<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le donne: moralmente migliori? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Le donne: moralmente migliori?

matildaV8 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Lancio una provocazione, come tale un po' semplicistica e tirata per i capelli....eppure nella mia testa funziona.

Avete mai fatto caso che i paesi, Europei e non, dove si registra un maggiore tasso di civiltà, di benessere sociale, ecc... NON sono quasi mai quelli a cultura maschilista predominante? Paragonate Grecia, Italia, Turchia, a Francia, Svezia, insomma a tutti quei paesi dove i maschi sono meno maci, e dove le donne hanni il nido sul lavoro, e possono quindi andare a lavorare senza amputarsi, e ce ne sono quindi molte di più nelle stanze dei bottoni.... Paesi dove una donna può diventare Premier e condurre il paese.

Poi pensate, al di fuori dell'Europa, a tutti i paesi, spesso del sud del mondo, talvolta musulmani, dove si muore di fame, e / o di dittature. In questi paesi 9 su 10 la donna è considerata un ammennicolo, un essere umano di serie B e, soprattutto, non arriva mai al comando. Secondo voi c'è un nesso?

probabilmente hai ragione, ma per assurdo io sto vivendo delle coercizioni in paese piu' che civile ed evoluto dove a capo c'e' una donna. la motivazione?
perche' non ho intenzione di trasferire tutta la mia famiglia in Germania e di far figli con mio marito perche' e' cosi' che si fa in terra crucca. non e' previsto che io lavori in uno stato e la mia famiglia sia in un altro.
URCA!!!
Ma non è che sia una politica aziendale, più che nazionale? Io ho conosciuto più di una persona (residenti in Svizzera e Francia) che lavora da molti anni, senza problemi, in Germania, lasciando la famiglia nel paese di residenza...

Però ti credo, la Germania è secondo me un po' più avanzata dell'Italia (in alcuni campi), ma non escludo affatto (anzi) certi comportamenti e certe pressioni, come quelle che stai subendo tu.

Mi spiace.

Bye
 
krukko ha scritto:
matildaV8 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Lancio una provocazione, come tale un po' semplicistica e tirata per i capelli....eppure nella mia testa funziona.

Avete mai fatto caso che i paesi, Europei e non, dove si registra un maggiore tasso di civiltà, di benessere sociale, ecc... NON sono quasi mai quelli a cultura maschilista predominante? Paragonate Grecia, Italia, Turchia, a Francia, Svezia, insomma a tutti quei paesi dove i maschi sono meno maci, e dove le donne hanni il nido sul lavoro, e possono quindi andare a lavorare senza amputarsi, e ce ne sono quindi molte di più nelle stanze dei bottoni.... Paesi dove una donna può diventare Premier e condurre il paese.

Poi pensate, al di fuori dell'Europa, a tutti i paesi, spesso del sud del mondo, talvolta musulmani, dove si muore di fame, e / o di dittature. In questi paesi 9 su 10 la donna è considerata un ammennicolo, un essere umano di serie B e, soprattutto, non arriva mai al comando. Secondo voi c'è un nesso?

probabilmente hai ragione, ma per assurdo io sto vivendo delle coercizioni in paese piu' che civile ed evoluto dove a capo c'e' una donna. la motivazione?
perche' non ho intenzione di trasferire tutta la mia famiglia in Germania e di far figli con mio marito perche' e' cosi' che si fa in terra crucca. non e' previsto che io lavori in uno stato e la mia famiglia sia in un altro.
URCA!!!
Ma non è che sia una politica aziendale, più che nazionale? Io ho conosciuto più di una persona (residenti in Svizzera e Francia) che lavora da molti anni, senza problemi, in Germania, lasciando la famiglia nel paese di residenza...

Però ti credo, la Germania è secondo me un po' più avanzata dell'Italia (in alcuni campi), ma non escludo affatto (anzi) certi comportamenti e certe pressioni, come quelle che stai subendo tu.

Mi spiace.

Bye

si si infatti penso sia una mera politica aziendale, come ben sai qui al sud sono molto chiusi e gretti e penso sia questa la ragione.
E' un peccato ma piu' per loro che perderanno molta della mia disponibilita' ed efficienza e poi si vedra'!
 
GheddoStella ha scritto:
Deb81 ha scritto:
A proposito, chi è che si deve fare i cazzi suoi?!
Tutti noi, serve per campare 100 anni :D
No, il bello è che interviene in una discussione alla quale non ha partecipato, quotando un mio post, e dicendo di farsi i cazzi propri...
Peraltro non so chi sia, ma già non mi piace.
 
alfistaConvinto ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Lancio una provocazione, come tale un po' semplicistica e tirata per i capelli....eppure nella mia testa funziona.

Avete mai fatto caso che i paesi, Europei e non, dove si registra un maggiore tasso di civiltà, di benessere sociale, ecc... NON sono quasi mai quelli a cultura maschilista predominante? Paragonate Grecia, Italia, Turchia, a Francia, Svezia, insomma a tutti quei paesi dove i maschi sono meno maci, e dove le donne hanni il nido sul lavoro, e possono quindi andare a lavorare senza amputarsi, e ce ne sono quindi molte di più nelle stanze dei bottoni.... Paesi dove una donna può diventare Premier e condurre il paese.

Poi pensate, al di fuori dell'Europa, a tutti i paesi, spesso del sud del mondo, talvolta musulmani, dove si muore di fame, e / o di dittature. In questi paesi 9 su 10 la donna è considerata un ammennicolo, un essere umano di serie B e, soprattutto, non arriva mai al comando. Secondo voi c'è un nesso?
guardiamo al passato ..mmmm fammi pensare.. civiltà come:
Roma,Sparta,gli Unni ,i vichinghi.. erano forse governati da donne??
insomma l'umanità è vissuta x molti migliaia di anni con sempre e solo uomini al potere :) squadra che vince non si cambia!
ti risulta che queste società ci siano ancora?e comunque ci sarebbe molto da dire, specie su Roma: all'epoca imperiale le donne si emanciparono eccome. Ma dubito che la Storia sia il tuo forte, come moltissime altre cose, poveretto te.
 
LUISELLA1972 ha scritto:
ti risulta che queste società ci siano ancora?e comunque ci sarebbe molto da dire, specie su Roma: all'epoca imperiale le donne si emanciparono eccome. Ma dubito che la Storia sia il tuo forte, come moltissime altre cose, poverettto te.
Vedi che ce ne sono di più retrogradi degli agricoli?
 
a_gricolo ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
ti risulta che queste società ci siano ancora?e comunque ci sarebbe molto da dire, specie su Roma: all'epoca imperiale le donne si emanciparono eccome. Ma dubito che la Storia sia il tuo forte, come moltissime altre cose, poverettto te.
Vedi che ce ne sono di più retrogradi degli agricoli?

....e tu vedi che ci sono dei poveretti che credono alle aberrazioni di barzellette, proverbi e luoghi comuni? e tutto questo perchè, poveri cocchi, la morosetta li ha piantati (e non mi stupisco il perchè).
 
LUISELLA1972 ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Lancio una provocazione, come tale un po' semplicistica e tirata per i capelli....eppure nella mia testa funziona.

Avete mai fatto caso che i paesi, Europei e non, dove si registra un maggiore tasso di civiltà, di benessere sociale, ecc... NON sono quasi mai quelli a cultura maschilista predominante? Paragonate Grecia, Italia, Turchia, a Francia, Svezia, insomma a tutti quei paesi dove i maschi sono meno maci, e dove le donne hanni il nido sul lavoro, e possono quindi andare a lavorare senza amputarsi, e ce ne sono quindi molte di più nelle stanze dei bottoni.... Paesi dove una donna può diventare Premier e condurre il paese.

Poi pensate, al di fuori dell'Europa, a tutti i paesi, spesso del sud del mondo, talvolta musulmani, dove si muore di fame, e / o di dittature. In questi paesi 9 su 10 la donna è considerata un ammennicolo, un essere umano di serie B e, soprattutto, non arriva mai al comando. Secondo voi c'è un nesso?
guardiamo al passato ..mmmm fammi pensare.. civiltà come:
Roma,Sparta,gli Unni ,i vichinghi.. erano forse governati da donne??
insomma l'umanità è vissuta x molti migliaia di anni con sempre e solo uomini al potere :) squadra che vince non si cambia!
ti risulta che queste società ci siano ancora?e comunque ci sarebbe molto da dire, specie su Roma: all'epoca imperiale le donne si emanciparono eccome. Ma dubito che la Storia sia il tuo forte, come moltissime altre cose, poveretto te.
anche se zotico io la storia la so bene!!!! le civiltà non ci sono + appunto xke... se avessi studiato la storia sapresti che ci sono cicli che si aprono e che si chiudono!
sul fatto che le donne si emanciparono.. puo esser pure ma il potere era sempre saldamente in mano all'uomo!!!
poi ci sono molte altre civiltà vedi mongoli,persiani,cinesi,aztechi.. dove la donna non contava un tubo
 
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