<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le Citroen &#34;approvate da Quattroruote&#34;: che ne pensate? | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Le Citroen &#34;approvate da Quattroruote&#34;: che ne pensate?

Cavicchi ha scritto:
Scusate l'intervento, ma mi pare doveroso per charire punti e sospetti. Vi ripropongo quindi quello che ho già scritto sul blog e cioè che Quattroruote non? consiglia nessuna auto. L?operazione con Citroen, che parte da molto lontano perché ha preteso molti mesi affinché la marca francese potesse adeguare la sua produzione, è di ben altro tono. A suo tempo ci è stato chiesto, con molta umiltà e attenzione, quali caratteristiche avrebbero dovuto avere delle vetture per essere in qualche modo ?approvate? da noi. Abbiamo risposto che noi non entriamo nel merito di linea, stile, colorazioni, accessori e quant?altro, ma che riteniamo indispensabili alcuni punti che attengono alla sicurezza, ai costi di manutenzione e al valore residuo. Nello specifico della gamma Citroen noi, in aggiunta al già tanto che c?è, abbiamo preteso vetture con la presenza dell?Esp, di una garanzia di almeno 5 anni, di motori Euro 5, della non presenza di vetri scuri e anche un valore di riacquisto più alto del 10% rispetto alle nostre quotazioni al momento della prima revisione, cioè 4 anni.
La Casa francese, non senza difficoltà perché certi motori non c?erano proprio e perché allestire vetture fuori dall'ordinario è sempre una bega facilmente intuibile, ha deciso a nostro avviso meritoriamente di aggiornare e adeguare 12 modelli (e pure 6 dell?area business) e noi a questi abbiamo dato la nostra ?approvazione? con l?augurio che anche altre marche ne seguano l?esempio. Le auto non hanno colorazioni Quattroruote, né fregi né altro perché a noi sta a cuore la sostanza. Noi crediamo, infatti, che sia una medaglia e non certo un disonore far sì che sul mercato arrivino auto il più possibile adeguate alle esigenze del consumatore. Poi, si sa, mettere d'accordo tutti non è mai facile, però sono convinto anche si meglio fare e pentirsi che non fare e pentirsi.

sono completamente d'accordo!
se 4r può e deve e ha sempre fatto qualcosa per gli automobilisti, è giusto che lo faccia, in ogni modo possibile. Se questo significa, come è successo, che una casa automobilista richieda degli standard minimi per avere il placet di 4r, è giusto che 4r sia esigente e chieda garanzie su sicurezza, costi di manutenzione ordinaria/straordinaria e valore residuo. Mi piace questa iniziativa e spero che anche altre case seguano la citroen, così avremo finalmente esp di serie su ogni auto, almeno quello.
 
leon150cv ha scritto:
Cavicchi ha scritto:
Scusate l'intervento, ma mi pare doveroso per charire punti e sospetti. Vi ripropongo quindi quello che ho già scritto sul blog e cioè che Quattroruote non? consiglia nessuna auto. L?operazione con Citroen, che parte da molto lontano perché ha preteso molti mesi affinché la marca francese potesse adeguare la sua produzione, è di ben altro tono. A suo tempo ci è stato chiesto, con molta umiltà e attenzione, quali caratteristiche avrebbero dovuto avere delle vetture per essere in qualche modo ?approvate? da noi. Abbiamo risposto che noi non entriamo nel merito di linea, stile, colorazioni, accessori e quant?altro, ma che riteniamo indispensabili alcuni punti che attengono alla sicurezza, ai costi di manutenzione e al valore residuo. Nello specifico della gamma Citroen noi, in aggiunta al già tanto che c?è, abbiamo preteso vetture con la presenza dell?Esp, di una garanzia di almeno 5 anni, di motori Euro 5, della non presenza di vetri scuri e anche un valore di riacquisto più alto del 10% rispetto alle nostre quotazioni al momento della prima revisione, cioè 4 anni.
La Casa francese, non senza difficoltà perché certi motori non c?erano proprio e perché allestire vetture fuori dall'ordinario è sempre una bega facilmente intuibile, ha deciso a nostro avviso meritoriamente di aggiornare e adeguare 12 modelli (e pure 6 dell?area business) e noi a questi abbiamo dato la nostra ?approvazione? con l?augurio che anche altre marche ne seguano l?esempio. Le auto non hanno colorazioni Quattroruote, né fregi né altro perché a noi sta a cuore la sostanza. Noi crediamo, infatti, che sia una medaglia e non certo un disonore far sì che sul mercato arrivino auto il più possibile adeguate alle esigenze del consumatore. Poi, si sa, mettere d'accordo tutti non è mai facile, però sono convinto anche si meglio fare e pentirsi che non fare e pentirsi.

sono completamente d'accordo!
se 4r può e deve e ha sempre fatto qualcosa per gli automobilisti, è giusto che lo faccia, in ogni modo possibile. Se questo significa, come è successo, che una casa automobilista richieda degli standard minimi per avere il placet di 4r, è giusto che 4r sia esigente e chieda garanzie su sicurezza, costi di manutenzione ordinaria/straordinaria e valore residuo. Mi piace questa iniziativa e spero che anche altre case seguano la citroen, così avremo finalmente esp di serie su ogni auto, almeno quello.

Il problema è che in questa operazione 4ruote non ha fatto NULLA per gli automobilisti, ha solo fatto PUBBLICITA' a pagamento ad UNA SOLA Casa.
I modelli c'erano già, non c'è stata alcuna modifica fatta da Citroen su richiesta di 4ruote, è stata tutta e solo una grande operazione pubblictaria a benficio esclusivo di Citroen.
Quattroruote non deve dare placet a nessuno, deve dare giudizi imparziali, questo è quel che si chiede ad una stampa obiettiva. I placet li danno altri soggetti.

Saluti
 
Scorpione589 ha scritto:
Come si dice di solito: "non c'è miglior cieco di chi non vuol vedere"
Ho come il dubbio (se sbaglio, me ne scuso anticipatamente) che tu possa rappresentare una delle Case che "hanno alzato la cornetta del telefono", imbufalite per l'iniziativa .... perché invece di protestare non provate (rivolto alle altre Case) ad estendere gratuitamente la garanzia da 2 ad almeno 4 anni? :rolleyes: coda di paglia? :twisted:
 
|Mauro65| ha scritto:
Scorpione589 ha scritto:
Come si dice di solito: "non c'è miglior cieco di chi non vuol vedere"
Ho come il dubbio (se sbaglio, me ne scuso anticipatamente) che tu possa rappresentare una delle Case che "hanno alzato la cornetta del telefono", imbufalite per l'iniziativa .... perché invece di protestare non provate (rivolto alle altre Case) ad estendere gratuitamente la garanzia da 2 ad almeno 4 anni? :rolleyes: coda di paglia? :twisted:

Guarda che l'estensione della garanzia per altri due o tre anni viene normalmente offerta a pagamento dalla Casa ma sistematicamente "regalata" (ossia inglobata automaticamente nella trattativa) dal Concessionario per qualsiasi casa.
Sulle ultime tre auto che ho acquistato (Citroen Berlingo nel 2003, Opel Meriva nel 2005 e Ford Focus nel 2007) ho sempre avuto la garanzia estesa a 4 anni "regalata" dal Concessionario e me la sono sentita proporre anche da tutte le altre Case (gruppo Fiat in primis) con le quali ho intrapreso trattative senza acquistare.
Per non parlare delle coreane che ormai la danno di serie su tutti i modelli e tutte le versioni (eccettuate quelle a GPL).
In tutti i casi il valore aggiunto di queste garanzie estese (che poi altro non sono che polizze assicurative) è, a mio parere, abbastanza basso visti i limiti e gli obblighi che comportano a fronte di risarcimenti quasi sempre parziali (c'è una franchigia) e soggetti al loro insindacabile giudizio.

Che le altre Case abbiano alzato la cornetta imbufalite lo ignoro, ma mi riesce difficile crederlo. Agli occhi di una Casa automobilistica quella fatta dalla Citroen è semplicemente una campagna pubblicitaria e come tale perfettamente lecita.
Chi ha alzato la cornetta (o la tastiera) stavolta sono stati i lettori affezionati di Quattroruote che hanno visto l'immagine della rivista svenduta al primo inserzionista di turno.
Per Citroen ci possono essere solo vantaggi da questa campagna, per Quattroruote, dall'aria che sto sentendo, mi pare l'esatto contrario.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
In tutti i casi il valore aggiunto di queste garanzie estese (che poi altro non sono che polizze assicurative) è, a mio parere, abbastanza basso visti i limiti e gli obblighi che comportano a fronte di risarcimenti quasi sempre parziali (c'è una franchigia) e soggetti al loro insindacabile giudizio.
Io parlo di garanzia vera (come ad esempio molte case giapponesi)

Che le altre Case abbiano alzato la cornetta imbufalite lo ignoro, ma mi riesce difficile crederlo
... non ho l'abitudine di postare solo per tenere la tastiera in esercizio ;)
 
|Mauro65| ha scritto:
Scorpione589 ha scritto:
Come si dice di solito: "non c'è miglior cieco di chi non vuol vedere"
Ho come il dubbio (se sbaglio, me ne scuso anticipatamente) che tu possa rappresentare una delle Case che "hanno alzato la cornetta del telefono", imbufalite per l'iniziativa .... perché invece di protestare non provate (rivolto alle altre Case) ad estendere gratuitamente la garanzia da 2 ad almeno 4 anni? :rolleyes: coda di paglia? :twisted:

Case imbufalite? Mi sa che sei fuori strada! Se qualche casa ha alzato la cornetta, sarà per precipitarsi a richiedere la prossima "approvazione" per le sue vetture, dopo il via libera che Quattroruote ha dato a questa scellerata iniziativa. Ora che la rivista ha rotto il ghiaccio, può anche permettersi, per esempio, di affermare che per Quattroruote un'auto silenziosa deve fare meno rumore di (sparo numeri a casaccio) 70 db, e poi dare l'appprovazione a quella casa (che combinazione!!!) che ha modelli che rientrano nel limite, con un bel dépliant a pagamento e una riga rossa sul listino. Oppure può dire che un'auto sicura deve avere almeno 10 airbag (magari mettendosi d'accordo con la casa che ha già modelli che li hanno), e via un altro depliant pubblicitario con qualche riga sul listino, questa volta blu. Evviva!
 
|Mauro65| ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
In tutti i casi il valore aggiunto di queste garanzie estese (che poi altro non sono che polizze assicurative) è, a mio parere, abbastanza basso visti i limiti e gli obblighi che comportano a fronte di risarcimenti quasi sempre parziali (c'è una franchigia) e soggetti al loro insindacabile giudizio.
Io parlo di garanzia vera (come ad esempio molte case giapponesi)

Beh, allora non è Quattroruote che dovrebbe agire, ma i legislatori. Se non fosse obbligatoria per legge non avremmo nemmeno la biennale ma saremmo ancora ai 12 mesi. E tutto quello che viene offerto di più deve portare vantaggi anche chi offre non sono a chi riceve.............

Che le altre Case abbiano alzato la cornetta imbufalite lo ignoro, ma mi riesce difficile crederlo
... non ho l'abitudine di postare solo per tenere la tastiera in esercizio ;)[/quote]

Nemmeno io. E, nonostante la tua autorevolezza nel forum, non mi basta che una cosa l'abbia scritta tu per ritenerla verità assoluta, d'altronde non hai postato prove o dimostrazioni delle eventuali telefonate intercorse. Non ho detto che sia una panzana, ho scritto che mi riesce difficile crederlo nel senso che io penso (mia umile opinione) che le altre Case abbiano ben poco da protestare, anzi, se hanno chiamato è per sapere qual'è la tariffa da pagare per il bollino "approvata da Quattroruote".

Saluti
 
EdoMC ha scritto:
...il truffatore incravattato si può cortesemente accompagnare alla porta di casa declinando le sue offerte...
Verissimo, ma sempre un truffatore rimane e, per quanto ben vestito e cordiale, non credo proprio che riuscirei a provare alcun apprezzamento nei suoi confronti.
Se poi nell'arco della giornata altri suoi pari mi entrano continuamente in casa e io sono costretto a trascorrere una porzione sempre crescente del mio tempo ad "accompagnarli cortesemente alla porta", la questione assume un aspetto diverso e la mia... cortesia accompagnatoria ha ottime probabilità (e anche ragioni, direi) per affievolirsi notevolmente.

...uno spazio apposito dove gli automobilisti possano, gratuitamente, scambiarsi opinioni, idee e consigli...
Se ti riferisci a questo forum, faccio notare che esso non è gratuito.
Lo sarebbe se, al pari di moltissimi altri forum, fosse privo di contenuti pubblicitari.
 
Per quanto riguarda le "estensioni di garanzia" (più o meno... regalate) e i relativi confronti tra marchi o concessionari, sarebbe sempre bene analizzarle nei dettagli, perché a quanto mi risulta spesso esse introducono delle limitazioni di qualche genere rispetto alla garanzia originale.
Non di rado, ad esempio, si tratta non di veri prolungamenti della garanzia della casa ma di altre forme di garanzia o di polizze assicurative indipendenti dalla casa e caratterizzate, in quanto tali, da franchigie, massimali, esclusioni, distinzioni e via dicendo.

Insomma, durante la garanzia iniziale si ha la tranquillità (pagata a caro prezzo, si intende) che qualsivoglia problema della vettura, piccolo o grande che sia, potrà essere analizzato e risolto senza alcun tipo di spesa. Ciò deve essere vero anche dopo, senza differenze di sorta, se l'estensione di garanzia è veramente degna di essere chiamata tale.
 
marimasse ha scritto:
Per quanto riguarda le "estensioni di garanzia" (più o meno... regalate) e i relativi confronti tra marchi o concessionari, sarebbe sempre bene analizzarle nei dettagli, perché a quanto mi risulta spesso esse introducono delle limitazioni di qualche genere rispetto alla garanzia originale.
Non di rado, ad esempio, si tratta non di veri prolungamenti della garanzia della casa ma di altre forme di garanzia o di polizze assicurative indipendenti dalla casa e caratterizzate, in quanto tali, da franchigie, massimali, esclusioni, distinzioni e via dicendo.

Insomma, durante la garanzia iniziale si ha la tranquillità (pagata a caro prezzo, si intende) che qualsivoglia problema della vettura, piccolo o grande che sia, potrà essere analizzato e risolto senza alcun tipo di spesa. Ciò deve essere vero anche dopo, senza differenze di sorta, se l'estensione di garanzia è veramente degna di essere chiamata tale.

ESATTO! E per Citroen si tratta di una ESTENSIONE ASSICURATIVA chiamata "Essential Drive", con tutti i limiti, le franchigie, i massimali e le esclusioni delle assicurazioni, tant'è che che c'è sempre un limite di chilometraggio che, a seconda del modello, può essere di APPENA 80.000 km, cifra quantomeno irrisoria e corrispondente a 16.000 km/anno se si conta che il limite temporale è di ben 5 anni.

Saluti
 
Voglio pensare che questa sorta di marchettone derivi da una delle ultime scelte errate della direzione precedente (guardate gli ultimi due-tre anni della rivista tremendi e l'ultimo colpo - i 5 euro- di maggio), cosa che si evince dalle parole di Cavicchi. Dando per buona... la buona fede, e sorvolando sulla delusione dei lettori, sempre più messi a dura prova, mi chiedo: e se altre case facessero lo stesso? Avremmo le BMW garantite da Auto, le Skoda da Gente Motori, le Renault da Panoramaauto, le Lotus da... Evo, le Volvo da al Volante ecc.. Ci si troverebbe a leggere su Quattroruote le prove dell BMW 320d by Auto, Su Auto le Seat Ibiza scelte da Automobilismo ecc. Ridicolo, no? Cavicchi ha promesso cambiamenti per la rivista a partire da ottobre, prima non ha avuto il tempo materiale: attendiamo. Tedeschini ci ha messo un pò prima di affossare la rivista...Tempi di crisi? Chi ha la fortuna di possedere i numeri degli anni 70, può confermare che gli unici compromessi che vennero adottati ai tempi (crisi petrolifera), furono una riduzione delle pagine per alcuni numeri annui, e per qualche anno la rinuncia (mai citata ma adottata di fatto) ai test strumentali delle top car (all'incirca tra la prova della Montreal nel 72 e quella della 928 nel 78, se ricordo bene), lasciandone le impressioni a Fittipaldi e Paul Frere. Vedo che con la scusa dei tempi cambiati, modernità ecc. non si vuole (o non si può per motivi economici dettati dall'editore, è un'ipotesi) riconoscere che per riportare ai fasti di un tempo la rivista bisogna solamente reimpostarla a livello di contenuti come 30 anni fa (con un testi in un italiano migliore, possibilmente.Vedasi prova GT3, in 2 righe due volte l'espressione "non è il massimo" riferita al cambio: nemeno l'estensore del testo lo è).
Si arriverà a trovare prima o poi, gli spaghetti Esselunga garantiti da Coop, o la pasta Voiello approvata da Barilla! :D
 
Io direi che la storia della pubblicità della Citroen su 4R stia diventando un pò pesante. Perchè dare così importanza a un'informazione pubblicitaria?
Credo che nessuno osi comprare un'auto a occhi chiusi, ne della Citroen ne di altre case. Non credo che venderanno più Citroen perchè hanno fatto pubblicità!
Le pubblicità ci sono praticamente su quasi tutte le auto, in tv, nelle riviste e anche sui quotidiani.
Perchè prenderla così sul serio?
 
Rispondo contemporaneamente a Motori Fumanti ed a belpietro:
la critica non è, ovviamente, sul fatto che Quattroruote ospiti della pubblicità. La critica, a mio parere giustissima e più che meritata, è sul fatto che questa pubblicità, di per sé stessa lecita, sia spacciata come servizio ai lettori/automobilisti, in altre parole che Quattroruote, da sempre imparziale ed autorevole tester di vetture, abbia letteralmente venduto un suo giudizio di approvazione, sapendo quanto questo conta(va) agli occhi dei lettori. Basta leggere non dico tutto il thread, ma solo qualche post (non solo l'ultimo), per comprendere meglio l'ambito del discorso.

Se poi uno ritiene che con questo argomento la si stia tirando troppo per le lunghe.... beh, la soluzione al SUO problema è semplice: basta che lo lasci perdere.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Se poi uno ritiene che con questo argomento la si stia tirando troppo per le lunghe.... beh, la soluzione al SUO problema è semplice: basta che lo lasci perdere.

Saluti

Ho espresso una mia opinione,sarà una mia scelta se lasciar perdere.
 
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