<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 524 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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La wallbox ha una perdita, come ha una perdita lo scambio tra una BT e MT. E queste perdite sono sprechi di Co2( produci 10 ed immetti 9 se consideriamo la produzione da combustibili fossili).
Allo stesso modo quant’è il dispendio di CO2 dall’ oleodotto alla raffinazione alla stazione di servizio?
Continuiamo a non capirci, mi sembra. Recap: non ho mai detto che la filiera dei combustibili non ha perdite, solo che, se partiamo dalla raffineria e arriviamo alla pistola del distributore, da quel momento in poi 10 litri escono dalla cisterna e dieci litri entrano nel serbatoio. Nel caso invece della wallbox, 10 kWh escono dalla presa e poco più di 8 ne entrano nel serbatoio. Questa è una perdita aggiuntiva rispetto a quelle di rete, che non ha corrispondenza nel "mondo" endotermico.
 
Per segmento D che cosa si intende?

Al di là delle prestazioni sul dritto una Model3, a mio avviso, non è ancora paragonabile a una ClasseC/serie3/A4/508/Giulia ecc...
hai gia' scritto tutto tu.
Un segmento D e' l'Audi A4 o una BMW serie 3.
Se andiamo li' a fare confronti sui costi il vantaggio a favore dell'elettrica diventa notevole; sia per quello che riguarda la spesa per il trasporto sia per la manutenzione della macchina.
Con l'Audi capitano tagliandi nella rete ufficiale da 1000 euro contro no so' ,, 100 euro delle Tesla? non conosco i prezzi dei tagliandi Tesla ma da quello che ho sentito sono bassissimi.
Per il resto difficile paragonare le tedesche premium con una Tesla model 3 che a fatica la possiamo paragonare ad una Golf come abitacolo e qualita' percepita. Ma questo e' un altro discorso.
Io parlavo di solo risparmio.
 
hai gia' scritto tutto tu.
Un segmento D e' l'Audi A4 o una BMW serie 3.
Se andiamo li' a fare confronti sui costi il vantaggio a favore dell'elettrica diventa notevole; sia per quello che riguarda la spesa per il trasporto sia per la manutenzione della macchina.
Con l'Audi capitano tagliandi nella rete ufficiale da 1000 euro contro no so' ,, 100 euro delle Tesla? non conosco i prezzi dei tagliandi Tesla ma da quello che ho sentito sono bassissimi.
Per il resto difficile paragonare le tedesche premium con una Tesla model 3 che a fatica la possiamo paragonare ad una Golf come abitacolo e qualita' percepita. Ma questo e' un altro discorso.
Io parlavo di solo risparmio.
Perdonami, se parliamo solo di risparmio allora prendiamo una 508 base, una Mondeo base e sei molto più economico, ma mantenendo abitacoli, finiture e materiali superiori a una Tesla.

Dipende da cosa si cerca, però Tesla è "disallineata" per natura, ma il confronto vien più semplice su serie4/i4 o eqe berlina e classe e (su segmento superiore, in Mercedes non ho trovato la berlina di segmento D ma elettrica) e così via...

In BMW la differenza è di 5k €, in Mercedes addirittura 20k €, hai voglia a far tagliandi per recuperare i delta.

In ogni caso sempre rimanendo in quelle case, e riportando informazioni di prima mano da colleghi e amici che BMW o Mercedes le hanno da anni, i tagliandi vanno comprati con l'auto e a pacchetti, con 1.000/1.200€ ti vendono pacchetti da 4 tagliandi che per quei marchi sono costi molto bassi, da generaliste in rete ufficiale.

Ripeto, non si può confrontare direttamente Tesla con le altre perché hanno investito poco o nulla su materiali, interni, assemblaggi, finiture, ecc... per avere confronti "sensati" bisogna ragionare intra marchio, altrimenti le variabili sono infinite.
 
Ripeto, non si può confrontare direttamente Tesla con le altre perché hanno investito poco o nulla su materiali, interni, assemblaggi, finiture, ecc... per avere confronti "sensati" bisogna ragionare intra marchio, altrimenti le variabili sono infinite.

Hanno investito su ciò che dovrebbe contare veramente in un’auto e cioè sospensioni, distribuzione dei pesi, sterzo, motore, efficienza, software.
 
Hanno investito su ciò che dovrebbe contare veramente in un’auto e cioè sospensioni, distribuzione dei pesi, sterzo, motore, efficienza, software.
Come BMW, Peugeot, Alfa Romeo e molte altre prima di lei, non vedo stravolgimenti né magie, la coperta è corta anche per loro e per avere "il resto" hanno DOVUTO fare interni francescani con materiali da media generalista e assemblaggi così così... ;)

Ti assicuro che se avessero potuto, a pari costi, fare interni o assemblaggi migliori l'avrebbero fatto, non hanno avuto alternative.

I veri punti in più sono quelli rappresentati da una produzione per stampaggio su cui hanno scommesso e investito fin da subito (a ragione) e sull'integrazione di un "sistema" Tesla che va oltre l'auto.

Quanto allo sterzo, avendo guidato una Model3, devo dire che non mi trovi d'accordo, è uno sterzo buono ma nulla più.
 
Ti assicuro che se avessero potuto, a pari costi, fare interni o assemblaggi migliori l'avrebbero fatto, non hanno avuto alternative.

Secondo me hanno anche puntato sullo stile minimalista che tira abbastanza.
E hanno contato sul fatto che quando si punta a conquistare fette consistenti del mercato i pesci che si pescano non sono tutti intenditori,molti non notano gli assemblaggi.
Soprattutto quando sono distratti dal mega tablet o dalle prestazioni oggettivamente fuori dal comune.
Poi certamente fare una Tesla con gli interni di un'Audi avrebbe richiesto più risorse,e forse le avrebbero anche avute ma sempre imho hanno deciso che non serviva.
E i numeri gli hanno dato ragione.

Anni fa guardavo spesso programmi tipo West Coast Customs,immagino che per accontentare chi oggi compra una Tesla ma sugli interni ha gusti più raffinati si saranno inventati qualcosa.
 
Perdonami, se parliamo solo di risparmio allora prendiamo una 508 base, una Mondeo base e sei molto più economico, ma mantenendo abitacoli, finiture e materiali superiori a una Tesla.

Dipende da cosa si cerca, però Tesla è "disallineata" per natura, ma il confronto vien più semplice su serie4/i4 o eqe berlina e classe e (su segmento superiore, in Mercedes non ho trovato la berlina di segmento D ma elettrica) e così via...

In BMW la differenza è di 5k €, in Mercedes addirittura 20k €, hai voglia a far tagliandi per recuperare i delta.
Non mi trovo d'accordo.
Abbiamo parlato di segmento D , che significa A4, serie 3 , classe C.
L'ipotesi e' chi tiene la macchina 10 anni , il ciclo di vita normale.
I pacchetti di manutenzione non e' detto uno li' compri per forza , parliamo di un utente medio che compra l'auto e stop. Anche qual'ora comprasse un pacchetto tagliandi difficilmente si superano i 5 anni e quando si superano sono bastonate che incidono e ci danno la misura quanto costa tenere queste auto per 10 anni e tipo 200.000km. Siccome non parliamo di city car si puo' ipotizzare un chilometraggio sui 20.000 anno , e' molto facile vedere quanto si risparmia di carburante , tagliandi , bollo. E su questo l'elettrica vince a mani basse.
Detto cio' poi , mentre e' pacifico che l'abitacolo di una Tesla non e' neanche forse paragonabile a quello di una Golf e' pure vero che usa soluzione tecniche di pregio , vedi sospensioni. Quindi anche li' ci andrei cauto.
Tesla non puo' essere paragonata ad un auto premium tedesca e' concepita in maniera diversa. Si privilegia il motore ,l'autonomia e il software.
La macchina termica diversamente nel segmento D e' studiata su altri tipi di obiettivi , ovvero finiture di pregio insieme ad un assemblaggio della carrozzeria e ad una verniciatura che Tesla non e' in grado per ora di dare.
 
