<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1403 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Ti passi la spesa, imbusti e paghi ritirando scontrino e uscendo rapido e felice (chiaramente non è valido per spese "grosse" ma per la mia fruizione del Lidl, o meglio, di QUEL Lidl, è perfetto).
Io faccio un passaggio in piu'....
( non voglio pagare con carta: paura di cloni )
La macchina alla fine del giro, che gestisco io, emette uno scontrino come se fosse un umano.
Poi io e gli altri
( incredibilmente con la carta pagano in pochissimi )
ritirato lo scontrino si va a pagare in una cassa apposita, facendo la coda
( ci manca solo la macchinetta che da' i numeri di accesso )

:emoji_thumbsup: :emoji_v: :emoji_ok_hand:
 
Ultima modifica:
Hai comunque un passaggio in più rispetto ai miniscanner. Con quelli aggancio le borse e le riempio già ottomizzate, dividendo i refrigerati da non refrigerati, ordinati e compattati. So già quanto spendo prima di arrivare (per raggiungimento soglie sconti) ed i punti accumulati per sconti. Arrivo, sparo il codice in cassa, mentre fa il conteggio, preparo l'NFC, e sono pronto per pagare ed uscire.
Curioso che un BEV-supporter (sulla carta ;) ) sia così possibilista su un mezzo che può comportare tre quarti d'ora di sosta improduttiva alla colonnina, e nel contempo dia tanta importanza a un sistema di pagamento che fa risparmiare forse cinque minuti.... :p
 
ma infatti un approccio serio da parte di chi ci governa (sinistra e destra) sarebbe rassicurare noi proprietari di auto. Metterci in condizione di fare la transizione senza incubi tipo uscire con il coltello per ricaricare sotto al palazzo. Poveri condomini.
Metti 10 colonnine lente sotto ad ogni palazzo , uno li prenderebbe piu' seriamente.
Cosi' uno puo' pensare che c'e' la fregatura..
è quello che ha in programma di fare A2a (ci sono un paio di esempi già attivi) o che si potrebbe ricalcare copiando quanto fanno all'estero, come le prese di ricarica nei lampioni o nelle cabine del telefono). Ed invece in Italia, per la troppa burocrazia, sono cose impossibili.
Inizia a tappezzare con colonnine lente i parcheggi dei supermercati, i parcheggi di corrispondenza, quelli degli aeroporti, e vedi che il gran timore del "oh my god dove ricarico" sparisce, perché hai di fatto dei punti di ricarica pronti nei momenti in cui stai facendo altro.
Ed invece, penso alla GDO, Lidl mette una colonnine con 2 prese in ogni suo nuovo punto vendita, scommettiamo che se mettono un'altra colonnina ci sarà certamente qualche auto in carica? Gli altri, come Esselunga, Coop, Iper, Iperal sono questo aspetto sono imbarazzanti. Ricordo anni fa a Rozzano, credo 2000 parcheggi e 2 colonnine spesso guaste, ed in rete leggi che anche oggi la situazione è medesima.
 
Curioso che un BEV-supporter (sulla carta ;) ) sia così possibilista su un mezzo che può comportare tre quarti d'ora di sosta improduttiva alla colonnina, e nel contempo dia tanta importanza a un sistema di pagamento che fa risparmiare forse cinque minuti.... :p
Sempliemente perchè non perderei tempo alla colonnina, riariando a casa e risparmiandomi la pompa del benzinaio, e perchè mi sistemo accuratamente e velocemente gli articoli nelle mie borse pulite, senza far loro lappare il cesto del carrello e del tapis roulant, che, di sabato ruba assai più di 5 minuti con 2 carrelli colmi.
Piccolo inciso, non sono supporter di un bel tubo. Semplicemente non sono contrario a prescindere e quindi ragiono, come già spiegato, con la mia testa e non per preconcetti, non avendo peraltro zie a Monteatini...
 
Sempliemente perchè non perderei tempo alla colonnina, riariando a casa e risparmiandomi la pompa del benzinaio, e perchè mi sistemo accuratamente e velocemente gli articoli nelle mie borse pulite, senza far loro lappare il cesto del carrello e del tapis roulant, che, di sabato ruba assai più di 5 minuti con 2 carrelli colmi.
Piccolo inciso, non sono supporter di un bel tubo. Semplicemente non sono contrario a prescindere e quindi ragiono, come già spiegato, con la mia testa e non per preconcetti, non avendo peraltro zie a Monteatini...
Ih, che permaloso..... le faccine stavolta le avevo messe, però. Mica ho detto che il tempo alla colonnina lo perderesti sempre, ho specificato "può comportare". Per il resto.... da me gli scannerini li ho visti solo in un punto vendita che frequento solo occasionalmente e non li ho mai usati, quindi non posso esprimere un giudizio sulla loro funzionalità. Magari li provo e mi folgorano sulla via di Damasco, chissà... per ora, osservo solo che con "due carrelli colmi" ci vuole il suo tempo cmunque (oltre a un bel baule dell'auto, altro che fare la spesa con il quadriciclo....)
Secondo paragrafo: diciamo che i toni da te usati nelle discussioni sulle BEV sono più da supporter che da neutral observer, e ci sta, mica è un merito o demerito, ognuno ha le sue idee.... aggiungerei che non sei certo il solo a non essere contrario a prescindere e ragionare con la tua testa, e sono ragionevolmente convinto che nessuno di noi abbia parenti in quella ridente quanto salubre località.... ;)
 
con "due carrelli colmi" ci vuole il suo tempo cmunque (oltre a un bel baule dell'auto, altro che fare la spesa con il quadriciclo....)
Il tempo è in toto, da parcheggio a sparcheggio, 1h. Sapendo prima bene cosa serve e soffermandomi solo per il servito al banco o per selezionare freschi (sopratutto ortofrutticoli) e relativo tempo a imbustare e pesare. Certamente con un quadriciclo, a cui preferirei una Smart, potrei farne solo una per volta e niente acqua (ne prendo 150 litri per volta), al momento i 380 litri della Brava sono più che bastevoli. Domani non ci sarà più e vedrò se sarà ancora utile scegliere la spesa con la SW o preferire quella a domicilio, o affidami al carrellino IKEA e borse a tracolla/zaino, dato che ne ho ben 2 (coop ed eurospin) a pochi passi.
 
i toni da te usati nelle discussioni sulle BEV sono più da supporter che da neutral observer, e ci sta, mica è un merito o demerito, ognuno ha le sue idee.... aggiungerei che non sei certo il solo a non essere contrario a prescindere e ragionare con la tua testa
Tot capita toto sententiae... anche gli elettronauti presenti non sono elettromobilizzati in esclusiva. Penso, se non cambieranno intenzioni, ma mi parrebbe tardivo, che l'elettrico sarà il motore necessario per il futuro e lo ritengo praticabile per la mia famiglia. Restano aperte le problematiche inerenti al sistema di immagazzinamento e rifornimento, non solo per la comodità o utilizzabilità, ma anche per la sostenibilità ambientale ed economica. Mi pare invee molto preonccetta la posizione aprioristica, ma i sono abituato, dato che, avendo viaggiato sospinto da benzina, gasolio, metano, gpl, ogni volta trovo qualcuno che, non avendo mai provato nessun sistema al di fuori di uno solo, massimo 2, ne esclude che siano vie percorribili. Ho, come detto, mancato il sistema HSD, di un soffio, se la Yaris fosse uscita 6 mesi prima, probabilmente sarebbe nel box 3, al posto della Musa GPL. Onestamente mi paiono interessanti le plugin (davvero notevole la Prius) ma non si attagliano, per il momento, alla mia modalità. Idem per tuttli gli altri sistemi innovativi, mi piace provarli, e, in paese ancora ancorato al cash, come detto, ho già superato la fase card, per passare ai sistemi cardless.
 
faccio una veloce considerazione che riguarda più che la transizione il futuro del mercato automobilistico, da me un altro collega ha fatto la mia stessa scelta, auto di 2 anni in pratica utilizzata pochissimo, venduta ad un ottimo prezzo, ora prova a stare con una macchina sola in famiglia , ed uno scooter, altrimenti si prenderà una vettura usata di costo basso. Parliamo di uno che ogni 3 anni cambiava auto, ora che in ufficio ci si va pochissimo ha cambiato approccio, non mi soffermo sul fatto che sia giusto o sbagliato, ma se questa fosse una tendenza che tocca anche solo il 10% degli automobilisti ha un ricaduta sul mercato e sui numeri che fanno le case
È il discorso che facevo qualche giorno fa, se si lavora prevalentemente da remoto - molte professioni lo permettono - si fanno meno km, e se si fanno meno km l'auto privata non è sempre indispensabile. Il traffico si riduce, il tempo per gli spostamenti si riduce anch'esso, a vantaggio di chi per lavoro si deve spostare per forza, molte famiglie possono avere una sola auto anziché due, oppure due anziché tre. Se proprio bisogna ridurre il parco circolante, questo mi sembra un modo sensato di farlo
 
se si lavora prevalentemente da remoto - molte professioni lo permettono - si fanno meno km, e se si fanno meno km l'auto privata non è sempre indispensabile
O, almeno, ne cambia la destinazione d'uso. Da commuter quotidiano, può divenire uno strumento d'evasione. Mia moglie è tornata a scuola in presenza da tempo, idem mia figlia, ma le udienze restano online, come alcuni consigli di classe o d'istituto e collegi docenti. Il tempo risparmiato può essere destinato a faccende domestiche ad attività ricreative o assistenziali. Idem per per la spesa online o altro.
 
Ma si, che bello.
Tutti in casa davanti al PC.
Gite virtuali, spese on line fitness indoor e smart working .
Una tuta per l'inverno e le braghe corte per l'estate.
;)

ma non è questo il punto, a parte che ti ripeto che in smartworking ho più vita sociale di quando andavo in ufficio, ma conta poca , è un dato di fatto che se ci sarà un percentuale di gente che i soldi li dirotta altrove rispetto all'automobile perchè la usa pochissimo il settore ne risentirà
 
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Ma si, che bello.
Tutti in casa davanti al PC.
Gite virtuali, spese on line fitness indoor e smart working .
Una tuta per l'inverno e le braghe corte per l'estate.
;)
Mica necessario, avere la possibilità di fare cose a casa invece che al lavoro o in altri edifici, libera tempo anche per l'attività all'aria aperta. Questioni di scelta.
 
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