<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 164 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ma qui in Italia a chi le vendono ste Ev ? Considerando stipendi, il 60-70% di auto parcheggiate in strada, infrastruttura pubblica residenziale pari allo zero, costo energia equiparabile alla benzina. Qui stiamo parlando e va bene, di come si muovono le case, quali prodotti vorranno vendere, dell'invasione Cinese, ecc.ecc. Ma non dell'attore principale che senza il quale vedranno tutti spatasciarsi dritti dritti contro un muro.

da quando il mercato italiano viene usato come campione rappresentativo per una casa automobilistica? Forse per Fiat, ma persino sulle moto è un mercato "collaterale" e per nulla centrale.

Potrebbero semplicemente chiudere le divisioni EV...progressivamente le Case più accorte stanno facendo degli spin-off delle divisioni "elettriche" proprio per non buttarsi dal precipizio in caso di ridefinizione degli obbiettivi.
Dici che lo spin-off di Vespa e 500 è stato fatto per non buttarsi nel precipizio?
 
alla fine chi restano?
Restano importantissimi mercati con forti potenzialità di sviluppo: tutto il Sudamerica, l'India e l'Asia in generale. Anche in America, dato che l'amministrazione Biden già sarà messa in minoranza nel Midterm, ci sono forti probabilità che il calendario dell'elettrificazione forzata subirà delle ridefinizioni importanti.
La Cina è molto variegata e con molte contraddizioni, ma è anche vero che già oggi la mobilità è limitata alla classe medio-alta e con percorrenze assai circoscritte. Per le ampie distanze, i cinesi utilizzano abitualmente l'ottima rete di alta velocità ferroviaria e, in misura minore, i voli interni.
 
Ma qui in Italia a chi le vendono ste Ev ? Considerando stipendi, il 60-70% di auto parcheggiate in strada, infrastruttura pubblica residenziale pari allo zero, costo energia equiparabile alla benzina. Qui stiamo parlando e va bene, di come si muovono le case, quali prodotti vorranno vendere, dell'invasione Cinese, ecc.ecc. Ma non dell'attore principale che senza il quale vedranno tutti spatasciarsi dritti dritti contro un muro.

Le venderanno ad altri paesi ed il nostro uscirà fuori dai grandi mercati automobilistici, ma questo non è che sia colpa delle EV e di come negli ultimi decenni si è posizionato il nostro paese nel panorama mondiale a livello di investimenti sviluppo e produttività.
 
Restano importantissimi mercati con forti potenzialità di sviluppo: tutto il Sudamerica, l'India e l'Asia in generale. Anche in America, dato che l'amministrazione Biden già sarà messa in minoranza nel Midterm, ci sono forti probabilità che il calendario dell'elettrificazione forzata subirà delle ridefinizioni importanti.
La Cina è molto variegata e con molte contraddizioni, ma è anche vero che già oggi la mobilità è limitata alla classe medio-alta e con percorrenze assai circoscritte. Per le ampie distanze, i cinesi utilizzano abitualmente l'ottima rete di alta velocità ferroviaria e, in misura minore, i voli interni.

Io non credo che gli Stati Uniti torneranno indietro più che altro perchè le misure per la transizione agli EV sono inserite in misure molto protezionistiche a favore dei produttori statunitensi e dei paesi che hanno forti partenship con il paese, il tutto mirato a contrastare la Cina, pensare che una nuova amministrazione tra 2 anni si metta contro questo mi sembra difficile , oltretutto quando ormai il sistema sarà andato a regime e allo stesso tempo saranno a regime sinergie con aziende di altri paesi che non possono essere buttate nel cestino.

Gli altri sono mercati con un certo valore ma sempre di secondo piano e a mio avviso non credo che la maggioranza delle case che conosciamo attualmente hanno interesse a tenere su una produzione indirizzata a quelli.

I paesi asiatici e del sud est asiatico sono ormai legati a doppia chiave con la Cina e questo paese più di tutti gli altri ha interesse ha una transizione a vetture EV .

Tutte mie ipotesi, le cose poi potrebbero cambiare figuriamoci
 
Ormai il mercato italiano è talmente marginale che non mi stupirei se in futuro alcuni costruttori non commercializzassero nemmeno più tutta la gamma europea.
Non credo proprio che il problema principale dei costruttori sia quello di preoccuparsi se tizio nel suo quartiere italiano ha la colonnina vicino casa.
Tanto se questo paese andrà così male come alcuni continuano a dire non ci sarà nessun problema, tutti a piedi e fine.
 
da quando il mercato italiano viene usato come campione rappresentativo per una casa automobilistica?
Non hai capito il post.
Noi in campo automobilistico abbiamo un ruolo ombra come quello in una squadra di calcio che si chiama "stopper" per usare un gergo d'altri tempi ora dimenticato.
Un ruolo che tutti, gli spettatori, non glie ne frega niente perchè concentrati solo sugli attaccanti perchè vedono quello che fanno : i gol, pensando che sia quello il ruolo fondamentale. Ma si sbagliano. Anche perchè non sanno quale lavoro svolga, lo stopper, ma a livello tecnico è fondamentale.
Ergo, il nostro paese fornisce il 60% di componentistica del fabbisogno dell'industria Europea, senza contare quella per gli Stati Uniti e resto del mondo. Questa transizione gambizzerà questo 60% a meno della metà. Quindi se prima ci si poteva permettere un'auto termica, l'elettrico sarà per pochi e anche tutti quelli che ci girano attorno ( concessionari, assistenza ecc.ecc.) soccomberà con loro trascinandosi dietro molte altre attività.
 
