<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Lamborghini Countach 5000 quattrovalvole LP ....... vs Alfa Giulia QV | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Lamborghini Countach 5000 quattrovalvole LP ....... vs Alfa Giulia QV

Grattaballe ha scritto:
danilorse ha scritto:
--- LAMBORGHINI CONTACH LP 500 ---- ALFA ROME GIULIA QV ---

cilindri : ........ 12 cilindri aspirato ........ 6 cilindri turbo
cilindrata : ...... 5167 cm° ................... 2910 cm°
potenza : ...... 455cv/7000 giri ........... 510cv
coppia : ......... 500nm a 5200 giri ....... 600nm
alimentazione: 6 carburatori x44mm .... iniezione diretta
cambio : ........ 5 marce ........................ 6 marce
lunghezza : ..... 414 cm ....................... 470 cm circa
passo : ............ 250 cm ....................... 280 cm circa
peso : .............. 1490 kg ..................... 1524 kg
serbatoio : ....... 120 litri
ruote ant. : ...... 225/50 15 .................. 245/35 19
ruote post. : ..... 345/35 15 .................. 285/30 19
v max : ............. 295 km/h ................... 307 km/h
0-100 : ............. 5,0 secondi ................ 3,9 secondi
consumo medio : .. 5 km/l ...................... 11,5 km/l circa
Io rimango abbastanza basito dal dato di coppia :shock: della Lambo. Un V12 aspirato di grossa cilindrata e alimentato a carburatori, 30 anni fa esibiva (se è vero...) una coppia massima vicina al 10% della cilindrata. Cosa che è stata ottenuta solo recentemente, che io ricordi la prima grossa aspirata ad arrivare al 10% fu la M3 E36. Se sbaglio mi corrigerete... :D
Io la M3 E36 l'ho avuta, la 3.2 da 321 CV : aveva 11,15 kgm/litro di coppia massima (350 Nm con 3201 cc.).

Non so se tu col 10% intenda Nm - immagino di si - comunque erano 109,3 Nm/litro sensibilmente oltre il 10%.

La successiva M3 (E46 3.2 da 343 CV) aveva 365 Nm su 3.246 cc, quindi 112,44 Nm/litro e 11,46 kgm/litro : migliorata.

Il dato della Countach, che era già a 4v per cilindro, è quindi normale.

L'attuale Ferrari 458 ha 12,2 kgm/litro di coppia massima.... siamo al 12 %, usando la tua (un po' strana) definizione.

E sono sicuramente veri : io l'ho guidata, la pienezza e potenza di quel motore è eccezionale.
 
Mastertanto ha scritto:
.....
La Countach debuttò molto prima del '78 : avrebbe dovuto entrare in produzione nel '73 ed avere un V12 da 5.0 e non da 4.0 litri - io ricordo perfettamente un listino di 4R che, con l'allora non tenero prezzo di oltre 19.000.000 di lire, riportava 5.0 litri e 440 CV, potenza allora quasi da F.1 ed 80 CV sopra quella della neonata Ferrari BB (che non si chiamava proprio così nella prima versione 4.4 litri a carburatori, ma insomma ci siamo capiti) - ma in realtà questo motore non lo misero mai in produzione, sicuramente causa scarso entusiasmo e scarsi investimenti della proprietà subentrata a Ferruccio Lamborghini.

Si tornò quindi al solito motore già della Miura, le cui modifiche principali stavano nella trasmissione (cambio montato avanti, praticamente nell'abitacolo, e motore non più messo di traverso).

Ma i 315 km/h dichiarati erano ottimistici : nonostante l'ottima penetrazione aerodinamica di quella prima Countach (che a me tra l'altro è la sola che piace, le successive sempre più appesantite persero per strada gran parte del fascino irripetibile di quella) non poteva arrivare a tanto, con soli 375 CV.

Nel 1977 lessi un articolo, su Autosprint, dal titolo "Prova a 306" e si riferiva proprio a quello : ma in realtà loro, Autosprint, citavano una prova fatta da altri - in Germania, credo - e da come lo ricordo non era un gran che di articolo, molto generico e che lasciava dubbi.

Non so se quei 306 km/h fossero reali.... ma so che quella prima Countach, vista dal vero (la vidi la prima volta nel 1976 all'Autodromo di Monza, appena fuori dall'ingresso pista, blu, senza alettone - per fortuna - e con interno in pelle candida) era per quanto mi riguarda (io andavo ancora in giro in motorino) una roba da tachicardia, gambe molli e salivazione azzerata : tra il rumore e l'incredibile "presenza" scenica ero già in bambola, quando poi si aprirono quelle porte verticali stavo per cadere a terra da fermo con motorino e tutto.... ne ho tuttora un ricordo impressionante, "punzonato" nella memoria.

