hpx ha scritto:
Jambana ha scritto:
ma su questo Forum mi pare che sidentifichi l'ibrido solo con Toyota, probabilmente per una mera questione mediatica.
Probabilmente perché è stata la prima a segnare il passo investendo, già dal 1997, risorse in un progetto tanto radicale e tecnologico quanto affascinante e quindi ogni volta che si parla di ibrido si associa a Toyota. Esistono associazioni anche in altre tipologie di prodotto, se vedi un divano in micofibra lo associ all'alcantara ma non esiste solo quella, se vedi un tablet pensi che sia un Ipad ma non esiste solo quello, se vedi un panino con della cioccolata spalmata sopra pensi alla nutella ma non esiste solo quella. Ormai è diventata un'icona che difficilmente potrà scemare, nonostante di ibride nel frattempo ne sono uscite molte altre.
Infatti, e' come dicevo un effetto mediatico: il processo di associazione che si fa tra un prodotto-faro rispetto ad un'intera categoria di prodotti, che nella mente dell' "uomo della strada" e' spesso piuttosto superficiale anche se parte magari da motivazioni condivisibili.
Con questo, non voglio assolutamente sminuire il ruolo che ha avuto Toyota, il suo pionierismo nella tecnologia ibrida, e i grandi meriti della Prius che e' un prodotto che ammiro.
Pero' qui siamo sul forum di Quattroruote, quindi su un forum dove si presume vi partecipino degli appassionati di automobili abbastanza informati.
Toyota e' stata la prima casa costruttrice a commercializzare una Ibrida, nel 1997, la Prius 1 (con una curiosa e abbastanza goffa carrozzeria a tre volumi, che probabilmente in moltissimi non hanno neanche mai visto in foto) esclusivamente sul mercato giapponese. Nel frattempo, Honda, che e l'atra casa costruttrice pionieristica tra gli ibridi, stava lavorando alla sua ibrida, la Insight 1, che e' arrivata sul mercato nel 1999, ma ha il primato di essere stata la prima ibrida commercializzata fuori dai confini giapponesi, in USA.
La prima Insight era un'ibrida dall'architettura "radicale", futuristica, con carrozzeria coupe' a due posti, con ruote posteriori carenate e profilatura aerodinamica elevatissima (cx 0,25 a fine anni '90 era straordinario), costruita con largo uso di materiali compositi e metalli leggeri, e motore termico a combustione molto magra, associato ad una trasmissione manuale.
Detiene ancora consumi record (si parla di un veicolo che fa tranquillamente i 3.5 l /100 km reali di media) ed e' stato venduto in discreto numero in USA, oltre a pochissimi esemplari in Europa.
La svolta commerciale, naturalmente, e' stata la Prius 2, perche' finalmente arrivava sul mercato (mondiale) un'auto ibrida spaziosa, confortevole ed adatta alle esigenze di una famiglia. I tempi erano maturi perche' il mercato, soprattutto quello americano, la accogliesse, anche con un effetto moda che l'ha resa un vero successo commerciale. Questo e' stato l'"effetto nutella" a cui si riferiva HPX.
Fin qui sono d'accordo: primo successo commerciale planetario, prodotto riconosciuto dalla massa.
Pero, visto che come dicevo siamo sul forum di Quattroruote, vedere, nel 2012, il titolo "l'ibrido per tutti...ci siamo quasi" mi lascia un po' perplesso, proprio perche' l'ibrido "per tutti" esiste gia' almeno dal 2009, con la presentazione dell'Insight 2: se si analizza questo progetto, l'intento era quello di presentare un'ibrida che, a fronte di nessuna rinuncia in termini di spazio, sicurezza e dotazioni (pletoriche), avesse un prezzo realmente competitivo e basso. In casa Honda c'era gia' da anni la Civic Hybrid, piu' cara, e lo sforzo progettuale per offrire un prodotto molto valido ed allo stesso tempo economico e' stato tangibilissimo sulla Insight, tanto che il prezzo sarebbe stato competitivo, a parita' di caratteristiche della vettura, anche se per assurdo fosse stata dotata di motorizzazione convenzionale, ed era inferiore di svariate migliaia di euro (o di dollari) sia rispetto alla Prius che rispetto alla Civic Hybrid, e tanto da renderne i costi di gestione ed esercizio piu' bassi rispetto alla Prius nonostante l'efficienza energetica leggermente inferiore.
Che non a caso e' stata la prima ibrida a risultare l'auto piu' venduta in assoluto in Giappone (aprile 2009), un risultato storico.
Una curiosita': lo styling dell'Insight e' ispirato a quello della Honda FCX Clarity (2008 ), un'auto da primato tecnologico assoluto, la prima e finora unica vettura alimentata a idrogeno con celle di combustibile costruita in serie e commercializzata nel mondo.
Alla Insight e' seguita (nel 2011) poi la Jazz Hybrid, altro primato assoluto sempre nell'ottica dell' "ibrido per tutti": la prima ibrida di segmento B.
Quindi, ripeto, senza nulla togliere alla Prius e alle altre Toyota ibride di cui non posso essere altro che un sostenitore, mi fa un po' specie sentire oggi che "ci siamo quasi" all'ibrido per tutti, quando questo esiste gia' da un pezzo.