Eh ho capito, ma questa "transizione" è tutta e solamente una scelta politica. Qualsiasi tipo di commento ha, sotto sotto, una inevitabile considerazione politica, ma senza entrare nelle dispute partitiche che, quelle sì sono odiose e da evitare. Lo stesso intervento del CEO di Mazda Europe citato sopra
"Penso che sia un peccato per i politici. Non è il loro lavoro . Il loro lavoro è chiedere un futuro a zero emissioni , ma il modo per arrivarci deve basarsi su imprenditorialità e creatività”.
Ha un'inevitabile rimando ai decisori, che non sono certo dei tecnici.
A mio personalissimo avviso, ricordare che nel 2024 ci sarà una scadenza elettorale che potrà cambiare le cose (anche alla luce del check-point già previsto nel 2026), non è assolutamente "buttare" il discorso in politica, ma prendere atto di una situazione che giocoforza condizionerà tutto il discorso. Diverso sarebbe (e qui concorderei in pieno) se alla considerazione di associassero dei commenti su questa o quella fazione, innescando una polemica deprecabile, oltreché ingiustificabile.
In ogni caso, chiedo venia se la frase ha dato adito a fraintendimenti.