Ed i parafanghi allargati delle versioni successive, goffamente appiccicati alla carrozzeria, erano dei volgari pugni negli occhi vicino alla meravigliosa linea dei parafanghi/passaruota posteriori tagliati di sbieco della Countach originale.

Dovessi averne una vorrei solo quella, e pazienza se tiene la strada un po' meno....
In effetti l'evoluzione della linea della Countach e' stata condizionata dagli pneumatici.
La prima versione montava dei 205/70 14 all'anteriore e dei 215/70 14 al posteriore. Con gomme cosi' strette (probabilmente i produttori di gomme non offrivano altro) e senza passaruota allargati l'efficienza aerodinamica era notevolmente migliore, anche se non oso immaginare come fosse possibile scaricare a terra i 375cv.
Poi nel corso degli anni, grazie alla disponibilita di pneumatici di maggiori dimensioni, si e' arrivati via via a dei normalissimi (oggi) 225/50 15 all'anteriore e a dei mostruosi (come i passaruota) 345/35 15 al posteriore.

Allego 2 foto per comprendere meglio' cio' di cui stiamo parlando :

Attached files /attachments/2004776=47000-Countach 1973.jpg /attachments/2004776=46999-Countach.jpg
 
Mastertanto ha scritto:
ma in realtà questo motore non lo misero mai in produzione, sicuramente causa scarso entusiasmo e scarsi investimenti della proprietà subentrata a Ferruccio Lamborghini.

Io sapevo che con questo motore non la misero in produzione per problemi di surriscaldamento evidenti. E si fece ritorno così al motore meno potente della Miura. Si nota la cosa anche vedendo le differenze fra il primissimo prototipo del Countach e le vetture di pre-produzione, che avevano le vistose "scatole" a periscopio che ospitavano enormi radiatori, che prendevano aria fresca anche dalle prese d'aria NACA in fiancata.

Poi sicuro la nuova proprietà non volle investire oltre per risolvere il problema
 
Mastertanto ha scritto:
Il dato della Countach, che era già a 4v per cilindro, è quindi normale.

:thumbup: Ottima disamina, ricordavo abbastanza bene...

Qui però non sono d'accordo... le 4v da sole non bastano, ovviamente. Le ha anche la Bonneville... :D
Ci vuole PME e a quel tempo i limiti della metallurgia erano più vicini che oggi. Poi coi carburatori... se era veramente così prestante, rispetto ai tempi era un mostro. :shock:
 
Grattaballe ha scritto:
Mastertanto ha scritto:
Il dato della Countach, che era già a 4v per cilindro, è quindi normale.
:thumbup: Ottima disamina, ricordavo abbastanza bene...

Qui però non sono d'accordo... le 4v da sole non bastano, ovviamente. Le ha anche la Bonneville... :D
Ci vuole PME e a quel tempo i limiti della metallurgia erano più vicini che oggi. Poi coi carburatori... se era veramente così prestante, rispetto ai tempi era un mostro. :shock:
Io non parlerei di mostro : era un ottimo motore sportivo, ma non mi sembra il caso di enfatizzare troppo : aveva 88 CV/litro ed eravamo nel 1988.

Se ne vuoi vedere uno più "mostruoso", guarda il motore dell'Alfa Romeo 33 Stradale del 1968 : un due litri da 230 CV (115 CV/litro) ma vent'anni prima di quella Countach, e poteva circolare su strada.
 
Mastertanto ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
Mastertanto ha scritto:
Il dato della Countach, che era già a 4v per cilindro, è quindi normale.
:thumbup: Ottima disamina, ricordavo abbastanza bene...

Qui però non sono d'accordo... le 4v da sole non bastano, ovviamente. Le ha anche la Bonneville... :D
Ci vuole PME e a quel tempo i limiti della metallurgia erano più vicini che oggi. Poi coi carburatori... se era veramente così prestante, rispetto ai tempi era un mostro. :shock:
Io non parlerei di mostro : era un ottimo motore sportivo, ma non mi sembra il caso di enfatizzare troppo : aveva 88 CV/litro ed eravamo nel 1988.

Naturalmente c'era di meglio, anche se la 33 stradale in verità non s'è quasi mai vista su strada, un po' come la Guzzi V8 che gli aficionados di Mandello tirano sempre in ballo quando si discute di tecnica...
Io mi riferivo al solo dato di coppia su litro di cilindrata, la potenza massima viene fuori anche solo cercando i giri (vedi Honda S2000) ma la coppia no, quella ha bisogno di PME, quindi per gli aspirati: alti rapporti di compressione, fasature variabili ove possibile, iniezione diretta, alta efficienza in generale, ecc.
Secondo me, per essere un vecchio (per concezione) V12 a carburatori era ben sopra alle erogazioni medie (per quanto possiamo considerare media la Countach...) del tempo, che spesso rimanevano sotto agli 85Nm per litro. Sempre se quel dato corrispondeva a realtà, beninteso.
 
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