Interessante, ne parlava in questi identici termini l'agronomo di un'azienda agricola delle mie parti, incontrato casualmente dal ferramenta.E infatti è così, siamo tra i maggiori utilizzatori, ma non per "colpa" nostra. Il problema non sono i cereali, dove fai due trattamenti di diserbo e un fungicida, sono frutteti e vigneti. Si fa presto a dire che in Germania trattano meno, grazie al kaiser... la pressione delle malattie fungine da noi (faccio l'esempio della zona del Prosecco, che mi è più geograficamente vicina) costringe a fare almeno 10-15 trattamenti durante l'estate, di più se fai biologico perchè in quel caso puoi usare solo rame e zolfo (rame che peraltro è un metallo pesante, anche per questo ho scritto spesso che il biologico è una bufala...). E se ti parte un infezione di peronospora o oidio, perdi la produzione, lì non ci sono balle.... non è che da queste parti vadano nei vigneti con l'atomizzatore perchè si divertono più che andare in pista, è che lo DEVONO fare. Si potrà risparmiare qualcosa usando i modelli matematici che prevedono l'evoluzione dei patogeni, e si fa a livello di assistenza tecnica, non è che siamo tutti cavernicoli.... però se la stagione è favorevole alla malattia, se non sono 15 interventi sono 13, ma bisogna farli. Poi c'è tutta la problematica delle revisioni delle autorizzazioni dei prodotti, per cui a disposizione se ne hanno sempre meno, e sempre meno efficaci (perchè anche quelli devono essere sostenibili...), e sempre più cari. Ma davvero c'è chi pensa, a parte i poltronati di Bruxelles, che in un'attività produttiva ci si diverta a buttare via centinaia di euro al colpo per il gusto di farlo?
Ecco, vedi che se le cose si conoscono si vedono in modo diverso?Interessante, ne parlava in questi identici termini l'agronomo di un'azienda agricola delle mie parti, incontrato casualmente dal ferramenta.
Il mio discorso non era sul quanto costava o sul fatto che a 20 anni si spari senza sapere cosa sia la vita, era solo per far notare come le bev per le nuove generazioni non sono così indigeste come appaiono a noi attempati 50 enni.Dipende sempre da contesti e scelte, ma io l'auto più costosa mai comprata è stata la 308 SW venuta via, finita, poco meno di 23k €.
E ai tempi mi sembrava di aver fatto una follia alla quale ho ceduto solo perché l'auto, nella sua interezza, mi aveva colpito molto e "fatto girar la testa" (lo metto tra "" proprio perché è sempre un relazione a segmento e auto).
Vale l'invito di chiedere a tuo figlio, sempre tra il serio e il faceti, quanto ci mette a risparmiare i 25.000€ che servono per prendere quella Volvo elettrica.![]()
Perché per molti di loro, di fatto, non è una transizione!Il mio discorso non era sul quanto costava o sul fatto che a 20 anni si spari senza sapere cosa sia la vita, era solo per far notare come le bev per le nuove generazioni non sono così indigeste come appaiono a noi attempati 50 enni.
Volente o nolente loro accettano molto più di buon grado di noi questa transizione.
Mah, non sono così d'accordo. Se parli con il 20enne che non può mettere il FV e non può caricare a casa sarà anche entusiasta ma non comprerà una BEV.Il mio discorso non era sul quanto costava o sul fatto che a 20 anni si spari senza sapere cosa sia la vita, era solo per far notare come le bev per le nuove generazioni non sono così indigeste come appaiono a noi attempati 50 enni.
Volente o nolente loro accettano molto più di buon grado di noi questa transizione.
Impianto FV che, peraltro, sarebbe utile ma non essenziale....e a pagare l'impianto FV per caricarla....
Impianto FV che, peraltro, sarebbe utile ma non essenziale.
E che, comunque, non sarebbe al servizio SOLO di una eventuale BEV.
Mah, ragionamenti fatti e rifatti.Non solo, ma prevalentemente.
Inoltre, per poterne usufruire è necessario avere anche le batterie di accumulo, in quanto la ricarica avverrebbe principalmente di notte.
Il che vuol dire NON usare l'energia di giorno, perché ti serve la notte.
E se di notte hai da fare qualcosa non puoi perché ciuccia tutto l'automobile, allora forse dovresti passare a un 6Kw, che però costa più caro sempre e per tutti gli apparecchi elettrici/elettronici.
E la spesa affrontata per il FV quando la ammortizzi? La spesa affrontata ti è servita per ricaricare l'auto, che hai comprato nonostante costasse più cara perché tanto ricarichi.
Insomma, è un po' complicata la cosa.
M
Mah, ragionamenti fatti e rifatti.
Come al solito spesso senza avere esperienze dirette.
Mi domando solo:
ma chi mette impianti FV, pur senza batterie e con ssp, sono tutti fessi?
Perché non è che mettere secchiate di benzina o gasolio sia gratis, eh.
Sempre detto; che ognuno si faccia le proprie valutazioni ed agisca di conseguenza, senza costrizioni.
Ma senza per forza contestare le scelte altrui, spesso senza veri e propri elementi concreti.
A proposito, per esperienza diretta: la fornitura di 6kW costa circa 52 €./anno, l'energia costa uguale.
EDIT: I miei, di conti, dicono che oggi non avrebbe senso installare batterie, soprattutto se si avesse la possibilità di aderire ad una CER o di costituirne una.
RI EDIT: di notte hai da fare qualcosa non puoi perché ciuccia tutto l'automobile. Basta impostare una potenza di carica adeguata, che non assorba tutta la potenza. In 8-10 ore, anche con soli 3kW si ricarica a sufficienza per il 99.9% dell'utilizzo medio giornaliero.
E su questo sono assolutissimamente d'accordo con te.No, ma guarda che io non sto dicendo che mettere il FV sia sbagliato. Io CE L'HO!
Dico solo che troppo spesso si fanno ragionamenti faciloni tipo:"Ho il FV, l'auto elettrica la carico gratis". Non è così, tutto qua.
zagoguitarhero - 13 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa