Credo che per "transizione" oggi gli ecoterroristi di tutto il mondo intendano "a emissioni zero di carbonio", il che è fisicamente impossibile...
Cina, USA ed Europa si , e non mi pare poco.ma questo carnevale di certificati, vale anche per cina ed india?
o stiamo sempre parlando dei soliti 4 pirla?
Credo che per "transizione" oggi gli ecoterroristi di tutto il mondo intendano "a emissioni zero di carbonio", il che è fisicamente impossibile...
ok, non siamo 4, ma 8.Cina, USA ed Europa si , e non mi pare poco.
In più sta partendo il meccanismo del cross border mechanism, quindi pagherai le emissioni nel paese da dove importi.
La questione non è così pacificaci sono già, gli operatori navali sono controparte attiva.
Ma, soprattutto, non sono dei gran sacrifici, sempre secondo me, beninteso.
Chi l’avrebbe detto che qualcuno nel settore si sarebbe lamentato..La questione non è così pacifica
https://www.shipmag.it/laffondo-di-...-effetti-gravi-sul-sistema-portuale-italiano/
Ma pensa te! I responsabili vogliono raddoppiare gli utili e ridurre le spese di 10 miliardi (leggi licenziamenti a nastro).
La CINA? Quella che sta aprendo nuove centrali a carbone come fossero chioschi per il gelato? (la media attuale è di 2 nuove centrali a carbone a settimana)Cina, USA ed Europa si , e non mi pare poco.
In più sta partendo il meccanismo del cross border mechanism, quindi pagherai le emissioni nel paese da dove importi.
Lo stiamo già facendo da decenni, dai un'occhiata alle statistiche mondiali; abbiamo ottenuto risultati assai lusinghieri senza questa pagliacciata degli ETS e ancora ne avremmo raggiunti. Ridurre le emissioni è condivisibile, ci mancherebbe altro, azzerarle è invece totalmente irrealistico ed avulso dalla realtà.Occorre ridurre le emissioni di gas serra
Altri no, e allora come la mettiamo? Che paga sempre Pantalone?Molti economisti sostengono per l'appunto la necessità di introdurre una tassa sul carbonio,
theCat - 8 minuti fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa