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La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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L'obbligo del POS è finalizzato ad arginare l'evasione
Non dev'essere solo interpretato in tal senso: se non dai un'incentivo, la "gente" non collabora e vede tutto come un'imposizione fine a sé stessa. Invece il POS o i pagamenti tramte un' unica applicazione da cellulare andrebbero veicolati (anche se di fatto, imposti) come una soluzione che consenta massima velocità, praticità ed affidabilità nei pagamenti, sicurezza e uniformità di standard. Il tutto SENZA alcuna commissione per il consumatore, mai (ricordate anni fa il sovrapprezzo sulla benzina con CdC o siete tutti troppo giovani?), e con ridottissimi costi a carico del venditore, sia esso di beni o di servizi (costi in pratica assorbiti dallo Stato, che in cambio traccia i pagamenti). Utopia? Circa un miliardo di persone lo fa...
 
Non dev'essere solo interpretato in tal senso: se non dai un'incentivo, la "gente" non collabora e vede tutto come un'imposizione fine a sé stessa. Invece il POS o i pagamenti tramte un' unica applicazione da cellulare andrebbero veicolati (anche se di fatto, imposti) come una soluzione che consenta massima velocità, praticità ed affidabilità nei pagamenti, sicurezza e uniformità di standard. Il tutto SENZA alcuna commissione per il consumatore, mai (ricordate anni fa il sovrapprezzo sulla benzina con CdC o siete tutti troppo giovani?), e con ridottissimi costi a carico del venditore, sia esso di beni o di servizi (costi in pratica assorbiti dallo Stato, che in cambio traccia i pagamenti). Utopia? Circa un miliardo di persone lo fa...
Paypal?
 
Non c'è nessuna spiegazione logica. Avrebbero dovuto pensarci tutti i governi passati quando hanno iniziato a concedere l'installazione agli operatori privati anni orsono. O metti il POS o non ti lascio installare la colonnina. Semplicissimo e lineare.

Quindi non mettono il pos così per nessun motivo, a tutti gli operatori gli gira così
 
Chiaro, però allora un grosso esercizio come un supermercato potrebbe non usare il POS e obbligarti a pagare con la sua APP collegata alla carta di credito, ma non mi risulta ci siano situazioni del genere.
Certamente, quello che volevo dire è che comunque il pagamento è tracciato. Penso che l'attuale giungla di app proprietarie sia dovuta al fatto che si tratta di un settore molto recente, ma la situazione inevitabilmente è destinata ad una semplificazione. Già in alcune colonnine autostradali si può pagare con carta di credito, mentre le colonnine "lente", forse per questione di costi, non hanno questa possibilità. A mio modo di vedere, in futuro la soluzione sarà il modello Supercharger: basta inserire la presa e la colonnina dialoga autonomamente con l'auto.
 
Certamente, quello che volevo dire è che comunque il pagamento è tracciato. Penso che l'attuale giungla di app proprietarie sia dovuta al fatto che si tratta di un settore molto recente, ma la situazione inevitabilmente è destinata ad una semplificazione. Già in alcune colonnine autostradali si può pagare con carta di credito, mentre le colonnine "lente", forse per questione di costi, non hanno questa possibilità. A mio modo di vedere, in futuro la soluzione sarà il modello Supercharger: basta inserire la presa e la colonnina dialoga autonomamente con l'auto.
Ci mancherebbe che non fosse tracciato!
Il fatto che qualche colonnina sia dotata di pagamento con carta, è già un buon segnale. Sono fiducioso sul fatto che fra x anni in tutte si potrà pagare anche con carta/bancomat. Poi come dici tu l'ideale sarebbe il modello Supercharger: attacco, carico, stacco e ho finito, senza alcun tipo di sbattimento.
Rimane da capire come mai non si sia partiti fin da subito in questo modo.
 
Va detto che il pagamento con carte di debito o credito è ormai un sistema "vecchiotto", negli ultimi tempi si stanno diffondendo nuovi metodi di pagamento che coinvolgono applicazioni e smartphone. Anche presso alcune compagnie è possibile rifornire e pagare attraverso un'app, io non sono pratico ma non sono contrario a questi sistemi purché non si rivelino troppo cervellotici
 
Va detto che il pagamento con carte di debito o credito è ormai un sistema "vecchiotto", negli ultimi tempi si stanno diffondendo nuovi metodi di pagamento che coinvolgono applicazioni e smartphone. Anche presso alcune compagnie è possibile rifornire e pagare attraverso un'app, io non sono pratico ma non sono contrario a questi sistemi purché non si rivelino troppo cervellotici
Nemmeno io sono contrario, anzi, però a mio parere bisogna lasciare la possibilità di pagare con carta/bancomat perché, come già detto, non tutti hanno uno smartphone o se ce l'hanno non lo sanno usare.
 
Anche a me sembra che la modalità di pagamento sia l'ultimo dei problemi nel senso che può essere gestita in altro modo senza chissà quali problematiche e probabilmente la connessione automatica tra vettura e metodo di pagamento sia la soluzione migliore.
 
Quindi non mettono il pos così per nessun motivo, a tutti gli operatori gli gira così
un pos è un rischio che ti clonino la carta come allo sportello bancomat.
un pos è un costo in più di un qualcosa su cui farci manutenzione.
vista la diffusione tra gli utilizzatori BEV di abbonamenti flat che puoi usare in modalità roaming su colonnine di diversi operatori, andare a pagare il kWh in maniera a consumo è poco "furbo".
Evidentemente gli operatori hanno messo in conto che la minima quota di persone non avvezze all'ardua operazione di scaricamento e registrazione sull'app o alla ancor più piccola quota di non possessori di carta di credito non interessa.
 
Rimane da capire come mai non si sia partiti fin da subito in questo modo.
Perché richiede lo sviluppo di un'infrastruttura e di protocolli molto onerosi. Poiché il settore è nuovo, all'inizio si sono inseriti decine di operatori, anche a carattere locale; inevitabilmente avranno vita breve e saranno riassorbiti dai "grandi", come ENI ed ENEL e pochi altri. Poi è necessario l'accordo fra le case automobilistiche, che sono entrate nel mondo dell'elettrico in ordine sparso. Per Tesla un investimento di questo tipo aveva un senso, in quanto rappresentava un "plus" che poteva offrire al cliente. I recenti accordi stipulati con Ford e alte case negli USA per l'utilizzo della rete Supercharger fanno pensare che si vada in questa direzione, ma ci vorrà un po' di tempo.
 
Nemmeno io sono contrario, anzi, però a mio parere bisogna lasciare la possibilità di pagare con carta/bancomat perché, come già detto, non tutti hanno uno smartphone o se ce l'hanno non lo sanno usare.

Ma come fai ad avere una vettura elettrica e non avere lo smartphone? In Italia credo che abbiamo ancora il più alto numero di smartphone e chi non lo ha probabilmente è un utente molto al di là con gli anni che mi sembra difficile abbia una vettura EV.
Premetto io sono uno di quelli che per casa non sa mettere neanche un chiodo, gente molto più grande di me fa tutti i lavori di casa, ecco credo che sia molto più complesso essere capace a fare lavori per casa che ad usare uno smartphone o delle app che nascono per essere usate da tutti. In realtà c'è solo una pigrizia di base nel voler imparare, io non ho voglia di imparare a mettere uno stop ed un altro ad imparare ad usare uno smartphone.
 
Rispondo sia a @pinco83 sia a @Commodore64 sia a @ALGEPA.
Personalmente sono molto tecnologico, e sono felice nel vedere che sempre più spesso vengono introdotte e diffuse modalità di pagamento basate su smartphone (sulla cui sicurezza rispetto alle carte fisiche ci sarebbe però da aprire una parentesi).
Ma non possiamo negare che la popolazione italiana è piuttosto anziana e molte persone, come già detto, non hanno lo smartphone o non lo sanno usare, per cui oggi sarebbero tagliate fuori.
E vi assicuro che è estremamente difficile spiegare a un anziano l'uso della tecnologia.
 
Per chattare e guardare idiozie veicolate dai social. Per il resto, età della pietra.

Ma anche se fosse che differenza c'è tra una app social ed una per un pagamento? Sono sviluppate per essere utilizzati da tutti, anche perché altrimenti chi le sviluppa si darebbe la zappa sui piedi, c'è solo la volontà di imparare.
 
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