<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> LFA - tempone al &#34;Ring&#34; | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

LFA - tempone al &#34;Ring&#34;

DonVito77 ha scritto:
Scusa HomerJ-2 ma ti sbagli di grosso a dire che la Gt-r non ha tradizione e non ha il fascino - dai un'occhi qui http://www.omniauto.it/magazine/4728/nissan-skyline-gt-r-la-storia.
Sulla mancanza di blasone non si discute, come non si discute sul valore aggiunto delle auto di casa nostra.
E' Lexus che si trova in una posizione un po' "imbarazzante", esiste dagli anni '80 per far vendere a Toyota auto lussuose in Usa (Lexus = Luxury EXportation United States).

Tra ventanni avrà il suo blasone che passerà, oltre che per le splendide ammiraglie ibride anche per una sportiva in serie limitata di nome LFA.
 
Toyota si voleva creare del blasone sportivo scendendo in formula uno che detta loro avrebbero spaccato tutti nel giro di pochi anni... poi si son svegliati dal sogno. :D: :D :D :D :D
 
A noi magari ad es una GT-R può non dire nulla, o giù di li, mentre invece la stessa in madre patria rappresenta una vera e propria istituzione, ed infatti, ed a ragione, ne vanno estremamente fieri, altro che...

Per l'LFA come minimo sarà lo stesso, ma aggiungerei ancor meglio considerando il diverso lignaggio d'insieme...
 
alexmed ha scritto:
Toyota si voleva creare del blasone sportivo scendendo in formula uno che detta loro avrebbero spaccato tutti nel giro di pochi anni... poi si son svegliati dal sogno. :D: :D :D :D :D

Il fatto che non abbia raggiunto i risultati che si erano prefissi non significa che abbia sfigurato. La crisi ha imposto l'abbandono della F1 in anticipo rispetto ai programmi. Nel Rally e nelle corse GT però ha sempre detto la sua.
 
..la solita guerra dei tempi, che sembrava sopita invece di recente lacorvette ha riacceso le micce (7m19s per la ZR1 MY12).
asoettiamoci altri temponi (dichiarati)
 
mafalda ha scritto:
..la solita guerra dei tempi, che sembrava sopita invece di recente lacorvette ha riacceso le micce (7m19s per la ZR1 MY12).
asoettiamoci altri temponi (dichiarati)

Mi hai anticipato, stavo per scrivere ma la corvette vi fa schifo???
 
alexmed ha scritto:
Toyota si voleva creare del blasone sportivo scendendo in formula uno che detta loro avrebbero spaccato tutti nel giro di pochi anni... poi si son svegliati dal sogno. :D: :D :D :D :D
Ecco, allora spiegata la fuga.
 
Mi avete stufato con questi "blasoni": sono da sempre un appassionato di auto d'epoca e quindi di storia dell'Automobile, credo -immodestamente- anche abbastanza competente, ho posseduto auto più che "blasonate", ma rifuguarsi nell' "assenza di blasone" (che poi è tale per chi ignora la storia di Toyota e il presente di Lexus, visto che già quarant'anni fa produceva delle bellissime auto sportive come la 2000 GT, visto che il marchio Lexus nel resto del mondo gode di grande prestigio, visto che Lexus è da anni tra i protagonisti del bellissimo campionato Super GT giapponese, uno dei più interessanti del mondo) vuol dire avere davvero pochi argomenti.
La LFA è una macchina di sublime raffinatezza tecnica, di architettura originale, e il prezzo che per qualcuno è elevatissimo, è adeguato, anzi si dice che il costo di costruzione di questa macchina costruita tutta con materiali nobili (composito di carbonio-kevlar per la scocca, impiego generalizzato di leghe leggere e titanio) e con procedimenti raffinati sia talmente elevato da farla vendere in perdita.
Un appassionato vero guarda prima di tutto all'automobile, e non al marchio che c'è sopra. Ogni marchio storico ha la sua fascinazione, i suoi sostenitori affezionati, appunto la sua storia che è patrimonio inestimabile. Ma al di là della passione per un singolo marchio e per la sua storia, chi ha davvero passione per l'automobile, e non ha uno sguardo più che superficiale, non può non apprezzare una macchina (uso questo termine che va oltre il concetto di automobile, per sottolineare l'estrema raffinatezza progettuale della LFA) della caratura di questa Lexus.
Quanti luoghi comuni, uniti a un pizzico di provincialismo, e che era triste quella che viviamo, dove tutti rivolgono costantemente lo sguardo al passato.
A una specie di passato finto, talvolta, dove rassicuranti repliche neo-retrò ci esimono dall'analizzare con coscienza critica l'evoluzione della tecnica e del design, e dal gettare uno sguardo appassionato sul futuro; e dove dei "blasoni" in alcuni casi non rimane che il marchio sul cofano. Che per molti però sembra essere la cosa più importante, soprattutto se può essere inserito in uno stereotipo: anche ciò è rassicurante e richiede poco sforzo.
Proprio chi apprezza e conosce la storia sa, invece, che questa non si scrive senza innovazione, che la storia è una somma di novità che poi si cristallizzano con il passare del tempo.
Cosa avrebbero potuto mai fare un Enzo Ferrari, un Ferdinand Porsche, un William Lyons, un Ferruccio Lamborghini in un mondo così conservatore, al momento di presentare la loro prima automobile sportiva?
Ferruccio Lamborghini costruiva trattori...
Come sarebbe accolta sulle pagine di questo forum una 350GTV al giorno d'oggi? Quale sarebbe stato il suo "blasone" (odio questa parola!!!)? Trattoresco?
Menomale che non tutti la pensano così, che esiste ancora un po' di gente con la mente aperta, e molto probabilmente tra questi figurano anche i fortunatissimi proprietari di Lexus LFA.
 
Sarà un caso, che se le stesse persone che hanno avuto modo di provare sia una LFA che ad es una Aventador, pur riconoscendone l'assoluta, quanto indiscutibile efficacia di quest'ultima (anche grazie alla TI), ha dichiaratamente preferito una "patetica Toyota travestita da Samurai" proprio per le "impalpabili", quanto ormai "perversamente desuete" sensazioni racing che la stessa trasmette, e questo sin'anche al solo semplice azionamento delle palette del cambio?(fa un "clack" tipo caricatore di una pistola), il resto di conseguenza...
 
Jambana ha scritto:
Mi avete stufato con questi "blasoni": sono da sempre un appassionato di auto d'epoca e quindi di storia dell'Automobile, credo -immodestamente- anche abbastanza competente, ho posseduto auto più che "blasonate", ma rifuguarsi nell' "assenza di blasone" (che poi è tale per chi ignora la storia di Toyota e il presente di Lexus, visto che già quarant'anni fa produceva delle bellissime auto sportive come la 2000 GT, visto che il marchio Lexus nel resto del mondo gode di grande prestigio, visto che Lexus è da anni tra i protagonisti del bellissimo campionato Super GT giapponese, uno dei più interessanti del mondo) vuol dire avere davvero pochi argomenti.
La LFA è una macchina di sublime raffinatezza tecnica, di architettura originale, e il prezzo che per qualcuno è elevatissimo, è adeguato, anzi si dice che il costo di costruzione di questa macchina costruita tutta con materiali nobili (composito di carbonio-kevlar per la scocca, impiego generalizzato di leghe leggere e titanio) e con procedimenti raffinati sia talmente elevato da farla vendere in perdita.

Un appassionato vero guarda prima di tutto all'automobile, e non al marchio che c'è sopra. Ogni marchio storico ha la sua fascinazione, i suoi sostenitori affezionati, appunto la sua storia che è patrimonio inestimabile. Ma al di là della passione per un singolo marchio e per la sua storia, chi ha davvero passione per l'automobile, e non ha uno sguardo più che superficiale, non può non apprezzare una macchina (uso questo termine che va oltre il concetto di automobile, per sottolineare l'estrema raffinatezza progettuale della LFA) della caratura di questa Lexus.
Quanti luoghi comuni, uniti a un pizzico di provincialismo, e che era triste quella che viviamo, dove tutti rivolgono costantemente lo sguardo al passato.
A una specie di passato finto, talvolta, dove rassicuranti repliche neo-retrò ci esimono dall'analizzare con coscienza critica l'evoluzione della tecnica e del design, e dal gettare uno sguardo appassionato sul futuro; e dove dei "blasoni" in alcuni casi non rimane che il marchio sul cofano. Che per molti però sembra essere la cosa più importante, soprattutto se può essere inserito in uno stereotipo: anche ciò è rassicurante e richiede poco sforzo.
Proprio chi apprezza e conosce la storia sa, invece, che questa non si scrive senza innovazione, che la storia è una somma di novità che poi si cristallizzano con il passare del tempo.
Cosa avrebbero potuto mai fare un Enzo Ferrari, un Ferdinand Porsche, un William Lyons, un Ferruccio Lamborghini in un mondo così conservatore, al momento di presentare la loro prima automobile sportiva?
Ferruccio Lamborghini costruiva trattori...
Come sarebbe accolta sulle pagine di questo forum una 350GTV al giorno d'oggi? Quale sarebbe stato il suo "blasone" (odio questa parola!!!)? Trattoresco?
Menomale che non tutti la pensano così, che esiste ancora un po' di gente con la mente aperta, e molto probabilmente tra questi figurano anche i fortunatissimi proprietari di Lexus LFA.

se mi mandi una tua foto giuro la metto in camera... finalmente qualcuno che mette a tacere sti "blasonatori"...

ti straquotissimo, se ci fossero 1000 stelline te le darei tutte XD
 
XPerience74 ha scritto:
Sarà un caso, che se le stesse persone che hanno avuto modo di provare sia una LFA che una Aventador, pur riconoscendone l'assoluta, quanto indiscutibile efficacia di quest'ultima (anche grazie alla TI), ha dichiaratamente preferito una "patetica Toyota travestita da Samurai" proprio per le "impalpabili", quanto ormai "perversamente desuete" sensazioni racing che la stessa trasmette sin'anche al solo semplice azionamento delle palette del cambio?(fa un "clack" tipo caricatore di una pistola), figurarsi tutto il resto...

nomi, cognomi, numero di telefono e qualifica... questo giudizi spettano a persone competenti (e questa non vuole assolutamente essere una critica a chi le ha provate) ....

per carità, io sono d'accordo con te, la Aventador sembra essere una delle macchine più efficaci di sempre, sicuramente andrà più forte della lfa (probabile per la TI) , ma come gia manifestato credo che la LFA sia un'auto fantastica, e io onestamente nonostante eiaculi ogni volta che vedo una Lambo, esteticamente preferisco la LFA
 
l'unica cosa che dovrebbe interessare è il fatto che la macchina "x"..raggiunga un certo tipo di prestazioni e un certo tipo di avanguardia nella tecnica (ohibò ) nel progetto ecc ecc..

poi che si chiami ferrari..lamborghini..lexus...autobianchi....trabant poco importa.....o quantomeno poco dovrebbe importare.....

poi che x noi certi marchi siano sacri e solo l'idea che qualcun altro possa fare all'incirca la stessa cosa ci sembri impossibile è un altra cosa...

l'unica cosa che manca a una auto così è la storia dietro di se e quindi un marchio diverso sul cofano...
 
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