<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1923 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 10 29,4%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 8,8%
  • no dipende dalle case

    Votes: 7 20,6%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 14 41,2%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 9 26,5%

  • Total voters
    34
Premesso che non sono contrario alle auto elettriche, al momento però non soddisfano i miei requisiti se non in minima parte e solo certi tipi di auto, tipo la 500e o la Renault 5, utili prevalentemente per il commuting urbano.

Detto questo, sabato sono passato a salutare il mio amico concessionario in Piemonte, che ha tre sedi BMW, per gli auguri di Natale. Il proprietario, chiacchierando, mi ha detto:

"Ingegnere, perché non si prende una bella nuova iX o iX3 e mi da indietro la sua X3? Le faccio un ottimo sconto."
Io ho risposto: “No grazie, non sono auto che fanno al caso mio.”
E lui: “Se la vuole le faccio un vero scontone, BMW mi ha mandato a dicembre sei elettriche premium e non riesco a venderle. Nel frattempo le ho pagate, sarò costretto a immatricolarle e intestare alla concessionaria, con grave perdita. Qui in provincia la gente non ama l’elettrico, e io ne ho parecchie invendute!”

In pratica, viene confermata una situazione che conosco bene: le premium elettriche, non stanno vendendo come si vorrebbe. Le concessionarie le ricevono comunque e spesso devono fare immatricolazioni forzate (km0) per non subire troppe perdite, perché la domanda reale sul territorio non c’è o è risicata.

Il punto è chiaro: non sono contrario all’elettrico, RIBADISCO, ma ad oggi le auto elettriche funzionano IMHO prevalentemente per certi scenari; seconda auto, uso urbano o periurbano, box con wallbox, chilometraggi prevedibili, zero ansia da ricarica. Per questo la 500e o la R5 hanno senso PER ME, mentre una iX o iX3 sono auto “belle ma impossibili”: costose, autonomia reale limitata, ricariche lunghe, uso extraurbano difficoltoso, e in provincia il cliente cerca affidabilità e praticità, non innovazione a tutti i costi.

In sintesi: il mercato provinciale parla chiaro. Le elettriche premium stanno arrivando prima del tempo e fuori contesto, e non è un problema di tecnologia, ma di uso reale!


" Poraccio...."

E non sara' l' unico
( Anche qua il conce, ne HA CINQUE....Piccoli rispetto il Piemonte....
MA almeno una, mi sa gli tocchera' )

Faran la fine del famoso Mercedesone di Bologna.
Quello da 150.000 Euri di listino venduto a 90.000:
pero' cosi' l' han venduto in 10 giorni

ahahahahahahahahahahahahahaahahahahahahahahahahahahahahahah
 
...e quindi, è proprio un problema di tecnologia.
  • Tecnologia: le auto elettriche funzionano. Le batterie immagazzinano energia, il motore è efficiente, i sistemi di sicurezza e gestione energia sono ottimi.
  • Uso reale: per quello che serve a me le EV sono limitate per praticità e fruibilità nel mio uso reale
 
Premesso che non sono contrario alle auto elettriche, al momento però non soddisfano i miei requisiti se non in minima parte e solo certi tipi di auto, tipo la 500e o la Renault 5, utili prevalentemente per il commuting urbano.

Detto questo, sabato sono passato a salutare il mio amico concessionario in Piemonte, che ha tre sedi BMW, per gli auguri di Natale. Il proprietario, chiacchierando, mi ha detto:

"Ingegnere, perché non si prende una bella nuova iX o iX3 e mi da indietro la sua X3? Le faccio un ottimo sconto."
Io ho risposto: “No grazie, non sono auto che fanno al caso mio.”
E lui: “Se la vuole le faccio un vero scontone, BMW mi ha mandato a dicembre sei elettriche premium e non riesco a venderle. Nel frattempo le ho pagate, sarò costretto a immatricolarle e intestare alla concessionaria, con grave perdita. Qui in provincia la gente non ama l’elettrico, e io ne ho parecchie invendute!”

In pratica, viene confermata una situazione che conosco bene: le premium elettriche, non stanno vendendo come si vorrebbe. Le concessionarie le ricevono comunque e spesso devono fare immatricolazioni forzate (km0) per non subire troppe perdite, perché la domanda reale sul territorio non c’è o è risicata.

Il punto è chiaro: non sono contrario all’elettrico, RIBADISCO, ma ad oggi le auto elettriche funzionano IMHO prevalentemente per certi scenari; seconda auto, uso urbano o periurbano, box con wallbox, chilometraggi prevedibili, zero ansia da ricarica. Per questo la 500e o la R5 hanno senso PER ME, mentre una iX o iX3 sono auto “belle ma impossibili”: costose, autonomia reale limitata, ricariche lunghe, uso extraurbano difficoltoso, e in provincia il cliente cerca affidabilità e praticità, non innovazione a tutti i costi.

In sintesi: il mercato provinciale parla chiaro. Le elettriche premium stanno arrivando prima del tempo e fuori contesto, e non è un problema di tecnologia, ma di uso reale!
Dai conferma a quello che ho sempre pensato. Bisognava partire dalle utilitarie, non dai grossi Suv, per i quali c'è ancora tempo. Probabilmente ci arriveremo, ma tra dieci anni, non ora, quando le infrastrutture di ricarica, pubbliche e soprattutto private, saranno adeguate
 
Dai conferma a quello che ho sempre pensato. Bisognava partire dalle utilitarie, non dai grossi Suv, per i quali c'è ancora tempo. Probabilmente ci arriveremo, ma tra dieci anni, non ora, quando le infrastrutture di ricarica, pubbliche e soprattutto private, saranno adeguate
Corretto quello che racconta Vittorio e corretto il tuo punto di vista, mi sento affine a entrambi.

Elettrico ottimo in città, commuting urbano/periurbano, auto piccole o medio piccole, disponibilità di ricarica domestica o di colonnine comode.

In altri casi è molto complicato quadrare il cerchio, e anche a fronte di sconti "importanti" si fatica a venderle.

Il Mercedes riportato da Arizona è un caso significativo: quasi il 50% di sconto su un'auto iper-ultra-mega lusso per poterla vendere...
 
Premesso che non sono contrario alle auto elettriche, al momento però non soddisfano i miei requisiti se non in minima parte e solo certi tipi di auto, tipo la 500e o la Renault 5, utili prevalentemente per il commuting urbano.

Detto questo, sabato sono passato a salutare il mio amico concessionario in Piemonte, che ha tre sedi BMW, per gli auguri di Natale. Il proprietario, chiacchierando, mi ha detto:

"Ingegnere, perché non si prende una bella nuova iX o iX3 e mi da indietro la sua X3? Le faccio un ottimo sconto."
Io ho risposto: “No grazie, non sono auto che fanno al caso mio.”
E lui: “Se la vuole le faccio un vero scontone, BMW mi ha mandato a dicembre sei elettriche premium e non riesco a venderle. Nel frattempo le ho pagate, sarò costretto a immatricolarle e intestare alla concessionaria, con grave perdita. Qui in provincia la gente non ama l’elettrico, e io ne ho parecchie invendute!”

In pratica, viene confermata una situazione che conosco bene: le premium elettriche, non stanno vendendo come si vorrebbe. Le concessionarie le ricevono comunque e spesso devono fare immatricolazioni forzate (km0) per non subire troppe perdite, perché la domanda reale sul territorio non c’è o è risicata.

Il punto è chiaro: non sono contrario all’elettrico, RIBADISCO, ma ad oggi le auto elettriche funzionano IMHO prevalentemente per certi scenari; seconda auto, uso urbano o periurbano, box con wallbox, chilometraggi prevedibili, zero ansia da ricarica. Per questo la 500e o la R5 hanno senso PER ME, mentre una iX o iX3 sono auto “belle ma impossibili”: costose, autonomia reale limitata, ricariche lunghe, uso extraurbano difficoltoso, e in provincia il cliente cerca affidabilità e praticità, non innovazione a tutti i costi.

In sintesi: il mercato provinciale parla chiaro. Le elettriche premium stanno arrivando prima del tempo e fuori contesto, e non è un problema di tecnologia, ma di uso reale!
Ho letto che la produzione 2026 della novità BMW elettrica quella dal design di riferimento è esaurita.
 
  • Tecnologia: le auto elettriche funzionano. Le batterie immagazzinano energia, il motore è efficiente, i sistemi di sicurezza e gestione energia sono ottimi.
  • Uso reale: per quello che serve a me le EV sono limitate per praticità e fruibilità nel mio uso reale
Il problema è che la tecnologia funziona, ma non in maniera adeguata.
 
Se fossero davvero i meno efficienti il dato non avrebbe alcun valore.
Sarebbe come fare un confronto di emissioni tra mezzi di trasporto e prendere come riferimento una locomotiva a carbone oppure una vettura euro 0.
Per fare un confronto serio bisogna paragonare una caldaia a metano a condensazione con una stufa a pellet e con un camino di ultima generazione.
Le tecnologie odierne non quelle di 30 anni fa.
Probabilmente il link precedente con i dati arpa dell’Emilia Romagna non è stato visto.
Mettiamo altri dati allora:
E scrivono:

Perché scegliere una stufa a pellet? Ecco tutti i vantaggi​

  • Notevole risparmio economico rispetto alle tradizionali caldaie a idrocarburi come gasolio o metano;
  • Abbattimento delle emissioni di oltre il 90% (860 gr di PM10/GJ in un caminetto aperto contro i 76 gr di PM10/GJ in una stufa a pellet);

 
Parla appunto di caminetto aperto come sospettavo.
Magari un caminetto chiuso di ultima generazione ha emissioni paragonabili o addirittura migliori rispetto a una stufa a pellet.
Poi che sarà comunque più inquinante di una caldaia a condensazione probabilmente non ci piove ma non 800 volte più inquinante come i caminetti di una volta.
Stesso discorso varrebbe se stessimo parlando di locomotive o di auto o di qualsiasi tecnologia che produce delle emissioni e che col tempo è stata migliorata enormemente.
I dati vanno letti correttamente altrimenti si fa un gran pasticcio.
 
Secondo me l'errore che è stato fatto quando è stata progettata la transizione e che si sta ancora facendo è demonizzare alcune tecnologie a prescindere.
Se parlassimo di auto ibride potremmo paragonarle per esempio con una volvo diesel degli 80 e dire che le auto ibride inquinano 100 volte meno rispetto a una termica.
Ma sarebbe un paragone assurdo.
Se facessimo invece un paragone corretto tra tecnologie diverse ma della stessa epoca verrebbe fuori che l'ibrido inquina si di meno ma non 100 volte meno.
Se ad agricolo non dispiace potremmo paragonare la sua auto e la mia.
Lui ha una corolla ibrida che tolto l'elettrico puro e forse le plug in è la tecnologia più efficiente che c'è oggi sul mercato.
Io ho una vettura termica normale per giunta vecchiotta.
La sua auto inquinerà boh 10 volte meno della mia a parità di km?
Non so se sia una stima realistica,forse considerando sia le minori emissioni che i migliori consumi potrebbe anche essere verosimile.
E qui una persona frettolosa o che ha deciso che motore termico=demonio potrebbe dire ecco vedi inquini 10 volte di più pentiti...
Ma a voler fare i pignoli mi pare di ricordare che agricolo percorre circa 8 volte più km rispetto a me all'anno.
Quindi verrebbe fuori che in realtà l'impatto ambientale della sua auto è inferiore ma solo del 20%.
Che non vuol dire allora tanto vale andare tutti a benza o che l'ibrido non vale niente.
Ma che sarebbe eccessivo sia fare una sua statua in piazza con le ali da angioletto e l'aureola che un mio dipinto con le corna e il forcone in mano.
Santificare e demonizzare significa comunque non essere obiettivi.
 
Secondo me l'errore che è stato fatto quando è stata progettata la transizione e che si sta ancora facendo è demonizzare alcune tecnologie a prescindere.
Se parlassimo di auto ibride potremmo paragonarle per esempio con una volvo diesel degli 80 e dire che le auto ibride inquinano 100 volte meno rispetto a una termica.
Ma sarebbe un paragone assurdo.
Se facessimo invece un paragone corretto tra tecnologie diverse ma della stessa epoca verrebbe fuori che l'ibrido inquina si di meno ma non 100 volte meno.
Se ad agricolo non dispiace potremmo paragonare la sua auto e la mia.
Lui ha una corolla ibrida che tolto l'elettrico puro e forse le plug in è la tecnologia più efficiente che c'è oggi sul mercato.
Io ho una vettura termica normale per giunta vecchiotta.
La sua auto inquinerà boh 10 volte meno della mia a parità di km?
Non so se sia una stima realistica,forse considerando sia le minori emissioni che i migliori consumi potrebbe anche essere verosimile.
E qui una persona frettolosa o che ha deciso che motore termico=demonio potrebbe dire ecco vedi inquini 10 volte di più pentiti...
Ma a voler fare i pignoli mi pare di ricordare che agricolo percorre circa 8 volte più km rispetto a me all'anno.
Quindi verrebbe fuori che in realtà l'impatto ambientale della sua auto è inferiore ma solo del 20%.
Che non vuol dire allora tanto vale andare tutti a benza o che l'ibrido non vale niente.
Ma che sarebbe eccessivo sia fare una sua statua in piazza con le ali da angioletto e l'aureola che un mio dipinto con le corna e il forcone in mano.
Santificare e demonizzare significa comunque non essere obiettivi.
Ragionamento di una pochezza che sfiora l'assurdo.
La sussidiarietà non viene proprio considerata.
 
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