<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le nuove Alfa Romeo hanno un problema serio | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Le nuove Alfa Romeo hanno un problema serio

MultiJet150 ha scritto:
Kren ha scritto:
angelo0 ha scritto:
franco58pv ha scritto:
angelo0 ha scritto:
[ Se IRI non era capace farla fruttare oggi é Fiat a non saperlo fare.Caspita girala come vuoi ,ma sempre gli italiani sono quelli a non saper far niente,niente sapevano fare allora niente sanno fare oggi.
.
no, non è così ! gli italiani sono capaci a fare anche nelle auto, qui caro angel la faccenda è molto + banale e lo hanno detto in molti visto che i giornali per motivi intuibili lo possono solo scrivere tra le righe, fiat ad un certo punto ha privilegiato la finanza rispetto all'industria, finanza dove per altro hanno fatto parecchi soldi.
Questo dimostra che in fiat non sono dei fessi , anzi ! sgombriamo una volta per tutto il campo da penosi equivoci, ora stanno tentando di recuperare il terreno perso ma è dura, speriamo che sappiano gestire bene tutti questi marchi.
La mia impressione è che dovendo privilegiare una delle 2 parti abbiano avuto + un occhio di riguardo verso gli usa che verso l'italia , anche qui i motivi sono facilmente intuibili per chi vuol vedere :D , ecco allora la politica del copia ed incolla scelta per lancia ed il privilegiare il lancio di modelli in usa
Saró troppo zelante, Tu parli di finanza, dove loro hanno guadagnato soldi e li consideri non fessi ma li sottoscrivi come fa la stampa, speculatori,che non hanno capito che in finanza si poteva entrare lo stesso con i soldi guadagnati con l industria auto, come hanno fatto altri che oggi si trovano in eguali due cose piu avanti,quindi ancora una volta hanno sbagliato. Vedi si puo vedere anche da questo lato la cosa,per questo mi baso sui fatti reali. La realta dice che questo gruppo deve iniziare da zero o meglio da quello che oggi ha, io non credo che M voglia dare piu privilegio agli USA anche se puo sembrare cosi,fatto é che questo sarebbe il mercato con meno pregiudizi negativi anzi dopo l accuisto Crhysler e come stanno andanto le cosa in USA,sarebbe quello dove si sono accattivato la fiducia .Nel mentre in Italia sono costretti addirittura a ristrutturare il sistema salarario,non dimenticare le parole di Marchionne che ha detto di portare i salari allo stesso livello tedesco se tutto va come previsto. Cioé, un solo gruppo vorrebbe cambiare una struttura nazionale in un abiente che di solidarieta nel settore sicuramente non ne vorra sapere. Nemmeno la politica in quel settore si vuole muovere .
Quindi mi dispiace ripetere cio che a te non fa piacere leggere,ma per fare tutto cio bisogna che si muova tutta una nazione,senza muovere critiche contro l idea intrapresa da questo gruppo senza Se e senza Ma supportandola e farla riprendere con segnali precisi :io ti aiuto ma tu sappi che ti posso buttare giu allora tu dovessi sbagliare.
Ciao Angelo. Io dico solo una cosa: l'Italia (statistiche dell'UE alla mano) è il secondo paese esportatore dell'Unione Europea, dietro alla Germania (e di molto) ma davanti a Francia e GB.
L'Italia non ha bisogno di rivoluzioni come anche Marchionne vorrebbe farci credere.
I nostri prodotti, quando sono fatti bene (le auto molto spesso non lo sono state) sono apprezzati ed acquistati.
Siamo primi (davanti ai tedeschi) in molte cose. Ci sono aziende italiane che sono di fatto monopoliste nella produzione di particolari meccanici, grafici, nella costruzione di acciaierie, navi ecc. che non hanno bisogno di prendere lezioni da Marchionne su come si trattano gli operai. Alcune di queste (e te lo dico perché conosco) pagano già oggi bene gli operai (non so se a livelli tedeschi ma certamente non italiani) perché la ricerca sul prodotto gli consente di guadagnare di più.
A me non va giù che il primo che passa si permetta di fare considerazioni su quello che va o non va in Italia.
Prima che pensi alla sua azienda: la risollevi non solo dal punto di vista finanziario ma anche sotto il profilo della qualità e quantità del prodotto offerto.
Solo dopo, forse, potrò ascoltare le sue ricette.
Per quanto riguarda il topic, se volessi limitare la mia attenzione alla regione dove vivo dovrei dire che il problema serio di Alfa Romeo non è l'impoverimento degli italiani ma solo ed esclusivamente l'impoverimento del prodotto alfa romeo (infatti in Friuli oltre il 20% del mercato è in mano alla triade tedesca). Infatti le auto Alfa erano percepite come sportive di qualità superiore mentre oggi sono considerate delle fiat meglio rifinite ed un attimino più curate.
Se questa opinione sia giusto o meno non lo so. Io ho la mia idea che molti conoscono.

Io vorrei tanto darti ragione, ma ahimè, il governatore della Banca d'Italia, recentemente ha dimostrato dati alla mano che l'Italia negli ultimi 15 anni è rimasta ferma la palo. Quindi, indipendentemente da qualche settore fortunato, nel complesso la situazione è a dir poco preoccupante. Soprattutto i giovani, disoccupazione a livello medio del 30 % e quei pochi fortunati iniziano a lavorare con stipendi d'ingresso fermi a 10 anni fa. Ergo, consumi molto ridotti, autovetture comprese.
Si Multy che l'Italia nel suo complesso sia inchiodata ormai da tempo è verissimo e non sono di certo io a dire il contrario, però.....c'è un però.
Anche l'analisi che fai tu sulla disoccupazione e quant'altro è abbastanza condivisibile, ma non è. a mio modo dii vedere, completa ed esaustiva.
E' una mia idea, forse sbagliata, ma io la vedo come ho scritto sopra.
 
Kren ha scritto:
angelo0 ha scritto:
franco58pv ha scritto:
angelo0 ha scritto:
[ Se IRI non era capace farla fruttare oggi é Fiat a non saperlo fare.Caspita girala come vuoi ,ma sempre gli italiani sono quelli a non saper far niente,niente sapevano fare allora niente sanno fare oggi.
.
no, non è così ! gli italiani sono capaci a fare anche nelle auto, qui caro angel la faccenda è molto + banale e lo hanno detto in molti visto che i giornali per motivi intuibili lo possono solo scrivere tra le righe, fiat ad un certo punto ha privilegiato la finanza rispetto all'industria, finanza dove per altro hanno fatto parecchi soldi.
Questo dimostra che in fiat non sono dei fessi , anzi ! sgombriamo una volta per tutto il campo da penosi equivoci, ora stanno tentando di recuperare il terreno perso ma è dura, speriamo che sappiano gestire bene tutti questi marchi.
La mia impressione è che dovendo privilegiare una delle 2 parti abbiano avuto + un occhio di riguardo verso gli usa che verso l'italia , anche qui i motivi sono facilmente intuibili per chi vuol vedere :D , ecco allora la politica del copia ed incolla scelta per lancia ed il privilegiare il lancio di modelli in usa
Saró troppo zelante, Tu parli di finanza, dove loro hanno guadagnato soldi e li consideri non fessi ma li sottoscrivi come fa la stampa, speculatori,che non hanno capito che in finanza si poteva entrare lo stesso con i soldi guadagnati con l industria auto, come hanno fatto altri che oggi si trovano in eguali due cose piu avanti,quindi ancora una volta hanno sbagliato. Vedi si puo vedere anche da questo lato la cosa,per questo mi baso sui fatti reali. La realta dice che questo gruppo deve iniziare da zero o meglio da quello che oggi ha, io non credo che M voglia dare piu privilegio agli USA anche se puo sembrare cosi,fatto é che questo sarebbe il mercato con meno pregiudizi negativi anzi dopo l accuisto Crhysler e come stanno andanto le cosa in USA,sarebbe quello dove si sono accattivato la fiducia .Nel mentre in Italia sono costretti addirittura a ristrutturare il sistema salarario,non dimenticare le parole di Marchionne che ha detto di portare i salari allo stesso livello tedesco se tutto va come previsto. Cioé, un solo gruppo vorrebbe cambiare una struttura nazionale in un abiente che di solidarieta nel settore sicuramente non ne vorra sapere. Nemmeno la politica in quel settore si vuole muovere .
Quindi mi dispiace ripetere cio che a te non fa piacere leggere,ma per fare tutto cio bisogna che si muova tutta una nazione,senza muovere critiche contro l idea intrapresa da questo gruppo senza Se e senza Ma supportandola e farla riprendere con segnali precisi :io ti aiuto ma tu sappi che ti posso buttare giu allora tu dovessi sbagliare.
Ciao Angelo. Io dico solo una cosa: l'Italia (statistiche dell'UE alla mano) è il secondo paese esportatore dell'Unione Europea, dietro alla Germania (e di molto) ma davanti a Francia e GB.
L'Italia non ha bisogno di rivoluzioni come anche Marchionne vorrebbe farci credere.
I nostri prodotti, quando sono fatti bene (le auto molto spesso non lo sono state) sono apprezzati ed acquistati.
Siamo primi (davanti ai tedeschi) in molte cose. Ci sono aziende italiane che sono di fatto monopoliste nella produzione di particolari meccanici, grafici, nella costruzione di acciaierie, navi ecc. che non hanno bisogno di prendere lezioni da Marchionne su come si trattano gli operai. Alcune di queste (e te lo dico perché conosco) pagano già oggi bene gli operai (non so se a livelli tedeschi ma certamente non italiani) perché la ricerca sul prodotto gli consente di guadagnare di più.
A me non va giù che il primo che passa si permetta di fare considerazioni su quello che va o non va in Italia.
Prima che pensi alla sua azienda: la risollevi non solo dal punto di vista finanziario ma anche sotto il profilo della qualità e quantità del prodotto offerto.
Solo dopo, forse, potrò ascoltare le sue ricette.
Per quanto riguarda il topic, se volessi limitare la mia attenzione alla regione dove vivo dovrei dire che il problema serio di Alfa Romeo non è l'impoverimento degli italiani ma solo ed esclusivamente l'impoverimento del prodotto alfa romeo (infatti in Friuli oltre il 20% del mercato è in mano alla triade tedesca). Infatti le auto Alfa erano percepite come sportive di qualità superiore mentre oggi sono considerate delle fiat meglio rifinite ed un attimino più curate.
Se questa opinione sia giusto o meno non lo so. Io ho la mia idea che molti conoscono.
Ciao Kren, l essere al secondo posto sulla esportazione e non vedersi che lo siamo non serve a niente, se poi siamo considerati a livello di pericolo,come la Grecia portogallo e spagna é ancor peggio da qualche parte cé qualcosa che non quadra.Non capisco perché Francia e GB sono viste piu sicure? e cio non lo dico io é l europa che parla.
Io non credo che Marchionne voglia fare una rivoluzione,ma essento costretto cerca di cambiare e muovere qualcosa e far capire che i nostri prodotti considerati scarsi da noi stessi sono meglio di quanto si creda.Purtroppo a volte e costretto anche a fare il burattino difatti secondo me ha scoperto il modo come fare svegliare i sentimenti italiani,difatti ha capito che gli italiani per sentirsi italiani debbono essere colpiti al cuore, ecco le sue folle sparate ogni giorno diverse. Avere dei prodotti primari davanti a tutti,non significa
essere avanti se poi questi sono comprati da pochi. Difatti i risultati non si vedono,non si vedono nel senso che, la nostra nazione non abbia quel bene stare e sicurezza che dovrebbe avere e gli altri cé lo dicono in faccia mettento l'Italia a livelli di grecia ,portogallo ,e spagna,quindi a cosa serve avere aziende che gli appartiene la monoplizazione di certi prodotti quando una nazione non ne trae guadagni. Se Marchionne parla di salari tedeschi é perche sa benissmo cio che guadagna un operaio tedesco e quello italiano,rimanendo in settore ti garandisco che un operaio VW guadagna un minimo di 1300? in piu di quello Fiat,ma una VW in Italia o la stessa Fiat costano + - uguale prezzo che costano in Germania cio é vergognoso ,ecco quando dico che i marchi tedeschi si possono permettere di avere gamme piu vaste la veritá é che ci sono piu soldi in busta paga.Oggi il tedesco tente a cambiare macchina tra i 2-4 anni, 10-30 anni fa lo si faceva tra i 2-3 anni, mi piacerebbe sapere cosa succede in Italia?
La stessa situazione la troviamo in tutto il campo nazionale nel mentre in Germania lo stipendio medio si trova sui 2000? in su, in Italia si trova??
Gia le donne hanno un taglio di 1500-1800?

Debbo dire che con tutte queste crisi le cose stanno cambianto anche in Germania al riguardo,con tentenze di abbassamento dei stipendi.

Come puoi vedre Marchionne ,non dice solo fesserie sa di cosa parla
questo tipo di discorso lo dovrebe fare tutta l industria italiana e la politica é ora che si svegli e livelli lo sviluppo interno del paese con nuove riforme.
Purtroppo se Marchionne vuole andare avanti,deve pensare anche alla sua azienda non puo solo dare.quando un industria si muove nel verso giusto i governi debeno prendere l occasione a volo se no si puo perdere il treno.
Marchionne ha gia sollevato la fiat anche nel lato prodotto ,vedo che non consci il prodotto Fiat prima di un decennio fa,di vero cé solo che aveva una gamma piu vasta ,ma il prodotto...................
 
X Angelo
Siamo considerati un pericolo non tanto per l'economia privata, quanto piuttosto per l'enorme debito pubblico accumulato e per il fatto che non vi sono molti margini per aumentare ulteriormente la tassazione (quella reale, per chi le tasse le paga è superiore al 50%).
In Europa si rendono conto che non vi è una vera volontà di ridurre le spese e per questo ci ritengono (giustamente) non pienamente affidabili (colpa nostra e della nostra chiamiamola classe politica).
Stipendi: ti assicuro che ci sono imprese in Italia che pagano molto di più di ? 1.300,00 al mese i propri operai. Non siamo a livelli tedeschi ma poco ci manca.
Tutto sta nella qualità del prodotto e nella serietà del servizio post vendita.
Cose che per molti anni il prodotto auto non ha avuto.
Comunque, in questo anche i tedeschi stanno perdendo punti. Speriamo continuino. D'altronde, la vetta da spesso alla testa.
Ciao
 
Kren ha scritto:
X Angelo
Siamo considerati un pericolo non tanto per l'economia privata, quanto piuttosto per l'enorme debito pubblico accumulato e per il fatto che non vi sono molti margini per aumentare ulteriormente la tassazione (quella reale, per chi le tasse le paga è superiore al 50%).
In Europa si rendono conto che non vi è una vera volontà di ridurre le spese e per questo ci ritengono (giustamente) non pienamente affidabili (colpa nostra e della nostra chiamiamola classe politica).
Stipendi: ti assicuro che ci sono imprese in Italia che pagano molto di più di ? 1.300,00 al mese i propri operai. Non siamo a livelli tedeschi ma poco ci manca.
Tutto sta nella qualità del prodotto e nella serietà del servizio post vendita.
Cose che per molti anni il prodotto auto non ha avuto.
Comunque, in questo anche i tedeschi stanno perdendo punti. Speriamo continuino. D'altronde, la vetta da spesso alla testa.
Ciao

Ci sono alcuni aspetti della questione italiana che non sono certo secondari, nell'analisi che stiamo portando avanti, tipo "l'assenza pressochè totale di iniziativa imprenditoriale/rilancio da parte del governo" e il fatto - ass. non trascurabile - che il maglioncino, con la sua smania di "spostare l'asse della Casa" al di là dei confini italiani (ed annessi impianti produttivi) certo non stà dando un fulgido esempio e a tutti gli italiani ed anche a tutte le aziende che vengono giù a grappolo dalla Fiat, dalle più grosse alle più piccine ..
Questo soggetto stà aprendo un fronte nuovo, ha di fatto introdotto un modo spregiudicato e quasi al limite dell'accettabilità normativa, che sicuramente avrà un suo seguito. Il governo non lo ha minimamente ostacolato in tutto questo, anzi .. ha volutamente distolto lo sguardo altrove.

Questi due fattori - uniti assieme -da soli bastano ed avanzano per far sì che a nessun imprenditore estero venga in mente di investire nel nostro paese.

Quando poi analizziamo il dolente dato delle entrate fiscali, scopriamo sempre le solite cose: i poveri pagano tutto e di più, per coprire una notevole parte di evasori totali. La storia della coperta troppo corta. E questo lo sanno tutti, CE inclusa. Anzi: soprattutto la CE !

Siamo incredibilmente "fragili" come assetto istituzionale, come rispetto delle Leggi, come rispetto degli altri e, perchè no, anche di noi stessi!

Non siamo più credibili nei confronti dell'oltralpe .. del mondo intero.

Non è certo l'AlfaRomeo ad essere in difficoltà, a dover essere oggetto di rilancio:
ragazzi, quì è in ballo tutto il SISTEMA ITALIA !!

:oops: :oops: :oops:
 
marchionne cerca di smovere le acque affinchè qualcuno si svegli,lui dichiara di volersi spostare in america ma nelfrattempo ci sono tantissime aziende che si sono spostate in cina lasciando a casa gli operai e nessuno li ha fermati. Adesso vogliono la Fiat italiana ma nessuno ha fermato Pininfarina o Bialetti,nessuno incentiva gli stranieri a investire qui.
 
S-edge ha scritto:
Il problema italiano è che siamo rimasti fermi agli anni d'oro in tutto. Nelle trattative sindacali (il sindacato fa il politico, non gli interessi dei lavoratori), quanto in qualunque altro settore. Nel settore edilizio ci sono normative che risalgono agli anni 50 e non vengono aggiornate se non per alla voce "imposta da pagare". Le Ferrovie sono le stesse dagli anni 20, gli aereoporti, aggiornati in tutto il mondo negli anni 80-90 da noi sono una selva. Le autostrade un bordello: non uno che tiene la corsia destra, non uno che rispetta le distanze di sicurezza e camionisti rumeni che non hanno mai capito cos'è una freccia; aggiornamento? Tutor e multe a raffica; in Germania ci sono autostrade peggiori delle nostre, ma a controllarle non si mette mica un autovelox.
Ogni attività da aprire richiede tonnellate di carte e ogni ufficio a cui ti rivolgi può bloccare tutto per anni. E allora o fai il celodurista come Marchionne (ammesso di potertelo permettere) o, come fanno tanti, chiudi la baracca e sposti la carretta in Svizzera, Polonia o Romania.
Alla fine continueremo ad esportare, non dico di no, però esporteremo prosciutti di SanDaniele e Limoni di Sicilia DOP!
esatto
 
Se manca una seria volontà politica, un vero piano di rilancio dell'economia, ecco che allora a ogniuno viene in mente la scappatoia dell'export, ma è perfettamente ovvio!

Cosa devo fare? Restar quà fermo ad aspettare il cinese che mi viene a comperare l'azienda e magari anche la casa?

L'imprenditoria è lasciata agli izzi suoi .. è sola, ad affrontare il mercato globale ..
Il governo guarda altrove e confindustria, peraltro, gli stà violentemente sulle scatole.

I sindacati non fanno gli interessi dei lavoratori? Fanno invece i politici?
Casomai direi che "si prostrano" alla grande, di fronte all'uomo forte di turno ..

E questo non lo chiamerei affatto "età dell'oro" anzi! Tutto mi farà venire in mente, tranne proprio l'età dell'oro. :shock: :shock:
 
Il principale problema dell'Italia sono le persone che ci vivono.
Escludendo l'auto, quanti sono attenti ad acquistare uno Scooter Italiano?
Quanti comperano le Moto Italiane?
Quanti cercano una Lavatrice Italiana?
Quanti un prodotto Tecnologico Made in Italy ( esempio Ascensore o altro )?
Il menefreghismo è dilagante.
L'Italia ( e le industrie Italiane ) se non ci pensiamo Noi In Primis a mantenerLe in Vita non ci penserà nessuno.
Non è che il paese Italia si mantiene sul Turismo Pizza e Mandolino......
Penso che di questo passo la situazione sarà molto simile a quella Argentina...
 
pazzoalfa ha scritto:
Il principale problema dell'Italia sono le persone che ci vivono.
Escludendo l'auto, quanti sono attenti ad acquistare uno Scooter Italiano?
Quanti comperano le Moto Italiane?
Quanti cercano una Lavatrice Italiana?
Quanti un prodotto Tecnologico Made in Italy ( esempio Ascensore o altro )?
Il menefreghismo è dilagante.
L'Italia ( e le industrie Italiane ) se non ci pensiamo Noi In Primis a mantenerLe in Vita non ci penserà nessuno.
Non è che il paese Italia si mantiene sul Turismo Pizza e Mandolino......
Penso che di questo passo la situazione sarà molto simile a quella Argentina...
Domanda: quali sono le moto italiane? Perché quelle che ci sono vanno bene e vendono altrettanto bene. In Italia e nel resto del mondo.
Piaggio stessa non va affatto male, anzi è il primo marchio europeo nel proprio segmento. Quindi questo mercato va bene. Ti ricordo poi che la Honda ha stabilimenti in Italia....
Poi lavatrici italiane. Quali sono i marchi italiani? Sul punto sono abbastanza ferrato visto che vivo in una cittadina nata all'ombra della più grande fabbrica di elettrodomestici d'Italia....La stessa è stata venduta prima del fallimento non perché le vendite stentavano (anzi!) ma perché la politica ha pensato bene di metterci le mani. Per fortuna sono arrivati gli svedesi. Ah si. Ora, pur ristrutturando, porteranno l'alto di gamma proprio qui da me, dopo aver già portato gli uffici design e R&S...
Vogliamo parlare dei trattori? E' vero che i tedeschi dominano l'alto di gamma ma gli italiani controllano tutto il resto. Same si è acquistata la Deutz (tedesca).
Acciaierie? La prima fabbrica europea, che ha acquisito pure i concorrenti tedeschi ed austriaci(mi pare terza al mondo), per la realizzazione di stabilimenti chiavi in mano è italiana.
Cantieristica: Fincantieri ti ricorda nulla?
Poi ci sarebbero i produttori di particolari per turbine d'aereo e centrali elettriche (primi fornitori degli impianti USA) che sono situati nella mia zona e che lavorano, praticamente, in regime di monopolio, gratificando pure gli operai adeguatamente.
Mi sa tanto che molti di noi pensano che l'Italia manifatturiera sia solo fiat.
Per fortuna non è così.
 
Kren ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
Il principale problema dell'Italia sono le persone che ci vivono.
Escludendo l'auto, quanti sono attenti ad acquistare uno Scooter Italiano?
Quanti comperano le Moto Italiane?
Quanti cercano una Lavatrice Italiana?
Quanti un prodotto Tecnologico Made in Italy ( esempio Ascensore o altro )?
Il menefreghismo è dilagante.
L'Italia ( e le industrie Italiane ) se non ci pensiamo Noi In Primis a mantenerLe in Vita non ci penserà nessuno.
Non è che il paese Italia si mantiene sul Turismo Pizza e Mandolino......
Penso che di questo passo la situazione sarà molto simile a quella Argentina...
Domanda: quali sono le moto italiane? Perché quelle che ci sono vanno bene e vendono altrettanto bene. In Italia e nel resto del mondo.
Piaggio stessa non va affatto male, anzi è il primo marchio europeo nel proprio segmento. Quindi questo mercato va bene. Ti ricordo poi che la Honda ha stabilimenti in Italia....
Poi lavatrici italiane. Quali sono i marchi italiani? Sul punto sono abbastanza ferrato visto che vivo in una cittadina nata all'ombra della più grande fabbrica di elettrodomestici d'Italia....La stessa è stata venduta prima del fallimento non perché le vendite stentavano (anzi!) ma perché la politica ha pensato bene di metterci le mani. Per fortuna sono arrivati gli svedesi. Ah si. Ora, pur ristrutturando, porteranno l'alto di gamma proprio qui da me, dopo aver già portato gli uffici design e R&S...
Vogliamo parlare dei trattori? E' vero che i tedeschi dominano l'alto di gamma ma gli italiani controllano tutto il resto. Same si è acquistata la Deutz (tedesca).
Acciaierie? La prima fabbrica europea, che ha acquisito pure i concorrenti tedeschi ed austriaci(mi pare terza al mondo), per la realizzazione di stabilimenti chiavi in mano è italiana.
Cantieristica: Fincantieri ti ricorda nulla?
Poi ci sarebbero i produttori di particolari per turbine d'aereo e centrali elettriche (primi fornitori degli impianti USA) che sono situati nella mia zona e che lavorano, praticamente, in regime di monopolio, gratificando pure gli operai adeguatamente.
Mi sa tanto che molti di noi pensano che l'Italia manifatturiera sia solo fiat.
Per fortuna non è così.

Le potenzialità ci sono, l'ingegno pure, così come la capacità ...

Ma se non valorizzi tutto questo, se non gli dai ossigeno per respirare di più e meglio, allora non ci sono più le condizioni per lavorare - quì - e prendi e te ne vai.

E' come voler tenere un cavallo in 3m x 3m.

E' questa l'assurdità di 'sto cavolo di sistema.

Basta guardare AlfaRomeo (sì lo so ..è storia fritta e rifritta) che avrebbe un potenziale a dir poco "esplosivo" già solo sulla carta .. e cosa fanno? La lasciano nel retrobottega, ad arrugginire.
 
automoto3 ha scritto:
Kren ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
Il principale problema dell'Italia sono le persone che ci vivono.
Escludendo l'auto, quanti sono attenti ad acquistare uno Scooter Italiano?
Quanti comperano le Moto Italiane?
Quanti cercano una Lavatrice Italiana?
Quanti un prodotto Tecnologico Made in Italy ( esempio Ascensore o altro )?
Il menefreghismo è dilagante.
L'Italia ( e le industrie Italiane ) se non ci pensiamo Noi In Primis a mantenerLe in Vita non ci penserà nessuno.
Non è che il paese Italia si mantiene sul Turismo Pizza e Mandolino......
Penso che di questo passo la situazione sarà molto simile a quella Argentina...
Domanda: quali sono le moto italiane? Perché quelle che ci sono vanno bene e vendono altrettanto bene. In Italia e nel resto del mondo.
Piaggio stessa non va affatto male, anzi è il primo marchio europeo nel proprio segmento. Quindi questo mercato va bene. Ti ricordo poi che la Honda ha stabilimenti in Italia....
Poi lavatrici italiane. Quali sono i marchi italiani? Sul punto sono abbastanza ferrato visto che vivo in una cittadina nata all'ombra della più grande fabbrica di elettrodomestici d'Italia....La stessa è stata venduta prima del fallimento non perché le vendite stentavano (anzi!) ma perché la politica ha pensato bene di metterci le mani. Per fortuna sono arrivati gli svedesi. Ah si. Ora, pur ristrutturando, porteranno l'alto di gamma proprio qui da me, dopo aver già portato gli uffici design e R&S...
Vogliamo parlare dei trattori? E' vero che i tedeschi dominano l'alto di gamma ma gli italiani controllano tutto il resto. Same si è acquistata la Deutz (tedesca).
Acciaierie? La prima fabbrica europea, che ha acquisito pure i concorrenti tedeschi ed austriaci(mi pare terza al mondo), per la realizzazione di stabilimenti chiavi in mano è italiana.
Cantieristica: Fincantieri ti ricorda nulla?
Poi ci sarebbero i produttori di particolari per turbine d'aereo e centrali elettriche (primi fornitori degli impianti USA) che sono situati nella mia zona e che lavorano, praticamente, in regime di monopolio, gratificando pure gli operai adeguatamente.
Mi sa tanto che molti di noi pensano che l'Italia manifatturiera sia solo fiat.
Per fortuna non è così.

Le potenzialità ci sono, l'ingegno pure, così come la capacità ...

Ma se non valorizzi tutto questo, se non gli dai ossigeno per respirare di più e meglio, allora non ci sono più le condizioni per lavorare - quì - e prendi e te ne vai.

E' come voler tenere un cavallo in 3m x 3m.

E' questa l'assurdità di 'sto cavolo di sistema.

Basta guardare AlfaRomeo (sì lo so ..è storia fritta e rifritta) che avrebbe un potenziale a dir poco "esplosivo" già solo sulla carta .. e cosa fanno? La lasciano nel retrobottega, ad arrugginire.
Si d'accordo ma basta piangersi addosso ed insultare gli italiani.
Gli italiani comprano italiano quando il prodotto italiano è considerato di qualità.
Se non comprano come un tempo auto italiane non vedo perché debba essere solo ed esclusivamente colpa degli italiani e non ad esempio di chi quelle auto le produce.
Se gli italiani sono più esigenti vanno soddisfatti e non denigrati.
Io da chi denigrava i tecnici Alfa perché producevano auto costose e complesse non posso tollerare critiche. Se 20 anni fa avessere fatto bene i loro conti probabilmente adesso avrebbero ancora il 40-50% del mercato con tre marchi con offerte diverse e all'avanguardia.
Non devo vergognarmi di essere italiano perché non compro auto italiane.
Io le Alfa Romeo le comprerei volentieri ma non i surrogati attuali.
 
automoto3 ha scritto:
Kren ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
Il principale problema dell'Italia sono le persone che ci vivono.
Escludendo l'auto, quanti sono attenti ad acquistare uno Scooter Italiano?
Quanti comperano le Moto Italiane?
Quanti cercano una Lavatrice Italiana?
Quanti un prodotto Tecnologico Made in Italy ( esempio Ascensore o altro )?
Il menefreghismo è dilagante.
L'Italia ( e le industrie Italiane ) se non ci pensiamo Noi In Primis a mantenerLe in Vita non ci penserà nessuno.
Non è che il paese Italia si mantiene sul Turismo Pizza e Mandolino......
Penso che di questo passo la situazione sarà molto simile a quella Argentina...
Domanda: quali sono le moto italiane? Perché quelle che ci sono vanno bene e vendono altrettanto bene. In Italia e nel resto del mondo.
Piaggio stessa non va affatto male, anzi è il primo marchio europeo nel proprio segmento. Quindi questo mercato va bene. Ti ricordo poi che la Honda ha stabilimenti in Italia....
Poi lavatrici italiane. Quali sono i marchi italiani? Sul punto sono abbastanza ferrato visto che vivo in una cittadina nata all'ombra della più grande fabbrica di elettrodomestici d'Italia....La stessa è stata venduta prima del fallimento non perché le vendite stentavano (anzi!) ma perché la politica ha pensato bene di metterci le mani. Per fortuna sono arrivati gli svedesi. Ah si. Ora, pur ristrutturando, porteranno l'alto di gamma proprio qui da me, dopo aver già portato gli uffici design e R&S...
Vogliamo parlare dei trattori? E' vero che i tedeschi dominano l'alto di gamma ma gli italiani controllano tutto il resto. Same si è acquistata la Deutz (tedesca).
Acciaierie? La prima fabbrica europea, che ha acquisito pure i concorrenti tedeschi ed austriaci(mi pare terza al mondo), per la realizzazione di stabilimenti chiavi in mano è italiana.
Cantieristica: Fincantieri ti ricorda nulla?
Poi ci sarebbero i produttori di particolari per turbine d'aereo e centrali elettriche (primi fornitori degli impianti USA) che sono situati nella mia zona e che lavorano, praticamente, in regime di monopolio, gratificando pure gli operai adeguatamente.
Mi sa tanto che molti di noi pensano che l'Italia manifatturiera sia solo fiat.
Per fortuna non è così.

Le potenzialità ci sono, l'ingegno pure, così come la capacità ...

Ma se non valorizzi tutto questo, se non gli dai ossigeno per respirare di più e meglio, allora non ci sono più le condizioni per lavorare - quì - e prendi e te ne vai.

E' come voler tenere un cavallo in 3m x 3m.

E' questa l'assurdità di 'sto cavolo di sistema.

Basta guardare AlfaRomeo (sì lo so ..è storia fritta e rifritta) che avrebbe un potenziale a dir poco "esplosivo" già solo sulla carta .. e cosa fanno? La lasciano nel retrobottega, ad arrugginire.

Scusa, non mi sembra che Alfa Romeo sia lasciata nel retrobottega, il rilancio è appena cominciato, siamo già a 2 successi, MI-TO e Giulietta, non è che puoi fare le nozze con i fichi secchi. Dai tempo al tempo, bisogna capitalòizzare per poi investire anche sulla Giulia e così via, Marchionne non deve finanziare solamente l'Alfa, i 20 G? da investire in 4 anni li deve spalmare un po' dappertutto, altrimenti, i soliti noti, saranno pronti a dire le solite frasi, cioè che nonostante tutto manca sempre il modello che loro avrebbero volentieri acquistato, peccato che quando comprano straniero, certe "masturbazioni" mentali non se le fanno, comprano, pagano e vanno via contenti come delle pasque.
 
MultiJet150 ha scritto:
automoto3 ha scritto:
Kren ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
Il principale problema dell'Italia sono le persone che ci vivono.
Escludendo l'auto, quanti sono attenti ad acquistare uno Scooter Italiano?
Quanti comperano le Moto Italiane?
Quanti cercano una Lavatrice Italiana?
Quanti un prodotto Tecnologico Made in Italy ( esempio Ascensore o altro )?
Il menefreghismo è dilagante.
L'Italia ( e le industrie Italiane ) se non ci pensiamo Noi In Primis a mantenerLe in Vita non ci penserà nessuno.
Non è che il paese Italia si mantiene sul Turismo Pizza e Mandolino......
Penso che di questo passo la situazione sarà molto simile a quella Argentina...
Domanda: quali sono le moto italiane? Perché quelle che ci sono vanno bene e vendono altrettanto bene. In Italia e nel resto del mondo.
Piaggio stessa non va affatto male, anzi è il primo marchio europeo nel proprio segmento. Quindi questo mercato va bene. Ti ricordo poi che la Honda ha stabilimenti in Italia....
Poi lavatrici italiane. Quali sono i marchi italiani? Sul punto sono abbastanza ferrato visto che vivo in una cittadina nata all'ombra della più grande fabbrica di elettrodomestici d'Italia....La stessa è stata venduta prima del fallimento non perché le vendite stentavano (anzi!) ma perché la politica ha pensato bene di metterci le mani. Per fortuna sono arrivati gli svedesi. Ah si. Ora, pur ristrutturando, porteranno l'alto di gamma proprio qui da me, dopo aver già portato gli uffici design e R&S...
Vogliamo parlare dei trattori? E' vero che i tedeschi dominano l'alto di gamma ma gli italiani controllano tutto il resto. Same si è acquistata la Deutz (tedesca).
Acciaierie? La prima fabbrica europea, che ha acquisito pure i concorrenti tedeschi ed austriaci(mi pare terza al mondo), per la realizzazione di stabilimenti chiavi in mano è italiana.
Cantieristica: Fincantieri ti ricorda nulla?
Poi ci sarebbero i produttori di particolari per turbine d'aereo e centrali elettriche (primi fornitori degli impianti USA) che sono situati nella mia zona e che lavorano, praticamente, in regime di monopolio, gratificando pure gli operai adeguatamente.
Mi sa tanto che molti di noi pensano che l'Italia manifatturiera sia solo fiat.
Per fortuna non è così.

Le potenzialità ci sono, l'ingegno pure, così come la capacità ...

Ma se non valorizzi tutto questo, se non gli dai ossigeno per respirare di più e meglio, allora non ci sono più le condizioni per lavorare - quì - e prendi e te ne vai.

E' come voler tenere un cavallo in 3m x 3m.

E' questa l'assurdità di 'sto cavolo di sistema.

Basta guardare AlfaRomeo (sì lo so ..è storia fritta e rifritta) che avrebbe un potenziale a dir poco "esplosivo" già solo sulla carta .. e cosa fanno? La lasciano nel retrobottega, ad arrugginire.

Scusa, non mi sembra che Alfa Romeo sia lasciata nel retrobottega, il rilancio è appena cominciato, siamo già a 2 successi, MI-TO e Giulietta, non è che puoi fare le nozze con i fichi secchi. Dai tempo al tempo, bisogna capitalòizzare per poi investire anche sulla Giulia e così via, Marchionne non deve finanziare solamente l'Alfa, i 20 G? da investire in 4 anni li deve spalmare un po' dappertutto, altrimenti, i soliti noti, saranno pronti a dire le solite frasi, cioè che nonostante tutto manca sempre il modello che loro avrebbero volentieri acquistato, peccato che quando comprano straniero, certe "masturbazioni" mentali non se le fanno, comprano, pagano e vanno via contenti come delle pasque.
E finché continueranno ad avere la considerazione che tu dimosti di avere dei tuoi connazionali e potenziali clienti del gruppo vedrai che la quota di mercato e le vendite non torneranno ai livelli che furono.
Se è così ben gli sta.
Con tutto il rispetto.
 
Kren ha scritto:
E finché continueranno ad avere la considerazione che tu dimosti di avere dei tuoi connazionali e potenziali clienti del gruppo vedrai che la quota di mercato e le vendite non torneranno ai livelli che furono.
Se è così ben gli sta.
Con tutto il rispetto.

non posso che quotarti alla grande ! basta con questo fastidioso essere messi all'indice se non si compera un auto italiana , ma loro comperano solo italiano ?? mia moglie ha cambiato la sua auto e voleva una vettura tipo il rav4 , ci fosse stata la fanotmatica kamal l'avrebbe pure presa in considerazione, ma fiat dorme e si è comperata il rav.....già , i suv non sono + di moda :D
 
franco58pv ha scritto:
Kren ha scritto:
E finché continueranno ad avere la considerazione che tu dimosti di avere dei tuoi connazionali e potenziali clienti del gruppo vedrai che la quota di mercato e le vendite non torneranno ai livelli che furono.
Se è così ben gli sta.
Con tutto il rispetto.

non posso che quotarti alla grande ! basta con questo fastidioso essere messi all'indice se non si compera un auto italiana , ma loro comperano solo italiano ?? mia moglie ha cambiato la sua auto e voleva una vettura tipo il rav4 , ci fosse stata la fanotmatica kamal l'avrebbe pure presa in considerazione, ma fiat dorme e si è comperata il rav.....già , i suv non sono + di moda :D

Guarda che forse hai frainteso, nessuno pretende che il gruppo FIAT abbia il 100 % del mercato, ma è molto più fastidioso essere messi all'indice quando si compera un auto Italiana sul territorio Italiano.
 
pazzoalfa ha scritto:
Il principale problema dell'Italia sono le persone che ci vivono.
Escludendo l'auto, quanti sono attenti ad acquistare uno Scooter Italiano?
Quanti comperano le Moto Italiane?
Quanti cercano una Lavatrice Italiana?
Quanti un prodotto Tecnologico Made in Italy ( esempio Ascensore o altro )?
Il menefreghismo è dilagante.
L'Italia ( e le industrie Italiane ) se non ci pensiamo Noi In Primis a mantenerLe in Vita non ci penserà nessuno.
Non è che il paese Italia si mantiene sul Turismo Pizza e Mandolino......
Penso che di questo passo la situazione sarà molto simile a quella Argentina...

Direttamente dal Ventennio, ecco a voi: "sono un autarchico". :XD:
 
pazzoalfa ha scritto:
Il principale problema dell'Italia sono le persone che ci vivono.
Escludendo l'auto, quanti sono attenti ad acquistare uno Scooter Italiano?
Quanti comperano le Moto Italiane?
Quanti cercano una Lavatrice Italiana?
Quanti un prodotto Tecnologico Made in Italy ( esempio Ascensore o altro )?
Il menefreghismo è dilagante.
L'Italia ( e le industrie Italiane ) se non ci pensiamo Noi In Primis a mantenerLe in Vita non ci penserà nessuno.
Non è che il paese Italia si mantiene sul Turismo Pizza e Mandolino......
Penso che di questo passo la situazione sarà molto simile a quella Argentina...
Se permetti, con i miei soldi, guadagnati con il mio "sudore", compro quello che si avvicina di più alle mie esigenze. Se è italiano ben venga, se non è italiano pazienza. E' il mercato che deve avvicinarsi alle esigenze dei potenziali acquirenti, mica il contrario.
 
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