Ultima modifica:
Le venderanno ad altri paesi ed il nostro uscirà fuori dai grandi mercati automobilistici, ma questo non è che sia colpa delle EV e di come negli ultimi decenni si è posizionato il nostro paese nel panorama mondiale a livello di investimenti sviluppo e produttività.
Anche tu non hai capito il post vedi sopra.
 
Il futuro è vendere online levando tutti i costi delle concessionarie, già adesso alcuni costruttori permettono l’acquisto online ma questo non ha nulla a che vedere con la transizione elettrica.
La figura del venditore che spesso nemmeno sa che cosa sta vendendo sparirà.
 
Il futuro è vendere online levando tutti i costi delle concessionarie, già adesso alcuni costruttori permettono l’acquisto online ma questo non ha nulla a che vedere con la transizione elettrica.
La figura del venditore che spesso nemmeno sa che cosa sta vendendo sparirà.
Ti sbagli, anche se ti racconta quello che vuole, un sondaggio di Jato Dinamics fornitore globale di business intelligence automobilistico che serve il 92% delle case automobilistiche ha fatto un sondaggio e il 82% dei consumatori vuole avere un "confronto" fisico con il prodotto che sta per acquistare visto che rappresenta ancora il secondo più importante investimento per una famiglia dopo la casa. Forse tra 1 o 2 generazioni la quota si abbasserà.
 
Ti sbagli, anche se ti racconta quello che vuole, un sondaggio di Jato Dinamics fornitore globale di business intelligence automobilistico che serve il 92% delle case automobilistiche ha fatto un sondaggio e il 82% dei consumatori vuole avere un "confronto" fisico con il prodotto che sta per acquistare visto che rappresenta ancora il secondo più importante investimento per una famiglia dopo la casa. Forse tra 1 o 2 generazioni la quota si abbasserà.
Non c’entra niente quello che vuole il padre di famiglia che si presenta una volta ogni 10 anni a comprare la macchina, i costruttori stanno andando verso l’acquisto online e alcuni sono già presenti.
 
Non c’entra niente quello che vuole il padre di famiglia che si presenta una volta ogni 10 anni a comprare la macchina, i costruttori stanno andando verso l’acquisto online e alcuni sono già presenti.

Se sai fare i calcoli 100% - 82% = 18%
ho forse detto che nessuno compra le auto online e i costruttori non hanno questo servizio ? No, quindi ? 82% rimane 82%. Che siano padri di famiglia o scappati di casa.
 
Se sai fare i calcoli 100% - 82% = 18%
ho forse detto che nessuno compra le auto online e i costruttori non hanno questo servizio ? No, quindi ?
Ti sto dicendo semplicemente che i costruttori per abbattere i costi stanno andando in questa direzione e questo me lo stanno dicendo anche chi ci lavora dentro oltre a vedere che già alcuni hanno questo servizio, poi ovviamente ognuno è libero di credere alla fonte che più ritiene attendibile.
 
Ti sto dicendo semplicemente che i costruttori per abbattere i costi stanno andando in questa direzione e questo me lo stanno dicendo anche chi ci lavora dentro oltre a vedere che già alcuni hanno questo servizio, poi ovviamente ognuno è libero di credere alla fonte che più ritiene attendibile.
Non è solo una questione di credere o meno, anzi quello è sempre più spesso marginale, anche se dipende da concessionario e concessionario perchè non tutti sono solo dei venditori, ma di gente preparata ce ne ancora. E' una questione di vedere, toccare, provare, avere conferme o smentite, domandare ( e poi magari verificare se non convinti), e soprattutto avere uno a cui "bestemmiarci" dietro con chi te la venduto se il prodotto non rispetta le specifiche che ti ha raccontato.
E la stessa furbata la sta facendo, seppur mascherata, Tesla. Prima ha aperto gli store, poi visti i costi è andata in giro a dire che li voleva chiudere tutti in favore del solo online. Poi, dopo rivolta popolare, ha ricambiato idea chiudendo solo quelli non profittevoli. Alla fine li sta tramutando, aggiungendovi di nuovi, in centri di assistenza, di proprietà tra l'altro con tutto quello che ne consegue, visiti i tempi apocalittici per riparare ste auto.
Riassumendo, un concessionario oggi lo è solo di facciata perchè sta in piedi solo con l'assistenza, Tesla sta percorrendo la stessa strada perchè non vuole che altri mettano mano alle sue auto. Domanda, che differenza c'è ? Nessuna. O quantomeno tra qui a 15-20 anni quelle tradizionali andranno a sparire per mancanza di auto termiche da riparare visto che molti di affideranno a meccani generici e meno costosi.
 
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