto:è proprio lì, secondo me, la questione importante.fabiologgia ha scritto:..... differenziale di velocità tra le auto e questi veicoli...
tra le stesse auto (tra queste anche i furgoni commerciali) e tra auto egli altri veicoli...
U2511 ha scritto:Perdonami, ma forse si fa un po' di confusione tra velocità media, velocità costante e velocità puntuale. Dato il traffico su molte tratte, per tenere una media effettiva di 130 (che, concordo, in molti casi è davero un successo riuscire a tenere), spesso devi arrivare anche a 160 per compensare i rallentamenti a 100. Se metti il cruise a 130, dato che prima o poi devi rallentare, la media reale sarà ben più bassa dei 130.
Personalmente trovo quanto mai pericoloso per l'attenzione (forse è un mio limite) viaggiare per lunghi tratti a velocità costante, mentre uina guida "varia", oltre a mettermi fdi buon umore (il che non guasta), mi aiuta a tenere elevato il livello di attenzione
Gae1955 - 18 minuti fa
AKA_Zinzanbr - 9 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 6 mesi fa