che non siano utilizzabili PER NESSUNO e IN NESSUN CASO.
Me lo sarò perso perchè credo di non averlo mai letto in questo forum.
Credo invece di aver letto tante frasi tipo
per alcuni e
non per tutti che è ben diverso da per nessuno e in nessun caso.
Anche i lati positivi penso che siano stati più volte evidenziati o ammessi,se si vuole vivere la questione come un contraddittorio,anche dagli scettici.
A me non piace come viene impostato spesso il dibattito,o sei a favore o sei un retrogrado che non si rende conto dei vantaggi.
E se questo atteggiamento ce l'ha chi si è comprato l'auto elettrica anche coi soldi miei quando io faccio fatica a comprare una termica usata mi girano le scatole.
Imho chi ha un'elettrica e ci si trova bene,soprattutto se ha usufruito di incentivi corposi,è più fortunato degli altri.
E ci aggiungo probabilmente più coraggioso perchè comunque almeno all'inizio si è trattato di un salto nel buio.
Ma non per forza più bravo o più informato.
Essere obiettivi imho significa anche saper ammettere questa piccolissima verità.
Come nel conto economico secondo me non si può se si vuole essere obiettivi trascurare il prezzo d'acquisto superiore (che in certi casi richiede anni prima di essere ammortizzato) e i fondatissimi dubbi sulla rivendibilità futura delle auto elettriche.
Già questi due aspetti imho bastano e avanzano per scagionare quelli che non hanno ancora comprato un'elettrica dall'accusa di non rendersi conto dei vantaggi.
Concordo sul fatto che a livello pratico molte più persone di quante lo ammettano potrebbero convivere con un'elettrica.
Ma non significa che non ne comprano una perchè sono stupide o non si rendono conto di cosa si perdono.
Alcune avranno valide motivazioni,altre avranno una sorta di rifiuto nei confronti del cambiamento è innegabile.
Anche chi è riuscito a ritagliarsi un'esistenza meno dipendente dall'auto rispetto ad altri imho ha dei meriti ma non significa che chi invece per lavoro o per altro non può fare a meno dell'auto abbia dei demeriti.
Magari semplicemente non può lavorare da casa o vive in una zona in cui mancano le alternative.
Eppure tante volte mi è capitato di sentire chi vive in una grande città e per lavoro sta davanti a un computer fare la predica a chi vive in zone poco servite dai mezzi e per lavoro impugna una chiave inglese,che è un po' più difficile da fare da remoto.
Io credo di aver scritto almeno 100 volte che a livello pratico potrei gestire un'auto elettrica anche con un'autonomia reale di soli 200 km.
Ma per diverse ragioni non acquisterei un'auto elettrica per adesso.
Credo di essere consapevole sia dei potenziali vantaggi che degli svantaggi che tale scelta comporterebbe.
Aggiungo una piccola confessione non sono uno da salti nel buio,penso che soprattutto quando non si hanno grandi disponibilità economiche rischiare richieda molto coraggio che a me evidentemente manca.
Sono il primo ad ammetterlo però se lo dico io è un conto.
Se a farmi la predica perchè non mi sono ancora comprato un'auto elettrica fosse una persona che guadagna il triplo di me e che lavora da casa,e che quindi ha potuto mettere in garage un'elettrica figa senza doversi preoccupare più di tanto ne del costo (anche se io continuo a pensare che senza incentivi ci sarebbero la metà delle Tesla e un decimo delle altre elettriche in circolazione) ne del problema di gestire le ricariche,mi darebbe fastidio.
Ognuno vive la propria quotidianità,ci sarà che è più attaccato alle sue abitudini e chi invece è più flessibile.
Ma bisognerebbe vivere ognuno la quotidianità dell'altro per rendersi davvero conto se una scelta è facile oppure difficile.