<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 545 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
avevano 2 auto su 6 protagonisti, phoebe un ex taxi (della nonna) e monica una porsche.
ma che vita facevano?
sempre nello stesso quartiere, allo stesso bar :D

Però nessuno saliva volentieri sul taxi di Phoebe,per ovvi motivi...
E la Porsche di Monica di fatto non era un'auto ma una donazione su ruote da parte del padre (mitico Jack Geller).
Ross si comprava una Spider in una puntata ma lo bloccavano in parcheggio e finiva li.

Non erano i più mondani però comunque si spostavano in taxi e con la metro.
 

Mi spiace, mai visto, io guardavo Hazzard..... e non solo per la cugina.... :emoji_wink:

Vabbè però sapete più o meno di cosa si tratta.
Credo che se volessimo immaginare il futuro dei trentenni sarebbe più realistico Friends (pur essendo un telefilm ormai molto vecchio) rispetto ad Hazzard.
A meno che uno non si metta a contrabbandare liquori e quindi abbia bisogno di un'auto per scappare dallo sceriffo praticamente un giorno si e un giorno no...
 
Vabbè però sapete più o meno di cosa si tratta.
Credo che se volessimo immaginare il futuro dei trentenni sarebbe più realistico Friends (pur essendo un telefilm ormai molto vecchio) rispetto ad Hazzard.
A meno che uno non si metta a contrabbandare liquori e quindi abbia bisogno di un'auto per scappare dallo sceriffo praticamente un giorno si e un giorno no...

A me Friends sembra una riambientazione di Happy Days, quelli erano sempre da Arnold's a passare le giornate
:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

Comunque..... vivi più intensamente con sotto il sedere un V8 che passando le giornata a cercare di broccolare la Aniston che poi ti manda in bianco.
 
A me Friends sembra una riambientazione di Happy Days, quelli erano sempre da Arnold's a passare le giornate
:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

Comunque..... vivi più intensamente con sotto il sedere un V8 che passando le giornata a cercare di broccolare la Aniston che poi ti manda in bianco.

Sicuramente erano adulti ma venivano dipinti più o meno come degli adolescenti.
E con quello che spendevano al bar avrebbero potuto avere ognuno il suo appartamento e forse anche la macchina...

La Aniston non mi è mai piaciuta,bella sicuramente ma non più bella di Courtney Cox o di Lisa Kudrow.
Imho Phoebe era decisamente la più bella delle tre,più alta,più formosa.
Solo che viveva su un pianeta tutto suo.
 

Dai non fare il matusa...:emoji_grin:
A prescindere dal conoscere la trama e i personaggi del telefilm l'esempio era quello,inconcepibile per noi,di adulti che condividono la casa.
Come per noi è inconcepibile oggi condividere l'auto.

Poi nelle serie tv americane di cose inconcepibili ce ne sono parecchie.
Io non riuscirò mai a digerire lo scenario delle lavanderie a gettoni,che in alcuni film vengono fatte passare addirittura per posti in cui puoi trovare la donna della tua vita.
Nella realtà penso che la cosa si svolga più o meno così.
Uno esce di casa con un enorme sacco di panni sporchi compresi calzini e mutande e va in un luogo pubblico a fare il bucato assieme ad altre 10 persone con le loro mutante e i loro calzini.
Perdi un'ora della tua vita e te ne torni a casa con un enorme sacco di panni puliti (oddio puliti è un parolone i miei standard sono piuttosto alti) da stirare.
Piuttosto dico addio alla macchina ma non alla lavatrice...
 
quello è un tipo di vita che si conduce negli USA, assieme ad altri completamente differenti , e quando hai quel genere di vita l'auto non ti serve ed infatti neanche ce l'hai , poi c'è invece al polo opposto quello che vive in una delle contee di Los Angeles per cui l'auto è indispensabile perchè magari l'ufficio ce l'hai ad un altra contea che sta ad 80 km, ma se ne potrebbero trovare diversi di stili di vita in cui ognuno ha un approccio all'auto privata differente.
Da noi c'è un poco meno questa differenziazione anche se poi un poco esiste, io probabilmente sono molto più vicini al concetto di vita per cui molto si trova nel raggio di 3 o 4 km da dove si vive e tutta questa necessità e anche voglia di girare con l'auto non ce l'ho, ma basta che ritorno al paese di origine della mia famiglia a 80 km da roma e le cose cambiano e l'auto diventa un elemento centrale.
Secondo me questo serve a dimostrare che la soluzione al tema mobilità non può essere una sola, e non può essere presa ne ha modello di chi vive nei centri urbani e ni di chi vive in provincia
 
Però non mi andate fuori tema.
Il nocciolo del ragionamento,si fa per dire,non è che in Friends non hanno l'auto ma che condividono un bene che per noi nella nostra società è assolutamente non condivisibile.
Come l'auto che oggi non si divide e ognuno ha la sua.
Domani chi lo sa...
 
Però non mi andate fuori tema.
Il nocciolo del ragionamento,si fa per dire,non è che in Friends non hanno l'auto ma che condividono un bene che per noi nella nostra società è assolutamente non condivisibile.
Come l'auto che oggi non si divide e ognuno ha la sua.
Domani chi lo sa...

per me fa parte sempre di come si vive, se uno è abituato a farlo il condividere non è un peggioramento della vita, se non lo hai mai fatto è normale che non lo vedi positivamente.
E' come il discorso di andare a Parigi , se si è abituati ad andarci in auto quella è la normalità ed altri mezzi sono visti negativamente, se uno è abituato ad andarci in treno avrà un pensiero opposto.
Il discorso per me è sempre quello però che se non si prova poi non si sa quello che è meglio, io di dire a priori di no ad una cosa solo perchè da 100 anni la mia famiglia lo fa in altro modo non sono abituato, e non è neanche un discorso valido per me dire che se per 100 anni quella cosa l'hanno fatta in quel modo un motivo ci sarà.
Ma qui si entra in tematiche sociali che coinvolgono anche ad esempio l'ambiente in cui si è cresciuti e tanto altro.
 
Però non mi andate fuori tema.
Il nocciolo del ragionamento,si fa per dire,non è che in Friends non hanno l'auto ma che condividono un bene che per noi nella nostra società è assolutamente non condivisibile.
Come l'auto che oggi non si divide e ognuno ha la sua.
Domani chi lo sa...
Però permettimi di dire che il tuo esempio è un po' forzato: in primis si tratta di fiction, e poi ambientato in un paese molto diverso per certi aspetti dal nostro.
 
Il discorso per me è sempre quello però che se non si prova poi non si sa quello che è meglio
In linea di massima hai ragione, però ci sono casi francamente oggettivi e indiscutibili: se abiti in un luogo senza mezzi pubblici e lavori a 50km di distanza, non hai alternative all'auto. Non credo che provare ad andarci a piedi, in bici, con l'autostop o altro possano farti cambiare idea.
 
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