Ogni tanto ho l'impressione che si stia sopravvalutando, anche in questo topic, l'impatto del settore auto sulle emissioni globali di gas serra
ma visto che mi sembra che il sentore generale sia quello di cambiare le cose mi piacerebbe sapere quindi questi che vogliono cambiare le cose in che modo vorranno farlo, perchè chi ha messo in campo la transizione potrà averlo fatto male ma chi la vuole cambiare non è che si può limitare a parlare di pragmatismo. Se poi non interessa e basta che tutto torni come prima basta saperlo, si ha il coraggio di farlo e si è coerenti. Poi tra tot di anni si tireranno le somme .
Cambiando stile di vita totalmente e, nello specifico, per gli spostamenti individuali, rinunciare (ahimé!!!) al possesso dell'auto.
Realisticamente parlando, e mandando in vancanza per 10 minuti l'appassionato di auto che è in me, non è pensabile minimamente mantenere ancora a lungo lo status quo che ci vede tutti spostarci in auto per andare al lavora, in vacanza, al bar, ...
La soluzione peraltro, non è assolutamente, pensare di fare la stessa vita di oggi cambiando una termica con un frullino elettrico; bisognerebbe, potenziare i trasporti non privati, anche e soprattutto nelle zone periferiche e scarsamente servite.
Mezzi pubblici, navette, car sharing (poche auto ma utilizzate per molto più tempo), ... gli investimenti di denaro sia pubblico sia privato dovrebbero andare in questo senso.
Siamo, o meglio chi dirige l'orchestra è, in grado di intraprendere un percorso del genere ?
Fino a quando la risposta sarà NO, continuerò a difendere l'idea che le auto termiche sono indispensabili.
Se mi daranno una/delle alternative valide, rinuncerò, a malincuore ovviamente, all'auto di proprietà, ma anche olentieri per lasciare ai nostri figli un mondo decente (migliore sarà molto difficile).
ci sarebbero i presupposti per fare quello che dici tu, e secondo me ci sono ancora se si affrontasse la questione in maniera più apprpfondita
Anche secondo me è l'unica soluzione, perché se aspettiamo un trasporto pubblico capillare, non lo vedranno nemmeno i nipoti dei nostri nipoti.Io più che nel trasporto pubblico capillare (che temo non sarà mai realizzabile fuori dalle grandi città) credo nella possibilità che la gente inizi ad arrangiarsi condividendo l'auto o trovano mezzi alternativi.
Ovviamente sarà una vita molto meno comoda di quella attuale è inutile girarci intorno.
credo nella possibilità che la gente inizi ad arrangiarsi condividendo l'auto o trovano mezzi alternativi.
Anche secondo me è l'unica soluzione, perché se aspettiamo un trasporto pubblico capillare, non lo vedranno nemmeno i nipoti dei nostri nipoti.
Arrangiarsi ? e come ?
Non tutti hanno spostamenti fissi e programmabili.
Domani alle 7.00 devo essere su un cantiere, ed in funzione di come andranno alcune questioni, dovrò spostarmi, ma ancora non so con che destinazione.
Secondo te troverei qualcuno disposto a scarrozzarmi, rinunciando ai suoi impegni ? A meno che non lo faccia di professione no.
cuorern - 3 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa