<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le auto che dal 1980 ad oggi hanno innovato il mercato... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Le auto che dal 1980 ad oggi hanno innovato il mercato...

tra le auto che hanno portato delle novità sul mercato europeo sicuramente:
-twingo prima serie (prima citycar-monovolume europea)
-scenic prima serie (prima monovolume media europea)
-espace prima serie (prima monovolume grande europea)
-MB slk (spider a tetto retrattile in metallo)
-toyota prius (ibrido)
-audi quattro (TI europea)

uno e panda invece, di innovativo avevano ben poco.
la uno ricalcava in toto la 127, la panda era sulla stessa linea concettuale di 2 cv e renault 4....
 
fabiologgia ha scritto:
Su 127 e 128 hai ragione. Sulla Uno lo spazio interno era effettivamente meglio sfruttato ma i satelliti con i comandi secondari li inventò Citroen con la Visa nel 1978, la Fiat li riprese rendendoli meno futuristici e più funzionali. Sia la Citroen che la Fiat li abbandonarono nelle seconde serie, segno che di quell'innovazione se ne poteva fare a meno..........

Saluti

Curioso comunque constatare che proprio al tempo della Visa, Citroen aveva un'accordo proprio con Fiat, anche se tutto questo accadeva nel periodo 127/128, anzichè Uno.

Comunque per quanto riguarda i "satelliti" attorno al cruscotto io sarei molto favorevole inquanto li trovo effettivamente funzionali, ed evidentemente la Honda era del mio stesso avviso quando realizzava modelli come Insight e CRZ.
 
128 star!!! http://www.youtube.com/watch?v=Q30jS1B1NHM , anche se noi avevamo questa... (quanti ricordi con quell'auto, e che motore!!!

Attached files /attachments/1219112=9286-800px-Fiat_128-Mk2_Front-view.jpg
 
XPerience74 ha scritto:
128 star!!! http://www.youtube.com/watch?v=Q30jS1B1NHM , anche se noi avevamo questa... (quanti ricordi con quell'auto, e che motore!!!

In senso negativo!
L'ho avuta, e il motore ne aveva sempre una, perdite di olio in ogni dove, spinterogeno con puntine platinate da regolare ad intervalli brevissimi, per non parlare della carrozzeria, "divorata" dalla ruggine passante, infiltrazioni di acqua dal parabrezza, era la prima versione col parabrezza senza guarnizione "incollato", anche male :thumbdown:
 
La Uno non era rivoluzionaria per i satelliti ma per le sospensioni, per esempio. Bracci anteriori in lamiera stampata, ponte posteriore torcente, semplice ma efficace ben più che la balestra di traverso della progenitrice 127. Anche la percezione della qualità stando all'interno aveva fatto passi da gigante, lo spazio per i piedi, anche per i posti posteriori, la possibilità di avere 5 porte. Il riscaldamento, la carrozzeria liscia, filante (nella 3porte niente maniglie sporgenti), il serbatoio in plastica. Un vano motore ampio in grado di accogliere anche propulsori impegnativi, i primi accenni di insonorizzazione. Chiaramente in Europa i competitori non dormivano, ma in casa Fiat fu la rivoluzione di quegli anni oltre che il modello del rilancio.
 
Anche se di numeri ne ha fatti pochi, ci metterei il mio avatar, soprattutto nella versione "nobile" V12. Sul piano estetico la trovo una delle GT più belle mai realizzate, dal punto di vista meccanico è stata una delle più "elettroniche" del periodo.
Mi piaceva molto anche la sua "cugina" di Stoccarda, la Porsche 928, che non è stata capita (perchè, come diceva Octane, "i Porschisti non capiscono un cazzo di auto" :D :D :D ), ma non è escluso che in futuro se ne trovo una ASI a un prezzo umano.....
 
Grattaballe ha scritto:
La Uno non era rivoluzionaria per i satelliti ma per le sospensioni, per esempio. Bracci anteriori in lamiera stampata, ponte posteriore torcente, semplice ma efficace ben più che la balestra di traverso della progenitrice 127. Anche la percezione della qualità stando all'interno aveva fatto passi da gigante, lo spazio per i piedi, anche per i posti posteriori, la possibilità di avere 5 porte. Il riscaldamento, la carrozzeria liscia, filante (nella 3porte niente maniglie sporgenti), il serbatoio in plastica. Un vano motore ampio in grado di accogliere anche propulsori impegnativi, i primi accenni di insonorizzazione. Chiaramente in Europa i competitori non dormivano, ma in casa Fiat fu la rivoluzione di quegli anni oltre che il modello del rilancio.

Non voglio assolutamente la polemica, e nemmeno passare per il detrattore della Uno, ma il riscaldamento (peraltro con sole due bocchette laterali) lo avevano anche le altre, le 5 porte pure (tranne la Fiesta che all'epoca ne aveva solo 3), le maniglie incassate le inventò la R5 almeno 10 anni prima........

Ecco, se mi dici che in casa Fiat fu il modello del rilancio e della rivoluzione ti dò anche ragione, ma rispetto alle concorrenti dell'epoca, di veramente innovativo, o addirittura anche solo di rivoluzionario, continuo a pensare che avesse ben poco. Magari il cocktail era molto ben riuscito, questo sì, ma di ingredienti nuovi e realmente mai visti io non ne ricordo.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
La Uno non era rivoluzionaria per i satelliti ma per le sospensioni, per esempio. Bracci anteriori in lamiera stampata, ponte posteriore torcente, semplice ma efficace ben più che la balestra di traverso della progenitrice 127. Anche la percezione della qualità stando all'interno aveva fatto passi da gigante, lo spazio per i piedi, anche per i posti posteriori, la possibilità di avere 5 porte. Il riscaldamento, la carrozzeria liscia, filante (nella 3porte niente maniglie sporgenti), il serbatoio in plastica. Un vano motore ampio in grado di accogliere anche propulsori impegnativi, i primi accenni di insonorizzazione. Chiaramente in Europa i competitori non dormivano, ma in casa Fiat fu la rivoluzione di quegli anni oltre che il modello del rilancio.

Non voglio assolutamente la polemica, e nemmeno passare per il detrattore della Uno, ma il riscaldamento (peraltro con sole due bocchette laterali) lo avevano anche le altre, le 5 porte pure (tranne la Fiesta che all'epoca ne aveva solo 3), le maniglie incassate le inventò la R5 almeno 10 anni prima........

Ecco, se mi dici che in casa Fiat fu il modello del rilancio e della rivoluzione ti dò anche ragione, ma rispetto alle concorrenti dell'epoca, di veramente innovativo, o addirittura anche solo di rivoluzionario, continuo a pensare che avesse ben poco. Magari il cocktail era molto ben riuscito, questo sì, ma di ingredienti nuovi e realmente mai visti io non ne ricordo.

Saluti

Solo una correzione.

Anche la Uno base aveva 4 bocchette. Due centrali e due laterali.

Il ventilatore invece sulla base era a una velocità
 
a_gricolo ha scritto:
Anche se di numeri ne ha fatti pochi, ci metterei il mio avatar, soprattutto nella versione "nobile" V12. Sul piano estetico la trovo una delle GT più belle mai realizzate, dal punto di vista meccanico è stata una delle più "elettroniche" del periodo.
Mi piaceva molto anche la sua "cugina" di Stoccarda, la Porsche 928, che non è stata capita (perchè, come diceva Octane, "i Porschisti non capiscono un cazzo di auto" :D :D :D ), ma non è escluso che in futuro se ne trovo una ASI a un prezzo umano.....

di innovativo la 850i aveva ben poco. l'ha avuta per due anni mio cugino e per essere un 12 cilindri non aveva un sound coinvolgente, niente prestazioni esaltanti, e consumava all'inverosimile. comunque rimane ancora oggi un'auto che fa scena, avevo si e no 10 anni quando mio cugini mi cheise: vuoi vedere come si chiudono da soli i finestrini? rimarrà sempre nei miei ricordi quella scena :D
 
53AR ha scritto:
In senso negativo!
L'ho avuta, e il motore ne aveva sempre una, perdite di olio in ogni dove, spinterogeno con puntine platinate da regolare ad intervalli brevissimi, per non parlare della carrozzeria, "divorata" dalla ruggine passante, infiltrazioni di acqua dal parabrezza, era la prima versione col parabrezza senza guarnizione "incollato", anche male :thumbdown:

La nostra era del '76 e francamente non ricordo di una così "puntuale" cagionevolezza meccanica!

Mentre per la carrozzeria, assieme ad altre auto del periodo, la ruggine la faceva effettivamente da padrona, l'unica che invece esulava da questa "regola" era Vw (probabilmente anche Volvo) con la Golf inquanto la stessa pioniera in materia di processo di completa zincatura, unita ad una generosa applicazione di strati di verniciatuta.
 
Aries.77 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
La Uno non era rivoluzionaria per i satelliti ma per le sospensioni, per esempio. Bracci anteriori in lamiera stampata, ponte posteriore torcente, semplice ma efficace ben più che la balestra di traverso della progenitrice 127. Anche la percezione della qualità stando all'interno aveva fatto passi da gigante, lo spazio per i piedi, anche per i posti posteriori, la possibilità di avere 5 porte. Il riscaldamento, la carrozzeria liscia, filante (nella 3porte niente maniglie sporgenti), il serbatoio in plastica. Un vano motore ampio in grado di accogliere anche propulsori impegnativi, i primi accenni di insonorizzazione. Chiaramente in Europa i competitori non dormivano, ma in casa Fiat fu la rivoluzione di quegli anni oltre che il modello del rilancio.

Non voglio assolutamente la polemica, e nemmeno passare per il detrattore della Uno, ma il riscaldamento (peraltro con sole due bocchette laterali) lo avevano anche le altre, le 5 porte pure (tranne la Fiesta che all'epoca ne aveva solo 3), le maniglie incassate le inventò la R5 almeno 10 anni prima........

Ecco, se mi dici che in casa Fiat fu il modello del rilancio e della rivoluzione ti dò anche ragione, ma rispetto alle concorrenti dell'epoca, di veramente innovativo, o addirittura anche solo di rivoluzionario, continuo a pensare che avesse ben poco. Magari il cocktail era molto ben riuscito, questo sì, ma di ingredienti nuovi e realmente mai visti io non ne ricordo.

Saluti

Solo una correzione.

Anche la Uno base aveva 4 bocchette. Due centrali e due laterali.

Il ventilatore invece sulla base era a una velocità

Hai ragionissima. Avevo dimenticato le due centrali sulla consolle.

Saluti
 
Mi pare che nessuno abbia menzionato la Panda Elettra, che' e' stata la prima auto elettrica prodotta in serie al mondo !!
... poi e' andata come e' andata .... sono arrivati troppo presto !!!
 
Uno, Yaris, Classe A, Classe B!
Y10,Scenic,Rav, Mercedes 190.....e Yaris Verso...Suzuki Samurai ed altre ancora!
Panda l'intramontabile, e Nissan micra (1^ serie)...il biglietto da visita dei giapponesi in Europa!

Golf....evergreen..!

Ognuna ha cambiato gli orizzonti di un segmento di auto, aprirono a nuovi concetti di auto le classiche berline (ingessate) europee!
Quando le auto erano un piacere... :cry:
 
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