Anche qual'ora comprasse un pacchetto tagliandi difficilmente si superano i 5 anni e quando si superano sono bastonate che incidono e ci danno la misura quanto costa tenere queste auto per 10 anni e tipo 200.000km.
Bmw offre sconti robusti per le auto oltre i 4 anni di targa. VW offre i pacchetti senza vincoli di età, Audi non lo so. MB rimane cara in modo stellare sempre e comunque.
 
Dopo qualche migliaio di km. con la id.3, rifaccio due conti, ovviamente con il mio utilizzo, ma ipotizzando di non avere impianto FV.
Al momento sono sotto, ma ipotizzo di avere una media di 15 kWh/100 km.
Per percorrere 15.000 km./anno, con un costo arrotondato al kWh di 0.30 €./kWh spenderei circa 675 €.
La stessa percorrenza con un'ottima ibrida a benzina con consumo di 4,5 lt./100 km. mi costerebbe circa 1.215 €.
Circa 540 €. in più.
"Ipoteticamente" la id.3 dovrebbe necessitare di minor manutenzione (Toyota ad esempio richiede un tagliando annuale o ogni 15.000 km.), portando il risparmio a circa 700 €./anno.
In effetti la differenza non è abissale e, il saldo economico finale potrebbe non essere particolarmente eclatante.
Allo stesso tempo, però, penso che si possa tranquillamente dire che le auto elettriche, nel tempo abbiano costi almeno paragonabili alle termiche.
Non ho volutamente tenuto conto dell'esenzione del bollo e di altre agevolazioni perché temporanee e alcune, oggettivamente, discutibili.
Anche in merito ai costi d'acquisto, mentre nelle piccole la differenza c'è e la valutazione economica deve essere fatta minuziosamente, già dalla id.3 a salire i prezzi sono ormai allineati (anche se, purtroppo, a causa dell'innalzamento dei listini delle termiche).
Tra una id.3 ed una Golf da 200 cv., a parità di dotazioni costa di più la seconda.
La tua scelta è stata ottima e giustificata e non metto in dubbio nemmeno una parola di quello che scrivi.
Però consentimi una domanda molto semplice e diretta:
se non avessi avuto un garage (lasciamo perdere l'impianto FV) avresti preso una BEV?
Nessun proposito polemico, ci mancherebbe, però al di la dei costi la criticità è sempre quella. Molti la comprerebbero una benedetta BEV ma la maggior parte dell'italico popolo non ha una garage. Come la risolviamo sta faccenda?
 
Allora, mi devo ripetere.
Ho sempre detto che occorrono condizioni particolari per le EV, che altrimenti diventa un calvario.
Io ho la colonnina più vicina a 16 km da casa, non avessi il garage non avrei neanche pensato alla id.3.
Quindi, per l'ennesima volta, chi non può ricaricare comodamente a casa o al lavoro, ancora non è nelle condizioni ideali per un'elettrica.
Rilevo però che nel mio paesello praticamente TUTTI possiedono garage o quantomeno spazio privato dove poter mettere impianto FV e colonnina.
Ma siamo solo 4 o 5.....
 
Rilevo però che nel mio paesello praticamente TUTTI possiedono garage o quantomeno spazio privato dove poter mettere impianto FV e colonnina.
Ma siamo solo 4 o 5.....
Questa cosa fa riflettere. Innanzitutto, mettere un impianto FV come si deve, oggi costa un botto spaziale. Se ci aggiungi il costo di un’auto nuova, esci con talmente tanti soldi che ti fai un mono o anche un bilocale da mettere a reddito (dipende dalle zone), ed il rientro è molto lento.
 
Non so, dalle mie parti un impianto FV di qualità costa circa 1500/1700 €/kw, a seconda delle dimensioni.
Con le detrazioni fiscali a mio modo di vedere, se ben dimensionato, si ammortizza in 6/7 anni.
Con lo scambio sul posto e le CER non farei sistemi di accumulo, giustificati solo dal superbonus.

Ma, anche senza FV, secondo i miei calcoli le EV potrebbero comunque essere competitive, da un punto di vista economico.
 
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